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Rubrica Vita Nostra Dicembre 1925
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VITA SEZIONALE
II Comitato Dame Patronesse e la festa del Calendario
Si è costituito recentemente, dietro invito del Comitato di reggenza straordinaria, un cospicuo gruppo di Dame Patronesse della Giovane Montagna, sotto la presidenza della Contessa Maria Vittoria Angeloni di San Martino. Esso ha per scopo di portare alle varie iniziative sociali nostre quel contributo di propaganda - non esclusa la finanziaria -indispensabile pel buon esito di tutte le manifestazioni a cui il nostro programma ci conduce.
Dei suoi propositi di azione già ha dato luminosa prova organizzando con lieto successo una Festa del Calendario tenutasi la sera di domenica 20 corrente nel salone Regina Elena, coll'intervento di numeroso pubblico e con l'apprezzata ed applaudita esecuzione di un scelto programma lirico musicale, dovuto alla cortese prestazione di egregi artisti quali la Signora Copperi, l'Avv. Minoli, il M. Simonetti, i Sigg. Fava, Danesy, Desderi, Pino Angeloni. Gli intervenuti hanno fatto acquisto di ricchi ed artistici calendari che le volonterose Dame Patronesse avevano confezionato con gusto pari all'affetto verso la nostra Associazione.
A questa forza gentile che viene così generosamente a valorizzare ed ampliare la nostra azione, rivolgiamo da queste colonne il benvenuto affettuoso e riconoscente.
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Una medaglia d'oro alla "Giovane Montagna"
La Giuria dell'Esposizione del Carbon Bianco e del Turismo tenutasi la scorsa estate a Grenoble ha assegnato alla nostra Associazione la Medaglia d'oro. La partecipazione a questa mostra internazionale è avvenuta pel tramite della C. A. E. N. nel cui stand figurava l'annata 1924 della nostra Rivista di vita alpina.
Segnaliamo la notizia con vivo compiacimento.
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Deliberazioni del Consiglio Direttivo
Adunanza del 3 novembre 1925.
Presiede Bersia e sono presenti: Calliano, Muratore, Navone, Marengo, Casassa, De Nicola, Musso, Martori, Bricco, Rappelli, De Stefanis, Bettazzi, Appiano; scusano l'assenza Macciotta, Mottura e Carmagnola.
Dopo l'approvazione del verbale della seduta precedente, si accettano le domande a soci ordinari presentati dai Sigg.: Rosina Franco, Carlo Citterio e Piero Bosio, e le dimissioni della socia Giuseppina Maschio ved. Perracchione.
Il Presidente riferisce in merito alle dimissioni della Presidenza Generale ed alla conseguente nomina di una reggenza in seno all'assemblea dei Delegati composta dai soci Angeloni, Reviglio, Rappelli, Seimandi, Bricco, Filippello, ed in seguito propone un emendamento in merito alla non obbligatorietà dei Consiglieri Delegati di intervenire alle adunanze del Consiglio della Sezione.
Il Presidente riferisce in merito all'allestimento del Rifugio a Sauze d'Oulx ed illustra il preventivo fatto per la durata di cinque anni comportante un miglior arredamento del rifugio stesso; per sopperire allo sbilancio largamente preventivato, il Gruppo Sciatori si è impegnato ad attuare una progettata lotteria con ricchi premi. Chiedono maggiori delucidazioni Casassa e Calliano dopo di che il bilancio resta approvato.
Passando alle " varie ", Calliano propone di alienare le tende alpine dato lo scarso risultato pratico, ma tale proposta è rinviata alla discussione del bilancio preventivo 1926. Casassa richiama l'attenzione del Consiglio per l'organizzazione dell'Albero di Natale.
Adunanza del 25 novembre 1926.
Presiede Bersia e sono presenti: Rappelli, Marengo, Fino, Bertolone, Muratore, Mottura, Bettazzi, De Nicola, Casassa, Martori, Musso, Seimandi, Appiano, Macciotta, Carmagnola; è scusata l'assenza di Navone.
Approvato il verbale precedente si passa all'esame delle domande presentate dai Signori: Amelia Resio, Giacomo Ghibaudo, Vincenzo Negrino, Agostino Demeglio, Cav. Dott. Bartolomeo Asquasciati che restano accettate, come pure le dimissioni dei Soci: Angiola Rappelli, Maria Bertola e Maria Ferrero.
Il Presidente riferisce sulla decisione della Commissione Gite di fissare per il 13 dicembre la gita di chiusura da farsi ai Tre Denti di Cumiana anzichè a S. Genesio. Dà lettura in seguito del programma gite per il 1926 proponendo I' abolizione della gita floreale e della cardata date le caratteristiche di tali gite, che pur essendo mantenute nella nostra Società nella massima correttezza, la sola denominazione rappresenta ormai una manifestazione che purtroppo trasmoda dal vero alpinismo.
Tanto il programma che la proposta Bersia sono approvate all'unanimità.
Il presidente riferisce sull'esecuzione dei lavori di adattamento del Rifugio a Sauze d'Oulx, nominando nostro fiduciario il Prof. Cav. Faure, ed in vista delle tante facilitazioni usateci propone di offrirgli la tessera ed il distintivo da socio vitalizio; la proposta viene approvata.
Sono fissate le date del 18 dicembre per l'Assemblea Generale dei Soci e del 27 stesso per l'Albero di Natale.
Il Presidente comunica che per accordi intervenuti colla Sede Centrale, questa si è riservata la sala per ogni martedì sera, propone quindi che il Consiglio si aduni il primo mercoledì di ogni mese, la Commissione Gite il secondo mercoledì ed il Gruppo Sciatori il terzo. La proposta è approvata.
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Conferenza dell'Avv. Calliano
L'Avv. Piero Calliano, organizzatore attivo e instancabile di molte nostre manifestazioni, specialmente alpinistiche, si è rivelato recentemente anche forbito conferenziere nel rievocare con parola piana, a volte briosa, a volte lirica, le vicende delle ultime settimane alpine svoltesi l'estate scorsa nel Gruppo del Gran Paradiso. L'argomento si prestava ad una bella conferenza, ed il Calliano ha saputo sfruttarlo in pieno, approfittando egregiamente di ottime fotografie - in gran parte sue - che lo schermo riproduceva destando i più favorevoli commenti del pubblico che stipava il Teatro degli Artigianelli gentilmente concesso per la serata. La quale, lieta e festosa, può essere accolta di buon auspicio per le Conferenze che nel corso dell'inverno saranno tenute per cura della nostra Sezione.
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In onore del cav. Bersia
Giovedi 17 dicembre, a sera, tra il candor della neve recente, una folla di amici si è dato convegno al Ristorante Parco del Valentino per festeggiare il neo cavaliere Mario Bersia, presidente della nostra sezione. Un banchetto, dei discorsi, dell'allegria, degli auguri, degli evviva! L'amico che della Giovane Montagna fu tra i primi ideatori e costruttori, che da oltre 11 anni dedica ad essa le energie più fervide e vigorose, ben meritava il pubblico riconoscimento e la sanzione di una onorificenza, per cui, la compagine che da anni o da mesi, sotto la sua guida milita nelle nostre file, ha colto al volo l'occasione per tributargli una manifestazione di simpatia che tutta dicesse la propria ammirazione e riconoscenza.
Il prof. comm. Roccati, ex Presidente Generale, appuntò al festeggiato la regale insegna, amici ed oratori quali l'Avv. Saverio Fino, il prof. I. M. Angeloni, l'avv. Toesca di Castellazzo, dissero alate parole interpretando il sentimento generale: il sig. Ramello portò il saluto dell'Unione del Coraggio Cattolico che alla Giovane Montagna fu culla, il dottor Jans portò il saluto della Sezione di Aosta, il Consocio Mottura improvvisò il saluto dei Soci di Torino. Molte le adesioni pervenute tra le quali accolte con particolari applausi quelle di S. E. Mons. Umberto Rossi vescovo di Susa e dell'Abbé Henry.
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Gruppo Fotografi
Segnaliamo con vivo compiacimento la presenza di quattro nostri Soci tra gli espositori ammessi al I Salon Italiano, testé inauguratosi nella nostra Città. Sono essi l'avv. Brica-relli, il professor I. M. Angeloni, Piero Rappelli e l'avv. Piero Calliano.
Particolarmente significativa per noi è la presenza di quest'ultimo che vi figura con quella fotografia « Val Grande » che è stata premiata al nostro ultimo concorso, dove appunto venne scelta per l'esibizione al Salon. Questa affermazione, mentre torna di vanto ai singoli Autori, è pure motivo di legittimo orgoglio pel Gruppo che vede così autore-volmente riconosciuta l'opera, e sanzionato il suo successo, secondo i propositi che ne animarono, or fa un anno, la rinascita.
Del Salon e della parte in essa rappresentata dalla fotografia alpina, avremo occasione d'intrattenerci in uno dei prossimi numeri.
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CRONACA
L' Académie scientifique et littéraire de St. Anselme di Aosta ha di recente nominato socio effettivo il nostro Direttore canonico dott. Gino Borghezio in riconoscenza per le pubblicazioni storiche e la propaganda a favore della Valle d'Aosta.
Rallegramenti sinceri.
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LUTTI
Registriamo con l'animo angosciato la dipartita dell' egregio avv. comm. Gustavo Caligaris.
Una grave, fulminea malattia, lo ha rapito alla famiglia che adorava, alle opere buone cui si dedicava con ardore, alla professione di cui era lustro.
Verso l'opera nostra fu generoso collaboratore, largo di incoraggiamenti e di autorevoli consigli. Nel dolore dell'ora, supplicando per lui la pace dei giusti, rivolgiamo ai suoi Cari la parola confortatrice dell' amicizia: alla consorte signora Caligaris Arduin, ai figli Ludovico, Alessandro, e Silvio, ed alla signora Telise Caligaris Accossato, nostri Consoci affezionati, le condoglianze più vive e sentite.
Condoglianze sincere al Consocio Zenone Ravelli e fratelli per la perdita della adorata mamma, avvenuta nello scorso novembre
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SAUZE D'OULX (m 1510) - LA CASA DELLO SCIATORE
Siamo certi di far cosa gradita ai Consoci ed Amici pubblicando alcune vedute della Casa dello sciatore installata dal Gruppo Sciatori della Sezione di Torino in Sauze d'Oulx.
Le fotografie dicono meglio di qualsiasi descrizione quale è il grado di benessere che viene concesso agli ospiti nell'intimità del nostro locale: caldo, lindo, tranquillo, di comodo accesso e al tempo stesso rigorosamente eco-nomico. I nostri sciatori lo frequentano già numerosi e vi si trovano benissimo.
Una visita a questa nostra Casa è un dovere per ogni socio della G. M., sia o meno sciatore.
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