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Rubrica Vita Nostra Marzo 1927



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ATTIVITÀ SVOLTA


   1a Gita sociale - Rocca Bondè (m 1062) - 16 Gennaio 1927


Dopo la S. Messa si parte per Luserna S. Giovanni. Si prosegue per la frazione Maddalena e si inizia la salita per una comoda strada giungendo al colletto di Rabbi, si prosegue per un comodo sentiero a Rocca Bondè ove si giunge alle 10,45 con un'ora d'anticipo sull'orario.
Dato il tempo disponibile decidiamo di proseguire per la Rocca Berra m. 1231 giungendovi alle 11,30. Dopo circa tre ore di riposo si inizia la discesa.
In complesso la facile gita si è svolta in modo perfetto malgrado il tempo facesse il broncio senza tuttavia disturbarci per tutta la giornata.

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   2a Gita sociale - Truc Garnè (m 1300) - 13 Febbraio 1927


Dopo la S. Messa in S. Giovanni si parte per Lanzo ove si arriva alle ore 8,30. Si prosegue a piedi per la comoda mulattiera di S. Ignazio. Proseguito per Chiaves, alle 12,30 si giunge in vetta. Dopo due ore circa di riposo si ritorna per la stessa strada alle Grangie Curchiatto e si prosegue per Monastero e a Lanzo alle ore 17.
Gita facile, allietata da una magnifica giornata e con una schietta e sana allegria in tutti.

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   3a Gita sociale - M. Falconera (m 1319) - 13 Marzo 1927


Nella notte nera e piovosa solo un quarto dei 35 iscritti risponde all'appello dei Direttori di Gita.
La dondolante tranvia ci trasporta a Giaveno sotto l'acqua diluviale. Ascoltiamo la S. Messa e poiché il tempo va migliorando proseguiamo per Coazze e Sangonetto. Incontriamo tosto neve pesante che rallenta la marcia onde decidiamo di recarci a Forno ove si giunge verso mezzogiorno. Il sole fa una breve apparizione per accrescere l'allegria che del resto non mancava già fin dalla partenza.
Verso le 17 iniziamo il ritorno e verso le 22 siamo a Torino.

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   4a Gita Sociale - M. Arpone (m 1601) - 10 aprile 1927


Messa alle cinque nel Santuario di Maria SS. Ausiliatrice. Alle 5,45, mosche bianche alla stazione di Rivoli, si parte in tram e poi, pigiati in automezzi si cala a Valdellatorre. Si è in 55. Tempo imbronciato, con qualche sprazzo di sole e con qualche goccia. Lentamente si sale fino al Colle Portia est dove il tempo peggiora. Ma non si rallenta e per la cresta ripida e divertente si raggiunge la vetta dell'Arpone in piena grandinata che non ci ha consentito che un rapido spuntino. Placatasi la furia del tempo si discende, sotto il sole, alla Madonna della Bassa ove si fa refezione di sostanza, e con tutta calma si discende poi a Valdellatorre donde a Rivoli con gli stessi mezzi del mattino.
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   5a Gita Sociale - Becco di Nona (m 2085) - 24 aprile 1927


Ai numerosi partecipanti della nostra Sezione se ne aggiunse un forte gruppo della Sezione d'Ivrea. Dopo la S. Messa celebrata nella Parrocchia di Quincinetto appositamente per la nostra comitiva dal Rev. Parroco Don Faccio, su per il pittoresco percorso in breve si raggiunge l'ampia conca di Maletto (ore 9,45). Un meritato spuntino al sacco, e col sole, alfine vittorioso sulla nuvolaglia, aumentano le buone disposizioni e l'allegria nella comitiva, la quale sul ripido percorso giunge quasi al completo in vetta alle 13. Il panorama bellissimo, se pur non completamente sgombro, fa fuggire il poco tempo a disposizione; alle 14,30 già si inizia la discesa alternandola con fermate contemplative: alle 18 si risale in treno pieni di viva soddisfazione.
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   Gita al M. Tabor (m 3177) - 20 marzo 1927


In una gloria di sole e di serena tranquillità, come raramente succede in Valle Stretta, si è svolta questa importante manifestazione alpinistica del Gruppo Sciatori.
Pernottato al rifugio dell'Uget - gentilmente messo a nostra disposizione - alle quattro il consocio rev.do Dott. Mario Picco celebrava la S. Messa nella vicina Cappelletta. Alle 5,30 si iniziava la salita per la via solita, raggiungendo la vetta alle ore 11,30, in perfetto orario. Alle 14 ha principio la discesa, deliziosa di scivolate su ottima neve, e interrotta ogni tanto per la contemplazione dell'incantevole paesaggio. A notte si rientra a Bardonecchia. Alla buona riuscita di questa gita ha validamente cooperato il Rev.do Don Giuseppe Vachet parroco di Melezet, al quale rinnoviamo i più vivi ringraziamenti.
f. m.

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VITA SEZIONALE


   Nuovi Soci


accettati, nell' adunanza del 6 aprile 1927: On. Avv. Bruno Gemelli, Margherita Muggia, Alda Cosetta, Ada Toselli, Ugo Fracelli, Augusto Alagna, Felicina Borgiattino, Paola Coffano, Alfonsina Occhetti, Attilio Monetti, Modesto Ghiglione, Ing. Gino Filippi, Luciano Audasso, Clemente Grosso, Giuseppe Tufani, Ing. Carlo Ceruti, Antonio Dall'Amico.
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   Nomina


A disimpegnare la carica di Commissario speciale per l'Escursionismo presso la Direzione Provinciale di Torino dell'Opera Nazionale Dopolavoro è stato chiamato il nostro amico e socio fondatore Cav. Mario Bersia, ex Presidente della Sezione di Torino. Chi conosce l'attività organizzatrice di questo nostro valoroso e benemerito collega non può non rallegrarsi nella certezza del profitto che egli recherà alla carica cui è stato preposto, e la Giovane Montagna cui è fiera di partecipare così, attraverso l'opera di uno dei suoi membri più rappresentativi, all'azione dopolavoristica, saggiamente ideata e voluta dal Governo Nazionale per l'elevazione spirituale delle nostre schiere.
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   Fiori d'arancio


Il Rag. Piero Bosio, redattore della nostra Rivista ha impalmato la Signorina Silvia Quaranta.
La Consocia Signorina Vanna Gai s'è unita in matrimonio col Sig. Lino Bussi.
Il Consocio Giuseppe Ollearis della Sezione d'Ivrea ha sposato la Signorina Teresa Fornero.
Congratulazioni vivissime.

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   Culle


Francesco, secondo rampollo nella casa dei consoci Michele ed Emilia Albera; Giuseppe figlio dei consoci Lorenzo e Teresa Mia. Un maschietto nella casa del sig. Narciso Lovato e una bambina nella casa del sig. Gustavo Diatto, Vice Presidente della Sezione d' Ivrea.
Auguri e complimenti.

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   LUTTI


Al Consocio fondatore Cav. Costanzo Seimandi, cui toccava nel mese scorso la sciagura di perdere il buon Papà, rivolgiamo l'espressione delle più sentite condoglianze che estendiamo altresì al Cav. Giuseppe De Rusticis, genero dell' indimenticabile Scomparso.

I Consoci Cav. Paolo Tosco (vitalizio), Signorina Franco Rosina, Sig. Giorgio Canavesio, Sig. Leone Bornengo, Sig. Piero Giacotto, della Sezione di Torino, Sig. Piero Gillio Tos, Rag. Rosetta, della Sezione di Ivrea, hanno perduto i rispettivi papà.
Vivissime condoglianze.

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