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Rubrica Vita Nostra Settembre 1927



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VITA SEZIONALE


   Convegno a Rochemolles


Numerosa fu la nostra rappresentanza alla gita indetta dalla Federazione Italiana dell'Escursionismo ed organizzata dal solerte Direttore Provinciale Avvocato Luigi Cavallo. Il maltempo infierì contro la bella manifestazione. Ciò non ostante i bravi escur-sionisti, effettuarono la bella gita sino alla diga di Rochemolles insieme alle rappresen-tanze di tutte le altre Società del Piemonte.
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ATTIVITÀ SVOLTA


   1a - Salita dei tre Denti d'Ambin (m. 3371 - 3353 - 3365): 1 settembre 1927


Tralascio di descrivere la noiosa salita notturna al Rifugio Vaccarone (m. 2747) con gli amici Losana e Ríchelmy. Giunti lassù verso le 9 del 31 agosto compiamo in quello stesso giorno la interessante ma pur facile traversata della cresta Ferrand (m. 3341). Il 1°settembre in ore 2,30 siamo alla base dei Denti. Attacchiamo il Meridionale per il facile caminetto, che ci porta alla terrazza, da cui per la spalla O. siamo in vetta. Faccio notare che nello schizzo a pag. 225 della recente guida del Ferreri il tracciato sotto la terrazza è troppo spostato a destra: occorre invece seguire il caminetto verso il chiodo assai visibile dal basso. In breve scendiamo dal Meridionale e raggiungiamo il colletto fra un dentino e il Dente Centrale: con due passaggi esposti, uno verso il Vallone di Savine, l'altro verso quello d'Ambin, ci portiamo ad un intaglio a cui segue une strapiombo di tre metri, che costituisce il passo più difficile ed esposto, specialmente in discesa: poi una breve cresta aerea ci porta alla vetta. Ridiscesi per la medesima via, saliamo al Dente Settentrionale per la via Baretti, che presenta una cornice esposta, ma non difficile e scendiamo per la via Barale con una bella discesa a corda doppia di 10 metri. Vogliamo poi seguire la via Ceradini: una cengia ci porta sulla parete del Dente Meridionale, ma poi troviamo pas-saggi malsicuri e terribilmente esposti, onde decidiamo di risalire fino al Dente Meridio-nale ed effettuiamo la discesa per la terrazza e il camino.
In complesso la scalata dei Denti è assai facile, divertente e la roccia è ottima. Quello stesso giorno saliamo pure alla Rocca d'Ambin (m. 3378). Il 2 settembre saliamo al Niblè (m. 3365) per via solita e scendiamo alle Grange della Valle.
Per l'avanzata stagione dobbiamo a lungo e con fatica scalinare.

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   2a - Traversata Rocca di Miglia - (27 agosto 1927)


Cogli amici Bellagarda e Treves si parte verso le 4,50 dall'ospitale rifugio del C. A. I. in Valle Stretta per il piano di Miglia e verso le 7,15 raggiungiamo l'attacco della cresta S. S. E. Aspettiamo che il sole riscaldi un po' la roccia e alle 8,15, dopo esserci legati e aver calzato le pedule, diamo l'assalto alla fessura alta circa 15 metri ben riprodotta nello schizzo della guida del Ferreri. La roccia è in questo punto ottima e in breve siamo tutti riuniti sul primo torrione. Saliamo poi facilmente al secondo torrione e, seguendo la cresta di roccia non più troppo buona, raggiungiamo la Rocca di Miglia (m. 2746) verso le ore 10.
Dopo un po' di riposo proseguiamo per l'esile cresta di massi accatastati, che richiedono somma prudenza, perché al minimo urto si staccano e precipitano, e giungiamo sull'orlo di una balza, che viene discesa facilmente a corda doppia fino ad uno stretto terrazzino triangolare, da cui un'altra discesa a corda doppia ci porta al colletto N. O.
Contornato un torrione per placche lisce ed inclinate, raggiungiamo nuovamente la cresta e la percorriamo a cavalcioni, essendo essa molto aerea. Giunti pochi metri sotto al Cammello S. E. (m. 2725) ci spostiamo per una placca liscia assai esposta fino ad un camino pel quale raggiungiamo la vetta alle 14,30. Discesi facilmente al colletto, ci caliamo in piena parete E. e, giunti sopra un alto strapiombo, piantiamo un chiodo e con l'aiuto della corda doppia scendiamo ad un canale detritico, che dobbiamo presto abbandonare: pieghiamo a sinistra e, sempre scendendo, incontriamo ancora passaggi interessanti, finchè verso le 17 possiamo slegarci. La traversata è nel complesso molto interessante, ma richiede prudenza per la qualità della roccia e per la terribile esposizione.
PIO COSTA
(G. M. - C.A.I. Sez. Torino - S.A.R.I.)

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   Croce Rossa (m 3266) 6-7 agosto 1927


sig.na Six Georgette e sig.na Colomba Pina, colla Guida Re Fiorentin.
Partite da Usseglio alle ore 18 con pioggia torrenziale si giunse in poco più di 4 ore al Rifugio di Peraciaval, mentre appariva dietro alle cime nevose, una bella luna a rischiarare l'ultima tappa del lungo sentiero.
AI mattino con tempo splendido, si lasciava il Rifugio verso le ore 6, raggiungendo facilmente il colle della Valletta. Attraversato il nevaio pianeggiante e salito serpeggiando il facile « ciaplè » si attaccava verso le ore 9 la cresta di ghiaccio, portandoci in pochi minuti alla punta.
Dopo una breve sosta durante la quale potemmo ammirare, tra scorribande di nubi e di nebbie: la Punta d'Arnas, la Ciamarella, il Lago della Rossa, si effettuava la discesa con allegre scivolate portandoci al colle in meno di mezz'ora.
Di ritorno al Rifugio salutavamo amici della Giovane Montagna, incontrati sul cammino, si pranzava gustando un meritato riposo nel confortevole Rifugio dove la figlia del bravo Re Fiorentin ci accoglieva premurosamente.
Una discesa tranquilla (3 ore e mezza! ! !) ci portava a Usseglio permettendoci di ammirare tutta la bella conca e la meravigliosa cascata di Peraciaval.
GEORGETTE SIX

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ATTIVITÀ PREVISTA


   Prossime gite


14-15 ag. 1927 - Rocciamelone per Malciaussìa, Fons d' Rumour con tormenta, GOGGI M. - NAVONE.
14-15 » - Rocciamelone - Gita in comitiva con i Soci della Unione Ligure Escursionisti - partenza Susa ore 6; vetta ore 18 - VIANO G.
16-17 » - Dente del Gigante senza guide e portatori. - Dal Rifugio alla Gran Placca, vento impetuoso; ritorno rifugio ore 17 - CELLINO P. - COMETTO G. - MUSSO A. G.
19 » - M. Lera - Dal rifugio Peraciaval a vetta centrale ore 5,20; neve fresca; ritorno Col Soulè - CASTAGNERI G. - CASTAGNERI LINA - MORELLO A.
17-19 » - Gruppo del M. Rosa: Gnifetti-Lysjioch con tormenta - CIOCHETTI A. - TOGNOTTI E. - Buzzi G. - Buzzi A.
21 - » - Pic Patri (m. 3583) Gruppo Gran Paradiso - Dott. MARCON G.
Agosto - Sett. Gruppo delle Dolomiti: Cimon della Pala (m. 3186), Cima Vezzana (m. 3191), Cima d'Asta (m. 2848) - MURATORE rag. LUIGI.

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