Rubrica Vita Nostra Dicembre 1927

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VITA SEZIONALE

   Per le prossime Auguste Nozze di S.A.R. il nostro Presidente Onorario

(Telegramma augurale):
A S. A. R. Filiberto Savoia Genova amatissimo inestimabile Presidente Onorario cui Giovane Montagna deve signorile fama in alpinismo nazionale conquistata leva salde piccozze, biancoazzurri gagliardetti Sede Centrale, Sezioni Torino, Aosta, Ivrea, Pinerolo invocando Regina Rocciamelone benedica, protegga giorno che inalba, focolare che si accende, felicità che s'inghirlanda con preziosa gemma Aremberg.
Il Pres. Gen. : ANGELONI

(Risposta)
Ringrazio sue graditissime espressioni augurali rivolgendo pensiero riconoscente alla Giovane Montagna. Le invio i più cordiali saluti.
FILIBERTO DI SAVOIA
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   Il consocio On. Bruno Gemelli Consolo d'Italia a Rosario Santa Fè

Il consocio nostro Medaglia d'Oro Onorevole Bruno Gemelli è stato dalla fiducia del Governo Nazionale chiamato a reggere il Consolato d'Italia in Rosario Santa Fè. Tutti sappiamo che per tracciare un quadro particolareggiato della emigrazione italiana all'Ar-gentina non basterebbe un volume. Dalle Ande al Plata, dal Chaco alla Terra del Fuoco, per tutta quella immensa zona ferve il lavoro italiano. Nella sola Provincia di Santa Fè gli italiani sono oltre 200.000. Quindi alto, puro ed orgoglioso sia il compiacimento della Giovane Montagna che accompagna il camerata buono, generoso e glorioso coi voti della fiducia; il Signore ne benedica il viaggio, I' opera, la gloria.
i. m. a.
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   Il Convegno annuale delle Sezioni della "Giovane Montagna"

Esso ha rivestito un particolare carattere, in quanto oltreché riunire ai piedi degli altari i nostri camerati per il doveroso inno di grazie a Dio a conclusione dell'annata sociale, recava nel programma la Benedizione e la Inaugurazione del fiammante Gagliardetto offerto alla Sezione anziana di Torino. Il Comitato presieduto dal dott. A. Baggio e composto dei consoci Bersia, Delegato O. N. D., Reviglio, Bettazzi, Destefanis e dalle consocie Baracco, Caponetto, Costa, Faggiani, Musso, Perotto, sorelle Calliano, Citterio, Gallo, Manassero, Pilo, Po-chettino, Six e Vogliotti, assolse stupendamente il compito suo al quale il nostro ing. Reviglio, come di consueto, diede ausilio del suo raro gusto disegnando il gagliardetto.
Colossali torpedoni trasportarono nel mattino della Domenica 6 novembre i soci delle Sezioni Torino, Aosta, Ivrea, a Superga dove Monsignor conte Bosia, Prefetto della Reale Basilica, ricevette la bella adunata con quella eletta cortesia che tanto lo distingue e tosto raccoltisi i centocinquanta convenuti entro la magnifica Chiesa juvaresca si svolgeva il sacro rito, celebrante Monsignor Bosia e serventi i consoci Martori e Viano. Vollero ac-crescere decoro all'annuale rito il Maestro canonico prof. Giocondo Fino ed il consocio Casassa Pier Mario, con ottime pagine di musica classica per organo e violino. Ci fu di grande sprone e conforto il nobile discorso « infra Missam » rivoltoci da Monsignore, discorso vibrante di dotte e patriottiche rievocazioni e vivo di incitamento a sempre bene operare indirizzato al nostro sodalizio.
Quindi la folla si adunava in una delle vaste sale della Basilica, non senza aver sostato irrequieta e festante dinnanzi agli obbiettivi fotografici di Rappelli e di Masuelli, per i gruppi commemorativi del fausto evento. Serviti d'un ricco e delicato rinfresco assistemmo al cerimoniale di consegna del nuovo Gagliardetto.
Parlarono egregiamente il Presidente del Comitato, dott. Baggio, il Vice-presidente della Sezione di Torino avv. Calliano, il Segretario Provinciale dell' O.N.D. cav. Ezio Gasparri, delegato del conte Carlo Nicolis di Robilant Presidente del Direttorio Provinciale, compiacendosi con elette parole per essere stata la « Giovane Montagna il primo Ente in Torino a comprendere le alte finalità cui l'Opera Nazionale del Dopolavoro è inspirata, inscrivendosi in modo magnifico ad essa, fin dal suo sorgere.
Il cav. Bersia rappresentava a questa prima parte del nostro Convegno il Padrino del Gagliardetto, la Medaglia d' Oro on. Bruno Gemelli; era presente la gentile Madrina con-tessa Maria Vittoria Angeloni - Asti di San Martino, fatta segno a cordiali manifestazioni di deferente simpatia dalle numerose socie presenti della Giovane Montagna. Concludeva l'entusiastica serie dei discorsi il nostro Presidente Generale dott. prof. Angeloni che volle ricordare in particolar modo l'Augusto Presidente Onorario S. A. R. Filiberto di Savoia Genova, Duca di Pistoia, il Conte di Robilant che aveva con tanta gentilezza aderito ed inviato tra noi il Segretario Provinciale a degnamente rappresentarlo, Monsignor Bosia confortatore della opera nostra e invocatore di grazie divine sulla nostra cara Società e sui singoli soci e famiglie. Né volle il nostro Presidente pretermettere di illustrare il particolare significato della festa nel faustissimo e glorioso giorno della Vittoria, avendo quale Padrino al nostro fianco la Medaglia d' Oro Gemelli, sicura espressione e garanzia del carattere del nostro Sodalizio. Poi attraverso le ubertose colline fu una sfilata di macchine rombanti che condussero a Castelnuovo d'Asti verso la lieta mensa comune.
Quivi seguì il pranzo caratterizzato da quella composta urbanità, da quei corretti modi che sono stati e saranno una delle preziose caratteristiche della « Giovane Montagna », quasi nel suo programma avesse sempre vigilmente scritto: «In laetitia decus ».
Dobbiamo essere grati di tutta la solerte fatica che assicurò l'esito della festa ai nostri: dott. prof. Casassa, cav. Bersia, Martori Francesco. Al levar delle mense la Sezione d'Ivrea portò il suo saluto confortatore per bocca del benemerito Presidente dott. Borra Don Dionisio; a lui segui il dott. Jans per la Sezione aostana. Ultimo e applauditissimo l'On. Bruno Gemelli che sa apprezzare le doti e le fatiche della nostra azione e ne illustra con la sua adesione la importanza educatrice.
A conclusione venivano inviati telegrammi a S. Santità, a S. A. R. il Duca di Pistoia, a S. E. l'On. Turati, al Conte di Robilant ed a S. E. il Ministro Fedele ; quindi le macchine lasciato lo storico borgo sacro a Don Bosco ascendevano fin presso l'Abbazia di Vezzolano dove il nostro Presidente Generale volle esserci illustratore delle storiche e religiose bellezze di questo gioiello d'arte sperduto fra campi e vigneti; e della illustrazione vogliamo rimanga un'eco pubblicando le meravigliose fotografie che uno dei più insigni fotografi del Piemonte ed ottimo amico della « Giovane Montagna » Giovanni Assale ha saputo raccogliere con la potenza della sua arte. Sono esse documento di rara bellezza e di grande difficoltà, in particolar modo quella dell'affresco parietale che sotto le volte del chiostro ancora conserva le pal-lide tracce del suo splendore antico. Restino cosi ai soci con le belle immagini di Vezzolano i ricordi dell'annuale riuscitissima festa e da questi ricordi possa fiorire tutta una nuova attività, tutto un nuovo sviluppo ai fini santi delle nostre premesse religiose e nazionali.
Il Segretario
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   Sovrani Consensi al Convegno annuale della "Giovane Montagna"

L'Eminentissimo nostro Cardinale si degnava trasmetterci, unendovi ambita Sua Benedizione, il seguente telegramma dal Vaticano: Sua Santità gradito delicato pensiero « Giovane Montagna » Torino, Ivrea, Aosta, forma voti spirituali ascensioni, paternamente benedice.
Card. GASPARRI

Giungeva altresì da S. A. R. il Duca di Pistoia il seguente Augusto consenso: Grato del saluto inviatomi da Superga occasione Benedizione Gagliardetto Sezione Giovane Montagna Torino presenti Sezioni Ivrea, Aosta dalla S. V. Ill.ma e dalle Autorità Dopolavoro invio il mio riconoscente ringraziamento il mio saluto cordiale.
FILIBERTO DI SAVOIA

Noi, fortificati dalla paterna Benedizione di S. Santità, e resi più fieri dal saluto di Sua Altezza, riprendiamo il cammino e l'ascesa.
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   Gruppo Sciatori della Sezione di Torino

Il primo periodo di questa stagione invernale ha visto parecchi " completo " alla nostra " Casa dello sciatore ". Con compiacimento abbiamo constatato come un numero ragguardevole di soci abbia fedelmente seguito il programma tracciato dal G. S., compiendo nella zona di Sauze ed altrove, svariate ascensioni e traversate, anziché ridursi ad inoperose giornate di vano esibizionismo. In complesso vennero effettuate le seguenti gite a carattere sociale :
Domenica 27-11-1927: Kind - Colle Basset - Colle e Vetta Triplex - Lago nero - Piano Bourget - Colle Sestrières - Vallone del Rio Croux - Colle Basset - Kind - Sauze.
Domenica 18-12-1927 - Kind - Colle Basset - Vallone Rio Croux - Colle Sestrières - Cesana.
Questa gita - compiuta in pessime condizioni di neve - rimarrà altresì memorabile per I'eccezionale temperatura di 27° sotto zero.
Nel nuovo anno speriamo aver compagni bel tempo e buona neve onde svolgere il programma con piena soddisfazione dei partecipanti alle numerose manifestazioni e a maggiore incremento del nostro gruppo.
Il Direttorio
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   Coppa "Angelo Gallian" (Nuova Gara Sociale di Sci)

Per solerte e lodevole iniziativa dell'avv. Lodovico Caligaris Presidente Sezione Torino e del Direttore Gruppo Sezionale Sciatori: Francesco Martori avrà luogo ai primi di gennaio una riunione di consoci ex combattenti ed ex militari allo scopo di creare una nuova Coppa Sociale di Sci.
Essa rivestirà un carattere tutto particolare, in quanto viene istituita nella ricorrenza del X° Annuale della Vittoria ed è intitolata al glorioso nome di un nostro eroico consocio caduto fra i primi nella Grande Guerra, durante la sanguinosa battaglia dell' Hermada : il Tenente Angelo Gallian, a noi tutti gelosamente caro per esserci stato sempre di esempio, tempra meravigliosa di alpinista cattolico, di soldato, di cittadino.
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   Elenco nuovi soci accettati nel mese di dicembre

Chionio Galeazzo - Montanari Franco - Silvetti Cristina - Boccaleri Carlo - Dosio Massimo - Meotti Matilde - Garabello Giovanna - Cometto Guido - Mottura Ferdinando - Cocito Gaetano - Pautassi Vincenzo - Pereno Carla - Boldrini Battista - Trinchero Giuseppe - Balma Giovanni - Actis Martino Giovanni - Garneri Pietro - Pavesi Virginia - Bernasconi Maria - Pocchetti Alfonsina - Grasso lrma - Borgiattino Felicina - Fea Mario - Baietto Ines - Giacoma Amalia - Chionio Ermanno - Libois avv. Eugenio - Viotti Agnés - Mayneri Ernesto.
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