Rubrica Vita Nostra Aprile 1928

ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
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ATTIVITÀ SVOLTA

   10a Gita Sociale - Rocca Sella

Dopo aver sentito la Santa Messa alla Chiesa della Visitazione partimmo in numero di 58 gitanti diretti a Sant'Ambrogio.
Non è il caso di farne una speciale descrizione poiché la Rocca Sella è da tutti conosciuta, come una buona palestra per prepararsi a migliori cimenti; diremo invece che la gita è riuscita sotto ogni rapporto malgrado il sole comparisse a tratti.
I gitanti si divisero in due colonne, una per la via normale ed una per l'accademica in ben 7 cordate tanto da raggiungere la vetta alle 12. Ripartiti alle 12,30 ritornammo tutti allegri e soddisfatti. Un grazie all'amico Bertolone che ben volentieri ha coadiuvato i direttori di Gita.

LEONI ARTURO
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   11a Gita Sociale - Colle del Teodulo (21-22 aprile 1928)

Malgrado il cattivo tempo incombente alla vigilia ed alla partenza, gli ostinati partecipanti hanno raccolto la soddisfazione di due candide giornate da alta montagna.
Meta raggiunta, svolgimento regolarissimo del programma, esercitazioni sciistiche al Breil pei meno rotti all'alpinismo invernale, e qualche fotografia, di cui la tavola IV dà un saggio.
Ammirato il nuovo rifugio del C. A. I. al Colle, grazie al quale questa meta sarà spesso battuta per dipartirne verso più alte e vaste manifestazioni.
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VITA SEZIONALE

   CRONACA

Registriamo con profondo compiacimento la recente nomina del nostro consocio Cav. Dott. Adolfo Casassa, membro dell'Ufficio di Presidenza Generale, a Commendatore dell'Ordine di San Gregorio Magno.
La Giovane Montagna, apprezzando da anni la luminosa e feconda opera di bene che l'insigne professionista svolge anche nel suo seno, sa quale più alte benemerenze egli si è acquistati nel campo della scienza e della carità, e pertanto rivolge al neo Commendatore i sensi della più viva ammirazione.
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   Fiori d'arancio

Registriamo le nozze del consocio Filiberto Gernia della sezione di Ivrea con la gentil signorina Albina Gianaro, bene augurando a nome di tutti i colleghi.
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