Rubrica Vita Nostra Aprile 1929

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VITA SEZIONALE

   III Coppa Angeloni - III disputa - 17 febbraio 1929

Numerosissima per concorrenti e spettatori è riuscita quest'anno la nostra massima manifestazione sciistica.
Gressoney-S.-Jean ci ha accolti sabato 18 febbraio con entusiasmo, e col concorso delle sue massime autorità ha voluto assisterci in ogni momento, dimostrando quanta stima e quanta ammirazione ha saputo suscitare la nostra Società in quella valle.
Da Aosta e da Pinerolo, da Torino e da Ivrea sono accorsi soci ed amici in gran numero e la Commissione organizzatrice ha avuto non poco da fare per sistemare ognuno
e accontentare tutti.
Ma intanto la giuria s'è radunata per il sorteggio dell'ordine di partenza e per l'assegnazione dei premi che ci sono pervenuti in gran copia, Medaglie d'oro e d'argento del Consiglio Centrale, della F. I. E., del 1° Regg. Artiglieria da Montagna, della Cassa di Risparmio di Torino, del sig. Ghiringhello, diversi paia di sci donatici dal 3° e dal 40 Regg. Alpini, dalla ditta Persenico di Chiavenna, dall'O. N. D. provinciale, dalla Sezione di Torino e dall'Amministrazione della provinciale di Aosta, una giacca vento della « Casa degli Sport », una catenina d'argento della Ditta Merle di Pinerolo, una penna stilografica d'oro, un porta-sigarette d'argento numerosi altri doni della Sezione di Ivrea e di altri generosi amici nostri.
L'indomani mattina ci ritroviamo ai piedi dell'altare di Cristo nella Chiesa Parrocchiale per ascoltare la S. Messa celebrata per noi dal parroco rev. D. Ballot, e alle 9,30 la giuria dà il via al primo concorrente.
Il percorso, tracciato dai camerati dello Sci Club Monte Rosa, si svolge per circa 16 km., e dapprima verso il Castello Savoia, gli gira attorno, ritorna poi verso Gressoney, lo sorpassa e dopo un ampio giro ritorna al paese.
La lotta è vivissima specialmente fra la sezione di Aosta, già da due anni detentrice della Coppa, e le Sezioni di Pinerolo e di Gressoney, la quale ultima fa correre i suoi giovani soci valligiani.
I passaggi avvengono regolarmente ai diversi controlli e la corsa procede veloce favorita dalla giornata meravigliosa sfolgorante di sole e di luce, ma un pochino ostacolata dallo stato della neve, scarsa e gelata.
Mentre al traguardo si controllano i primi arrivi ci raduniamo nuovamente in chiesa con tutto il paese esultante per l'avvenuta conciliazione fra lo Stato e la Chiesa e rinnoviamo anche noi al Signore il « Te Deum » di ringraziamento.
Dopo il pranzo sociale, presenti le Autorità: il podestà cav. Paolo Vincent, il segretario politico, il camerata Graglia in rappresentanza del seniore Parenti, segretario federale della Fed. prov. Fascista di Aosta e del Col. Cajo, il parroco D. Ballot, il capomanipolo sig. Loudaz, presidente dello Sci Club Monte Rosa e altri ancora, il nostro presidente cav. Mario Bersia invita la giuria a procedere alla proclamazione dei vincitori e alla distribuzione dei premi.
E la giornata finisce così in piena letizia cristiana e sportiva mentre i campi di neve ci accolgono ancora una volta prima della partenza per la città.
La classifica, dopo l'accoglimento da parte della giuria di un giusto reclamo, rimane così stabilita:
1°Squindo Pierino (Ivrea) in 1,6' 22"
2° Frezet Desiderato (Pinerolo) in 1,7' 39"
3° Marguerettaz Eliseo (Aosta) 4° Olivotto Cesare (Aosta) 5° Fantolin Carlo (Ivrea) 60 Gujot Chjquet 7° Lantelme Silvio 8° Balcet Camillo (tutti di Pinerolo) 9° Musso Angelo (Torino) e quindi altri 16 in tempo massimo.

Classifica per squadre :
1a - Sezione di Pinerolo in 3, 42' 28"
2a - » » Aosta » 3, 37' 41"
3a - » » Torino
Ai giovani amici di Pragelato che hanno saputo conquistare il nostro magnifico trofeo rinnoviamo le nostre più liete congratulazioni e gridiamo il nostro sportivo arrivederci nel prossimo anno sui campi del Sestrières.
C. P.
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