Rubrica Vita Nostra Maggio 1931

ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
al fine delle ricerche, il contenuto completo, nel formato originale, può essere consultato scaricando
il notiziario in formato pdf cliccando sull'immagine a lato.

ATTIVITÀ SVOLTA

   1a Gita Sociale - Giro dei 3 Colli (Col Gimont, Saurel, La Luna) - 25 gennaio 1931

Da Oulx a Cesana e poi a Cesana lunghe e vane discussioni con lo chauffeur del ser-vizio pubblico per indurlo a proseguire fino a Clavierés. La tormenta ed una valanga caduta sulla strada sono gli argomenti messi in campo per rifiutare; argomenti che però non ci convincono per nulla. Infatti per la strada nessuna traccia di valanga ed il giorno seguente, pur avendo nevicato tutta la notte, a Clavierés gli autobus e gli auto privati non si potevano più contare.
Giunti a Claviéres ci si presenta un grave problema: il pernottamento, poiché gli alberghi sono tutti al completo; tuttavia chi qua chi là riusciamo a risolverlo più o meno brillantemente.
Il mattino della domenica ascoltiamo la S. Messa nella piccola ma devota parrocchia del paese; la neve continua a cadere e non è che alle 11 che, miglioratosi il tempo, calzati gli sci ci incamminiamo per la valle Gimont.
Il tempo incerto del mattino e le gare che si devono svolgere a Claviéres rendono deserta la montagna; tanto che, sia al colle Gimont che al Saurel che pure sono mete tra le più frequentate, dobbiamo aprirci la via battendo pista nella neve molle. Del resto la nostra fatica è ben ricompensata; è tanto raro e pure così bello avere questa regione a nostra esclusiva disposizione; poterci sbizzarrire a tracciare a capriccio la nostra discesa su questa vastità bianca solo violata dalla nostra pista di salita. Inebriante la discesa dal Col Gimont; quando ci troviamo tutti riuniti sotto la base del colle un unico pensiero esce dalle nostre labbra: bellissima volata, peccato che sia finita così presto.
In complesso neve ottima farinosa ed uguale, neve dove non si può cadere, dicono gli sciatori anziani. Veramente su questo ultimo apprezzamento non siamo tutti d'accordo, e del resto se ci volgiamo all'indietro e vediamo qua e là le nostre piste interrotte da formidabili « tampe », non possiamo dare torto ai dissidenti e diremo più propriamente neve dove si cade poco, ed anche neve abbondante come non speravamo trovare in questa annata di crisi... nevosa.
A compimento della gita abbiamo una ottima discesa per stradone fino a Cesana, con l'unico inconveniente di quei noiosissimi automobili che alla sera precedente quando desideravamo ci portassero a Claviéres protestavano di non poter salire, e che invece questa sera sono cosi numerosi ed importuni nel chiedere la strada.
Torna a inizio pagina