Notiziario Centrale Giugno 1935

ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
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VITA SEZIONALE

   DIECI ANNI FA

La prima domenica di giugno del 1925 salivo con Pier Giorgio Frascati alle Lunelle ed era ben lontano da noi il pensiero che quella doveva essere l'ultima sua escursione alpina.
Pioveva quando Pier Giorgio ci raggiunse, Guido Unterrichter ed io, alla stazione: arrivò in taxi all'ultimo minuto perché, ci disse, era rimasto addormentato ed aveva appena avuto il tempo di ascoltare la S. Messa alla sua Chiesa della Crocetta.
Il tempo grigio e scuro, la pioggia che cadeva fine e lenta, la nebbia che ci impediva di scorgere montagne e colline, non erano fatte certamente per renderci ottimisti; pure il buonumore e la serena allegria di Pier Giorgio imponevano la gioia e il sorriso. Quando giungemmo a Traves non pioveva più, ma la nebbia ci impediva ogni orientamento. Ricordo che mentre salivamo ci giungeva ogni tanto e come affievolito il suono d'una banda: gli inni nazionali in occasione della Festa dello Statuto. Naturalmente, sbagliammo strada e solo quando, giunti su di un colle molto a destra delle Lunelle, la nebbia ebbe a squarciarsi d'intorno a noi lasciando libero campo al sole, potemmo accorgerci dell'errore. La cosa ci aveva reso allegri invece di irritarci, ed è allegramente che per riparare all'errore scendiamo al paesino di Pugnetto e saliamo al Colle omonimo. Ormai siamo lieti di riuscire la nostra arrampicata.
C'incordiamo: dirige la schiera Guido e la chiude Pier Giorgio: io, che sono alle mie prime armi, in mezzo. L'arrampicata è bella e lieta e ci diverte: Guido è rocciatore impareggiabile, calmo e imperturbabile e fortissimo; Pier Giorgio ha sempre pronta una parola arguta o un'espressione allegra per tenerci lieti.
Nessuno di noi era ancor stato lassù e quindi aspettavamo con una certa ansietà la famosa placca Santi. Anzi giunti lì sotto Guido perplesso e per evitare la possibilità di spiacevoli sorprese si tolse le scarpe: ma come avviene sempre quando sì spera o si teme troppo qualcosa, il suo avverarsi desta delusione nell'animo nostro. La placca Santi ci parve priva di ogni difficoltà, soltanto un po' esposta ed è con allegria che raggiungemmo Guido lassù, primo Pier Giorgio, poi le .scarpe e i sacchi ed infine io. Poi la vetta: ci fermammo pochi istanti perché volevamo scendere ad una fonte per mangiare. Ma Pier Giorgio non volle dimenticare quella che ormai era diventata per lui una santa e bella abitudine e mi invitò a recitare l'Angelus e poi il De Profundis per i nostri morti in montagna. Ancora non ho dimenticato l'emozione che in quel momento mi avvinse: lassù, soli, in piena serenità di spirito e semplicità, uniti davvero in montibus sanctis al Creatore dei monti e d'ogni cosa. Ma ancora non riesco a spiegarmi l'atto di umiltà di Pier Giorgio che volle cedere ad un altro l'incarico di intonare le preghiere in comune.
Poi scendemmo lieti e sorridenti: e trovammo il modo di fare a Pier Giorgio una fotografia truccata da ascensione difficile e poi giù alla fonte di Pugnetto a rifocillarci coi dolci tedeschi dell'istitutrice di Pier Giorgio.
Poi al ritorno Pier Giorgio volle raccogliere un cespo di rododendri veramente bello, per la Sua Mamma, e ricordo che la cosa mi colpì in modo speciale perché io non sono mai riuscito a raccogliere fiori e a portarli a casa. Mi piacciono tanto sul posto che non so decidermi a strapparli di lì: ricordo ancor ora la magnifica visione dei rododendri in fiore che copriva tutta la montagna che dal Colle di Pugnetto si stende fino al canalone delle Lunelle.

Poi a valle, la tradizionale bottiglia di vino bianco e sul treno i canti alpinistici d'una brigata di amici che tornava a Torino reduce da un'altra ascensione e ai quali Pier Giorgio volle unire la sua voce stentorea ma stonata.

Ed ora, a dieci anni di distanza, eccoci di nuovo lassù nel nome della nostra Società a ricordare Pier Giorgio, nella preghiera che unisce i morti ai vivi nella Comunione dei Santi.
Carlo Pol
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   COMUNICATI DEL CONSIGLIO CENTRALE

Con recente deliberazione il Consolato di Vicenza è stato trasformato in Sezione della Giovane Montagna.
A reggere la Presidenza della nuova Sezione è stato chiamato il Rag. Pietro Perdon.
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   MOSTRA FOTOGRAFICA

Venerdì 7 u. s. con una simpatica e famigliare manifestazione è stata inaugurata in sede la Mostra Fotografica, voluta ed organizzata da un gruppo di nostri soci, fra i più volonterosi e compresi della nostra vita sociale.
Sentite e gradite parole del Prof. Dott. I. M. Angeloni hanno inquadrato perfettamente nelle sue finalità questa nostra rassegna. Essa, nella sua modesta entità, oltre che contenere cose belle, delle quali prossimamente daremo descrizione, dimostra alla Presidenza, ovvero alla Società, come possa contare sulla comprensione dei suoi fini anche in un campo dove, lungi dal distribuire allori, ha richiesto oneri e modestia a Soci le cui opere ed il nome onorano ben più importanti mostre.
Ringraziando il nostro ex Presidente Generale per l'intervento e l'interesse alla nostra attività e ringraziando gli amici espositori ed allestitori della mostra, nonché quanti appoggiarono l'iniziativa, abbiamo la misura di quanto possiamo chiedere alla volontà di soci pei quali la Giovane Montagna non è solo una tessera ed un distintivo.
Notiamo l'assenteismo dichiarato di qualche nostro socio distratto forse da altre contemporanee manifestazioni, con le quali, va da sé, sarebbe per noi ridicolo pensare di aver interferito; ed anche ciò è una misura data dei reali vincoli che legano detti Soci alla nostra Società.
LA PRESIDENZA.

La Mostra resterà aperta tutto Giugno, le sere di mercoledì e venerdì dalle 21 alle 23.
I soci e amici sono invitati a visitarla.
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ATTIVITÀ PREVISTA

   Domenica 16 Giugno 1935 - XIII - XIIa Gita Sociale GUGLIA ROSSA - m 2548 (Valle Stretta)

Imponente piramide rocciosa ad Ovest del Colle della Scala, ben visibile sulla sinistra a chi da Bardonecchia sale la Valle Stretta.
Domenica 16: ritrovo ore 5,30 Chiesa della Visitazione per la S. Messa. Partenza da P. N. ore 6,20. Arrivo a Bardonecchia ore 8,34. Proseguimento immediato a piedi pel Melézet ed il Colle della Scala (m. 1774) arrivo ore 10,30. Dal Colle della Scala per il versante E. e la cresta S. E. arrivo in vetta alle ore 13. Pranzo al sacco.
Discesa per la stessa via e partenza da Bardonecchia alle ore 20,44 arrivo a Torino ore 23,15.
Indispensabile la Carta di Turismo Alpino, o documento equipollente.
Spesa di viaggio L. 13 circa con il numero minimo di 5 partecipanti. Direttore di gita: Sig. A. G. Musso.
Equipaggiamento di media montagna, borraccia per acqua.
Iscrizioni in Sede venerdì sera 14 corr.
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   XIIIa Gita Sociale - GRIGNA MERIDIONALE - m. 2184 (Lecco) 29-30 Giugno 1935 - XIII

Sabato 29: S. Messa alle ore 5 alla Chiesa della Visitazione. Ore 5,47 partenza per Milano da P. N.. Arrivo alle 8,40 ed a Lecco alle 10,10.
Proseguimento per il piano Resinelli (m. 1350), arrivo ore 13 circa. Escursione nel pomeriggio alla Capanna Rosalba e ritorno al piano Resinelli per la cena ed il pernottamento.
Domenica 30: ore 5,30 S. Messa; partenza; pel canalone Porta, in vetta (m. 2184); arrivo ore 11 circa. Pranzo al sacco; discesa. Partenza da Lecco alle ore 18,35 Arrivo a Milano alle ore 19,41. Partenza da Milano alle ore 21,40. Arrivo a Torino alle ore 23,55.
Spesa approssimativa di viaggio, per un minimo di 5 partecipanti, L. 28. Il pernottamento è a carico dei singoli, e l'eventuale spesa per la S. Messa verrà come di consueto ripartiva fra i partecipanti. Adesione non soci: L. 3.
Equipaggiamento di media montagna. Direttori di gita: Dott. Bernardo Merlo - Ing. Carlo Pol.
Iscrizioni in sede a tutto mercoledì 26-6.
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VITA SEZIONALE

   CASA DI SAUZE D'OULX

Essa pure è a disposizione dei Soci e famiglie, di più modeste pretese. Chiedere ragguagli in Sede ogni mercoledì o venerdì.
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ATTIVITÀ PREVISTA

   14 Luglio 1935-XIII

XIV Gita Sociale alla CIAMARELLA
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VITA SEZIONALE

   CAMPEGGIO AD ENTRÈVES - AGOSTO 1935-XIII

Il prossimo notiziario recherà il programma dettagliato della manifestazione; i locali dell'accantonamento sono a disposizione di chi ne volesse usufruire, fin dal 1° luglio.

Consoci!!! Prenotate per le vostre ferie i turni del Campeggio ad Entréves!
Soggiorno meraviglioso, economico, ideale!
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