Notiziario Centrale Ottobre 1936

ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
al fine delle ricerche, il contenuto completo, nel formato originale, può essere consultato scaricando
il notiziario in formato pdf cliccando sull'immagine a lato.

VITA SEZIONALE

   IN TEMA DI NOTIZIARIO

Sono quasi due anni da che il Notiziario giunge ogni mese a tutti indistintamente i soci della « Giovane Montagna ».
La sua utilità si è dimostrata innegabilmente superiore (non vorrei dicendo questo tirarmi addosso le ire di qualcuno o di molti dei montanini?) a quella della Rivista. Eccone i vantaggi: massima penetrazione tra i soci e conseguente maggior interessamento da parte di ciascuno all'attività non solo della propria sezione, ma di tutta l'Associazione possibilità e puntualità di pubblicazione mensile per la Sede Centrale infine, spesa minima.
Non è detto però che il bollettino debba rimanere sempre un foglio piegato in quattro sul quale si possano e debbano leggere solamente gli schematici programmi di gite e campeggi., i ringraziamenti per una proficua attività svolta da un socio a pro della Sezione, e via dicendo, i fiori d'arancio, le lauree, le culle, le necrologie, i saluti dei soci militari o lontani.
Ci si ricordi sempre che il notiziario deve per la massima parte contenere roba che parla ei montagna, non di città.
Si incominci pertanto a stendere delle belle e ordinate relazioni di gite sociali: bando alla prolissità con citazione di tutti i luoghi ove ci si è fermati a riposare, ad ammirare il panorama, a fare il bagno e lo spuntino, e così anche allo schematico resoconto con le pure ore di partenza, arrivo in vetta e ritorno a casa!
ll relatore, durante l'escursione, cerchi di guardarsi attorno cogliendo gli aspetti più belli della montagna, riporti con giusto criterio le difficoltà tecniche incontrate e conceda pure di quando in quando uno sguardo ed una riga alla compagnia, vedendo ciò che fa e specialmente come si diverte.
Citare il numero dei partecipanti mi sembra bella cosa: nasceranno fruttuosi confronti tra Sezione e Sezione verranno spinte le meno attive a far di più e le altre a mantenere e migliorare quanto raggiunto.
Né minore importanza venga data all'attività singola dei soci.
Poiché non è possibile che in una gita con trenta partecipanti, si possano percorrere salvo rarissime volte itinerari di una certa difficoltà, va da sé che, per quanto non direttamente organizzata dalla sezione, una scalata o una ascensione compiuta da una cordata di soci, rientra prettamente nella vita sezionale. E' giusto pertanto dare risalto a questa attività che, affrontando la montagna nel suo lato più difficile e tecnico, reca alla Sezione i vanti e le soddisfazioni più belle.
E si aggiungano finalmente i programmi delle gite e tutti gli altri ammennicoli più sopra elencati..
Ma oltre che righe sulla attività sezionale, si scriva qualcosa di più.
Un bell'articolo su di un dato gruppo di montagne, la descrizione di usi e costumi montanari, note tecniche, sane polemiche (senza cascare nel tragico e nelle questioni di semplice... terminologia!) su metodo e metodo di andare in montagna, di scalarla, di affrontarla, ogni cosa bella, insomma, che possa interessare la nostra attività.
Pur nella sua veste modestissima, il notiziario verrà così a rinchiudere in sé scritti ne sono certo che, mentre non sfigureranno al confronto di quelli di altre riviste di montagna, daranno nello stesso :tempo prova della nostra vitalità e della passione e serietà con le ,quali pratichiamo l'alpinismo.
A. GOBBI.

Vediamo con piacere che la questione del miglioramento del «Notiziario » è da tutti sentita, e prendiamo volentieri atto delle proposte dell'amico vicentino, animati come già al tempo della Rivista dal desiderio di nulla tralasciare a che, nell'atmosfera dei nostri principii spirituali, tecnica e pratica dell'alpinismo ricevano in esso più estesa ed efficace affermazione (N. d. R.).
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   Deliberazioni del Consiglio Centrale in seduta del 30 settembre

Preso atto delle dimissioni presentate dal Presidente della Sezione di Torino, Sig. Angelo Musso, causa suo trasferimento a Firenze, dopo un plauso per l'opera da lui svolta, è nominato a succedergli il Cav. Dott. Bernardo Merlo.
Si è deliberato inoltre di convocare a Torino, presso la sede sociale, per domenica 18 ottobre c. c., l'adunanza plenaria del Consiglio Centrale. Vi parteciperanno i Presidenti di tutte le Sezioni e verranno discussi i problemi interessanti attualmente l'attività dell'Associazione e la situazione delle singole Sezioni onde cercare insieme di favorirne l'affermazione e gli sforzi.
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   Il 27 settembre ad Oropa

erano presenti alla funzione di suffragio dell'amico Carpano una ventina di Soci, oltre ai fratelli e famigliari suoi. Alcuni soci impossibilati ad intervenire hanno inviato la loro adesione, anche da città lontane (Ing. Parravicini). Ma la tomba del nostro amico non è sola nella pace dei monti di Oropa. A Pollone riposa da oltre un decennio il nostro dilettissimo consocio Pier Giorgio Frassati. Anche alla sua tomba ci siamo recati nel pomeriggio di quella domenica, e se pur la sosta fu soltanto di pochi minuti (benedetti orari di corriere) fummo lieti di quella breve visita come del compimento di un voto.
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   Comunicazioni

Il Presidente della Sezione Angelo Musso ha dato le dimissioni perché obbligato a trasferire il suo domicilio a Firenze per ragioni di lavoro. Esprimiamo a lui i nostri ringraziamenti per l'opera svolta con costanza ed entusiasmo, anche nei momenti più difficili attraversati ultimamente dalla Sezione ed ancor più esprimiamo il nostro rammarico per non averlo con noi come prima compagno della nostra vita sociale.
Il Consiglio Centrale ha designato come suo successore Merlo Bernardo. Non ne scriveremo il panegirico: tutti sanno però che non poteva essere fatta scelta migliore.

Diamo il benvenuto al circolo universitario G. Agnesi che condivide dal 10 ottobre i locali della nostra Associazione. I comuni ideali animatori delle due Associazioni rendono più gradito l'accordo raggiunto.
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   18 OTTOBRE

In occasione del CONVEGNO DEI PRESIDENTI DELLE SEZIONI i soci sono convocati alle ore 15 in piazza Gran Madre di Dio per una visita alle tombe dei Caduti della grande guerra e per una successiva breve gita sui colli. Quelli che hanno intenzione di partecipare anche al pranzo offerto ai Presidenti dovranno dare la loro adesione venerdì 16 in sede.
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   23 OTTOBRE

ASSEMBLEA ANNUALE DEI SOCI, presieduta eccezionalmente dal Presidente Generale Natale Reviglio.
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   25 OTTOBRE

GITA DI CHIUSURA a S. Francesco di Mortera (Avigliana). Iscrizioni al 23 corr. ore 21. Spesa L. 15 (viaggio e pranzo).
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   29 OTTOBRE

ADUNANZA DELLA COMMISSIONE ,GITE per stabilire il calendario gite del prossimo anno. Dovranno intervenire tutti con le loro proposte ed i loro pareri, pronti a collaborare alla direzione delle gite ed al loro buon andamento.
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   Fiori d'arancio

Lo scorso mese sono stati celebrati i matrimoni di due nostri carissimi consoci, e cioè di Riccardo Marchesa con la Sig.na Emilia Reynaud e dell'avv. Clemente Grosso
con la Sig.na Maria Antonietta Berretta.
Inviamo loro i migliori auguri di ogni felicità.
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   Tesseramento O.N.D.

Si raccolgono le prenotazioni per il tesseramento al Dopolavoro - Anno XV°. La richiesta di tesseramento al Dopolavoro Provinciale non dovrà più farsi in gruppi di poche tessere ogni volta. Prenotarsi quindi entro il mese di ottobre.
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   Lutto

Nel mese di agosto è deceduto il padre dei nostri amici Luigi e Guido Muratore. Porgiamo loro vivissime condoglianze, memori della magnifica opera da loro prestata per la nostra Rivista Sociale.
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