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Notiziario Centrale Giugno 1937



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VITA SEZIONALE


   GIRO D'ORIZZONTE


La stazione sciistica è ormai volta al termine e la nostra attività alpina mira a mete pel raggiungimento delle quali non più i pattini da neve saranno da rapido veicolo, bensì pedule, corde, piccozze, ramponi costituiranno gli strumenti della nostra instancabile passione.
L'attività sociale invernale si è concretata in ben riuscite gite al Jafferau, alla Punta dei Moncrons, Ghicet di Sea, Tabor, Punta Sommeiller che, assecondate dal bel tempo prezioso compagno di quasi tutte le ascensioni di quest'inverno, hanno ancor più cementato se necessario i vincoli di quel fraterno spirito che da tanti anni ci accomuna sulle vie dell'Alpe.
Il nucleo di « assi » costituente il fulcro d'impulso dello sci-alpinismo nella nostra sezione montanina torinese, ha effettuato inoltre una serie d'interessanti escursioni in località fuori dalle solite vallate di Susa e Chisone; fra le più notevoli furono le salite ai Tinibras (Alpi Marittime) ed alla Punta di Furggen (Valtournanche). Attorno a questo fulcro s'aggirarono in parecchie ascensioni un vario numero di soci ed amici della Giovane Montagna.
Mi ricordo con loro in una lucente giornata di sole ed azzurro sulla guglia di Mezzodì a rimirare il limpidissimo panorama delle imponenti montagne savoiarde e del vicino Delfinato.
L'ultimo giorno di gennaio ci ritrovò freddolosi ed imbacuccati intorno al segnale sommitale della Cima di Fassa raggiunta dopo cinque ore di lungo cammino da Limone Piemonte nella Val Vermenagna: il vento soffiava gelido ed impetuoso, in compenso ci spazzava le nubi sino all'estremo orizzonte concedendoci l'evanescente visione del Mar Ligure.
A Pasquetta, Val Germanasca ci accoglieva nella regione dei Tredici Laghi ed una fulgente e calda giornata solatia ci compensava delle nebbie e della neve ammanniteci il giorno prima, permettendoci di assaporare dall'alto del Cappello d'Envie lo spettacolo delle innumeri vette sorgenti dalla conca di Ghigo fino alle lontane nevose cuspidi delle Valli di Susa e Lanzo. I boati delle valanghe cullavan lassù i nostri sogni
Una memoranda camminata svoltasi a metà aprile durante le ore più calde meridiane dal Pian del Breuil al Colle di San Teodulo ridusse a ben misere ed irriconoscibili condizioni i connotati di parecchi di noi!...
Cervinia e dintorni furono d'altronde quest'inverno mete frequenti e ciò a prescindere dai soggiorni (e tacendo dei risultati mirabolanti) che a scopi scolastici vi fecero i soliti nostri pescecani di sesso maschile e femminile

Tre ore di aspra salita m'hanno portato sullo spiazzo della vetta delle Lunelle di Lanzo, raggiunte percorrendone la cresta settentrionale. Steso su di un groviglio di corde, illanguidisco sotto i raggi d'un sole occultato ogni canto da nubi vaganti ed al cui tepore sento risciogliersi i muscoli rattrappiti dall'arrampicata, la prima della stagione.
Il chiacchiericcio dei compagni sparsi all'intorno, ed i... ruggiti dell'ultima cordata ancora alle prese con il « caminetto » e la « placca Santi » mi giungono confusamente all'orecchio
Sulle creste lontane nuvole s'attardano, s'accavallano, si dilaniano, lasciando intrav-vedere fra gli squarci biancheggianti scorci fugaci d'altri monti, scintillanti cime prossime nostre mete.
Ma la prima domenica di giugno, mentre incomincia a piovere, parte un torpedone per Sangonetto carico di trenta gitanti. « Il cielo si sfogherà e tornerà il sereno! ». Con astuti strattagemmi si riesce a giungere alle alpi del Ciargiour, mentre il cielo continua a sfogarsi con violenza sempre maggiore. E noi pazienti, nascosti in una grangia a consumare provviste, a discutere argomenti difficili, a sonnecchiare sulle corde: cantare no, perché nella nostra sezione nessuno sa cantare. L'ora tarda venne ad obbligarci al ritorno ed ancora oggi sui nostri balconi pendono gli indumenti di quel giorno, umidi ed ingloriosi.

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ATTIVITÀ PREVISTA


   20 Giugno 1937-XV PUNTA GASPARRE (m 2812) Valle di Rho


Come colossale ed insuperabile muraglia, la costiera dei Re Magi divide la Valle della Rho dalla Valle Stretta, ai cui vertice s'appuntano le sommità della Gran Bagna, Gran Somma, Rocca Bernauda e le Punte Baldassarre, Melchiorre e Gasparre.
Quest'ultima si erige fra il Colle della Pissat ed il Passo della Gallina e presenta precipiti pendii sulla Valle della Rho ed enormi detritiche colate di sfasciumi verso la Valle Stretta.
L'ascensione della P. Gasparre non è mai stata messa in programma fra le gite sociali della Giovane Montagna e perciò non mancherà di attrarre la simpatia e la numerosa partecipazione d'un grande stuolo di soci.
Orario.
Ore 4,30: S. Messa alla Chiesa della Consolata.
Ore 5,20: Partenza di P. N.
Ore 7,33: Arrivo a Bardonecchia. Proseguimento immediato per la comoda strada militare della Tre Croci (m. 2117) sino alla Punta Quattro Sorelle (m. 2700) - ore 12.
Ore 13: Pel Passo della Gallina (metri 2647) e la cresta SE, breve scalata di roccia ed arrivo in vetta.
Ore 14,30: Partenza pel ritorno (via di salita).
Ore 19: Arrivo a Bardonecchia.
Ore 20,25: Partenza da Bardonecchia.
Ore 22,30: Arrivo a Torino.
Spesa di viaggio: acquistare il biglietto del treno popolare (L. 9). Equipaggiamento: media montagna.
Direttore di gita: Enrico Maggiorotti.
Iscrizioni: venerdì 18 giugno 1937.

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   Gita Sociale - DENTI D'AMBIN (m 3371) - 3-4 Luglio 1937-XV


Quantunque questa gita sia da annoverarsi tra le ascensioni di roccia, è assai più adatta ai buoni camminatori che ai buoni rocciatori.
L'itinerario si svolge però nella più bella e suggestiva parte dell'alta Valle di Susa.
PROGRAMMA
Sabato 3 Luglio:
Ore 18,25: Partenza da Torino P. N.
Ore 19,40: Arrivo a Salbertrand.
Ore 22,45: Rifugio M. Levi. Pernottamento.
Domenica 4 Luglio:
Ore 4: S. Messa, indi partenza immediata per il Colle d'Ambin (m. 2872) e per il ghiacciaio del Niblè.
Ore 9: Colle Sud dell'Agnello (m. 3149).
Ore 9,30: Colle Nord dell'Agnello (metri 3098).
Ore 11: Arrivo alla base del Dente Meridionale. Salita al Dente Meridionale (m. 3371); Centrale (m. 3353) e Settentrionale (m. 3365).
Ore 13,30: Ritorno al nodo di confine (m. 3326).
Ore 15,30: Rifugio Vaccarone.
Ore 20,30: Chiomonte.
Ore 23: Arrivo a Torino P. N. Equipaggiamento d'alta montagna. Utili lanterna e piccozza.
Spesa di viaggio L. 15 circa.
Iscrizioni in sede sino a tutto venerdì 2 luglio.
Direttore di gita: Delmastro Giuseppe.

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VITA SEZIONALE


   BIVACCO "G. CARPANO"


Entro il corrente mese sarà determinata la località precisa ed ultimate le pratiche per le dovute autorizzazioni. Portiamo intanto a conoscenza i nomi dei sottoscrittori desunti alla rinfusa dai due primi elenchi:
Ing. Pol Carlo, Dr. Cav. Merlo Bernardo, Sig. Delmastro Giuseppe, Sig. Daviso di Charvensod Giuseppe, Dr. Masera Francesco, Dr. Morello Aldo, Rag. Ventre Luigi,Sig. Merlo Silvio, Ing. Banaudi Carlo, Sig.na D'Aponte Bice, Rag. Maggiorotti Enrico, Dr. Pautasso Andrea, Ing. Costa Pio, Sig.ne Calozzo Clara e Luisa, Dr. Tabusso Armando, Rag. Taragna Stefano, Dr. Palmaro Giuseppe, Dr. Colombo Alfredo, Dr. Borello Giacomo, Rag. Serratrice Dina, Dr. Crovella Umberto, Dr. Donnet Paolo, Sig. Caudano Luigi, Ing. Parravicini Giovanni, M. R. Don Gribaldi Guido, Sig. Giacotto Piero, Sig.na Cotti Fernanda, Sig.na Roberto Giovanni, Sig. Cognasso Luigi, Sig. Navone Innocenzo e Gina, Sig.ra Pennacino Maria, Ing. Reviglio Natale, Avv. Caligaris Lodovico, Rag. De Nicola Giovanni, Avv. Calliano Francesco e Paola, Dott. Navone Guido, Rag. De Perini Enzo, Sig. Papurello Remo, Dott. Cibrario Maria, Ing. Basso Cesare e Augusta, Dott. Florio Aldo, Avv. Grosso Clemente, Dott. Spalla Pietro, Rag. Quirino Pietro, Dr. Bertea Giulio, Sig. Virginia Banaudi, Dr. Milone Piero e Silvio, Sig. Cometto Giovanni, Sig.na Serra Olga, Rag. Biginelli Piero, Proff. Benzoni Toni e Maria, Sig. Musso Angelo e Rina, Dr. Benna Paolo, Sig. Martori Francesco, Sig.na Cravero Renza, Dr. Naymiller Valeria, Sig. Canova Marcello, Dr. Braggio Giuseppe, Sig.ne Pochettino sorelle, Sig.na Six Geor-gette, Sig.na Musso Paola, Dr. Follis Dante, Rag. Pilo Rosalba e Rosaura, Sig. Gribaudo Giuseppe, Dr. Merlo Luigi, Dr. Montanari Martino, Sig. Pianarosa Giuseppe, Avv. Andreis Dino.
Altre sottoscrizioni che ancora si attendono faranno parte di un nuovo prossimo elenco. Si prega di scusare e di voler segnalare le involontarie omissioni.
Ringraziamenti vivissimi a tutti e specialmente alla famiglia Carpano per l'aiuto e la collaborazione datoci.
Il Comitato Organizzativo.

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   RICORDATEVI


Nel prossimo numero del Notiziario vi saranno i programmi particolareggiati delle seguenti manifestazioni:
Inaugurazione del Bivacco « G. Carpano ».
Gita alla Bessanese - Cresta Rey.
Apertura dell'accantonamento ad Entréves M. Bianco.

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   Lieto evento


I nostri consoci Proff. Toni e Maria Benzoni sono stati allietati dalla nascita del loro piccolo Dino.
Congratulazioni ed auguri.

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   Lutto


Si annunzia con dolore la morte del Gen. Comm. Nob. Giulio dei Conti Cibrario, padre della nostra consocia Prof. Maria.
Alla Gent. Signorina e alla famiglia tutta esprimiamo i sensi delle più vive condoglianze.

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