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Notiziario Centrale Giugno 1938
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VITA SEZIONALE
IL CHATEAU DES DAMES
Come gita sciistica sarebbe ancora per me un pio desiderio se un caro amico alla vigilia di S. Giuseppe di quest'anno non mi avesse trascinato in questa impresa, che coinvolgeva tra l'altro la propria « Balilla » ed un terzo tanto amico quanto famoso sciatore.
Siamo alle 9 sulla strada tra Valtournenche e Cervinia e precisamente nel punto in cui sfocia il grande canale scendente dal ghiacciaio di Vofrède. Cogli sci ai piedi ne risaliamo il lungo cono di deiezione; aria calma, sole già caldissimo ci fanno alquanto sudare in questo primo tratto, per fortuna le cose cambiano nel canale, ove troviamo una zona d'ombra e vi scende dall'alto una fresca brezza. Scendono però anche, saltellando sul duro fondo del canale, sassolini e ghiaccioli che il sole libera dalla sovrastante parete del M. Rlnnc du Créton. Evitiamo il centro del canale tenendoci sulla destra orografica che, se anche con pendio più ripido e più faticoso, offre una salita più sicura e giungiamo così alla Croce Loretz ove sostiamo qualche minuto. Segue un tratto in pendenza più benigna che lasciando a destra il costolone su cui sorge la croce, ci porta al limite inferiore del ghiacciaio di Vofrède.
La salita della lingua terminale del ghiacciaio è certamente la parte più ripida dì tutto il nostro itinerario. L'ottima condizione della neve ci permette di raggiungerne il pianoro superiore più facilmente di quanto avessimo sperato. La parte superiore del ghiacciaio è, come inclinazione di pendio: prettamente sciistica, assai riparata dal vento e dal sole. Anche in questo magro inverno la neve qui si presenta buonissima e farinosa.
Sono circa le 13,30 quando, dopo aver risalito tutto il ghiacciaio di Vofrède, tocchiamo la cresta Stufi-Est del Chateau des Dames, sotto ad un caratteristico gendarme visibile anche dal basso. Ci liberiamo degli sci e per la cresta di neve e rocce non difficili arriviamo finalmente in vetta.
Dal vicino Cervino al Gran Paradiso al M. Bianco ci sta intorno tutta una selva di vette luccicanti al sole; unici spettatori a tanto spettacolo ci fermiamo lassù sino a che quel dannato strumento che è l'orologio ci rigetta giù per la cresta. In breve raggiungiamo i nostri sci e di qui le nostre piste si snodano a serpentine abbassandosi rapidamente nella scura conca di Vofrède e raggiungono, rincorrendosi ed incrociandosi, l'orlo dello sdrucciolo terminale del ghiacciaio. Anche questo lo scendiamo completamente M sci .(o inutili ramponi, quanto mi avete oggi pesato sulla schiena!) mentre nel canalone finale la neve comincia a risentire del rigelo della sera.
Sono le 17 quando, levati gli sci, riprendiamo in macchina la via di Valtournenche.
G. D.
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AL ROCCIAMELONE VENTICINQUENNIO
Il carattere della nostra associazione reclama che il suo venticinquennio
sia celebrato in montagna.
L'onore della prima squilla compete alla Sezione di Torino che chiama
i suoi soci e quelli delle sezioni consorelle ai piedi della Madonna del Rocciamelone.
Chiama gli anziani che videro con quale amore e con quale sacrificio
sorse la Cappella-Rifugio sulla vetta.
Chiama i giovani cui la fretta della vita moderna ha rapita la gioia
di un tramonto e di una aurora da quell'eccelso altare della Vergine.
Alma Dei Mater, rive candidior Maria - Luanine benigno Segusitun
respice tuam - Ausoniae tuere fines, coelestis Patrona ».
E' la breve preghiera, densa di solenne poesia, che Leone XIII dettò
e che noi abbiamo letta e leggeremo lassù in ginocchio, scolpita ai piedi della statua.
C. C.
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PROSSIME SERATE IN SEDE
15 giugno 1938-XVI - Ore 21,15 - Poesia e colore del monte
Su questo argomento ci intratterrà il nostro Prof. Italo Mario Angeloni,
alla sede della Soc. Fotografica Subalpina, presentandoci alcune sue
poesie insieme ad insuperabili fotografie a colori illustranti la conca
di Courmayeur. (Via Bogino, 25)
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ATTIVITÀ PREVISTA
GITE SOCIALI
La stagione sciistica finita troppo presto e il maltempo tardivo hanno messo un po' di disordine nel nostro calendario gite.
Ragione di più per frequentare la sede sociale e tenersi al corrente delle modifiche e degli aggiornamenti che si rendono spesso indispensabili ai programmi prestabiliti.
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18-19 giugno 1938-XVI - ARGENTERA (m 3297)
Per le pessime condizioni della montagna la gita verrà ritardata fino al mese di luglio.
In suo luogo verrà effettuata la gita alla CRISTALLIERA, programmata come nel notiziario del mese scorso.
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2-3 luglio 1938-XVI - ROCCIAMELONE (m 3537)
Sabato 2 alle ore 15,35: partenza da P. Nuova per Bussoleno. Arrivo alle ore 16,20.
Proseguimento per Foresto e le Case Coste alle grange del Tour (m. 1815) giungendovi alle ore 21.
Domenica 3: sveglia alle ore 4. S. Messa, indi alla fontana Taverna ed alla Ca' d'Asti in ore 2,30 (m. 2834).
Di qui, in meno di 2 ore, si raggiunge la vetta. Ispezione al Rifugio Cappella e partenza per il ritorno.
Partenza da Bussoleno ore 19,30.
Carta di turismo. Spesa L. 10. Direttori di gita: Maggiorotti e Viario. Iscrizioni in sede fino alle ore 22,30 del l0 luglio. Non soci L. 2 in più.
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XXI ACCANTONAMENTO ALPINO Entrèves (Courmayeur) 24 Luglio - 28 Agosto 1938-XVI
ACCANTONAMENTO:
Avrà luogo ad Entrèves in locali chiusi e panchettata, illuminati elettricamente.
Le Signore e Signorine avranno a loro disposizione dei locali separati.
Provvedersi personalmente lenzuola, federe, tovaglie ecc.
Chi si allontana dall'accantonamento per lunghe gite dovrà raccogliere ordinatamente tutto il bagaglio che intende lasciare onde evitare dispersioni ed ingombro.
VITTO:
Per la mensa è adibito un apposito locale ed i pasti saranno serviti ad orario prestabilito, che normalmente sarà: Ore 8: colazione - caffè latte, pane.
Ore 12,30: pranzo - minestra asciutta o in brodo, pane, piatto di carne con contorno, formaggio.
Ore 19,30: cena - come sopra.
L'eventuale assenza dai pasti deve essere preavvisata: la sera per la colazione ed il pranzo del giorno successivo; il mattino per la cena del giorno stesso. L'assenza dai pasti non darà diritto a rimborsi sulla quota del turno, bensì alla provvista di un equivalente di viveri in natura o provvista per gita.
I partecipanti sono tenuti a porsi in lista per i pasti entro le ore 18 del giorno precedente.
ESCURSIONI:
I partecipanti sono liberi di effettuare le gite e le ascensioni che meglio desiderano; s'intende sotto la loro piena responsabilità. E' fatto però obbligo di informare la Direzione circa l'itinerario ed il periodo di assenza dall'accantonamento.
La Direzione provvederà inoltre ad organizzare gite sociali, cercando di venire incontro ai desideri dei partecipanti e tenendo conto delle loro capacità tecniche.
DOCUMENTI:
Carta d'identità, tessera sociale. Carta di Turismo alpino (o documento equipollente) per i partecipanti che intendono far gite (confine italo-svizzero italo-francese). Tessere del C.A.I. e dell'O.N.D.
S. MESSA:
Possibilmente ad Entrèves.
COMUNICAZIONI:
Ferrovia fino a Pré S.t Didier.
Corriera da Pré S.t Didier a Courmayeur ad ogni arrivo di treno.
Da Courmayeur ad Entrèves: circa 30 minuti di carrozzabile.
Vi sarà servizio postale giornaliero da e per l'accantonamento.
Indirizzo:
« Giovane Montagna »
Courmayeur per Entrevès
Ufficio postale, telefono e telegrafo a Courmayeur.
SERVIZIO AUTOMOBILISTICO SPECIALE:
Si raccomanda per comodità e celerità il Servizio automobilistico F.lli Tabacco della C.I.T., piazza Paleocapa, in partenza il martedì, giovedì e sabato alle ore 7 con ritorno a Torino alle 20, e alla domenica, in partenza alle ore 6 con ritorno alle ore 22.
Prezzi speciali per i Soci G. M.: L. 25 per corsa.
Prenotazioni e pagamento anticipato in Sede tutti i venerdì.
ISCRIZIONI:
Le iscrizioni si ricevono in sede ogni mercoledì e venerdì dalle ore 21,30 alle 22,30 accompagnate dalla relativa quota nelle seguenti misure:
Turno d'una settimana: L. 135.
Due turni L. 255 - Tre turni L. 380 Quattro turni L. 500.
Le quote suddette danno diritto alla completa pensione.
Le spese di viaggio saranno a carico di ciascun partecipante.
Compatibilmente con la disponibilità di posti saranno ospitati i Soci di passaggio ad Entrèves. Essi potranno usufruire dei servizi alla seguente tariffa: pernottamento, L. 6; pranzo, L. 6,50; cena, L. 6,50; colazione, L. 1,50.
Possono iscriversi all'accantonamento tutti i Soci delle varie Sezioni della "Giovane Montagna" e i loro famigliari. Sono ammessi anche i non soci purchè presentati da un socio che ne assuma davanti alla Direzione tutte le responsabilità. I non soci dovranno pagare una tassa di iscrizione di L. 15.
Si raccomandano vivamente le prenotazioni onde evitare affollamento eccessivo.
E' consigliabile iscriversi ai turni almeno una settimana prima del loro inizio. Agli iscritti che non potessero intervenire verrà rimborsata la quota versata, dedotte L. 20 per spese d'organizzazione.
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