Notiziario Centrale Gennaio-Aprile 1943

ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
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il notiziario in formato pdf cliccando sull'immagine a lato.

VITA SEZIONALE

   Uno sguardo al nostro domani!

Dopo il numero di novembre i Soci non hanno più ricevuto il notiziario mensile. Ma se quello non deve ritenersi l'ultimo numero, non si sa tuttavia quando se ne potrà riprendere la regolare pubblicazione.
Sollecitudini famigliari assorbono la vita di molti membri della presidenza di Torino e della quasi totalità dei Soci che non sono ancora sotto le armi. Si ricevono cartoline da amici incontratisi ad Aosta, o in Russia, o all'ospedale da campo; sono spesso di differenti sezioni, non si conoscevano prima di allora, li ha fatti riconoscere il ricordo della Giovane Montagna e la fiamma della loro passione che, lo sappiamo, non è soltanto spirito sportivo.
La nostra attività sportiva è del tutto ora abbandonata, tanto sotto l'aspetto sociale quanto sotto quello individuale. Ma tutti sappiamo che la G. M. non è morta perché la portiamo nei nostri cuori e già pensiamo con speranza e con gioia quale nuova vita potrà avere in un radioso avvenire.
Tutti allora vorremo essere presenti. Abbiamo fiducia che nessuno dei nostri ci abbandonerà, neppure in queste ore difficili, come non ci abbandonerà il consenso di coloro che, con alto e nobile spirito di comprensione, appoggiano ed incoraggiano autorevolmente la missione a noi prefissa, modesta ma pur sempre bella e degna.
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   RAPPORTO ANNUALE

Al pomeriggio del 15 Novembre, con una partecipazione di Soci che legittimamente poteva desiderarsi più numerosa, ebbe luogo il rapporto annuale della sezione, iniziatosi con la relazione del Presidente Dott. Piero Milone.
Egli esordì con un saluto a nome di tutti ai Soci militari, particolarmente a quelli che si trovano in Russia ed in Africa, ricordando con commosse parole il Prof. Rinaldi ed il Dott. Paiuzza, morti in combattimento. Un particolare saluto viene pure rivolto agli amici della sezione di Genova, duramente provata dai bombardamenti nemici.
Illustra quindi le difficoltà che intralciano l'attività sportiva, difficoltà però che non impedirono belle affermazioni nel decorso anno XX. Se infatti l'attività sciistica, dal punto di vista sociale, fu irrilevante, eccezion fatta per le belle esplorazioni primaverili nelle valli di Giaveno, l'attività estiva è stata notevole, particolarmente mercé l'aiuto della bicicletta. Abbiamo infatti avuto le gite ciclistiche della Sacra di S. Michele, della Madonna della Losa, del Colle del Lys, di Oropa e le cicloalpinistiche di Rocca Sella, delle Lunelle, del Villano, dell'Uja di Mondrone.
L'accantonamento di Entrèves nonostante le speciali difficoltà che ne rendevano dubbia l'effettuazione, ha ottenuto l'ottimo successo ormai tradizionale, seme di affiatamento fra i Soci, anche di differenti sezioni, e di propaganda fra i non Soci. Nonostante il prezzo modico, inferiore pertanto a quello degli altri campeggi della zona, ed il trattamento veramente ottimo, vi è stato anche un margine di utile che quantunque modesto testimonia del successo anche in questo senso non trascurabile pel nostro bilancio.
L'attività annuale si chiuse con una gita pellegrinaggio al Rocciamelone e con una allegra castagnata in unione con la sezione di Pinerolo.
Quanto al movimento Soci non vi sono speciali rilievi: i pochi dimissionari sono stati largamente rimpiazzati da nuovi Soci reclutati, dato lo stato di guerra, principalmente nel campo femminile.
Viene riferito inoltre circa i rapporti intercorrenti con l'Opera Nazionale Dopolavoro, con Centro Alpinistico Italiano e con la Federazione Italiana Sci, improntati sempre al più disciplinato cameratismo.
L'attività per il nuovo anno XXI non presenta possibilità di previsioni: tutto dipenderà dagli avvenimenti. Il Presidente espone qualche linea generale e si accende la discussione in argomento.
L'attività sciistica vecchio tipo non sarà certamente possibile: si propone di tenere gli sci in deposito, per esempio a Giaveno, per adoperarli nella zona. Durante l'inverno saranno organizzate mensilmente riunioni con piccoli spettacoli cinematografici e fotografici, ed a primavera visite ad istituti scientifici, a località d'interesse artistico, eccetera.
Anche per l'attività alpinistica non è possibile ipotecare il futuro con rosei progetti.
Qualsiasi difficoltà l'anno venturo ci riservi, nella ipotesi già temuta altre volte che non si possa riaprire la nostra Sede estiva di Entrèves, i Soci che non rivestono il grigioverde vorranno ben concedersi una settimana di vacanze da passare in montagna, previa sapiente economia sulla ... tessera del pane. Bandite le cure quotidiane cercheremo qualche giorno di salutare spensieratezza sulle vie dei monti a costo di essere scambiati per mosche bianche.
Il rapporto si chiude con la rievocazione delle parole di elogio e di incoraggiamento di cui ci onorò l'Ecc. il Vescovo di Pinerolo in una nostra recente visita di omaggio.

Segue la presentazione di fotografie a colori eseguite quest'anno da nostri Soci, delle quali particolarmente notevoli è una serie di 28 fotografie eseguite nel gruppo del Gran Paradiso.
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   AGGIORNAMENTO INDIRIZZI

Non è possibile visitare a domicilio i soci per avere loro notizie e ristabilire i necessari collegamenti. Si rivolge perciò invito di confermare l'indirizzo in nostro possesso o di comunicare quello nuovo.
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   BIBLIOTECA

I soci che ancora trattengono libri sono pregati di restituirli in sede o di motivare la mancata restituzione. La biblioteca è una parte vitale dell'associazione ed ognuno deve collaborare alla sua integrità.
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   TESSERAMENTO O.N.D.

Il tesseramento per l'anno XXI è tuttora in sospeso. In sede, nell'orario di segreteria, potrete provvedere. Richiamiamo le norme vigenti per il rilascio gratuito del bollino per il sabato teatrale.
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   QUOTA SOCIALE

Anche per l'anno XXI E. F. la quota sociale viene confermata in L. 20 per i soci effettivi e in L. 14 per i famigliari conviventi. Il versamento potrà essere fatto direttamente in sede dalle ore 17,30 alle 19 di ogni venerdì - nuovo orario di segreteria - (in altri giorni ed ore rivolgersi in portineria) oppure a mezzo nostro conto corrente postale n. 2/885, servendosi dei certificati di allibramento a disposizione presso ogni ufficio postale.
Raccomandiamo di provvedere con urgenza e confidiamo che nessuno tenti di sottrarsi a questo dovere perché, con la cessazione dell'attività sportiva, non sono venute meno le spese tuttavia indispensabili per mantenere i collegamenti e per non dover abbandonare la sede sociale.
Crediamo di interpretare il sentimento di tutti affermando che la Giovane Montagna deve sopravvivere alle presenti difficoltà.
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   NOZZE

Il 17 ottobre scorso fu celebrato in Roma il matrimonio fra il nostro Ing. Silvio Milone, tenente pilota e la signorina Angela Rebuffa. Ai novelli sposi le migliori felicitazioni con auguri di ogni bene.
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   NASCITE

Lieti eventi nelle famiglie Milone, De Paoli, Biasioli: tre bei maschietti ai quali porgiamo i migliori auguri da estendersi alle rispettive famiglie.
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