Notiziario Centrale Marzo 1946

ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
al fine delle ricerche, il contenuto completo, nel formato originale, può essere consultato scaricando
il notiziario in formato pdf cliccando sull'immagine a lato.

VITA SEZIONALE

   IN CAMMINO

In questi ultimi mesi, e dopo la prima ricomparsa del nostro Notiziario, le Sezioni hanno dato sistemazione ai propri organismi ed avviato la ripresa pratica della nostra attività: la frequentazione del monte, superando all'occor-renza difficoltà non lievi di organizzazione e di trasporti. Queste pagine si fanno precisamente eco di un tale lodevole rifioritura di vita, già confortante per se stessa e promettente di ulteriori progressi.
Anche l'organismo di collegamento e coordinamento, il Consiglio Centrale, è in marcia, e ripresi i contatti diretti con gli esponenti delle Sezioni in un primo convegno nel novembre scorso, ha provveduto alla prima necessità non soltanto burocratica della revisione dello Statuto Sociale, ritornando con quelle modifiche che la nuova situazione imponeva al primitivo testo, suffragato dall'interessamento della massa sociale, ed è ora pronto per sanzionare con la regolare costituzione della Direzione Centrale, conforme ap-punto ai disposti statutari, il completo ritorno alla normalità. Domenica 24 marzo infatti avrà luogo in Torino l'assemblea dei delegati al Consiglio Centrale che eleggeranno il Presidente Centrale e relativo ufficio di Presidenza.
Necessità burocratiche, si potrà pensare, quasi temendo che in esse possa affievolirsi se non addirittura spegnersi il respiro di ripresa che deve già dibattersi tra molte altre difficoltà contingenti. Non si creda: siccome nella Giovane Montagna tutto è fatto per l'attaccamento ad un ideale e per uno stimolo tutto spirituale a cercare nello svago l'elevazione e non la distrazione fine a se stessa o peggio strumento di passioni, anche le formalità organizzative perdono qualsiasi senso di pedanteria o di remora, e acquistano invece tono di perfezionamento e coefficiente di serietà di lavoro.
Regolarità di funzionamento al centro, sollecitudine di rapporti con la periferia, determinano anzitutto affiatamento di animi e viene per essi a crearsi quella così simpatica fusione di sentimenti e potenziamento di amicizie che dànno al nostro ambiente sociale il timbro cordiale di una sentita fraternità. Perciò nell'aprire con questo numero del Notiziario che sarà seguito dai successivi con tanta maggiore regolarità ed efficacia quanto più vivo ne sarà l'interessamento e la collaborazione da parte di tutte le Sezioni formuliamo l'augurio che questa fusione di sentimenti, di aspirazioni, di opere abbia a intensificarsi sempre più, stringendo tutte le operanti energie attorno a un ideale che gli anni aggiunti agli anni non possono sfrondare della sua innata perenne giovinezza.
NATALE REVIGLIO
Torna a inizio pagina

   RICORDO DI CARLO POL

Per iniziativa di un gruppo di amici, la Sezione di Torino ha deliberato la costruzione di un nuovo bivacco per alta montagna dedicato alla memoria del suo ex-presidente scomparso durante la guerra: l'ing. Carlo Pol.
Sarà in un'altra occasione commemorato in modo particolare il nostro indimenticabile amico, che tanta parte del suo animo e della sua persona diede per la prosperità della nostra Società e per testimoniare, con il suo forte esempio, di quei principi cristiani che vogliamo affermati anche nella nostra vita alpina.
Il progetto di erigere un bivacco nel gruppo del Gran Paradiso, sta passando, in, questi giorni, dalla fase di studio a quella di attuazione.
Il tipo di bivacco scelto è la ben conosciuta e caratteristica costruzione a semibotte già realizzata in numerosi esemplari sulle nostre montagne ed avrà la possibilità di ospitare normalmente sei persone e, con un po' di buona volontà, anche otto.
Sarà alto due metri, rendendo così possibile la permanenza in piedi nell'interno.
La località scelta per il montaggio è, se non interverranno impreviste ecce-zioni, il versante Valdostano del Gran Paradiso e precisamente sui ghiacciai dell'anfiteatro di Cogne, in località soprastante alla « Balme des Bouquetins » alla testata occidentale della Valnontey, a quota 3000 in. circa.
La posizione è baricentrica di una cerchia superba, di vette alpinisticamente celebri e dove tutti potranno, con ottima facilità, trovare una buona base, sia per le facili come per le difficili scalate.
Il bivacco resterà di proprietà della Giovane Montagna.
Normalmente sarà raggiungibile da Cogne (Aosta) in circa quattro ore.
Meno agevolmente si potrà pure accedere dai versanti di Noasca e Valsavaranche, attraverso agli alti colli dello spartiacque.
La rappresentazione schematica qui indicata precisa l'ubicazione del bivacco rispetto alle maggiori vette della zona, tutte raggiungibili in tempi relativamente brevi.
Già un gruppo di soci si è 'offerto per il trasporto e la posa in opera; si ' potrà così più facilmente riuscire ad effettuarne l'apertura ancora nell'agosto del corrente anno.
Quanto prima, con la pubblicazione di un opuscolo commemorativo, sarà ampiamente illustrata l'iniziativa, rivolgendo l'invito, a soci e amici, a voler contribuire per la sua realizzazione.
R. L.
Torna a inizio pagina

   Il "Messager"

Nel museo storico di Vevey la ridente cittadina che, poco lungi da Losanna, occhieggia civettuola stilla riva del lago di Ginevra tra i cimeli più eloquenti della storia cantonale, un'apposita sezione è riservata ai vecchi torchi, alle presse ed agli impianti dell'antica tipografia che qualche secolo addietro iniziava la stampa del « Véritable messager boiteux de Berne et de Vevey ».
In val d'Aosta, parente prossimo del « Messager » di Vevey, il « Messager Valdótain » è la tipica pubblicazione della valle; ogni anno essa porta anche nei villaggi più isolati l'eco di vita della vallata, il consuntivo dell'anno che muore ed il piano di lavoro per quello che sorge. Curioso piano di lavoro, rappresentato dall'accurato calendario corredato dei segni zodiacali e degli estremi per il computo dell'epatta, che l'avveduto contadino valdostano segue con particolare attenzione nell'impostazione delle coltivazioni e dei lavori rurali.
Quest'anno il « Messager » è uscito in veste rinnovata ed offre un particolare interesse.
Con le sue sommarie « cronache » di storia terribilmente vissuta, con gli ingenui racconti in « patois », è una ventata di buon'aria montanara che ci porta a meglio comprendere l'ambiente tipicamente valdostano.
Presso la Sede della « Giovane Montagna » un certo numero di copie è messo a disposizione dei Soci al prezzo di Lire 80 raduna. Sono cento pagine in 8°, con copiosissime illustrazioni tra cui il bozzetto di due chiesette votive, che sorgeranno a Saint Nicolais ed a Pont Valsavaranche.
Gli amatori della Valle d'Aosta sono avvisati!
Torna a inizio pagina

   CALENDARIO GITE 1946

L'apposita commissione riunitasi il mese scorso ha formulato il calendario gite per il corrente anno. Si raccomanda ai soci, specialmente ai più giovani, di fre-quentare le gite sociali fin da principio se intendono partecipare a quelle estive di alta montagna. Oltre a dette gite sociali, vera scuola di alpinismo che prepara a superare le medie difficoltà di alta montagna, e che si cercherà di or-ganizzare e dirigere nel miglior modo possibile, si avrà ogni venerdì l'occasio-ne di accordarsi per esercitazioni nelle consuete palestre di roccia delle pre-alpi.
La direzione si riserva di modificare le mete e le date in programma, ma soltanto in caso di maltempo o di altri impedimenti (elezioni politiche).
I programmi dettagliati per le prossime gite sono esposti in sede.

17.18-19 Marzo: Rif. Valle Stretta (m. 1800) - Monte Tabor (m. 3177) - Grande Adritto (m. 2640) - Direttori di gita: Milone e Banaudi.
7 Aprile: Uja di Bellavarda (m. 2345). Direttori di gita: Viano ed Annovazzi.
28 Aprile: Colle del Lis (m. 1310). Direttori di gita: Rocco e Gallo.
12 Maggio: Rocca Maross (m. 2135). Direttore di gita: Fresia.
25-26 Maggio: Monte Rocciavrè (m. 2778). Direttori di gita: Banaudi e De Paoli.
8-9 Giugno: Uja di Mondrone (m. 2964). Direttori di gita: Rosso e Buscaglione.
29.30 Giugno: Becchi della Tribolazione (metri 3360). Bivacco Carpano (m. 2865). Direttori di gita: Delmastro e Banaudi.
13-14 Luglio: Bessanese (m. 3632). Direttori di gita: Adami e Fresia.
28 Luglio-10 Settembre: Accantonamento ad Entreves (Courmayeur - M. Bianco).
7-8 Settembre: M. Viso (m. 3841). Direttori di gita: Bolla e Fresia.
21-22 Settembre: Rocciamelone (m. 3537). Direttori di gita: Viano e Gallo.
13 Ottobre: M. Vandalino (m. 2121). Direttori di gita: Buscaglione e Gaudino.
27 Ottobre: Santuario Belmonte (m. 727). Direttori di gita: Rocco e De Paoli.
10 Novembre: Gita di chiusura in unione con altre Sezioni.
Torna a inizio pagina

   NUOVI SOCI

Sono state accettate le domande dei seguenti nuovi Soci :
Bongiovanni Alfredo.- Bongiovanni Teresa - Marocchino-Sola Adele - Rainetto Luigi - Castelli Luigi - Milone Francesco Maria Versino Carlo - Balbo Sergio "Giordanelli Florindo - Castelli Faustina - Scursatone Fiorina - Claretto Teresina - Tinti Umberto - Colombero Lorenzo - Piacenza Paola - Randone Margherita - Di Nola Clotilde - Magnani Amelia - Mascarello Paola - Gillio Roberto - Protti Riccardo - Dagnino Vincenzo - Fenoglio Evasio - Meliga Oreste - Rev. Saroglia Don Ugo - Gilli-Vitter Oliva - Demo Luigi - Scavino Guido - Castelli Giuseppe - Macchiorlatti Enrica - Abello Irene - Garnero-Tonella Esther - Raymond Irene Germano Emma . Torre Tomaso - Bianco Giu-liana - Merlo Anna - Rev. Grinza Don Mario - Coriasco Giovanni - De Paoli Fiorenza - Enrico Ermenegilda - Petrini Giulia - Chiosso Maria - Merlo Agnese - Brunetta Caterina - Brunetta Delfina - Boggio Franca - Girard Claudio - Arnione-Zanlungo Vittoria - Artudio Maria - Amprimo Giorgio - Pilotto Enrico - Albera Carlo - Natta Piero - Villata Lina - Rocco Carlottina - Podestà Giovanni - Pettiti Luigi - Gilli-Viter Vittore.
Torna a inizio pagina

   BIBLIOTECA

Dovendosi procedere alla riorganizzazione della biblioteca, la distribuzione dei libri è sospesa per il corrente mese di marzo e tutto aprile.
Si invitano pertanto i soci in possesso di libri della Società, a volerli restituire immediatamente e ciò anche per evitare un successivo addebito.
Torna a inizio pagina

   A TUTTI I SOCI

Occorre che i soci non si interessino soltanto delle gite in quanto possono o non parteciparvi, ma occorre sostengano anche la Associazione col lavoro e con la propaganda; occorre la collaborazione in tutte le circostanze e specialmente quando le difficoltà si fanno maggiormente sentire.
Torna a inizio pagina

   LUTTO

Vivissime condoglianze alle signorine Calosso per la morte della loro amatissima Mamma.
Torna a inizio pagina

   CULLE

La famiglia del nostro Dott. G. Scagno è stata allietata dalla nascita del primogenito Roberto. Con­gratulazioni ed auguri.
Torna a inizio pagina