Notiziario Sezione di Torino Gennaio 1953

ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
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VITA SEZIONALE

   CONSUNTIVO

Soffermandoci e volgendo lo sguardo al periodo annuale trascorso, è doveroso riconoscere come l'attività alpinistica sociale e individuale sia stata buona. Le gite alpine organizzate: 13 su 20 manifestazioni, hanno dato una partecipazione media di 28 soci di cui l' 85% giunsero in vetta.
Le principali mete sono state: Monte Tabor m. 3177 - Monte Sommeiller m. 3330 - Uya di Ciardoney m. 3325 - Monte Castore m. 4222 - Monviso m. 3841.
Individualmente vennero effettuate scalate di primo ordine: Parete Sud e Nord del Dente del Gigante - Cresta Sud dell'Aiguille Noir du Péteret - Cresta des Hirondelles alle Grandes Jorasses - Traversata dell'Aiguilles du Diable - Pie Gamba via Preuss. In questa attività individuale si distinsero particolarmente i consoci: Barbi Cesare, Salasco Mario, Maccagno Mario, Bentivoglio Ippolito e Marilù.
Un augurio per il 1953: che si riconfermi e si migliori l'attività dimostrata nel decorso anno, potenziando ancora la tecnica e la prudenza in modo che, con l'aiuto del Signore, la nostra attività ci faccia ancora sentire quella gioia e soddisfazione che andiamo cercando.
L'attività alpina è la ragione di essere di tutte le associazioni alpinistiche in genere e così anche per la Giovane Montagna. Però essa fin dalla sua fondazione, ha aggiunto un altro punto da curare e sviluppare nell'attività e questo è il soffio di spiritualità che deve vivificare le cose materiali della montagna. Compito arduo e difficile, irraggiungibile se ciascuno di noi non dà la sua opera con l'esempio, con la rinuncia, con l'unione e con la dedizione veramente altruistica, che aiuti, sollevi e accompagni tutti quelli che sono venuti a noi e che ancora verranno, per trovare quell'ambiente morale ed educativo, che per la sua realizzazione necessita un lavoro duro e continuo. Sopra tutti e sopra tutto una cosa non dobbiamo lasciar offuscare in noi: la luce della ragione e della coscienza, che la vita moderna cerca di spegnere. Coltiviamo con puri intendimenti il "nostro" alpinismo, così riusciremo a rafforzare quell'affiatamento e quell'unione che ci portano a rispettare la nostra associazione, ad affezionarci ad essa, e all'occorrenza a compiere anche qualche sacrificio per il benessere sociale.
Il Presidente
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   GARA SOCIALE DI DISCESA OBBLIGATA Clotés (Sauze d'Oulx) 8 febbraio 1953

La Sezione di Torino indice anche quest'anno due gare amichevoli di discesa obbligata: per sciatori e per sciatrici, Soci della Sezione in regola con la quota sociale 1953. Il crescendo della simpatia per il tipo di gara "Discesa Obbligata" ha suggerito alla direzione di allargare la partecipazione oltre che alle giovani e ai giovani, anche ai figli dei nostri soci fra i 10 e i 14 anni. Ciò farà sì che questa manifestazione risulti animata e numerosa, sia come partecipanti che come spettatori. Il Regolamento delle gare sarà quello della FISI.
Programma:
Domenica 8 febbraio 1953 - ore 8,45 Ritrovo nella Parrocchiale di Sauze d'Oulx per la S. Messa. Ore 9,30 adunata al Rifugio Clotés della Giuria e dei direttori di Gara, per estrazione ordine di partenza dei concorrenti, ore 10 chiusura pista - ore 10,30 inizio gara maschile e femminile - 11,30 inizio gara per ragazzi - ore 13 - pranzo sociale (quota £. 600) e proclamazione risultati.
Premiazione in sede venerdì 13 ore 21,15 - Le iscrizioni si chiuderanno venerdì 6 ore 23 - Quota individuale di iscrizione alle gare £. 200 (50 per la gara ragazzi). Prenotare i posti per la notte di sabato 7 febbraio.
GIURIA: ing. L. Ravelli - Martori Francesco - Rosso Pio - Tencone Attilio
SOCI! PROCURATE PREMI PER LE GARE!
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ATTIVITÀ PREVISTA

   18 Gennaio ALPE DI MERA (Valsesia)

Dalle sue bianche distese, che permettono le più inebrianti scivolate, si ammira il M. Rosa in tutta la grandiosità e imponenza delle sue vette e lo splendore dei suoi ghiacciai.
L'Alpe di MERA, uno dei più bei alpeggi della Valsesia, è esposta a Nord.
PROGRAMMA
Domenica 18 gennaio ore 5,30 SS. Messa a S. Secondo - ore 6 Partenza in autopullman "Turbocar" per Romagnano, Borgosesia, (breve sosta) Varallo, Scopello. Arrivo ore 9,15 circa. In seggiovia da Scopello all'Alpe di Mera (disl. 900 m. in 20') Attività sciistica sui bellissimi pendii dell'Alpe. Tre skilift - Gita facoltativa alla Cima Ometto in ore 1,30 - 2 (pelli di foca). Discesa in sci a Scopello.
ore 17 Ritrovo all'autopullman e partenza per Torino. Arrivo ore 20,30 - 21. Fermata in Piazza Castello.
QUOTA VIAGGIO Soci £. 1000 - Non Soci £. 1100 - ISCRIZIONI: In sede a partire da martedì 6 c. m. con versamento di acconto £. 500. Assegnazione dei posti all'atto dell'iscrizione. Chiusura a esaurimento dei posti.
DIREZIONE GITA: Bersia P. L. - Rainetto L.
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   1 Febbraio - SERRE CHEVALLIER (Delfinato)

Domenica 1o febbraio Ore 5,30 SS. Messa a S. Secondo - ore 6 Partenza in autopullman per Claviere (formalità doganali) Monginevro, Briançon, Chantemerle. Arrivo ore 10 circa. In funivia a Serre Ratier e Serre Chevallier. Attività sciistica individuale. Sconti sulle funivie.
Ore 17 Ritrovo per il ritorno. Arrivo a Torino in P. Castello ore 21 circa. Direzione gita: Rainetto - Bersia. I partecipanti devono essere forniti di passaporto individuale. Solo dietro richiesta di almeno 10 iscritti si provvederà per il passaporto collettivo. Gli interessati devono perciò farne domanda ai direttori di gita almeno 10 giorni prima, cioè entro martedì 20 c.m. e presentare un documento di riconoscimento valido. Il costo del passaporto collettivo varierà a seconda del numero delle richieste (da un minimo di £. 350 a 500 circa.)
Quota viaggio: Soci £. 950 - Non soci £. 1050. - Iscrizioni: In sede con versamento di acconto £. 500. Assegnazione dei posti all'atto dell'iscrizione. Chiusura a esaurimento dei posti.
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ATTIVITÀ SVOLTA

   21 dicembre 1952 - COL BEGINO m 2321

In una giornata di nebbia e di neve si è effettuata la prima gita sciistica della stagione; pochi animosi soltanto, hanno voluto abbandonare spartanamente i comodi mezzi di trazione moderni, sicché i partecipanti non erano che una decina.
Raggiunto il Col Bercia da Cesana con la seggiovia, si è proseguito per la Capanna Mautino, ove; gentilmente ospitati dallo Ski Club, è stata consumata una leggera colazione; ripresi gli sci, in poco più di un'ora si raggiungeva il Col Begino a mezzogiorno preciso; purtroppo qui la nebbia assai fitta rendeva praticamente nullo il panorama, altrimenti discreto.
Iniziata la discesa con ampie curve su neve splendida e con inutili tentativi da parte dei giovani di imparare la tecnica "telemark" si ritornava alla Mautino per il pranzo.
Nel pomeriggio, purtroppo il tempo peggiorava ancora, in modo da consigliare l'abbandono della salita al Col Saurel con discesa su Clavières e ripiegare sul ritorno al Col Bercia; con un tempo veramente pessimo. Il colle veniva raggiunto con difficoltà dopo ben due ore, fidando esclusivamente nel senso di orientamento, data la visibilità pressoché nulla.
Le prime ombre della sera vedevano la comitiva giungere a Cesana, stanca ma contenta della giornata trascorsa in perfetta solitudine e dal primo allenamento per i futuri cimenti sci-alpinistici.
BUSCAGLIONE
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VITA SEZIONALE

   SCI CLUB GIOVANE MONTAGNA TORINO

Con il 1953 la nostra sezione si è affiliata alla Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) costituendo così lo Sci Club Giovane Montagna.
La direzione ha ritenuto opportuna questa costituzione per dar modo ai giovani di poter avere maggiori possibilità nella pratica dello sci in campo agonistico.
La Giovane Montagna con questo non intende far altro che iniziare i suoi più giovani soci alle gare extra sociali che hanno un loro particolare fascino sulla gioventù.
Si intende che questa affiliazione dà la possibilità, ai soci tesserati di usufruire di tutte le facilitazioni e provvidenze che sono necessarie nell'esplicazione di questa attività atletica, come sarebbero: sconti sulle seggiovie e funivie, sui viaggi individuali e collettivi, assicurazione contro gli infortuni, frequenza ai centri giovanili di addestramento ecc.
Si invitano pertanto i soci, che vedono in questa iniziativa una possibilità di maggior attività, di voler dare la loro adesione al Vice-presidente Pier Luigi Bersia che è a disposizione per tutte le informazioni.
Un artistico distintivo è stato preparato per gli iscritti allo Sci Club G. M.
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   Alle Sezioni Piemontesi della O.M.

Si invitano anche i soci delle Sezioni Piemontesi che intendessero tesserarsi alla FISI per poter partecipare a gare approvate da questa Federazione, di voler mettersi in comunicazione col Presidente della Sezione di Torino.
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   RADUNO INTERSEZIONALE e COPPA ANGELONI - 22 Febbraio 1953 - Bardonecchia

Spetta quest'anno alla sezione di Torino organizzare la manifestazione di cui sopra e tutti i soci devono sentire il dovere di coadiuvare il Comitato Organizzativo col massimo impegno.
Spetta inoltre ai migliori rappresentare degnamente il valore sciistico della nostra Sezione, partecipando numerosi alla gara di discesa obbligata e di mezzo fondo.
Un elegante e dettagliato programma della manifestazione sarà pubblicato e messo a disposizione dei soci, che vorranno ritirarlo in sede.
Anticipiamo che per questa manifestazione saremo ospiti della Colonia Astigiana (Borgo Vecchio) messa cortesemente a nostra disposizione per il soggiorno e ci auguriamo che la maggior parte di noi non trascuri l'occasione di un fraterno incontro con gli amici delle altre Sezioni.
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   NUOVI SOCI

Il consiglio direttivo ha accettato le domande a socio presentate a tutto dicembre: BORMIDA LIDIA - OBERTI ROBERTO - SARACCO CARLA
Ad essi il benvenuto e l'augurio di una proficua attività alpinistica.
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   LUTTO

Nel mese di novembre è mancato il papà del consocio Adami Fiorenzo. Sia di conforto la nostra preghiera.
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   QUOTE SOCIALI 1953

Il Cassiere è a disposizione dei soci nelle sere di martedì e venerdì dalle ore 21 alle ore 23 per il pagamento della quota sociale 1953.
Lire 1000 per i soci ordinari
Lire 500 per i soci aggregati.
Come da disposizione della Presidenza Centrale della Giovane Montagna il tesseramento deve completarsi entro il 31 gennaio 1953.
La Rivista sociale sarà inviata solo ai soci in regola di pagamento.
Per i soci vitalizi il contributo Rivista per il 1953 è di Lire 300.
Il conto corrente della Giovane Montagna porta il N. 2/885; potete fare il versamento in qualsiasi Ufficio Postale.
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