Notiziario Sezione di Torino Marzo 1953

ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
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VITA SEZIONALE

   MANIFESTAZIONI AGONISTICHE

Sono passati trent'anni dalla prima disputa del campionato sezionale di sci.
Domenica 8 febbraio a Sauze d'Oulx, come già per gli anni scorsi, si è conclusa la competizione per il titolo di campione sociale slalom maschile e femminile per il 1953 brillantemente vinti rispettivamente da Toso Giuseppe e dalla signorina Lisa Costanza.
Domenica 22 febbraio a Bardonecchia si sono effettuate due gare: slalom gigante e mezzofondo per la disputa della "Coppa Angeloni" che fin dal 1929 vede radunate con alterna fortuna le diverse sezioni della Giovane Montagna in amichevole, vivace e combattuta tensione per l'ambito primato.
A proposito di tutto ciò qualche socio osservava: ma perché questa attività agonistica alla Giovane Montagna che "ha lo scopo di promuovere e favorire la pratica e lo studio della montagna con manifestazioni sia di carattere alpinistico che culturale"?
Il voler chiudersi limitando l'attività ad una rigida interpretazione delle parole "di carattere alpinistico" significa disperdere le fresche e giovanili energie che hanno bisogno di una attività dinamica e combattiva per poter gradualmente e con esperienza vissuta arrivare a conoscere ed apprezzare le innumerevoli facce del prisma della montagna, per poi coscientemente innestarsi nell'attività alpinistica - che non sarà più una competizione sportiva come malauguratamente si cerca attualmente di trasformarla - ma che è e sarà sempre una dura scuola di volontà, prudenza, tenacia ed ardimento.
Lasciate che i giovani spensierati ed esuberanti annualmente si incontrino in amichevole confronto. Anche questo è un esercizio di formazione, di ricerca e applicazione di una disciplina interiore fatto in libertà personale, ed una auto-eliminazione della nostra presunzione.
I circa 70 soci che hanno applaudito i concorrenti alla gara dell'8 febbraio a Sauze e gli 80 e più soci di Torino uniti agli altri partecipanti al Convegno Intersezionale di Bardonecchia, formanti un complesso di ben 240 unità, confermano che la compagine sociale della Giovane Montagna alimenta la fiamma che riscalda e vivifica queste occasionali forme di attività sociale.
Continuiamo ad affiancare, a incoraggiare i giovani: domani essi saranno riconoscenti per il nostro odierno operato che ha saputo mantenerli su un giusto cammino.
Giovani, non dimenticate però che le gioie più sentite, le maggiori bellezze ed il più espressivo linguaggio della natura li troverete tutti in maggior abbondanza nella dura conquista della vetta e dopo una scalata che per la riuscita ha richiesto la vostra ragione, la vostra intelligenza, la vostra volontà.
Nell'esplicazione di questa più alta e gioiosa attività, numerosi vi attende
il Presidente
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   GARA SEZIONALE DI SLALOM GIGANTE - CAMPIONATI SOCIALI - Sauze d'Oulx - 8 febbraio 1953

Un folto gruppo di concorrenti ha partecipato all'annuale campionato sociale maschile e femminile. La novità di quest'anno fu la gara disputata dai ragazzi dai 10 ai 14 anni i quali hanno dato prova di serietà pari agli adulti.
Il percorso della gara maschile - pista 29 - tracciato con cura dal maestro di sci Carlo Giolitto, ha reso tecnicamente la gara più severa. La neve in ottime condizioni e una giornata splendida, furono i fattori di riuscita della manifestazione.

CLASSIFICA GIOVANI CLASSIFICA RAGAZZE
1° Toso Giuseppe 1'52 1a Lisa Costanza 59
2° Barra Bruno 2'04 2a Lisa Maria Teresa 1'03
3° Rainetto Luigi 2'12 3a Bianco Giuliana 1'05
4° Sardo Vittorio 2'14 4a Artusio Silvia 1'11
5° Sardo Giovanni 2'17 5a Mattalia Maria Teresa 1'13
6° Meliga Oreste 2'17 6a Capretti Raffaella 1'20
7° Senorre Michele 2'33
CLASSIFICA RAGAZZI
8° Giacotto Fausto 2'33
9° Cauda Aldo 2'37 1° Marucco Bruno 1'19
10° Giacotto Piero 2'54 2° Cellino Franco 1'55'
11° Gillio Roberto 3'20
12° Musso Carlo 3'23
13° Fenoglio Evasio 3'31

Venerdì 13 febbraio in Sede in una gioiosa e famigliare riunione sono stati distribuiti i premi ai vincitori. Un particolare grazie porgiamo alla Ditta Levrino Sport - via Issiglio ed al Sig. Cerrato Oreste che hanno donato premi per la gara.
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   COPPA ANGELONI - Bardonecchia 22 febbraio 1953

Torino - Mathi - Pinerolo - Genova - Vicenza - Verona - Ivrea: sono queste le sezioni della Giovane Montagna che hanno partecipato alle gare. Cuneo iscritta, per incidenti stradali, non è giunta in tempo sul campo.
- 32 arrivati nello slalom gigante.
- 19 arrivati nella gara di mezzofondo.
Quanto esposto attesta come sia stato vivo lo spirito agonistico nei nostri soci. Le gare, svolte in cordiale amicizia, hanno visto tutti i concorrenti dare quanto era in loro possesso in fatto di tecnica e di preparazione fisica per poter cogliere una buona affermazione. Per i pochi concorrenti che si sono ritirati, la causa può essere stata un'insufficiente preparazione tecnica. La buona volontà, l'entusiasmo valgono la loro parte, ma sempre il cervello deve comandare i muscoli affinché rispondano tempestivamente e diano il massimo rendimento.
Ai dirigenti, o rappresentanti di tutte le Sezioni vorrei fare una raccomandazione: rendersi edotti del regolamento delle gare, attenersi ad esso onde evitare inutili e dannose discussioni in modo che tutto possa funzionare tempestivamente e con la disciplina necessaria, specialmente in queste gare abbastanza complesse nella organizzazione.
FRANCESCO MARTORI
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   GARA DI SLALOM GIGANTE - Bardonecchia - 22 Febbraio 1953

CLASSIFICA
1° Blanc P. Pinerolo 2'14 17° Martignone E Genova 3'15
2° Goitre R. Mathi 2'15 18° Tesi E. Pinerolo 3'17
3° Caselli S. Ivrea 2'16 19° Cellino E. Torino 3'20
4° Toso G. Torino 2'16 20° Gillio R. Torino 3'22
5° Albertengo R. Pinerolo 2'19 21° Barbieri G. Genova 3'24
6° Vignolo A. Pinerolo 2'22' 21° Giacotto P. Torino 3'24
7° Goitre Oreste Mathi 2'26 23° Benciolin V. Verona 3'26
8° Senorre M. Torino 2'37 24° Lucatello D. Vicenza 3'29
9° Migliorero P. Mathi 2'41 25° Costaguta A. Genova 3'33
10° Moretti A. Pinerolo 2'42 26° Vedovato F. Vicenza 3'34
11° Sardo G. Torino 2'43 27° Ghio M. Genova 3'37
12° Salvi C. Verona 2'51 28° Lancerotto S. Ivrea 3'41
13° Cauda A. Torino 2'54 29° Secondin G. Vicenza 3'51
14° Lombardi L. Ivrea 2'57 30° Rainetto L. Torino 3'52
15° Marchetto A. Vicenza 3'09 31° Bottaro L. Genova 4'44
16°Cellino Ernesto Torino 3'11 32° Masolo A. Vicenza 5'46?
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   GARA DI MEZZOFONDO - Bardonecchia - 22 Febbraio 1953

CLASSIFICA
1° Caselli S. Ivrea 57'15 11° Franceschi F. Vicenza 1,09'30
2° Brunoldi E. Ivrea 1,01'28 12° Migliorero P. Mathi 1,10'46
3° Salvi C. Verona 1,02'11 13° Mazzolino A. Genova 1,10'49
4° Vedovato F. Vicenza 1,02'56 14° Goitre Oreste Mathi 1,13'06
5° Benciolin G. Verona 1,03' 15° Rigalza A. Genova 1,13'22
6° Pomini G. Verona 1,05'58 16° Blanc F. Pinerolo 1,20'39
7° Secondin G. Vicenza 1,06'18 17° Cardone A. Mathi 1,21'41'
8° Goitre R. Mathi 1,09'03 18° Orsolano R. Torino 1,23'53
9° Benciolin V. Verona 1,09'16 19° Conti E. Genova 1,30'41
10° Marchetto Vicenza 1,09'17?
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ATTIVITÀ PREVISTA

   15 Marzo - TRUC CASTELLETTO (m 1576)

Ore 6,30 - S. Messa alla Chiesa di S. Secondo.
Ore 7,15 - Partenza da P. N.
Ore 8,19 - Arrivo a Condove e proseguimento per Mocchie - Bella Fugera ed arrivo in cima al Truc Castelletto ore 12.
Ore 15 - Partenza per il ritorno - Arrivo a Torino ore 20,06.
Direttore di gita: E. MAGGIOROTTI.
Equipaggiamento: media montagna - Spesa di viaggio di A. e R.: £. 230.
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   22 Marzo - CLAVIÈRES - COLLE GIMONT CLAVIÈRES - BARDONECCHIA

DOMENICA 22 MARZO
Ore 5 - SS. Messa Chiesa di S. Secondo.
Ore 5,30 Partenza in Pullman per Clavières - arrivo ore 7,45.

Comitiva A: Clavières - Colle Gimont - ore 8,30 SS. Messa (eventuale) Partenza ore 9,15 per il Colle Gimont - arrivo ore 12 circa. Partenza per Clavières per il ritorno ore 17,30.

Comitiva B: Clavières - Bardonecchia - ore 7,45 visti al passaporto.
Partenza ore 8,15 per il colle Trois Frères Mineurs, arrivo ore 12 circa - Breve fermata. Partenza ore 12,30 - Partenza da Chalet des Acles ore 13,30 arrivo colle des Acles ore 14,30 a Bardonecchia ore 17 circa.
Direttore gita: ROSSO PIO.
È necessario avere un discreto allenamento alle gite. - Indispensabili le pelli di foca, occhiali da neve, crema per il sole. - Passaporto.
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   12 Aprile - PICCHI DEL PAGLIAIO (Valle Sangone) m 2250

DOMENICA 12 APRILE
Ore 5,30 SS. Messa alla Chiesa di S. Secondo.
Ore 6,15 Partenza in pullman per Giaveno - Sangonetto.
Ore 8 Arrivo Alpe Chargeour, sosta per la colazione, quindi proseguimento verso l'attacco della roccia. Interessante arrampicata di inizio di stagione estiva.
Ore 19 Partenza da Sangonetto ed arrivo a Torino alle ore 20.
Direttori di gita: MACCAGNO MARIO - FENOGLIO EVASIO
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   MEMENTO:

17 Maggio - Gita Turistica CAMPO DEI FIORI (Varese)
Direttore di gita: FRANCESCO MARTORI
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ATTIVITÀ SVOLTA

   18 Gennaio 1953 - Alpe di Mera (Valsesia)

Dopo aver ascoltato la Santa Messa nella Chiesa di San Secondo, i 48 partecipanti presero posto sul veloce Tubocar partendo alle ore 6,10.
Breve sosta a Varallo Sesia quindi arrivo a Scopello alle ore 9. Di qui proseguendo in seggiovia si giunse all'Alpe di Mera, posta in una bella conca e con un meraviglioso panorama sul Monte Rosa, e sugli altri monti della Valsesia.
Mentre 9 soci incollate le pelli di foca raggiunsero in mattinata la Cima Ometto, gli altri si sparpagliarono un po' ovunque sulle piste.
Nel pomeriggio si iniziò la discesa verso Scopello, discesa un po' laboriosa in mezzo a boscaglia fitta e stretti sentieri, ma infine si giunse tutti al torpedone e alle 18 circa si partì per il ritorno.
Breve fermata a Gattinara e poi a tutta velocità fino a Torino dove si giunse alle 21,15. In piazza Castello l'allegra comitiva si salutò contenta e soddisfatta della bella giornata trascorsa.
LUIGI RAINETTO
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   Relazione della gita di Serre Chevalier

Il 1° febbraio u. s. si è effettuata la gita a Serre Chevalier, mèta che ha suscitato anche quest'anno notevole interesse.
Assai numerosi, infatti, furono i partecipanti, i quali però dal tempo avverso furono impediti nella completa realizzazione dei loro programmi.
A causa del vento che soffiava piuttosto forte, non funzionava che il primo tronco della funivia; di conseguenza tutti quanti dovettero limitarsi a compiere il tratto inferiore della discesa su neve assai dura e spazzata da raffiche impetuose di aria gelida.
Al ritorno fu effettuata una tappa a Briançon, che dette modo, a chi non la conosceva ancora, di visitare la città e che si protrasse più del previsto a causa di alcuni ritardatari.
Laborioso, ma abbastanza celere il passaggio della frontiera.
Pier Luigi Bersia
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VITA SEZIONALE

   LA NOSTRA BIBLIOTECA

Com'è noto, essa trovasi attualmente in fase di riordinamento completo, ai fini del quale tutti i soci sono vivamente pregati di cooperare, sia mediante la restituzione immediata dei libri, guide e pubblicazioni avute e trattenute da lungo tempo in prestito per la lettura e consultazione, sia mediante l'apporto gradito di altri libri, a carattere alpinistico, generosamente offerti in dotazione.
A riordinamento avvenuto, la nostra biblioteca sarà costituita da un complesso di circa trecento volumi, libri, guide, manuali, a carattere culturale, scientifico, storico, relazionistico, ecc. dei quali sono autori i più nomi, vecchi e recenti, in campo alpinistico, da Mummery, Whymper, Chanoux, Rey, Bobba, Kurz, a Sacco, Herzog, Lunn, Casara, Viriglio, Gervasutti, Tita Piaz, ecc.
Nella biblioteca vi sono pure raccolte annate complete delle più notorie riviste periodiche alpinistiche, da quella del C.A.I. e del C.A.F., a quella del C.A.S.; è altresì in riordinamento la cospicua raccolta di carte topografiche che, su scale al 25.000, al 50.000, al 100.000, contemplano l'intero arco alpino.
Al funzionamento della Biblioteca sezionale è stato chiamato il socio Rag. Enrico Maggiorotti, al quale pertanto i "montanini" possono rivolgersi presso la Sede sociale ogni venerdì dalle 21 alle 22,30, onde ottenere in prestito o consultazione quanto è in dotazione nella Biblioteca.
A quest'ultimo riguardo si precisa che a tale prestito è accordata una durata massima di un mese; si è ovviamente responsabili pei danni causati al materiale avuto temporaneamente in consegna dalla Biblioteca.
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   LUTTO

Nel mese di Gennaio è mancato il nostro Socio vitalizio FINO Cav. FELICE che alla Giovane Montagna diede molti anni di appassionata attività. Ai famigliari le nostre più sentite condoglianze.
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   QUOTE SOCIALI 1953

I soci che devono ancora pagare la quota sociale sono pregati di adempiere a questo loro elementare dovere:
Lire 1000 - per i soci ordinari
500 - per i soci aggregati
La presidenza ha pensato di facilitare il versamento unendo al presente "notiziario" il conto corrente N°. 2/885 intestato alla Giovane Montagna.
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