Notiziario Sezione di Torino Gennaio 1958

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VITA SEZIONALE

   Relazione dell'Assemblea ordinaria Sezionale

Il giorno 15 novembre 1957, presso la sede sociale, dopo la relazione fatta dal Presidente sulla situazione dei lavori in corso per la costruzione del rifugio Natale Reviglio e sulle operazioni di compravendita, che si sono rese necessarie per la sistemazione della proprietà, venne presentato ed approvato all' unanimità un'Ordine del Giorno in cui si « approva e ratifica ad ogni effetto l'operato del Presidente della Sezione per l'acquisto e la vendita di parte dei terreni di proprietà della Sezione, mentre si riconoscono i benefici, ai fini sociali, realizzati con le suddette operazioni, che non hanno inciso sulla consistenza complessiva della proprietà, eliminando invece svantaggi di situazioni di confini ».
Quindi dopo il rendiconto finanziario sulla gestione sociale 1956-1957, venne costituito il seggio elettorale designando quale Presidente il dottor Sergio Buscaglione.
Dallo spoglio delle 144 schede pervenute su 296 aventi diritto del voto, risultarono eletti:
DELEGATI AL CONSIGLIO CENTRALE:
RAVELLI ing. Luigi - MORELLO dott. Aldo - ROSSO Pio - BANAUDI ing. Carlo - MILONE dott. Piero - VIANO Giuseppe - BERSIA Pier Luigi - BUSCAGLIONE dott. Sergio - ROCCO Luigi - CERRATO Oreste - ANNOVAZZI rag. Carlo - MERLO dott. Bernardo.
CONSIGLIERI DELLA SEZIONE DI TORINO:
VIANO Giuseppe - ROSSO Pio - RAINETTO Luigi - MORELLO dottor Aldo - ROCCO Luigi - BERSIA Pier Luigi - BANAUDI ing. Carlo - CERRATO Oreste - BUSCAGLIONE dott. Sergio - DE PAOLI Mario - ANNOVAZZI rag. Carlo - CAPIETTI Vittoria - MILONE dott. Piero - ROSSO geom. Riccardo - GHIGLIONE Franco.
Nella riunione dei Consiglieri eletti, per la ripartizione delle cariche, queste risultarono così distribuite:
PRESIDENTE: Rosso Pio - Vice Presidente: Bersia Pier Luigi
Cassiere: Viano Giuseppe - Segretario: Capietti Vittoria
Economo: Annovazzi rag. Carlo - Bibliotecario: Cerrato Oreste
Consiglieri: Rainetto Luigi - Morello dott. Aldo - Rocco Luigi Banaudi ing. Carlo - Buscaglione dott. Sergio - De Paoli Mario - Milone dr. Piero - Rosso geom. Riccardo - Ghiglione Franco.
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   Riunione dei Delegati al Consiglio Centrale

A Genova, nei giorni 23 e 24 novembre u. sc., ospitati dagli amici dell'attiva Sezione Genovese, si è tenuta l'assemblea dei Delegati. Dopo la relazione del Presidente ed un'ampia discussione sui problemi vitali della Giovane Montagna a cui intervennero di volta in volta i rappresentanti delle dieci Sezioni, si sono svolte le operazioni di voto per l'elezione della nuova Presidenza Centrale.
I risultati sono stati i seguenti:
Presidente: Ing. Luigi RAVELLI;
Vice Presidenti: dott. Aldo Morello e Gianni Pieropan;
Segretario: dott. Sergio Buscaglione;
Cassiere: ing. Carlo Banaudi.
Consiglieri: prof. Giuseppe Malacchini - Pio Rosso - Giuseppe Viano -Cavallo Perin Giorgio - Piero Bersia - dott. Piero Milone - Giovanni Sopracordevole.
Revisore dei conti: avv. Dino Andreis - dott. Pirro Federici.
Al Presidente che inizia il secondo biennio e a tutti gli eletti formuliamo l'augurio più fervido di un lavoro sempre più fecondo per le fortune della nostra Associazione.
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   Assemblea ordinaria dei Soci - Venerdì 24 gennaio 1958 ore 21,30

I soci sono convocati in sede col seguente
Ordine del giorno:
- Bilancio preventivo;
- Programma annuale;
- Varie.
Il Presidente: ROSSO PIO
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ATTIVITÀ PREVISTA

   PUNTA dell'AQUILA 2115 m - 19 gennaio 1958

Situata sullo spartiacque Chisone-Sangone, è stata una delle primissime méte dei pionieri torinesi dello sci a capo dei quali c'era « Papà » Kind.
Offre, con i suoi pendii, una magnifica discesa fino alla Maddalena. La moderna meccanizzazione e le maggiori disponibilità finanziarie degli sciatori, hanno fatto dimenticare questa bellissima zona dove è possibile realizzare una discesa continua di ben oltre 7 km di lunghezza in 1350 metri di dislivello.
PROGRAMMA:
ore 6 - Ritrovo nella Chiesa di S. Secondo. S. Messa.
» 6,30 - Partenza in autopullman per Giaveno e la frazione Maddalena, di qui a piedi passando a Prafieul, risalendo il canalone del Colombino, i plateaux superiori, la cresta, si raggiunge la vetta in ore 4 circa dalla Maddalena.
ore 14 - Inizio discesa ore 17,30. Partenza per il ritorno.
Direttori di gita: Rosso Pio - Rainetto Luigi.
Quota viaggio: Soci L. 800 - non soci L. 900.
Equipaggiamento: Pelli di foca e pranzo al sacco.
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   CIMA DURAND 2092 m - 2 febbraio 1958

È una delle migliori méte sulle montagne Monregalesi. Particolarmente nota per la sua lunga ed uniforme discesa, come per il bellissimo panorama che si ammira sulle Alpi Marittime.
PROGRAMMA:
ore 5,30 - Ritrovo nella Chiesa di S. Secondo. S. Messa.
» 6 -2 Partenza in autopullman per Mondovì, quindi a Norea e se possibile
a Barocco. Quindi a piedi al Rifugio Castellino e in vetta in ore 4 circa.
»14,30 - Inizio discesa. Ore 17,30 partenza per il ritorno.
Direttori di gita: Bersia Pier Luigi - Rainetto Luigi.
Quota viaggio: Soci L. 1000 - non soci L. 1100.
Equipaggiamento: Pelli di foca e pranzo al sacco.
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VITA SEZIONALE

   QUOTE SOCIALI 1958

Il Cassiere è a disposizione dei Soci nelle sere di martedì e venerdì dalle ore 21 alle 23 per il pagamento della quota sociale 1958:
Soci Ordinari. L. 1500
Soci Aggregati .L. 700
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ATTIVITÀ PREVISTA

   MONESI (Alpi Marittime) 15-16 febbraio 1958

È una moderna stazione sciistica delle Alpi Marittime posta ad occidente del Colle di Nava. Il lancio nell'ambiente sciatorio nazionale è recentissimo ed in virtù della sua posizione e per la vastità e la dolcezza dei suoi pendii, la zona si è facilmente imposta.
La seggiovia, con un balzo di circa 700 metri, porta a quota 2050, donde, seguendo la cresta spartiacque, in poco meno di un'ora si raggiunge quota 2166 dove, nell'anno 1901, venne eretta la statua del Redentore alta ben 14 metri. Un ottimo panorama si presenta su Briga Marittima e sulla Valle della Roia.
PROGRAMMA:
Sabato 16 febbraio: Ritrovo in Sede. Ore 15,30 partenza in autopullman per Mondovì-Ormea. Pernottamento in albergo.
Domenica 17: S. Messa. Quindi proseguimento attraverso al Colle di Nava e Monesi; attività sciistica individuale. Seggiovia alla Punta Valletta (m. 2050) - Skiliff al Rifugio 3 Pini, quota 1800.
Partenza per Torino alle ore 17 con arrivo previsto verso le ore 22.
Direttori di gita: Bersia Pier Luigi - Buscaglione Sergio.
Quota viaggio: Soci L. 1500 - non soci L. 1700.
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VITA SEZIONALE

   PROGRAMMA GITE 1958

4-5-6 gennaio - Rifugio CLOTÈS (Commissione gite)
19 genn. - Punta dell'AQUILA (2115) (Rainetto - Rosso P.)
2 febbraio - Cima DURAND (2092) (Bersia Rainetto)
15-16 febbr. - MONESI (1310) (Bersia - Buscaglione)
2 marzo - COPPA MARTORI (Clotès)
16 marzo - Colle del PIS (2613 - V. Troncea) (Buscaglione - Cauda)
23 marzo - ROCCA SELLA (1509) (De Paoli)
30 marzo * - CLAVIÉRES-BEAULARD (Orsolano Cerrato)
6-7 aprile - PUNTA D'ARBOLA (3235, V. Formazza) (Bersia - Rosso)
20 aprile - LUNELLE di LANZO (1494) (Banaudi De Paoli)
25-26-27 aprile * -- Capanna BETEMPS-ZERMATT (Orsolano Rainetto)
11 maggio - Cima PROVENZALE (2402) (Banaudi - Bétemps)
17-18 maggio - Punta SOMMEILLER (3333) (Buscaglione - Cauda)
31 maggio-1-2 giugno - VAL DI RHÉME (Ghiglione - De Paoli)
31» 1-2»- PICCOLE DOLOMITI (Gita intersezionale) (Morello)
14-15 giugno - ROSA dei BANCHI (3164) (Viano - Donato)
28-29 giugno - CIAMARELLA (3676) (De Paoli - Gianotti L.)
12-13 luglio - BECCHI TRIBOLAZIONE (3360) (Viano - Rocco - Rainetto)
Agosto - ENTRÉVES (Accantonamento)
6-7 settemb. - PIRAMID VINCENT (4215) - BALMENHORN (4167) (Rainetto-De Paoli)
20-21 sett. - ROCCIAMELONE (3538) (Viano ) Rosso R.)
5 ottobre - COURNOUR (2868) (Bersia - Buscaglione)
19 ottobre - GITA di CHIUSURA
16 novembre - FUNZIONE RELIGIOSA al Monte dei Capuccini.
* Per queste gite occorre il passaporto.
La Presidenza si riserva la facoltà di spostare le date in calendario qualora le condizioni della montagna non fossero favorevoli. - La Commissione gite nulla trascurerà perché le ascensioni abbiano un felice esito, ma per questo è necessaria la fattiva cooperazione dei Soci, con una spontanea disciplina.
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   COPPA FRANCESCO MARTORI - Gara Sezionale "slalom gigante"

DOMENICA 2 MARZO al Rifugio CLOTÈS
attendiamo tutti i Soci sciatori e non
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   MONTE DEI CAPUCCINI

È stata una graditissima sorpresa l'annuale funzione religiosa al Monte dei Capuccini! Pioveva a dirotto, ma i soci non sono mancati; erano molti l
I numerosi e simpatici bambini, così potenziali dell'Associazione, con la loro incontenibile vivacità, hanno portato una calda nota alla mattinata fredda e noiosa. A voi Mammine, che conservate e tramandate ai vostri piccoli l'alto concetto morale e spirituale della montagna, il ringraziamento e l'augurio che la passione dei vostri figli sia pari alla nostra. Essa ci ha portati al Monte per ritemprare il fisico, ma sopratutto per irrobustire le indispensabili qualità morali, necessarie per superare, qui in basso, le contrarietà umane come là in alto cerchiamo con volontà, intelligenza e ragionevolezza di vincere le avversità che ostacolano l'ascesa verso la vetta.
Queste cose si sono presentate alla nostra mente considerando l'avversa giornata ed abbiamo concluso che lo spirito di sacrificio, la gioia di superare i materiali ostacoli sono rimasti intatti nei nostri soci, anche se imprescindibili doveri familiari li tengono lontani dall'attività alpinistica e se, logicamente, sarebbe stata scusata domenica una minor prontezza nell'affrontare le difficoltà della giornata invitante piuttosto che godere il caldo tepore della casa.
Queste considerazioni ci parve sentire sussurrare dai nostri morti, ché in spirito li sentivamo vicini, mentre chini eravamo in preghiera per la loro e la nostra espiazione.
La numerosa rappresentanza della Sezione di Moncalieri ha riacceso in noi il desiderio di avere presenti in questo giorno i rappresentanti di tutte le Sezioni della Giovane Montagna che fanno corona a Torino, e delle altre Associazioni alpinistiche torinesi, qualcuna già oggi presente, così da formare un tutto fraternamente unito per un atto di amore e di riconoscenza per coloro che ci sono stati particolarmente cari.
ROSSO PIO
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ATTIVITÀ SVOLTA

   CLOTÈS 1800 m - 17 novembre 1957

L'abbondante nevicata di pochi giorni innanzi ci ha dato la possibilità di anticipare l'inizio della stagione sciatoria. Ci venne regalata una smagliante giornata con neve farinosissima e le familiari piste ci videro attivissimi. Con vivo disappunto di non poter prolungare la nostra permanenza, alla sera salimmo sul pullman per il rientro a Torino.
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   SESTRIERES - COLLE BASSET - SAUZE - 1 dicembre '57

Ancora una bella giornata ed ottima neve ci hanno accompagnato in questa prima breve camminata con le pelli di foca, ricordandoci più lontane e più impegnative ascensioni.
Altre manifestazioni
8 dicembre: Giornata di aiuto agli alpigiani - Pavaglione (980 m)
Ottima riuscita ha avuto la a Giornata di aiuto agli alpigiani organizzata per la prima volta dalla nostra Sezione, per andare incontro, con un piccolo contributo, alla grande necessità di chi rimane fedele a proprii monti.
I soci hanno risposto con slancio alla richiesta di indumenti, giocattoli, libri e dolciumi, sì che fu possibile preparare sedici pacchi sufficienti per tutti i bambini della scuola elementare di Pavaglione, frazione a circa due ore di cammino sopra Bussoleno.
La giornata di sole ha favorito l'iniziativa, svoltasi tra l'immaginabile gioia dei piccoli alpigiani, iniziativa che speriamo abbia contribuito a far sentire ai loro genitori di non essere completamente abbandonati. Un po' pochi in verità i partecipanti; un'opera buona valeva forse una piccola rinuncia.
Speriamo di fare ancor meglio in seguito; per intanto la Sezione di Cuneo ha già seguito l'esempio e confidiamo che altre Sezioni si uniscano all'iniziativa.
BUSCAGLIONE SERGIO
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   22 dicembre - FORESTO

Se per Pavaglione i partecipanti erano « un po' pochi in verità », domenica 22 a Foresto erano ridotti ai minimi termini: quattro, e pensare che vennero portati e distribuiti ben 30 pacchi!
La « 1100 » messa a nostra disposizione dall'amico Andrea Pautasso, fu provvidenziale!
I piccoli assistiti ci apparirono veramente bisognosi. Pensate alla commozione provata vedendo il ragazzo a cui avevamo consegnato, insieme al pacco, il cappotto, indossarlo prontamente, perché non possedeva il confortevole indumento. E questo non era stata una messa in scena!
Dove si possono provare gioie più grandi ?
Quali grandi, profondi insegnamenti e umani aspetti ci svelano questi contatti sulla montagna con i nostri amici alpigiani.
Sono sicuro che il nucleo che ha provveduto per le necessità di queste due azioni, si dilaterà sempre più e così quando, in primavera, saliremo a Maffiotto per far sentire, specialmente ai vecchi, che non sono abbandonati dai « Signori alpinisti », potremo distribuire in abbondanza il nostro superfluo che faremo pervenire in qualsiasi momento in Sede.
ROSSO PIO
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VITA SEZIONALE

   Rifugio NATALE REVIGLIO

Nuovo elenco delle offerte ricevute a tutto il 31-12-'57
S.p.a. F.I.A.T.
Sig. Merlo dott. Bernardo
Sig, Siragusa ing. Salvatore
Sig. Golzio prof. Silvio
Sigg. Sorelle Rossetti Luigina e Maria Clotilde
Spett. Famiglia Reviglio
Consiglio Valle d'Aosta
Rev. Don Dalpozzo (II vers.)
Rev. Don Sordo Antonio
Sig. Benna dott. Paolo
Sig. Filippi ing. Piero
Sezione IVREA Giovane Montagna
Sig. Cavallo, di Ivrea
Sez. PEROSA ARGENTINA Giovane Montagna
Sigg. Sorelle Cornagliotto
Sig. Brossa Armando
Sig.na Rosazza Anita
MUNICIPIO Di TORINO
Sig. Meliga Oreste
Sig. Depaoli Mario (Il vers.)
Sezione di VICENZA Giov. Mont.
S.p.a, S.I.P.
NUOVI SOCI VITALIZI E BENEMERITI
Sig.na Pilo Rosalba
Sig, Banaudi Carlo
Sig. Viano Giuseppe
Sign.na Artusio Silvia
Sig.na Cartotto Laura
Sig. Banaudi ing. Carlo
Sig,na Banaudi Maria Teresa
Sig. Adami Fiorenzo
Sig. Lisa Virgilio
Importo totale L. 5.557.231
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   IN FAMIGLIA

Il più bel fiore è sbocciato nella casa di Piero e Celsa Rosazza: ANDREA
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   LUTTI

Pier Battista Quarello ha avuto il dolore della perdita del Suocero, sig. Silvio Giacotto. Sia la nostra preghiera di suffragio e di conforto.
Ancora uno dei nostri migliori soci, l'avv, Ludovico CALIGARIS ci ha lasciato.
Apparteneva a coloro i quali, con la personale attività alpinistica e direzionale, quest'ultima quale membro del Consiglio Centrale e come Presidente della Sezione di Torino, hanno dato alla Giovane Montagna quella struttura morale e quel sano equilibrio montagnino, che permise alla nostra associazione di svilupparsi e continuare la sua benefica influenza nel campo alpinistico nazionale.
Ricordiamolo nelle nostre preghiere.
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   NUOVI SOCI

Cattaneo Bianca - Peyron Francesco - Mascarello Arnaldo - Castagneri Franca.
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