Notiziario Sezione di Torino Febbraio 1958

ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
al fine delle ricerche, il contenuto completo, nel formato originale, può essere consultato scaricando
il notiziario in formato pdf cliccando sull'immagine a lato.

VITA SEZIONALE

   COPPA FRANCESCO MARTORI - 23 febbraio 1958 - Rifugio Clotès

Un ambito premio per il vincitore della nostra gara sezionale di sci, sarà sempre la Coppa Martori, perché ricorda Colui che fu costantemente l'instancabile propugnatore ed organizzatore di questa attività agonistica fin dal suo primo apparire, ciò ci riporta al lontano anno 1923.
La gara, che si svolgeva su lunghi percorsi, quali: Sauze-Clotès-Colle Costa-piana-Colle Bourget-Clotès-Sauze e durante i quali, col passar di lunghe ore, veniva stagliandosi la figura atletica del concorrente, dal cuore saldo e dai polmoni possenti, è divenuta oggi una brevissima prova di velocità e di stile. Pochissimi minuti, forse due, tre al più, ed il concorrente ha terminato la sua fatica, mentre i tifosi quasi non hanno avuto il tempo materiale per rilevare l'energia, l'abilità, il valore del loro idolo.
Siamo nell'éra delle velocità ultra-super-soniche?; queste moderne manifestazioni rientrano perciò nella normalità del pensiero odierno perché, per le loro caratteristiche, ci rendono partecipi, seppure in modo marginale, di sensazioni istantanee ed abbastanza intense.
Questi fatti non devono essere i soli a spingerci a salire domenica 23 febbraio alle Clotès, ma, ancora, non dobbiamo dimenticare che la nostra presenza sarà la riconferma di quanto l'Amico nostro Francesco Martori sia ricordato, proprio in quella manifestazione di cui Egli particolarmente apprezzava il fascino.
Raggiungeremo dunque anche quest'anno il centinaio di soci presenti, come fu per l'anno scorso?
R. P.
PROGRAMMA:
Domenica 23 febbraio, ore 6: SS. Messa nella Chiesa di S. Secondo;
ore 6,30: partenza in autopullman per Sauze d'Oulx;
ore 11,31: partenza del primo concorrente.
- Pranzo sociale.
ore 15: Proclamazione dei risultati;
ore 18: partenza per il ritorno a Torino.
La premiazione avrà luogo in Sede venerdì 28 febbraio.
Prenotarsi per il pullman e per l'eventuale pernottamento nella notte di sabato.
Quote d'iscrizione alla gara L. 200. Chiusura venerdì 21 febbraio.
Regolamento Coppa Francesco Martori
1) La Coppa Francesco Martori, triennale non consecutiva, è messa in disputa nella gara sezionale annuale di slalom gigante che la Sezione di Torino della Giovane Montagna organizza per i Soci della Sezione in regola con la quota sociale dell'anno in corso.
2) La gara non sarà organizzata se, al venerdì precedente la domenica fissata per la disputa, non sarà raggiunto il numero minimo di dieci concorrenti iscritti.
3) La coppa viene assegnata " pro tempore al primo classificato e sarà assegnata definitivamente al socio che l'avrà vinta anche per 3 anni non consecutivi.
4) Il socio al quale è assegnata annualmente la coppa, ha l'obbligo di ben conservarla e ritornarla alla Giovane Montagna entro il 31 dicembre dell'anno dell'assegnazione.
5) Il nome del vincitore e la data saranno incisi sul piedestallo della coppa.
6) Il regolamento per la gara, sarà il regolamento tecnico della FISI.
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ATTIVITÀ PREVISTA

   COLLE DEL PIS 2613 m (Val Troncea) - 16 marzo 1958

Si rispolverano vecchi itinerari, effettuati pochissime volte, per sottrarsi, almeno di tanto in tanto, all'assordante rumore della moltitudine " rotolante a valle e gustare così del silenzio di quelle valli, dove ancora regnano la serenità e la pace.
Il colle del Pis unisce la valle della Germanasca di Massello a quella di Troncea e si presenta facile al valico. È attraverso questo colle che i Valdesi, combattendo contro le truppe francesi del generale Catinat, nel 1689 rientrarono in patria, dopo tre anni di esilio.
PROGRAMMA:
Ore 5,30 - ritrovo nella Chiesa di S. Secondo. S. Messa;
» 6 - partenza per Traverses e Sestrières. In 3 ore e 1/2 arrivo al colle.
» 17,30 - partenza da Sestrières per il ritorno;
» 18 - partenza da Traverses a Torino verso le ore 21.
Quota viaggio: L. 900 per i Soci, L. 1000 per i non soci.
Equipaggiamento: pelli di foca e pranzo al sacco.
Direttori di gita: Ghiglione F. e Rainetto Luigi.
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   ROCCA SELLA 1509 m - 23 marzo 1958

È la " popolarissima gita di roccia. Ecco perché non sappiamo staccarcene ancora: è sempre la gita dei " primi passi che consente di raggiungere
una vetta da cui si gode un buon panorama, e di concederci, nel contempo, un pisolino ristoratore!
PROGRAMMA:
Domenica 23 marzo - ore 6, SS. Messa nella Chiesa di S. Secondo;
ore 6,40 partenza P.N. per S. Ambrogio.
A piedi salita a Celle - Colazione, quindi proseguimento per l'attacco alla roccia. Per i non rocciatori, per sentiero in vetta.
Il ritorno a Torino è previsto per le ore 20.
Direzione gita: De Paoli Mario, Rocco Luigi.
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VITA SEZIONALE

   RIFUGIO REVIGLIO

Le offerte per il RIFUGIO REVIGLIO si possono versare al Cassiere Giuseppe VIANO in Sede nelle sere di Martedì e Venerdì - o sul conto corrente postale intestato alla
" Giovane Montagna - N. 2/885
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ATTIVITÀ SVOLTA

   PUNTA DELL'AQUILA 2115 m - 19 gennaio 1958

Dopo molti anni di assenza siamo ritornati sulle vecchie, sudate piste! - Fermato il pullman a Chiarmetta, dove esiste un modesto rifugio-alberghetto, raggiungiamo in pochi minuti Pra Fieul. Qui, a soli 980 metri di quota, abbiamo già la possibilità di calzare gli sci, facendo così tacere le male lingue La vecchia tradizione è stata ancora una volta rispettata: nella " tampa c'è la neve.
La giornata, quantunque soleggiata, non è delle più favorevoli; un vento insistente ed impetuoso, ci accompagnerà dal colletto Colombino alla vetta e ritorno. In questo " inferno bianco flagellati dalla neve, che, sollevata vorticosamente dal vento, continuava la formazione d'imponenti cornici, adorne per l'occasione della bianca " fumata ancorata al sottile filo estremo di una perfetta architettura di sbalzo.
Le fotografie faticosamente scattate, testimoniano di questo scatenarsi degli elementi, riscontrato generalmente soltanto nelle zone di altissima quota.
Appena sotto la vetta, un angolino alquanto riparato, ci accoglie dopo la preghiera elevata ai piedi della Croce che domina la nostra méta.
La discesa, assai laboriosa, ci riserverà tuttavia delle soddisfazioni a cui non avremmo pensato e, per rigodere le quali, facciamo il proposito di ritornare.
Nel rifugio-alberghetto, che ci accoglie confortevolmente al nostro ritorno, non mancano i brindisi per la buona riuscita della gita!
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   PUNTA DURAND 2090 m - 2 febbraio

Si era placato il vento rabbioso della Punta dell'Aquila e sulla cima della Punta Durand ci siamo soffermati a godere la solitudine scintillante di bianco e di azzurro e ad ammirare il vicino Mandolè così come il lontano Gran Paradiso ed il maestoso Cervino mostrantesi dalla cintola in su.
Avremmo voluto inconsciamente anche noi fermare il « tempo » ma ancora non era l'ora, e dopo la preghiera per i vivi e per i morti rivolta al Cielo, ritornammo a valle.
L'intelligente ricerca delle più adatte striscie nevose ci ha permesso un'ottima discesa, certamente più soddisfacente che non le normalizzate piste servite dai traini meccanici. R. P.
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VITA SEZIONALE

   QUOTE SOCIALI 1958

Il Cassiere è a disposizione dei Soci nelle sere di martedì e venerdì dalle ore 21 alle 23 per il pagamento della quota sociale 1958:
Soci Ordinari L. 1500
Soci Aggregati .L. 700
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   Relazione dell'Assemblea annuale dei Soci - 24 gennaio 1958

Un po' ridotto il numero dei soci presenti, sebbene la presenza del Presidente Centrale fosse di buon auspicio per un numeroso intervento. - La lettura del bilancio preventivo per l'anno 1958 fornisce lo spunto per chiedere alcune delucidazioni su cifre che verranno poi approvate all'unanimità. - Il Presidente riferisce sul buon esito delle due giornate dedicate all'aiuto fraterno agli alpigiani e, continuando nella lodevole iniziativa, viene, fin da ora, fissato l'appuntamento per salire, nella prossima primavera, a Maffiotto.
In considerazione delle numerose gare sciistiche che si svolgeranno a Sauze nel corso della domenica 2 marzo, viene proposto, e approvato dall'assemblea, che la disputa della Coppa Francesco Martori venga effettuata domenica 23 febbraio. - Si conferma l'impegno, da parte della Presidenza, di promuovere l'attività escursionistica dei giovanissimi, sotto la guida dei soci De Paoli e Cerrato.
In seguito alla proposta di convocare con maggior frequenza la Commissione gite, la Presidenza invita i soci di buona volontà, a voler frequentare la sede sociale, per quello scambio di idee che deve servire a gettare le basi per il buon andamento delle gite sociali.
Alla chiusura della seduta, si ricorda ai soci che i lavori per la costruzione del rifugio Natale Reviglio saranno ripresi in primavera; viene perciò rivolto a tutti i presenti un caloroso invito a voler interessare anche amici e simpatizzanti, affinché l'opera intrapresa possa essere condotta a termine degnamente.
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ATTIVITÀ PREVISTA

   Domenica 30 marzo 1958 - Traversata in sci: Clavières - Beaulard

Direttori di gita: ORSOLANO R. - CERRATO O.
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VITA SEZIONALE

   Nuovo elenco delle offerte ricevute a tutto il 31-1-1958

Sigg.ne Sorelle PONZIO - Sig. PROSERPIO Ernesto - Sig. Avv. CALLIANO Piero - Sig.na GARELLO Paola - Sig. BOLLA Giuseppe - Sig. TENCONE Attilio (Il vers.) - Sig.na MAINARDI Teresa - Sig.na PALLUAN Jolanda - Sig.na FINELLO Rita.
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   Nuovi soci Vitalizi e Benemeriti:

Sig. MANFRINO ing. Renato - Sig, DENICOLA rag. Giovanni - Sig.na VASTAPANE Margherita.
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   IN FAMIGLIA

Ad Oreste Meliga e Signora porgiamo i più vivi rallegramenti per í due fiori sbocciati contemporaneamente: ANDREA e MAURO.
Alla Sig.na Rita FINELLO, che ebbe il dolore di perdere l'amatissima Mamma, le sia di conforto la preghiera di tutti noi.
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   NUOVI SOCI

Sono entrate a far parte della nostra associazione le Sigg.ne PEZZETTO Laura e PEZZETTO Pina.
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PROSSIME SERATE IN SEDE

   Venerdì - 28 febbraio in Sede

DIAPOSITIVE a COLORI
Premiazione Gara Sezionale
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