Notiziario Sezione di Torino Maggio 1960

ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
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VITA SEZIONALE

   SETTIMA VISITA AGLI ALPIGIANI

A Maffiotto siamo giunti per la seconda volta.
Mentre volge al termine la distribuzione, saliamo verso l'abitazione di Cesare, povero ed ammalato. Il pacco da consegnare è contraddistinto col numero diciannove.
Divagando, ammiriamo i primi germogli della primavera incipiente, i quali assorbono con avidità il calore del sole, che oggi nella sua chiarezza, rende anche noi avidi dei suoi benefici effetti, così come i piccoli fiori ancora in boccio che già, timidamente, punteggiano il verde intenso del prato.
E' il trionfo della vita!
Il nipote di Cesare che ritira il pacco, ci dice che il nonno è a letto molto ammalato. Con Teresina ci facciamo un dovere di visitarlo.
Nella fredda, buia, disadorna stanza con un'unica finestra, solo, sul letto giace il nonno Dorme, ma più che il sonno ristoratore ci sembra sia il passaggio lento e doloroso da questa all'altra vita.
L'emozione ci prende ed allora aggrappandoci alla preghiera, supplichiamo la Madonnina dell'Aiguille Noire du Peuterey, l'Immacolata, ad aver cura del nonno molto ammalato.
Sono stati recapitati 31 pacchi per un peso totale di circa 125 Kg. contenenti: calzature, vestiario, zucchero, caffè, cioccolato, riso, paste, caramelle, libri, quaderni, matite, ecc.
Undici socie ed otto soci, si sono ripartiti il carico e, gioiosi della fatica, hanno percorso l'assolata mulattiera che in un'ora e mezza da Frassinere sale alla Cappella di Prarotto e scende poi con breve percorso alla borgata di Maffiotto, che caratteristica si allunga, a quota 1400, sulla propaggine sud della costiera punta del Duis-Lunella.
Al calar del sole, lasciavamo l'ultima frazione : Cugno, soddisfatti dell'opera compiuta, spiacenti di non aver potuto fare di più.
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   Alla MARMOLADA m 3252 - 23-24-25 Aprile 1960

Ottimo esito ha avuto il raduno intersezionale alla Marmolada.
La regina delle Dolomiti è riuscita a far convergere nella zona le rappresentanze delle più attive Sezioni Piemontesi e Liguri. I partecipanti non sono stati delusi, perché in questa stagione hanno potuto ammirare, non solo le impressionanti verticalità delle rocce dolomitiche, ma ancora la loro imponenza accresciuta con la veste invernale che per alcuni mesi le rende sorelle delle nostre Alpi Occidentali ricche di ghiacciai e di granito.
Ritorneranno i piemontesi, perché troppo breve è stato il soggiorno e molte sono le possibilità che la zona offre anche nei mesi invernali.
Il 24 aprile, la Marmolada ha accolto sulla sua vetta quasi tutti i 150 partecipanti al Convegno, riempiendoci di gioia, anche per gli innumerevoli scambi di amicizie, che particolari difficoltà logistiche, non hanno potuto diminuire, perché gli amici vicentini sono riusciti a superare anche questo ostacolo.
La compattezza di queste amicizie si è realizzata, senza dubbio, con l'assistenza alla S. Messa vespertina nella Chiesa Parrocchiale di Campitello, celebrata dal Cappellano della Sezione di Venezia.
In preghiera, erano riuniti veramente tutti i 150 « Montagnini ». Qui abbiamo sentito la grandezza della Giovane Montagna quale associazione alpinistica nata per soddisfare ad una intima spirituale aspirazione che completa la pratica dell'alpinismo, inteso non solo come esercizio materiale, ma anche come elevazione verso il Creatore attraverso la contemplazione delle grandiosità del Creato.
L'ora vissuta nella Chiesa Parrocchiale di Campitello e la gioia della vetta raggiunta saranno a lungo ricordati e difficilmente dimenticheremo questo ben riuscito raduno.
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ATTIVITÀ PREVISTA

   PICCHI DEL PAGLIAIO m 2050 - 22 maggio 1960

Fanno parte del roccioso tratto dello spartiacque Sangonetto-Rocciavrè, lungo circa 2 km. e costituiscono una eccellente palestra di arrampicamento.
L'amenità delle vie di accesso e particolarmente le fiorite praterie del Chargeour m. 1338, rendono la gita attraentissima anche ai non rocciatori.
Domenica 22 Maggio
Ore 5,30 - S. Messa nella Chiesa di S. Secondo.
Ore 6 - Partenza in autopullman per Giaveno, quindi a Sangonetto ed alla borgata Cervelli m. 879.
Breve sosta ai casolari del Chargeour. Arrivo al Colletto orientale alle ore 11. Formazione delle cordate.
Ore 13 - In vetta all'ultimo picco.
Ore 18 - Ritrovo ai Cervelli per il ritorno - A Torino alle ore 20 circa.
Direttori di Gita: M. De Paoli e Castagneri.
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   MONTE VILLANO m 2663 - 4 e 5 giugno 1960

Vetta piramidale della Val di Susa sulla cresta divisoria tra il Vallone del Gravio ed il vallone del Rio Gerardo.
Sabato 4 Giugno
Ore 16,05 - Partenza dalla stazione di Porta Nuova.
Ore 16,50 - A Bussoleno con proseguimento a piedi al pian Cervetto e Ri-fugio U.E.T. arrivo ore 21 circa.
Domenica 5 Giugno
Ore 4,30 - S. Messa.
Ore 5,30 - Partenza per le Bergerie del Balmerotto alla Porta del Villano arrivo ore 9 circa. In ore 1,30 in vetta.
Pranzo al sacco. Partenza per il ritorno ed arrivo al rifugio alle ore 15. Partenza da Bussoleno ore 19,30 a Torino ore 20,17.
Equipaggiamento: Consigliabili la piccozza ed indumenti pesanti.
Direttori di Gita: Donato e Banaudi.
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   UJA DI MONDRONE m 2964 - 19 giugno 1960

Caratteristica e notissima vetta rocciosa delle Valli di Lanzo; divide la Val d'Ala dalla Val Grande.
Domenica 19 Giugno
Ore 5,30 - S. Messa nella Chiesa di S. Secondo.
Ore 6 - Partenza in autopullman ed arrivo a Mondrone m. 1400 alle ore 7,45; proseguimento a piedi.
Comitiva A - Per il colle dell'Ometto. Arrivo ore 12,30. In cordata in vetta verso le ore 14,30.
Comitiva B - Per la via normale - parete sud - arrivo in vetta verso le ore 14.
Riunione delle comitive e partenza per il ritorno ore 15,30, arrivo a Mondrone ore 19.
A Torino arrivo alle ore 21.
La formazione della comitiva A è subordinata alla condizione di innevamento.
Equipaggiamento: Sono consigliabili la piccozza ed indumenti pesanti.
Direttori di Gita: Banaudi e Bétuemps.
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   2 - 5 Luglio 1960

MONTE GRANERO - m. 3171
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ATTIVITÀ SVOLTA

   DORMILLOUSE m 2929 - 5-6 marzo

Nonostante il brutto tempo e quantunque tra i 25 partecipanti vi fossero parecchi principianti ben 20 soci raggiunsero la vetta effettuando la discesa tra la nebbia e sotto una fastidiosa nevicata.
Il canalone sotto la vetta, famoso per le inebrianti discese, date le condizioni del tempo e la neve crostosa, fu una vera 'delusione; in compenso la discesa della parte bassa su neve primaverile coperta da un buono strato di neve fresca e polverosa, che riduceva il percorso ed un larghissimo inatteso ed ottimo pistone naturale, fece sì che i partecipanti tornassero a casa con l'illusione di essere diventati, di punto in bianco, altrettanti campioni.
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   MONTE JAFFERAU m 2785 - 8 maggio

Diverse cause concomitanti hanno determinata la decisione di sostituire la gita programmata, con la più famigliare méta al Monte Jafferau.
La riuscita è stata ottima come ottimi abbiamo avuto il tempo e la neve. Tutti i partecipanti raggiunsero la vetta. Qualcuno per la prima volta e ciò sta a dimostrare che anche le vecchie mete sci-alpine possono sempre, essere una novità per i più giovani e per gli altri, scoprire una soddisfazione: a distanza di tempo, godere ancora del suggestivo panorama, sempre attraente.
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SERATE IN SEDE

   ATTIVITÀ CULTURALE

Il 6 aprile ha avuto luogo in sede una serata a carattere didattico, impostata su di un argomento di vivo interesse : « La neve - apprensione e gioia dello sciatore alpinista » ispirata alle norme di sicurezza e di prudenza che debbono guidare nello sport bianco. La soddisfazione unanime degli intervenuti incoraggia a ripetere ancora riunioni del genere su analoghi argomenti.
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VITA SEZIONALE

   PER I FOTOAMATORI

La commissione fotografica, testé costituita, invita i Soci che si dilettano di fotografia a trovarsi in sede, martedì 7 giugno alle ore 21,30, portando le loro fotografie a colori, riuscite o no, che verranno proiettate. Mentre famigliarmente si parlerà delle inquadrature, ci comunicheremo i dati fondamentali per la riuscita delle fotografie, come : valore del diaframma, tempo di posa e pellicola, adottati in funzione delle condizioni ambientali.
Saranno indicate le migliori foto, che l'autore vorrà tenere a disposi zione per le serate ufficiali dedicate alla proiezione dei fotogrammi a colori.
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   BIBLIOTECA

Si porta a conoscenza dei Soci che la consegna dei libri in lettura, si effettuerà solo al venerdì dalle ore 21,30 alle ore 22,30.
Con l'occasione si raccomanda la sollecita restituzione entro i quindici giorni stabiliti come normale periodo di prestito.
Nuovi libri:
HARRER HENRICH Ragno Bianco.
REBUFFAT G. Neige et Roc.
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   IN FAMIGLIA

* Hanno annunciato il loro matrimonio :
la Signorina Jolanda Palluan con il Signor Marco Bétemps. Ai felici sposi l'augurio di tutti i « Montagnini ».
* Nella casa di Elena e Giuseppe Reviglio è sbocciato il fiore più bello : Luisa.
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   LUTTI

* Mario Legnani e Giuseppe Marucco piangono le loro Mamme, che si sono addormentate nel sonno senza fine.
In queste ore di intimo figliale dolore, siamo a. loro vicini con la preghiera.

* A Giuseppe Reviglio, porgiamo le cristiane condoglianze per il lutto che l'ha colpito nella persona dello Suocero.
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PROSSIME SERATE IN SEDE

   Martedì 31 maggio alle ore 21,30 in sede

MONTAGNE DEL PIEMONTE
Il Cappellano degli Alpini. Don P. Solero, accettando il nostro invito, illustrerà con diapositive di alto valore artistico e documentario le nostre montagne. Scopriremo così che esse sono veramente belle.
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