Notiziario Sezione di Torino Giugno 1963

ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
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VITA SEZIONALE

   VACANZE ALPINE AL CHAPY DI ENTREVES (1470 m) - Monte Bianco

Chiamare a raccolta i soci della Giovane Montagna, per trascorrere nell'ospitale Rifugio Natale Reviglio, sobria ed artistica costruzione di montagna, è forse inutile.
Il desiderio di una proficua distensione nervosa, presupposto di un reale giovamento alla nostra salute e la gioia di poter salire vette che veramente hanno la completezza dell'alta montagna, è vivissimo in tutti noi.
La Presidenza sezionale ha stabilito che i turni abbiano a decorrere dal 10 luglio con termine al 25 agosto e per dar modo ai soci, tecnicamente preparati ed allenati, di poter svolgere una buona attività, ha impegnato una guida alpina per i giorni 13 e 25 luglio, 1, 8, 12, 22 agosto, la quale accompagnerà socialmente i soci che, insindacabilmente, riterrà idonei per l'ascensione fissata di volta in volta dalla direzione dell'accantonamento.
L'attività individuale, da svolgersi con equilibrata valutazione delle proprie capacità, sarà sempre la più importante, in quanto essa maggiormente ci obbliga ad una intima padronanza di noi stessi, che vuol poi anche significare una più grande soddisfazione.
Sono già pervenute le prime adesioni, mentre l'organizzazione è entrata nella fase attiva, per cui non ci rimane che rivolgere un benevolo sollecito per le iscrizioni, consigliando, come sempre, la frequenza nel mese di luglio, periodo in cui si è sicuri di un soggiorno tranquillo e famigliare.
Una speranza: che le condizioni meteorologiche completino la gioia delle vacanze trascorse al Chapy, verde oasi circondata da profumate pinete guardata da alte vette.
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   RADUNO INTERSEZIONALE ALLE "PICCOLE DOLOMITI" RECOARO TERME 29 - 30 GIUGNO 1963

È l'incontro annuale in montagna di tutte le sezioni organizzato dagli amici Vicentini. Si svolge in un ambiente veramente attraente per le molteplici possibilità che esso offre sia per i turisti, come per i giovani arrampicatori che nella verticalità delle pareti rocciose proveranno le più profonde emozioni.
I soci sono invitati a dare la loro tempestiva adesione in modo da poter disporre nel miglior modo il viaggio e la permanenza a Recoaro, che sarà la base organizzativa del raduno.
PROGRAMMA - ORARIO
SABATO 29 GIUGNO 1963
Ore 8,30: Raduno delle Sezioni Venete a Recoaro Terme (per la S. Messa ciascuna Sezione provvederà per proprio conto prima della partenza dalle rispettive Sedi).
Ore 8,45: Proseguimento in autopullman per località « La Guarda ».
Ore 9,30: Arrivo a « La Guarda » (1000 m) e proseguimento a piedi per il Rif. « T. Giuriolo » a Campogrosso.
Ore 10 : Arrivo a Campogrosso. Breve sosta.
Ore 10,30: Composizione delle comitive per le varie escursioni ed ascensioni. (A guida di ciascuna saranno preposti soci della Sezione di Vicenza).
Ore 18 : Rientro delle varie comitive a Campogrosso e proseguimento per località « La Guarda ».
Ore 18,30: Partenza in autopullman da « La Guarda » per Recoaro.
Ore 19,30: Arrivo a Recoaro. Sistemazione delle comitive negli alberghi.
Ore 20: Cena presso i rispettivi alberghi.
Ore 21: Raduno di tutti i partecipanti nel salone dell'albergo TRATTENERO per le cantate ed i brindisi.
Ore 23: Rientro nei rispettivi alberghi per il pernottamento.
Per le Sezioni occidentali:
Ore 11: Raduno a Recoaro e proseguimento per località « La Guarda » e Campogrosso.
Ore 13: Arrivo al Rifugio « Giuriolo » a Campogrosso. Colazione al Sacco od in Rifugio.
Ore 14: Escursioni libere.
Ore 18: Rientro a Campogrosso e congiungimento con le Sezioni venete osservando il loro programma.
DOMENICA 30 GIUGNO 1963:
Ore 6: Sveglia e colazione nei rispettivi alberghi.
Ore 6,30: Partenza in autopullman per Passo Xon e Pian delle Fugazze (1150 m).
Ore 7,30: Arrivo a Pian delle Fugazze. Formazione delle varie comitive per l'escursione al Monte Pasubio (a guida di ogni comitiva saranno preposti soci della Sezione di Vicenza).
Ore 11: Arrivo delle comitive al Rif. A. Papa (1934 m). Breve sosta e proseguimento per la chiesetta del Pasubio.
Ore 11,30: S. Messa alla Chiesetta del Pasubio.
Ore 12,30: Colazione al sacco o in Rifugio e breve riposo.
Ore 14: Inizio della discesa a Pian delle Fugazze per Val Canale o Val di Fieno.
Ore 16: Ritrovo delle Comitive a Pian delle Fugazze. Saluto alle Sezioni occidentali che inizieranno il viaggio di ritorno per Rovereto, lago di Garda, Brescia, autostrada.
Ore 18,30: Scioglimento del Raduno e partenza delle Sezioni venete per le rispettive sedi.
La spesa di soggiorno è stata fissata in L. 2000 e dà diritto alla cena compreso un quarto di vino, ed al pernottamento del 29 giugno ed alla prima colazione del 30-6.
La quota viaggio sarà fissata definitivamente alla chiusura delle iscrizioni, pertanto si può ritenere possa essere sulle L. 4.000 circa.
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   BIVACCO FISSO "GIOVANE MONTAGNA" nel Gruppo del Trélatête - Monte Bianco

Nell'autunno scorso, all'assemblea dei delegati ad Ivrea, era stata deliberata la posa in opera di due Bivacchi: uno sulle Alpi Occidentali, l'altro sulle Alpi Orientali per solennizzare, con un'opera alpina, la ricorrenza del Cinquantenario della fondazione della Giovane Montagna.
La nostra Sezione era stata incaricata di funzionare come coordinatrice di tutto quanto sarebbe stato necessario per la realizzazione dell'opera, mediante la cooperazione delle sezioni liguri - piemontesi.
La prima parte, il reperimento di un bivacco tecnicamente rispondente alle necessità di alta quota e di grande capienza, è stata portata a termine. Le caratteristiche sono: 2,80 x 2,40 m, altezza 2,50 m, capacità 9 persone. Costruzione atermica, solida e funzionale. La Presidenza Centrale nella persona del suo Presidente ing. Luigi Ravelli, si è assunta l'onere dell'acquisto, mentre le sezioni liguri - piemontesi sono state invitate a provvedere tutto quanto sarà necessario per la posa in opera di questo importante ed indispensabile mezzo ausiliario per poter salire le vette di roccia e ghiaccio, che ardite si innalzano verso il cielo.
I soci di tutte le sezioni occidentali sono pertanto invitati alla collaborazione fattiva e siccome è necessario un finanziamento per far fronte ad una spesa preventivata L. 500.000 circa per il trasporto, l'arredamento, ecc. la sezione di Torino ha deliberato di iniziare una sottoscrizione fra i soci, mentre invita le altre sezioni a voler provvedere alla raccolta dei fondi necessari nella forma che ciascuna sezione crederà più opportuna, trasmettendoli con tempestività alla Sezione di Torino.
Il montaggio in loco del bivacco avverrà nella prima quindicina di Settembre del corrente anno e se per questo lavoro avremo a disposizione soci delle diverse Sezioni, oltre che una riduzione di spesa, avremo pure la grande soddisfazione di poter affermare di aver collocato materialmente il bivacco anche con le nostre mani.
Soci della Giovane Montagna, fate che questa manifestazione, principale del cinquantenario sia veramente frutto di noi stessi.
1° ELENCO sottoscrittori per il collocamento del Bivacco « Giovane Montagna » nel Gruppo del Trélatête e per il riordino del Bivacco « Carlo Pol » al Gran Paradiso.
Rainetto Luigi L. 1.000
Annovazzi Felice L. 2.000
Morello Aldo L. 2.000
Donato Carlo L. 1.000
De Paoli Mario L. 2.000
Casassa Ernesto L. 1.000
Bersia Pier Luigi L. 2.000
R. P. L. 2.000
Proserpio Ernesto L. 1.000
Temone Attilio L. 1.000
Orsolano Riccardo L. 1.000
Totale L. 16.000
I versamenti possono anche essere fatti sul c. c. Postale n. 2/885 intestato alla Giovane Montagna - Torino - Via Consolata 7.
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   CLASSIFICA DELLA "COPPA GIOVANE MONTAGNA ALPI OCCIDENTALI" LIMONE PIEMONTE

Gli amici di Cuneo hanno fatto le cose in modo superlativo! Organizzazione entusiastica, tempo ottimo, neve buona ed abbondante. Con queste premesse il successo è stato incontrastato: 67 iscritti, 55 partenti e 46 arrivati. Soci partecipanti al raduno circa 180.
Vincitore Perrot Carlo della Sezione di Ivrea. Oltre la vittoria individuale per la 4° volta consecutiva, la sezione di Ivrea ha ottenuto la vittoria di squadra davanti a Pinerolo, Moncalieri, Torino, Cuneo, Genova. Tutto brillante per la sezione di Ivrea. Solo una soffusa melanconia non ci ha permesso l'evviva a piene mani: la mancanza dei colori sociali, bianco - azzurro, sui petti ansanti dei vincitori!
Una simpatica nota è stata portata dalle socie sciatrici che hanno voluto gareggiare da pari, pari, con i giovanotti, ottenendo lusinghiere affermazioni. Occorrerà prendere in considerazione questo sano entusiasmo femminile.
La competizione è anche servita a stabilire il campione della nostra Sezione, che abbiamo acclamato in Bruno Marucco, il quale ha avuto ragione di Rosso Roberto e di Zorio Gigi.
Ecco la classifica sezionale:
1. Marucco Bruno l'02"4/10
2. Rosso Roberto 1'08"4/10
3. Zorio Gigi 1'21"
4. Cauda Aldo
5. Buscaglione Sergio
6. Buscaglione Rosa Carla
7. Massoni Maria T.
8. Rosso Pio
9. Depaoli Giorgio
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ATTIVITÀ PREVISTA

   22 - 23 - 24 Giugno - MONTE ROSA (4559 m)

Classica ascensione di alta quota, in un ambiente veramente grandioso. Il cospicuo innevamento e il perdurare di una temperatura più invernale che estiva, ci offrirà un percorso forse più adatto per gli sci che non a piedi. Solo alla vigilia potremo stabilire quali saranno le reali possibilità di raggiungere la Capanna Margherita.
Programma
SABATO 22 GIUGNO
Ritrovo in sede, Via Consolata 7, alle ore 14,45. Partenza in pullman per Gressoney.
Ore 20: Arrivo al Gabiet e pernottamento.
DOMENICA 23 GIUGNO
Ore 5: S. Messa.
Ore 6: Partenza per la Capanna Gnifetti con arrivo alle ore 12. Sistemazione e pernottamento.
LUNEDI' 24 GIUGNO
Ore 4: partenza,
Ore 8 9: in vetta.
Rientro alla Capanna Gnifetti per ripartire alla volta di Gressoney alle ore 13.
A Torino verso le ore 22.
Equipaggiamento di alta montagna: corda, piccozza, ramponi, occhiali da neve e crema.
Si suggerisce l'iscrizione già per cordate, mentre l'iscrizione individuale sarà valida per mèta alla Capanna Gnifetti.
Direttore gita: Proserpio Ernesto.
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   13 - 14 Luglio - MONVISO (3843 m)

Dopo parecchi anni ritorneremo sul nostro Monviso, ma per riuscire è necessaria una buona preparazione tecnica per cui invitiamo i soci che sono intenzionati a parteciparvi, di svolgere un buon allenamento per il fiato ed una buona preparazione su roccia, se desiderano salire per la cresta Est.
Il programma dettagliato sarà pubblicato in Sede.
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ATTIVITÀ SVOLTA

   GITE SOCIALI EFFETTUATE

Le condizioni sfavorevoli della montagna e le poco invitanti giornate della vigilia, hanno imposto variazioni a diverse gite precedentemente programmate, cosicché invece della Punta Flassin, abbiamo dovuto ripiegare su Beaulard, Bardonecchia ed al Frais. Abbandonata la Rocca dell'Abisso, raggiungemmo il famigliare Colle Gondrand. Per il Dôme de la Lauze, la sostituzione ci ha procurato la gioiosa possibilità di soggiornare due giorni a gratis nel nostro bel rifugio Natale Reviglio. La Punta Sommeiller invece, è stata rimandata al prossimo anno.
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   10 Marzo 1963 - VISO MOZZO

Ci sono mete che qualche volta il « malefico » ci mette la coda ed allora diventano irraggiungibili. Una di queste è stato il Viso Mozzo.
Non possiamo dire di aver avuto una bella giornata, perché arrivati a Crissolo con tempo incerto, abbiamo poi avuto, in alto, neve scagliata anche con violenza. Se questo è stato il motivo principale della rinuncia, altri fattori hanno concorso a privarci della gioia della vetta. Per esempio, non è stato troppo razionale, se pure possibile, iniziare la salita dall'arrivo dello skilift, poiché il terreno un po' aspro, con neve instabile, porta fuori strada. A malincuore abbiamo sfruttato la giornata con i mezzi meccanici, che hanno permesso di godere qualche veloce discesa in un ambiente più famigliare e meno battuto dal cattivo tempo.
Siccome l'allegria non deve mancare, anche quando non si realizzano i nostri desideri, a Saluzzo ci sono state due indicative manifestazioni. Divisione dei partecipanti. Un gruppo si è concesso il premio della giornata pagandosi il gelato, l'altro gruppo invece ha festeggiato l'« irraggiungibile » con le « barice », traduciamo: acciughe accomodate con il verde ed accompagnate dall'ottimo vino locale.
A Saluses, as mangia as bev e as pagas nientes.
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   11 - 12 Maggio - MONTE LEONE

Ancora una volta, dopo due tentativi, non abbiamo potuto raggiungere la mèta. È un « leone » che pare esageri a dimostrarsi « orso ».
La composizione della comitiva, il terreno che richiede qualche attenzione, sono elementi che abbisognano di una giornata sicura senza nebbia e senza nevischio. Questa fortuna non l'abbiamo ancora avuta. L'insistenza volitiva è una delle prerogative fondamentali dell'alpinista, cosicché ci siamo ripromessi un quarto tentativo.
Pur nella mancata gioiosa conclusione della giornata, l'allegria non è stata accantonata ed i canti intercalati da vivaci e faceziose battute, hanno reso più breve il viaggio di ritorno in pullman.
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VITA SEZIONALE

   NUOVI SOCI

Sono state approvate le domande presentate a tutto il mese di aprile:
Navone Teresa
Ruffa-Negro Gemma
Ruffa Aldo
Zaglio Mario
Guglielminotti Luigi
Annovazzi Luigi
Il benvenuto e l'augurio di belle gite.
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PROSSIME SERATE IN SEDE

   Martedì 18 giugno 1963 ore 9,30

In Sede saranno presentate diapositive a colori :LOURDES
presenterà Rosso Pio
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   Venerdì 12 luglio 1963 alle ore 9,15

Il nostro consocio GRILLI MARIO, in sede, ci intratterrà sulla TECNICA DI GHIACCIO. I soci sono invitati a presenziare alla interessante conferenza.
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