Notiziario Sezione di Torino Gennaio 1964

ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
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VITA SEZIONALE

   AI SOCI

Ecco, dopo circa quattro mesi, ritorna nella famiglia del Socio il foglietto di informazione. Occorre senz'altro riconoscere che la mancanza è stata troppo pesante, ma sono certo che i soci vorranno essere comprensivi ed assolvere il redattore, il quale potrebbe anche avere ragioni valide per giustificare questo stato di fatto.
Molte cose si sono realizzate nell'arco di tempo trascorso. Innanzitutto l'elezione del Consiglio Direttivo Sezionale, il quale per l'evolversi dei tempi che determinano nuovi sviluppi e nuove concezioni organizzative, nuove tendenze personali e più mutevoli valutazioni sul valore dell'unione collettiva, si trova di fronte a sempre maggiori difficoltà che possono essere superate solo con la collaborazione di tutti i soci, mediante la loro fattiva partecipazione alla vita sociale e eventualmente sacrificando anche ana parte della propria personalità.
La Commissione site ha elaborato un programma alpinistico annuale, cercando di interpretare i desideri dei singoli e tenendo conto del livello tecnico sociale. Livello che solo ciascuno di noi può migliorare con una attiva ed intelligente partecipazione alla vita alpina. Essa è la sola che può procurarci quell'allenamento insostituibile che ci permette di attingere le mète a cui la mente continuamente pensa e quando ansimanti esse sono raggiunte, ci procurano una gioia così grande per la quale lo spirito trasforma la materia elevandoci ancora oltre la quota raggiunta e ci fa intendere come veramente « non di solo pane vive l'uomo ».
Questo è l'augurio che il Presidente porge a tutti in cambio della benevolenza ancora una volta accordatagli.
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   ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI

Venerdì 14 Febbraio 1964 - ore 21,30 - Via Consolata, 7
ORDINE DEL GIORNO:
- Bilancio Preventivo per il 1964
Programma attività annuale
Varie
Il Presidente
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   RELAZIONE ASSEMBLEA ANNUALE DEL 25 OTTOBRE 1963

Dopo la relazione sull'attività svolta nel 1963 il Presidente uscente ha rivolto un plauso a quei giovani che hanno preso l'iniziativa di « combinare » gite nell'ambito sociale, extra calendario, chiamando tutti a raccolta, ed ha aggiunto :
« Non stancatevi di chiedere agli anziani tutta la loro esperienza. Ricordate che essi saranno i primi a compiacersi delle vostre buone riuscite, pronti però a richiamarvi in caso di sbagli.
Ho piena fiducia su questi giovani che sul finir dell'anno sono entrati così attivamente nell'ambito sociale e non credo al fatuo fuoco di paglia. Sappiamo che occorrerà una buona preparazione per acquisire sufficiente esperienza, ma siamo convinti che con la buona volontà, con il sacrificio e la dedizione essi riusciranno.
Abbiamo bisogno di giovani che sappiano camminare sulla diritta via dell'alpinismo vivificato da un'intima carità cristiana, con la ferma determinazione che nessuna falsa modernità lo intralcerà o lo attenuerà ».
Dopo la lettura ed approvazione del bilancio consuntivo, l'Assemblea nomina il Comitato Elettorale : Presidente : Grilli Mario; membri: Depaoli Giorgio, Rosazza Anita.
Dallo spoglio delle schede risultano eletti Consiglieri della Sezione per il biennio 1964 - 1965 : Depaoli Mario, Rosso Pio, Morello Aldo, Buscaglione Sergio, Banaudi Carlo, Donato Carlo, Rainetto Luigi, Capietti Vittoria, Clerici Vincenzo, Grilli Mario, Annovazzi C. Felice, Viano Giuseppe, Bersia Pier Luigi, Proserpio Ernesto.
A Delegati al Consiglio Centrale risultano eletti: Morello Aldo, Ravelli Luigi, Banaudi Carlo, Rosso Pio, Depaoli Mario, Buscaglione Sergio, Bersia Pier Luigi, Viano Giuseppe, Annovazzi C. Felice, Merlo Bernardo, Marocchino Efisio, Rocco Luigi, Donato Carlo, Milone Piero, Rainetto Luigi, Orsolano Riccardo, Tencone Attilio, Astrua Protto Cesare, Bolla Giuseppe.
Nella prima riunione del nuovo Consiglio Direttivo, con la presidenza del Consigliere anziano Viano Giuseppe, sono state assegnate le carche:
Presidente : Rosso Pio; Vice Presidente : Buscaglione dott. Sergio ; Cassiere : Viano Giuseppe; Segretario : Capietti Vittoria; Economo : Annovazzi rag. Carlo. All'unanimità viene riconfermato Bibliotecario : Cerrato Oreste.
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   ASSEMBLEA DEI DELEGATI AL CONSIGLIO CENTRALE

Nei giorni 16 e 17 novembre si è tenuto in Pinerolo l'Assemblea annuale dei Delegati al Consiglio Centrale della Giovane Montagna, cui hanno partecipato i rappresentanti delle Sezioni di Cuneo, Genova, Ivrea, Mestre, Moncalieri, Pinerolo, Torino, Venezia, Verona, Vincenza; per la prima volta erano pure presenti i Delegati della nuova Sezione di Padova, costituita quest'anno.
Sotto la presidenza dell'amico Tajo di Pinerolo l'Assemblea ha esaminato l'attività svolta dalle diverse Sezioni nel corso dell'ultimo anno e, approvati i bilanci morale ed economico, ha preso le seguenti deliberazioni:
1) La manifestazione intersezionale invernale verrà svolta pure quest'anno separatamente per le sezioni occidentali e per quelle orientali; verranno però totalmente modificate le caratteristiche, per cui, anzichè la consueta gara di slalom, verrà disputato un Rallye sci alpinistico di media levatura, il cui regolamento è attualmente allo studio.
2) Ricorrendo quest'anno il Cinquantenario di fondazione della Giovane Montagna, la manifestazione intersezionale estiva rivestirà un carattere di particolare importanza.
Avrà luogo nei giorni 28 - 29 giugno a Torino, dove sarà tenuta una riunione pubblica, dopo di che, porto un omaggio alla memoria di Natale Reviglio, verrà effettuata una gita al ROCCIAMELONE che fu, si può dire, la culla della Giovane Montagna.
3) Provveduto all'elezione dell'ufficio di Presidenza per il biennio 1964-1965 vennero proclamati eletti:
4) Presidente centrale : Ravelli Luigi ; Vice Presidenti centrali: Morello Aldo, Paglierin Basilio; Consiglieri: Bersia Pier Luigi, Depaoli Mario, De-Mori Giuseppina, Faedo Franca, Lanza Piero, Milone Piero, Viano Giuseppe ; Revisori dei Conti: Dussin Bruno, Pesando Giuseppe.
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   ATTI DEL CONSIGLIO

Il nuovo Consiglio Direttivo Sezionale, per ottenere una più efficiente funzionalità pratica delle deliberazioni di volta in volta approvate, ha formato diverse Commissioni che dovrebbero funzionare da collegamento fra il Consiglio ed i soci. Esse sono :
Commissione gite : Direttore Rainetto Luigi, Vice Direttore Grilli Mario.
Commissione propaganda: Direttore Depaoli Mario, Vice Direttore Farò Anna.
Commissione rifugio Natale Reviglio : Bersia Pier Luigi, Buscaglione Sergio, Donato Carlo, Proserpio Ernesto, Rainetto Luigi, Tenconi Attilio.
Quest'ultima Commissione, ha senz'altro una evidente importanza, noi pensiamo già fin d'ora di ottenere, attraverso il suo lavoro, una più efficiente funzionalità del nostro bel rifugio al Chapy d'Entrèves a vantaggio di tutti i soci, sia nel campo logistico, come in campo alpinistico.
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   FRATERNO AIUTO AGLI ALPIGIANI FRASSINERE 23 Febbraio 1964

Con un po' di nostalgia saliremo sulla montagna ed entreremo nelle case, sparse nelle ridenti vallette del comune di Frassinere.
Ho accennato con nostalgia, in quanto, Maffiotto la borgata più elevata e per noi la più familiare per le precedenti visite effettuate, in pochissimi anni ha perso quasi tutta la sua popolazione. Solo pochissime famiglie sono rimaste, anche se una sufficiente strada carrozzabile, recentemente costruita, la collega con il fondo valle.
Sono evoluzioni sconcertanti dei tempi moderni, che sarà bene attendere prima di esprimersi in merito a queste emigrazioni verso la pianura industrializzata.
Ci avvicineremo con maggior calore a coloro, che per ora rimangono fermi alla loro terra, per dimostrare la nostra simpatia, per portare il nostro incoraggiamento e per dir loro che seguiamo con viva attenzione l'evolversi delle situazioni.
Attualmente la bilancia finanziaria denuncia un sensibile passivo, alcune decine di migliaia di lire, ma non abbiamo preoccupazioni, perché ben conosciamo quanto sia sentita dai soci questa nostra attività sociale presso le popolazioni alpine.

Domenica 23 febbraio alle ore 8
partiremo dalla Sede con i pacchi precedentemente confezionati, distribuendoli direttamente alle singole famiglie.
Rivolgiamo caldo invito a tutti i soci, specialmente ai più giovani, a voler parte-cipare a questa moderna forma di pellegrinaggio della solidarietà, da cui si ricavano sempre abbondanti positive indicazioni per la nostra vita quotidiana.
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PROSSIME SERATE IN SEDE

   MARTEDIÌ 28 GENNAIO alle ore 21,30

in Sede avrà, luogo la prima serata del fotocolor per l'anno 1964.
Seguirà una breve chiacchierata sul tema :
Lo sci mezzo necessario per l'alpinismo primaverile.
Parlerà : Mario Grilli.
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ATTIVITÀ PREVISTA

   Bardonecchia

Domenica 12 gennaio, hanno avuto inizio le lezioni di sci, le quali si protrarranno per altre tre domeniche e precisamente: 19, 26 gennaio e 2 febbraio. La larga adesione, abbiamo potuto accettare solo 60 iscritti, conferma la bontà dell'iniziativa iniziata 6 anni fa. Facciamo affidamento che questo entusiasmo si traduca anche per le gite, dove i mezzi di salita devono essere sostituiti dalle pelli di foca sotto gli sci e da buone gambe e capaci polmoni.
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   Monte Croix de Chaligne m 2608 - Valle G. S. Bernardo - 16 febbraio 1964

La gita si svolge partendo dal paesino di Buthier e, attraverso pendii non difficili, si raggiunge la vetta, la quale offre uno splendido panorama su una buona parte della Valle d'Aosta. La discesa si svolge seguendo lo stesso itinerario della salita, il terreno è allo scoperto e solo a metà percorso, per una lunghezza di qualche centinaio di metri, si attraversa una pineta che però permette ottime evoluzioni.
Programma :
Domenica 16 febbraio: S. Messa alle ore 6 nella Chiesa di S. Secondo; ore 6,30: partenza in autopullman con arrivo a Buthier alle ore 9,15 ;
proseguimento a piedi con arrivo in vetta alle ore 13; ore 17,?: partenza da Buthier ed arrivo a Torino alle ore 20.
Equipaggiamento: Pelli di foca, occhiali da neve. - Quota viaggio: L. 1.200. Iscrizioni in sede entro martedì 13 febbraio. - Direttori gita: Casassa e Rainetto.
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   Colle della Portia m 2214 - 1 marzo

Direttori gita: Chiantor e Cerrato
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VITA SEZIONALE

   CALENDARIO GITE PER L'ANNO 1964

Dopo diverse riunioni i membri della Commissione gite: Rainetto, Grilli, Rocco, Depaoli, Chiantor, hanno approntato il seguente programma:
12 -19 - 26 gennaio 2 febbraio Scuola di sci a Bardonecchia. Rainetto
16 febbraio Croix de Chaligne, mt. 2608 - Valle Gran S. Bernardo. - Casassa, Rainetto.
23 febbraio Visita agli alpigiani.
1 marzo Colle della Portia, mt. 2214 - Usseglio. - Chiantor, Cerrato.
*15 marzo Claviere - Bardonecchia. - Proserpio, Buscaglione, Bersia.
30 marzo Corno del Camoscio, mt. 3026 - Gressoney. - Donato, Rainetto.
*11 - 12 aprile Monte Tabor, mt. 3177 - Valle Stretta. - Grilli, Clerici.
25 - 26 aprile Rallye sci-alpino Sezioni Alpi Occidentali - Bardonecchia.
10 maggio Téte du Mont, mt. 1897 - Valle Champorcher. - Marchisio S.
24 maggio Esercitazioni su roccia alla Curbassere. - Grilli.
7 giugno Rocca Patanua, mt. 2410 - Valle di Susa. - Ponsero, Donato.
28 - 29 giugno Rocciamelone, mt. 2537 - Cinquantenario G. M. - Raduno intersezionale.
*11 - 12 luglio Piccola Ciamarella, mt. 3470 - Valle di Lanzo. - De Paoli, Castagneri.
luglio - agosto Accantonamento al Chapy di Entrèves - Courmayeur.
1- 2 agosto Inaugurazione Bivacco « Giovane Montagna », mt. 3200 Gruppo Trelatéte.
12 -13 settembre Monte Lamet, mt. 3478 - Moncenisio. - Grilli, Clerici.
*27 settembre Gita di chiusura - S. Nicolas.
11 ottobre Funzione religiosa al Monte dei Cappuccini.
8 novembre Rosa dei Banchi, mt. 3164 - Val Soana. - Casassa, Rainetto.
* occorre un documento valido per l'espatrio.
A disposizione di tutti i soci, in sede, è in distribuzione l'artistico calendarietto tascabile.
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   MONTE DEI CAPPUCCINI - Annuale Funzione Religiosa

Da poco è cessata la vivace discussione sulla necessità di rinnovare la vecchia struttura sociale, che già si presenta un'occasione per una prima conferma della intima formazione delle giovanili energie che dovrebbero sostituire la vecchia struttura.
L'occasione sarebbe stata questa annuale funzione religiosa.
Al Monte dei Cappuccini, con amarezza abbiamo constatato che le giovanili energie erano pressoché assenti.
Con gioia, invece, si sono rivisti i soci « Montagnini » capi famiglia, molto numerosi, attorniati dal vivace e simpatico cinguettio dei loro rampolli, che in questa giornata salgono al « Monte » per darci una mano, a ringraziare il Signore, a chiedere propiziazione ed invocare la pace dei giusti per Coloro che ci hanno lasciato per ascendere al Monte senza altezza, senza ritorno, ma di infinita beatitudine.
Cari giovani, la Giovane Montagna deve continuare, non solo a sentire e realizzare l'impegno assunto il giorno della sua fondazione, cioè infondere un tantino di spiritualità sempre così nascosta alla conquista materiale della vetta sempre foriera di orgogliosi desideri questa ma ancora, irrobustire questo impegno compiendo qualche sacrificio, rinunciando a ciò che distogliendoci, potrebbe portarci fuori strada.
Attraverso alla palese carità spirituale da noi offerta al Monte dei Cappuccini per Coloro che oggi non li abbiamo più con noi, mercé anche il loro aiuto, sarà certamente più facile realizzare fra tutti gli Associati una montanara e vera amicizia spoglia da accomodanti convenzionalismi, come mi parve di aver capito dalle parole di Don Piero Giacobbo pronunciante al Vangelo.
Un socio quarantennale
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SERATE IN SEDE

   MANIFESTAZIONI IN SEDE

In questi ultimi mesi si sono realizzate tre serate di proiezioni, in cui hanno presentato fotocolori, i soci : Actis, Rosso, Ponsero, Depaoli e Rainetto.
Rimarchevoli le foto di alta montagna del socio Ponsero residente nella vicinissima Valle di Susa ed aspirante Guida, che già ha raggiunto un ragguardevole stato di servizio.
A tutti rivolgiamo il grazie più sentito.
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ATTIVITÀ SVOLTA

   Guglia del Mezzodì m 2621 - 22 Settembre 1963

A malincuore, soppressa la gita in calendario dell'Uja di Mondrone per le noiose e prolungate avversità atmosferiche, abbiamo ripiegato sulle montagne di Bardonecchia interessanti per l'aspetto dolomitico, dovuto alla natura calcarea del terreno, così raro nelle Alpi Occidentali. Dopo una marcia di avvicinamento più lunga del previsto, attraverso il Colomion ed il colle des Acles, dopo le ore 13, in nove, giungevamo in punta, ad ammirare l'ottimo panorama sulle vette del vicino Delfinato.
La gita fu favorita da una giornata serena, che le piogge dei giorni precedenti
non lasciavano quasi sperare.
E. Clerici
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   Monte Pelvo d'Elva m 3064 - 5 e 6 ottobre 1963

Pernottamento a Celle di Bellino nell'accogliente « Piccolo rifugio alpino ». Partenza domenica mattina alle 6,15 per la località Reon. Abbiamo raggiunto il pianoro della Camosciera m. 2500. Quindi proseguendo sulla sinistra siamo saliti alla base d'attacco vera e propria della vetta. La salita alla vetta si presentava molto attraente, ma più difficile del previsto, a causa della neve caduta, cosicché la prudenza ci ha consigliati di rinunciare. Se avessimo scelto la via più facile, che con agevole sentiero porta fino alla cima passando dal Colle della Bicocca, avremmo potuto raggiungere la grande Croce bianca che abbiamo visto a non più di 200 metri di distanza!
Tuttavia, anche se non abbiamo avuto la soddisfazione di raggiungere la cima, abbiamo imparato a conoscerci meglio dal punto di vista alpinistico, esperienza utilissima per combinare buone ascensioni il prossimo anno.
Partecipanti 16. Arrivo a Torino alle ore 19,45 e S. Messa alla Chiesa di S. Cristina alle ore 20,30.
S. Montiferrari
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   Gita di chiusura - Monte Tovo - 13 ottobre 1963

Gita riuscita anche se il pullman, seppure non troppo voluminoso, non ha potuto forzare la « stretta » di Isolella per giungere a Foresto, dove, ha termine la strada carrozzabile.
Sana allegria al rifugio Ca-Mea-» in Compagnia degli amici Valsesiani, a cui rivolgiamo il nostro grazie per la larga ospitalità e... per averci procurato un sole smagliante.

Monte Fraitèves m. 2701 - 17 novembre. 1963
Sole e cielo sereno, vento in alto, partecipanti 15.
Come previsto, la funivia è ferma. Neve con fondo duro e quattro dita di neve farinosa, fresca della notte; in basso un poco ventata e con molti cespugli fuori. Come normalmente succede in queste prime uscite qualcuno ha noie irreparabili alle pelli di foca, qualcun altro si taglia il cinghietto di tenuta e continua a salire come può. Si esortano costoro a voler provvedere: niente pelli in prestito o troppo vecchie, affinché sia possibile godere la gita anche durante la salita.
In vetta, spiegone sul panorama e sulle punte visibili: c'è vento, ma contro i muri della funivia si sta bene.
Inizio della discesa su neve crostosa, poi più sciabile. Suggerito il sistema più adatto per questi terreni ed evidenziati i maggiori difetti personali con l'indicazione del come comportarsi per una graduale correzione.
Alle ore 15,45 nuovamente tutti sul piazzale del Sestrieres, chi in riposo e chi ancora alle prese con qualche corsa in skilift.
M. Grilli
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   Monte Saurel m 2451 - 24 novembre 1963

Non è stata una vera gita sociale, ma ancora combinata in sede. Partecipanti 9. Salita in seggiovia fino a Sagnalonga, quindi al Col Bercia e seguendo la cresta spartiacque fra la Valle della Ripa e la Valle Gimont in vetta alle ore 13.
Discesa molto bella e varia fino in fondo del vallone. Sosta di 45' alla capanna Gimont. Al pianoro delle grange La Coche, visto che di neve ce n'è poca, si decide di scendere a Cesana per il vallone della Croce, puntando a destra, invece che a sinistra del pianoro. Percorso interessante e molto impegnativo, cosicché a metà canalone qualcuno si toglie gli sci. In breve si arriva allo stradone all'altezza della centralina elettrica.
Tempo magnifico, sole in abbondanza. Neve un po' dura e vetrosa in superficie.
M. Grilli
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   Colle Sarezza m 2709 - 29 dicembre 1963

Partecipanti n. 29 che hanno raggiunto il Crest con l'ovovia. In 16, dopo avere sistemato pelli e sacchi, salita al Colle con ottima neve zuccherina usufruendo per lo più di piste già tracciate nei giorni precedenti.
Arrivo al Colle alle 13. Alle ore 14 partenza per la discesa su neve un po' pesante, ma buona sui pendii Sud-Ovest formati dalle gobbe del terreno. Per una parte dei gitanti è stata una discesa un po'... « avventurosa ».
Giornata ottima, sole, cielo azzurro, assenza di vento. A nord panorama meraviglioso : dalla Dent d'Herins, al Cervino fino ai Liskam.
M. Grilli
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VITA SEZIONALE

   SEGRETERIA

Con l'inizio dell'anno 1964, si ricorda ai soci di provvedere con sollecitudine al rinnovo della quota sociale.
Onde evitare la sospensione dell'invio delle pubblicazioni, i soci sono invitati a compiere tale loro dovere, entro il prossimo mese di marzo, trascorso il quale la quota stessa sarà maggiorata per l'esazione a domicilio.
Soci ordinari L. 1.500 Soci aggregati L. 700
Il conto corrente della Giovane Montagna porta il n. 2/885; potete fare il versamento in qualsiasi Ufficio. Postale..
Si invitano i soci a voler richiedere, con il versamento di L. 100, la tessera della F I E che dà diritto a diversi sconti sui mezzi di trasporto e ad altre agevolazioni assicurative su eventuali infortuni.
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   IN FAMIGLIA

Sono sbocciati alla vita :
Livia di Marisa e Piero Volontà.
Margherita di Paola e Mario Fantone.
Giulia di Anna e Oreste Meliga.

Lutti :
È, mancato il Papà delle Signorine Pezzetto ed il Papà di Lupi Luigi.
Ai nostri soci così duramente colpiti negli affetti più cari, sia di conforto la preghiera che eleviamo a Dio con fede.
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