Notiziario Sezione di Torino Gennaio 1966

ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
al fine delle ricerche, il contenuto completo, nel formato originale, può essere consultato scaricando
il notiziario in formato pdf cliccando sull'immagine a lato.

VITA SEZIONALE

   ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI

I Soci sono convocati in assemblea ordinaria presso la sede sociale, via Con-solata, 7
Venerdì 21 gennaio 1966 alle ore 21,30
Ordine del giorno:
Bilancio preventivo 1966
Programma attività annuale
Varie
Si ricorda il versamento della quota annuale 1966
Non si aggiunge altro; sarebbe superfluo. Non è forse solo per dimenticanza che alcuni soci tardano a versare la quota annuale?
Aggiungiamo l'invito inoltre ad associarsi alla FIE (tessera L. 100) utile individualmente per particolari facilitazioni sulle funivie e gli altri mezzi di risalita.
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PROSSIME SERATE IN SEDE

   Venerdì 28 gennaio 1965 - ore 21,15

Il noto alpinista torinese Gianni Ribaldone proietterà diapositive su ascensioni estremamente impegnative nelle Alpi occidentali e orientali.
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   Venerdì 11 febbraio 1965 - ore 21,15

Il Capitano Lamberti proietterà films sul Cervino e la valle del Breuil ed il Sig. Bruno Fabrizi diapositive di soggetto alpino.
Si tratta di due serate di proiezioni di alto interesse alpinìstico e fotografico, date le spiccate personalità degli Autori, ai quali porgiamo sin da ora il nostro ringraziamento. I soci sono quindi invitati a partecipare numerosi.
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VITA SEZIONALE

   PROGRAMMA GITE 1966

La Commissione gite, con la collaborazione di alcuni soci volonterosi ed entusiasti, ha svolto il non facile compito di predisporre un programma di gite sociali per il 1966 che rispondesse all'esigenza .di una attività alpinistica interessante e di un certo valore, però gradualmente impegnativa ed adeguata alla preparazione media sezionale, e che tenesse altresì in conto i desideri di parecchi soci, includendo mete da essi proposte. Ecco il programma:
9 gennaio - Madonna del Catolivier, m. 2105, Beaulard
16-23-30 gennaio e 6 febbraio - Scuola di sci a Bardonecchia
20 febbraio - Testa di Garitta Nuova, m. 2379, Oncino
6 marzo - Rallye sci-alpinistico, Praly
(*) 19-20 marzo - Glacier des Diablerets, m. 3000, Vallese
27 marzo - Visita agli alpigiani
2-3 aprile - Dormillouse, m. 2929, Ruilles
(*) 23-24-25 aprile - Pigna di Arolla, m. 3796, Vallese
8 maggio - Picchi del Pagliaio, m. 2050
21-22 maggio - Breithorn, m. 4165
4-5 giugno - Torre di Lavina, m. 3308
18-19 giugno - Monte Lera, m. 3355, Usseglio
2-3 luglio - Ciarforon, m. 3640, Rif. Vitt. Emanuele
16-17 luglio - Polluce, m. 4097, Rifugio Mezzalama
Luglio-agosto - Rifugio Natale Reviglio, Chapy d'Entrèves - campeggio
10-11 settembre - Inaugurazione Bivacco a Cima 11,m.3092, Rifugio Comici
24-25 settembre - Visolotto, m. 3348.
8-9 ottobre - Rocciamelone, m. 3537, Margone.
23 ottobre - Gita di chiusura ai Tornetti di Viù.

(') Occorre Passaporto o Carta Identità vidimata per l'Estero.
Fatto il programma, ai dirigenti la Sezione non resta che augurarsi tempo e condizioni della montagna favorevoli e... difficoltà logistiche causa la massiccia partecipazione dei soci alle gite. Vogliamo accontentarli, questi dirigenti, e vedere se riusciranno fornire a tutti un posto sui mezzi di trasporto?
L'occasione viene subito offerta dalle
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ATTIVITÀ PREVISTA

   Domeniche 16 - 23 - 30 gennaio e 6 febbraio - Scuola di sci a Bardonecchia

Come gli scorsi anni, verrà effettuato il servizio di pullman. Gli iscritti al corso che intendono avvalersi di tale mezzo, sono pregati di darne conferma, ogni volta, non oltre la sera del venerdì. Ovviamente saranno ammessi e graditi anche gli altri soci, i quali avranno certo occasione di divertirsi, intendiamo dire: divertirsi sciando, poichè come ognun sa le piste di Bardonecchia sono ottime. Agli allievi auguriamo di trarre il maggior profitto dalle lezioni e in modo particolare lo auguriamo ai principianti che vorremmo poi annoverarli fra i partecipanti alle gite sci alpinistiche.
Programma per ciascuna domenica:
ore 6' - S. Messa a S. Secondo.
» 6,45 - Partenza del pullman per Bardonecchia.
» 17 - Partenza da Bardonecchia.
» 20 circa - Arrivo a Torino.
Quota viaggio: L. 800.
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   20 febbraio - Gita sci alpinistica alla Testa di Garitta Nuova m 2379

Direttori: Casassa Ernesto - Marchisio Giovanni.
La vetta è situata sullo spartiacque tra la Valle del Po e la Valle Varaita e si raggiunge da Oncino in 3 ore e mezza circa di marcia. L'escursione è assai interessante.
ore 6' - S. Messa a S. Secondo.
» 6,45 - Partenza del pullman per Oncino.
Quota viaggio: L. 800-900 secondo il numero dei partecipanti.
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   6 marzo - Rallye sci alpinistico Giovane Montagna

Questa terza edizione del nostro Rallye verrà organizzata dalla Sezione di Pinerolo nella zona di Praly. Non è ancora possibile comunicare il programma dettagliato, ma ciò poco importa adesso, poiché sarà fatto conoscere in tempo utile. Quello che ci preme è ricordare sin da ora questa manifestazione a tutti i soci nella speranza che si accenda in essi quell'entusiasmo che li spingerà ad iscriversi fra i concorrenti, dando prova di vitalità giovanile (il che si addice anche ai... meno giovani).
Quest'anno l'organizzazione del Rallye non graverà sulla nostra Sezione, la quale potrà quindi dedicare una maggior cura alla preparazione delle proprie squadre. Occorre però

che i soci si facciano avanti, senza timori o riserve, animati da spirito competitivo, non diciamo proprio agonistico perchè non si tratta di una corsa ma di una manifestazione tendente a dare risalto alla preparazione sci alpinistica, sia sotto il profilo tecnico che morale, dei concorrenti, la loro lealtà e generosità. Dimostrando queste doti tutti potranno essere considerati vincitori, indipendentemente dal piazzamento riportato.
Rispondano dunque, i soci, all'appello! E si facciano avanti anche le gentili socie. C'è posto e gloria pure per loro, e come!
Ritrovandoci in sede, si potrà discutere, costituire le squadre e predisporre gli allenamenti. Le soddisfazioni non mancheranno.
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   Domenica 27 marzo - Visita agli alpigiani di Frassinetto Canavese

Quanto sono belle le montagne, per noi che le amiamo, e quante gioie e soddisfazioni esse ci procurano quando, lasciata la città con la sua vita vorticosa e, d'inverno, con il suo terribile smog, le saliamo lentamente ed a mano a mano che ci innalziamo si offre al nostro sguardo un panorama sempre più affascinante ed il nostro spirito si rinfranca come si rinfranca anche il nostro corpo. Possiamo ben considerare le montagne un dono elargitoci dal buon Dio, dono che ci permette di neutralizzare, almeno in parte, quanto di negativo troviamo in città, ove peraltro possiamo avere un tenore di vita discretamente comodo.
Purtroppo le montagne non danno a tutti le soddisfazioni che a noi riservano. I nostri simili che abitano sui monti, anche se godono l'aria pura e la pace che vi regna, hanno nella quasi totalità una ben grama esistenza, tanto sono scarse le risorse ed è fatica grande per loro procurarsi il necessario alla vita.
Se è vero, come è vero, che lo spirito del nostro sodalizio è improntato da un amore verso tutto ciò che ha attinenza con la montagna, non possiamo certo non amare anche e soprattutto i montanari. Ecco perchè vogliamo ogni tanto recarci a visitare quelli che ci vengono segnalati fra i più bisognosi, portando loro un modesto segno tangibile dei nostri sentimenti di solidarietà. Ma sia ben chiaro, non intendiamo assolutamente fare dell'elemosina. Sarebbe cosa mortificante, innanzitutto per noi stessi. Desideriamo soltanto incontrarci con quei nostri fratelli, un incontro cordiale da uomo a uomo, perchè sentano di essere ancora da qualcuno compresi, ricordati ed apprezzati e ciò sia per loro motivo di incoraggiamento
Rivolgiamo quindi un appello alla sensibilità dei soci affinchè ciascuno dia il suo generoso apporto alla riuscita di questa iniziativa e cerchi di rendersi disponibile per il 27 marzo. Avremo bisogno di diverse robuste spalle e di tanti cuori.
Sulla parte logistica verranno date informazioni tempestive. Intanto, in sede si raccoglie quanto i soci desiderano offrire, in denaro ed in natura, per i pacchi, che verranno confezionati la sera di martedì 22 ed il pomeriggio del sabato 26 marzo.
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ATTIVITÀ SVOLTA

   Cima del Bosco m 2380 - 5 dicembre 1965

In numero di 16 siamo giunti in vetta dopo due orette di marcia. Un vento quasi polare ci ha obbligati ad un frugalissimo pranzetto.
Eravamo saliti da Thures, dapprima su neve farinosa, e già pregustavamo la discesa quando l'umore del vento cambiò e continuammo su neve bagnata e pesante.
La discesa si svolse bene, tranquilla, con dolcezza e con ricami senza pretese, da prima gita. A Bousson giungemmo con la luna, dopo aver goduto un incomparabile spettacolo fornitoci gratuitamente dal sole in tramonto. Riccardo Chiantor
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   Colle Chenaillet m 2634 - domenica 19 dicembre 1965

Poichè risultava che il monte Pepino, meta in programma per la gita di questa domenica, non era ancora stato fornito di paludamenti invernali, vale a dire di un sufficiente manto nevoso, si è mutato programma scegliendo come meta il Colle Chenaillet, nella zona del Monginevro ove, di norma, le nevicate sono più abbondanti. E si è fatto bene; la neve ottima ed il tempo bello hanno permesso una gita soddisfacente per tutti i 21 partecipanti, i quali hanno potuto completare la lieta giornata con alcune veloci discese in pista, cosa sempre sollazzevole anche per chi ama ancora la sana fatica di una salita con le pelli di foca e le caute, morbide discese in neve fresca.
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