Scarica notiziario originale in formato pdf - Itinerari alpinismo trekking scialpinismo
Scarica notiziario originale
(formato pdf 4.7Mb)

Notiziario Sezione di Torino Giugno 1968



ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
al fine delle ricerche, il contenuto completo, nel formato originale, può essere consultato scaricando
il notiziario in formato pdf cliccando sull'immagine a lato.








VITA SEZIONALE


   SOGGIORNO ESTIVO 1968 AL RIFUGIO NATALE REVIGLIO


1` Luglio - 31 Agosto.
Si avvicina la stagione estiva e si riaprono le iscrizioni per il soggiorno al nostro rifugio, che entra ora nel suo decimo anno di vita.
Ribadiamo che le iscrizioni si ricevono esclusivamente nelle sere di martedì e venerdì usando gli appositi moduli di domanda. Tali moduli possono essere trasmessi in sede anche per posta.
La quota di partecipazione per ogni turno settimanale è fissata in L, 15.000 ed all'atto dell'iscrizione è richiesto un acconto di L. 3.000 per ciascun turno prenotato.
Si raccomanda di correggere il malvezzo, accentuatosi l'anno scorso, di non prenotarsi per tempo o addirittura presentarsi al rifugio senza nemmeno prenotarsi, mettendo così in difficoltà l'organizzazione anche riguardo agli approvvigionamenti ed al personale.
La Sezione fa del suo meglio per rendere il soggiorno sempre più confortevole contando su una larga partecipazione di soci e specialmente di giovani per dare vita ad una intensa attività alpinistica. Verrà fatto il possibile per organizzare gite sociali, quando se ne presentino le condizioni, ma i partecipanti debbono collaborare ed impegnarsi particolarmente in questa attività poichè !a direzione del soggiorno è impotente al riguardo senza tale collaborazione. Si tenga anche presente che sono a nostra portata di mano non solo i versanti italiano e francese del Monte Bianco ma pure gli altri gruppi della Valle d'Aosta, valida palestra a tutte le aspirazioni, dalle più ambiziose alle più modeste.
Concludiamo col ricordare che ii numero di codice avviamento postale n. 11013 ed il telefono, che si sta installando, risponde al n° 89.998.

Torna a inizio pagina



PROSSIME SERATE IN SEDE


   Venerdì 21 giugno - ore 21,15


L'Accademico CAI sig. Luciano Ghigo - noto alpinista torinese che, tra l'altro, fu compagno di Bonatti nella scalata della parete est del Gran Capucin in prima assoluta - ci intratterrà sul come si prepara un'ascensione. Argomento interessante e di pratica utilità e perciò raccomandiamo ai soci di presenziare numerosi.
Torna a inizio pagina


ATTIVITÀ PREVISTA


   INAUGURAZIONE BIVACCO A CIMA UNDICI 28-29-30 giugno


1968 - Gita intersezionale
Avete tutti seguito sulla nostra rivista le alterne vicende di questo bivacco fisso, commemorativo del cinquantenario dell'Associazione, insieme a quello del Petit Mont Blanc. Vogliamo essere presenti alla inaugurazione ufficiale, portandoci nel cuore delle Dolomiti di Sesto, in luoghi di fantastica bellezza e che furono teatro delle eroiche gesta dei nostri soldati durante la prima guerra mondiale. Abbiamo in sede una fotografia (m. 1 x 1,5) che ritrae, con lo sfondo della Croda dei Toni m. 3094, una comitiva della Sezione di Vicenza mentre risale la val Fiscalina, che noi pure percorreremo. È una occasione per scoprire un mondo alpino a noi lontano e per procedere fraternamente a fianco degli amici di tutte le nostre Sezioni.
PROGRAMMA: Venerdì 28:
ore 23,30 ritrovo in sede e partenza per autostrada fino a Mestre, proseguendo poi per Treviso, Belluno, San Candido.

Sabato 29:
ore 8,- arrivo a campo Fiscalino m. 1451, S. Messa lungo il percorso, brevi soste, indi salita al rifugio Emilio Comici m. 2235. Al pomeriggio riposo ed incontro con le altre comitive (gita facoltativa al rifugio G. Carducci per la forcella Giralba), cena e pernottamento.
Domenica 30:
ore 4,- per il ghiacciaio della Busa di Dentro, superato un canale nevoso (piccozza), ed una parete rocciosa, che gli amici delle Sezioni venete attrezzeranno con corde fisse, alla cresta Zsigmondy, ove l'elicottero aveva posato il materiale del bivacco; una cresta affilata ed una buona cengia portano alla località detta La Mensola ove sorge il bivacco.
Salita ore 4-5, discesa per la stessa via.
Occorre assere a Campo Fiscalino prima delle ore 16 per riprendere il torpedone. S. Messa al rifugio.
Ritorno per Dobbiaco, Bolzano, Trento, breve sosta a Riva di Trento, Gardesana occidentale, Torino per autostrada alle ore 24 circa.
Iscriversi al più presto, versando un adeguato anticipo. Quota di viaggio L. 5.000. La for-cella Giralba, in vista della Cima Undici ed ai piedi della Croda dei Toni, costituisce un'ottima meta per una eventuale comitiva B. La cerimonia dell'inaugurazione avrà luogo al rifugio.

Torna a inizio pagina


   6-7 Luglio - Castore m 4230


Il Castore è una delle massime elevazioni del massiccio del Monte Rosa ed offre dal lato che affronteremo una salita di ghiaccio veramente classica. Il panorama che si gode dalla punta si estende dai vicini colossi del Vallese alle lontane Alpi Marittime.
PROGRAMMA: Sabato 6 Luglio:
ore 14,30 ritrovo di fronte a S. Secondo; ore 16,30 arrivo a St. Jacques;
ore 20,30 arrivo al Rifugio Mezzalana,
Domenica 7 Luglio:
ore 4,- sveglia;
ore 5,- partenza;
ore 10,- arrivo in vetta;
ore 12,- pranzo al Rifugio Quintino Sella;
ore 18,- arrivo a St. Jacques.
In questa gita saremo accompagnati dal sacerdote Don Prevost il quale al Rifugio od a St. Jacques celebrerà la S. Messa.
Indispensabili: corda, piccozza e ramponi.

Torna a inizio pagina


   20-21 Luglio - Levanna Orientale m 3555


Ultima gita prima della parentesi estiva che, speriamo, vedrà tutti quanti al Rifugio Natale Reviglio ad effettuare salite nel massicco del Monte Bianco e nei gruppi limitrofi.
PROGRAMMA: Sabato 20:
ore 14,30 ritrovo di fronte a S. Secondo; ore 16,30 arrivo a Forno Alpi Graie, m. 1219; ore 19,30 arrivo al Rifugio P. Daviso, m. 2280.
Domenica 21:
ore 4,- sveglia;
ore 5,- partenza per il Colle della Fea m. 2595 e proseguendo per il ghiacciaio della
Ceranna; si perviene sulla cresta di confine nei pressi dell'anticima. Con
divertente e facile arrampicata si guadagna la vetta;
ore 11,- arrivo in cima;
ore 15,- arrivo al Rifugio;
ore 18,- S. Messa a Forno Alpi Graie.
Si ricorda che piccozza, ramponi e corda sono indispensabili.

Torna a inizio pagina



SERATE IN SEDE


   10 Maggio


In luogo della conversazione e delle diapositive sul « Soccorso Alpino » - rimandate per sopraggiUnti impedimenti - sono state proiettate diapositive dei nostri Marchisio e Ceriana su recenti gite sociali che hanno fatto rivivere momenti di gioia a chi vi ha partecipato e, oltre a documentare una soddisfacente attività, hanno dimostrata la fondatezza dello slogan di quest'anno: partite anche se piove! Vi garantiamo che verrà il sole (per asciugarvi).
Torna a inizio pagina


   24 Maggio


L'Accademico del CAI Sig. Dino Rabbi ci ha fornite delle utilissime nozioni di tecnica di salita su ghiaccio, esprimendosi in forma chiara, precisa e con uno stile tutto « alpinistico » che gli hanno accattivata la simpatia degli uditori, molto interessati all'argomento. È seguita la proiezione di diapositive dello stesso Sig. Rabbi riguardanti sue impegnative ascensioni, diapositive molto belle sia dal lato fotografico che da quello didattico. Ringraziamo vivamente il Sig. Rabbi per la sua preziosa collaborazione.
Torna a inizio pagina



ATTIVITÀ SVOLTA


   28 Aprile - Uscita di allenamento su roccia alle Courbassere


Per la minaccia di pioggia sembrava che dovesse ancora fallire questa uscita di allenamento più volte programmata negli ultimi anni e mai effettuata. Ma fu solo minaccia e così tutti ebbero modo di andare su e giù per quei roccioni. 2° grado, 3° grado, camino, passaggio in traversata, passaggio in Dulfer, corda doppia, esibizione di chi è in grado di superare il 4° e 5° grado e via discorrendo. Alla fine tutti soddisfatti, compreso chi aveva fatto assicurazione quasi tutto ii tempo. Poi, riunione plenaria in confortevole « piola » che ci ha fatti tornare a casa euforici. È stata un'esercitazione veramente utile che si dovrebbe ripetere più volte. Vada un ringraziamento agli istruttori.
Sia concesso di chiudere con un'esortazione: non riteniamoci dei rocciatori provetti solo per aver partecipato ad una esercitazione dei genere ma ciascuno valuti sempre attentamente le proprie effettive capacità prima di impegnarsi in una qualsiasi salita di roccia (anche se è una gita sociale) al fine di non esporre se e gli altri a qualche spiacevole disavventura.

Torna a inizio pagina


   4-5 Maggio - Punta Calabre (Val di Rhémes) m 3445


Alla partenza da Torino il tempo non promette nulla di buono e difatti da Rhémes-NotreDame al rifugio Benevolo (2 ore e mezza - sci in spalla) ci prendiamo una bella inaffiatina. Piove ancora tutta la notte e svaniscono le speranze di poter effettuare la salita alla Tsanteleina, in programma per alcuni di noi.
Alle 5,30 il tempo migliora un tantino ed un gruppetto di 8 partecipanti - gli altri 10 restano al rifugio - decidono di partire verso la punta Calabre che raggiungono col sole, godendosi un bellissimo panorama e poi una buona discesa in sci.
Morale: qualche volta il motto « memento audere semper » (a parte le reminiscenze retoriche che esso risveglia) può essere fatto nostro, sia pure con giudizio. Comunque, tutti hanno avuto modo di portare parecchio a spasso i propri sci facendo, se non altro, un discreto allenamento. Prima di ripartire da Rhémes, assistiamo alla S. Messa espressamente celebrata per noi dal sig. Parroco al quale vanno i nostri ringraziamenti.

Torna a inizio pagina


   19 Maggio - Denti di Cumiana


Dopo l'uscita di allenamento su roccia alle Courbassere, i Denti di Cumiana hanno fatto saggiare ulteriormente a 22 nostri soci le proprie attitudini e capacità per le salite di roccia. Ognuno ha fatto del suo meglio per superare onorevolmente le diverse difficoltà affrontate. Risultato, quindi, positivo.
Al « Fontanino », Don Langella ha celebrato la S. Messa in suffragio e ricordo del nostro compianto ed indimenticabile Banaudi.

Torna a inizio pagina


   2 Giugno - Cristalliera m 2801


Sulla base di informazioni raccolte durante un sopralluogo effettuato alle grange Selleries la settimana precedente, si decideva di effettuare in un sol giorno la gita non essendovi la possibilità di pernottare sia nel rifugio che nelle baite.

Fissata per le 5,30 di domenica la partenza, la gita si effettuava con mezzi privati per poter sfruttare la nuova strada che porta direttamente alle baite Selleries.
Così ci ritrovavamo all'ora stabilita in 16, evidentemente il cielo nuvoloso ed il tempo umido scoraggiava parecchi partecipanti.
Ma come sempre in gita sociale, la fortuna ci assisteva, foravamo infatti la coltre di nubi un po' prima delle Selleries, dove giungevamo con il sole splendente nel cielo terso, sopra un mare di nubi.
Dalle baite ci siamo portati al Colle di Prà Reale, dove i più vogliosi cominciavano a cimentarsi con il primo torrione Virando per poi proseguire in cresta verso la vetta. Altri, attorniati i primi torrioni giungevano in cima un'ora abbondante prima dei crestaioli. Dalla punta si godeva un panorama semplicemente stupendo; quel mare di nubi che si estendeva tanto in pianura che nelle valli dava un risalto inconsueto a tutta la catena alpina.
Dopo una lunga permanenza in vetta, scendevamo lungo i detriti della via normale verso il colletto dove un po' per neve un po' per tracce giungevamo al lago della Manica. Dato un ultimo sguardo al sole ed al panorama leggermente irreale che si prospettava da quel bel davanzale sulla Val Chisone, con il pensiero che riandava alle ore passate di quella magnifica giornata ci siamo tuffati nella nebbia verso le Selleries.
P. A. Piovano

Torna a inizio pagina



VITA SEZIONALE


   LUTTI


Siamo stati rattristati e commossi da tre eventi dolorosi. Sono mancati:
- il Papà di Padre Giovenale,
- la Mamma delle socie Adelina e Alda Cornagliotto,
- la Mamma della socia Giovanna Sturnia.
Rinnoviamo le espressioni dei nostro cristiano cordoglio ed eleviamo una preghiera di suffragio.

Torna a inizio pagina


   FIOCCO ROSA


La casa del nostro vice presidente è stata allietata dalla nascita della secondogenita: Marta A Giovanna e Luigi Rainetto le più vive felicitazioni.
Torna a inizio pagina