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Notiziario Sezione di Torino Gennaio 1970
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ATTIVITÀ PREVISTA
18 gennaio - Colle Serena m 2547
La Valle del Gran S. Bernardo, alpinisticamente poco conosciuta, mancandole quelle montagne con itinerari classici, ha svelato i suoi magnifici pendii sci-alpinistici dopo che, grazie all'apertura del traforo, è stata percorsa, dapprima con curiosità e poi con entusiasmo.
Si è così scoperto che tutta la costiera sud che divide la Valle da quella d'Aosta, inco-minciando dalla Croix de Chaligne m. 2608, comba Flassìn (che ci ha respinto più volte per maltempo), comba Citrin e infine Col Serena m. 2547, offrono itinerari interessanti. Il Col Serena che mette in comunicazione la Valle del Gran S. Bernardo con Morgex
La Salle, si trova a circa 1000 metri di dislivello dal paese di S. Leonardo m. 1519, dove si arriva con la macchina.
Il paese si trova sotto i tornanti della superstrada e lo si raggiunge prendendo la strada in discesa, a destra, immediatamente prima dell'ingresso alla superstrada del traforo.
Il percorso della gita comprende un tratto in piano per raggiungere il fondo valle (passando sotto i pilastri della superstrada, poi attraverso pendii più o meno inclinati ma mai impegnativi si raggiunge il colle in circa 3-4 ore dalla partenza.
Il viaggio dovrà essere effettuato con auto private. Partenza ore 6 davanti a S. Secondo. La S. Messa verrà celebrata sulla via del ritorno.
Direttore di gita: Casassa E.
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1 febbraio - Punta Palasina
La Palasina è montagna di interesse alpinistico pressochè nullo. Si presenta infatti, sui suoi due soli versanti, come un lungo pendio. Ma proprio questa caratteristica fa sì che essa si trasformi in inverno in uno splendido terreno sciistico, caratterizzato da ampi dossi e dolci pendii, completamente privi di alberi; una sorta di vastissima pista senza « cannibali ».
La Palasina e il vicino Bieteron vengono considerati come estremità settentrionali del sottogruppo di Frudiera m. 3076. La salita ha come base la frazione La Croix di Brusson, raggiungibile da macchine e piccoli pullman. La vetta offre uno stupendo panorama e soprattutto una magnifica visione del versante sud del Cervino. Il tempo necessario per la salita si aggira sulle ore 3,30.
Programma:
ore 6,- S. Messa a S. Secondo; ore 6,45 partenza del pullman.
Direttori di gita: Marchelli A., Marchisio G.
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15 febbraio - Pointe de la Pierre
La Pointe de la Pierre, posta sulla dorsale che separa la conca di La Pila dalla valle di Cogne, offre agli appassionati dello sci una piacevole salita con scorci panoramici veramente notevoli sulla Grivola e dalla punta, per la sua particolare posizione, lo sguardo si estende sui principali massicci alpini oltrechè sul corollario di punte che sovrastano Aosta. Per gli amanti della pista, ricordiamo che è possibile sciare sui campi di La Pila oppure sfruttare i nuovi impianti di Ozein, punto di partenza della gita.
Programma:
ore 6,- partenza da S. Secondo;
ore 9,- arrivo ad Ozein;
ore 13,- arrivo in vetta;
ore 17,- S. Messa;
ore 21,- circa, arrivo a Torino.
Direttore di gita: Valentino L.
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1 marzo - Traversata Claviere-Bardonecchia
Si tratta veramente di una « classica« dello sci-alpinismo; è difatti una delle traversate più frequentemente percorse in quanto le difficoltà sono limitate, il percorso lineare e facilmente individuabile ed i panorami ottimi e svariati. Questo percorso è ormai entrato a far parte della «Haute Route » delle Alpi Cozie.
Da Claviere, m. 1768, si sale in direzione N-NO seguendo il vallone delle Baisses, solcato dal Rio Secco. Sulla destra idrografica si ha la lunga costiera della Créte de la Serre Thibaud culminante nel Pic Lanzin m. 2772 e sulla sinistra il massicio del Chaberton.
Superata la stretta gola finale del Rio Secco si prosegue verso Nord sui dolci pendii che scendono dalla Crete de la Serre Thibaud, si passa poi attraverso un grande pianoro, si supera, o a destra o a sinistra, la Cima Clot de Fonds e per un pendio abbastanza ripido si arriva al Col de Trois Frères Mineurs, m, 2589, dove si può godere un buon panorama.
Dal Colle si scende in una amplissima conca detta l'Opon e ci si dirige verso gli Chalets des Acles. Dagli Chalets si possono seguire tre itinerari. Noi seguiremo quello che porta al Colle des Acles oltre il quale si prosegue a destra per raggiungere il passo della Mulatera, m. 2432, e poi, per lunga costiera, la punta Colomion, m. 2018. Di qui non resta che seguire le piste per Pian del Sole e Campo Smith.
II dislivello totale si aggira sui 1500 metri e la traversata può essere compiuta in circa 8 ore senza affrettarsi. Non vi sono difficoltà ma occorre un certo grado di allenamento, tenendo presente che una volta superato il Col Trois Frères Mineurs non si potrà tornare indietro nè trovare scappatoie: la traversa dovrà essere compiuta integralmente. Programma:
ore 6,- partenza davanti a S. Secondo; la S. Messa verrà celebrata sulla via del ritorno. Direttori di gita: Marchelli, Gasparini.
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PROSSIME SERATE IN SEDE
PROIEZIONE IN SEDE - venerdì 23 gennaio
Per questa serata è stato prenotato alla Cineteca del Club Alpino il Film
« Un quattromila con lode » di notevole interesse sci-alpinistico e fotografico.
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VITA SEZIONALE
QUOTA SOCIALE 1970
Ricordiamo a chi dovesse ancora versare la quota di associazione per il 1970 che al martedì e venerdì sera troverà sempre in sede un sorridente cassiere. In ogni caso, a disposizione resta il c/c postale 2/885 - Giovane Montagna - Torino.
QUOTE: Socio ordinario L. 1.500 - Socio aggregato L. 1.700.
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VISITA AGLI ALPIGIANI
La scarsità della neve ci ha sconsigliati di dare effettuazione alle due gite sci-alpinistiche programmate per lo scorso dicembre al Colle Gondran ed al Colle del Rothorn.
II bel tempo ha però favorito la effettuata il 7 dicembre. Tutto si è svolto regolarmente ed un ringraziamento vada alle persone che si sono dedicate (talune in modo particolare, con sacrificio) alla organizzazione di questa manifestazione che ha richiesto non poco lavoro e spirito d'iniziativa.
Come sempre, l'incontro con gli alpigiani di Lajetto, Frassinere e sue frazioni è stato semplice e cordiale e di certo ha fatto reciprocamente del bene. Una nota di freschezza è stata data dai bambini, numerosi a Lajetto. Bambini vispi e graziosi, dalle gote rosse per l'aria frizzante e pura e dagli occhi che lasciavano trapelare gioia e curiosità per i pacchi loro offerti.
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IN FAMIGLIA
Fiocco azzurro
In casa del nostro presidente, Marco ha ora un bel fratellino: Alberto. Felicitazioni a Carla e Gianni Marchisio e tanti auguri belli al neonato.
Lutto
È mancata la mamma del socio don Francesco Costantino. Con sentimenti dì cordoglio siamo affettuosamente vicini e don Costantino ed a lui uniti nella preghiera di suffragio.
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