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Notiziario Sezione di Torino Novembre 1973



ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
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VITA SEZIONALE


   RISULTATI DELLE ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO SEZIONALE


TENUTESI IL 26 - 27 OTTOBRE
Dallo scrutinio delle schede sono risultati eletti a Consiglieri della Sezione:
Adami Fiorenzo, Bo Franco, Boggero Rosangela, Castagneri Piero, Destefanis Giancarlo, Faletto Nino, Forneris Gianni, Frigero Antonio, Ghiglione Franco, Padre Onorato Lovera, Rasetto Giampiero, Rocco Luigi, Rosso Pio, Viano Giuseppe.
A Delegati al Consiglio Centrale:
Adami Fiorenzo, Bersia Luigi, Bo Franco, Castagneri Piero, De Paoli Mario, Forneris Giovanni, Frigero Antonio, Ghiglione Franco, Merlo Bernardo, Milone Piero, Morello Aldo, Ravelli Luigi, Rocco Luigi, Rosso Pio, Viano Giuseppe.

Nel corso delle successive riunioni di Consiglio sono stati nominati:
PRESIDENTE: BO Franco
VICE PRESIDENTE: CASTAGNERI Piero
CASSIERE: VIANO Giuseppe
VICE CASSIERE: CASTAGNERI Piero
ECONOMO: FORNERIS Gianni
e assegnati i seguenti incarichi:
COMMISSIONE RIFUGIO NATALE REVIGLIO: FRIGERO Antonio
NOTIZIARIO e RIVISTA: DESTEFANIS Giancarlo
COMMISSIONE GITE: BO Franco; FALETTO Nino; RASETTO Giampiero
ORGANIZZAZIONE VISITA agli ALPIGIANI: BOGGERO Rosangela; P. Onorato LOVERA; ROCCO Luigi
ISPETTORE RIFUGI e BIVACCHI GHIGLIONE Franco
MANIFESTAZIONI in SEDE: BO Franco, P. Onorato LOVERA, RASETTO Giampiero
SEGRETARIO: ROCCO Luigi

BIBLIOTECA: GASPARINI Cesare; GHIGLIONE Franco
SEDE: FALETTO Nino; ADAMI Fiorenzo
RAPPORTI con la F I E: ADAMI Fiorenzo

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   RELAZIONE DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SEZIONALE TENUTASI IL 10 OTTOBRE


Argomento trattato:
BILANCIO: è stato discusso e approvato il bilancio sezionale per la gestione in corso. Viene deciso inoltre che la redazione del bilancio di previsione per il 1974 spetti al nuovo Consiglio.

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   ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI DEL 26 OTTOBRE


Per ragioni di spazio viene riportato solo un breve riassunto di quanto discusso.
Dopo la relazione del bilancio consuntivo per il 1973 e dell'attività sezionale viene dibattuto, su proposta della Presidenza Sezionale, il problema della religiosità della Giovane Montagna, in particolare sulla frequenza dei soci alla S. Messa durante le gite sociali. Al fine di un'ampia discussione viene deciso di portare la questione alla prossima Assemblea dei Delegati al Consiglio Centrale.
Si è inoltre parlato della partecipazione dei soci alle gite sezionali e dell'inserimento dei nuovi soci nella attività alpinistica.

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   RELAZIONE DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SEZIONALE TENUTOSI IL 7 NOVEMBRE


ELEZIONE CARICHE SOCIALI
Dopo discussione sull'opportunità o meno di eleggere le cariche sociali prima della Assemblea dei Delegati e sui problemi dibattuti durante l'Assemblea Ordinaria dei Soci del 26 ottobre vengono elette le cariche sociali e definiti alcuni degli incarichi.

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   ASSEMBLEA DEI DELEGATI AL CONSIGLIO CENTRALE


TENUTASI A CANDIA CANAVESE IL 10-11 NOVEMBRE
Dopo la lettura di una sintesi delle Relazioni presentate da tutte le Sezioni, vengono discusse e decise le manifestazioni intersezionali e precisamente:
RADUNO INVERNALE: al Monte Corno il 24 febbraio organizzato dalla Sezione di Vicenza.
RALLY SCI-AIPINISTICO: a Usseglio il 7 aprile organizzato dalla Sezione di Moncalieri.
RADUNO ESTIVO: alla Presolana il 29-30 giugno organizzato dalla Sezione di Genova.
60° della GIOVANE MONTAGNA e ASSEMBLEA dei DELEGATI: a Torino il 16-17 novembre organizzato dalla Presidenza Centrale.

Viene quindi dibattuto l'argomento "Rivista" soprattutto al riguardo del suo aspetto finanziario, ogni Sezione si impegna a fare propaganda sia per articoli da inserire sia per pubblicità da assumere.
La Sezione di Torino sottopone poi all'Assemblea la questione posta all'Assemblea Sezionale, circa l'indirizzo da imprimere alla Sezione stessa in conformità allo Statuto Sociale in questo particolare momento.
Dopo ampia e proficua discussione viene posta in votazione, dopo alcune modifiche, una mozione dell'Ing. Ravelli, che viene approvata. (Il testo della mozione non viene riportato, sempre per motivi di spazio, in quanto verrà pubblicato dalla Rivista ed è esposto in bacheca in sede).
Si procede quindi alla elezione della Presidenza Centrale; vengono eletti:
PRESIDENTE PESANDO (Sez. Ivrea)
VICE PRESIDENTI PADOVANI (Sez. Verona)
MONTALDO R. (Sez. Genova)
CONSIGLIERI LANZA (Sez. Moncalieri)
RA VELLI (Sez. Torino)
MERLO (Sez. Torino)
MORELLO (Sez. Torino)
ZANINI (Sez. Vicenza)
GURGO ( Sez, Pinerolo)
BALLARIN (Sez. Venezia)

REVISORI DEI CONTI FORNERIS (Sez. Torino)
BONA (Sez. Mestre)
Cogliamo quindi l'occasione per formulare al dotto Merlo i più sentiti ringraziamenti per l'opera svolta in questi 4 anni di presidenza e le nostre felicitazioni e l'augurio di proficuo lavoro al Dott. Pesando che ha accettato l'oneroso incarico.

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   RELAZIONE DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SEZIONALE TENUTASI IL 14 NOVEMBRE


Argomenti trattati e decisioni prese
INCARICHI SOCIALI: è stata completata la definizione degli incarichi.
VISITA AGLI ALPIGIANI: verrà effettuata nel prossimo febbraio.
PROGRAMMA GITE: è stata discussa l'impostazione da dare al prossimo calendario gite, ed è stato deciso di precisare nel programma anche l'ora di arrivo a Torino.
MANIFESTAZIONE IN SEDE: in concomitanza dei festeggiamenti per il 60 della Giovane Montagna verrà organizzata una mostra fotografica.
PULIZIA SEDE: verranno richiesti preventivi per la pulizia della sede.

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   NOTIZIE IMPORTANTI


VISITA AGLI ALPIGIANI
Non potendola più organizzare in tempo per il 2 dicembre nel corso dell'ultimo Consiglio è stato deciso di rimandarla a febbraio. Appena definito verrà pubblicato il programma.

CORSO DI SCI SU PISTA
Si informano i Soci che il CAI di Venaria organizza un corso di sci su pista. Coloro che ne fossero interessati possono informarsi presso Rasetto G. Piero (tel. 49 00 37).

NATALE S. MESSA DI MEZZANOTTE
Segnaliamo che a S. Teresa verrà celebrata a Natale la S. Messa di mezzanotte accompagnata dalla Corale La Grangia che canterà antichi canti natalizi piemontesi. I soci che vorranno parteciparvi potranno ritrovarsi in sede verso le ore 23 oppure direttamente in Chiesa.

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ATTIVITÀ PREVISTA


   16 dicembre - MADONNA DI COTOLIVIER (m 2105)


Questa gita, che ha come meta un bel punto panoramico, non è certamente inedita nei nostri calendari gite ma non spiacerà ripeterla perché costituisce un buon esordio alla stagione sci-alpinistica, sempreché non manchi la materia prima. Auguriamoci quindi delle tempestive nevicate che ci forniscano questa materia prima nelle giuste quantità e qualità.
È nelle nostre intenzioni di effettuare la salita da Oulx (ore 3,30 - 4) e scendere invece sul versante di Beaulard che presenta un buon terreno sciistico. Poiché la località è ben servita dal treno, per il viaggio ci serviremo di tale mezzo.
Gli orari e il programma definitivo verranno fissati entro la sera di venerdì 14 dicembre. Sarà naturalmente assicurata la possibilità di assistere alla S. Messa.
Direttori di gita: Cerro Carlo (Tel. 784614)
Donato Carlo (Tel. 750814)

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PROSSIME SERATE IN SEDE


   14 Dicembre ore 21,15


Proiezione del film "Un quattromila con lode" della CINETECA DEL C.A.I. - pellicola a colori. Un giovane si appassiona dello sci-alpinismo e ne frequenta una scuola, via via perfezionandosi attraverso insegnamenti teorici e pratici.
Giunge quindi alla prova finale: un "quattromila con lode".
Le riprese sono state effettuate nei gruppi del Cevedale, Monte Rosa e Monte Bianco.

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ATTIVITÀ SVOLTA


   13-14 ottobre - CIMA DELLA MALEDIA (m 3061)


I 13 partecipanti alla gita che sabato sera arrancavano faticosamente per gli ultimi pendii già ricoperti di neve, nel buio pesto in cui brillavano fiocamente le luci delle rare pile, non avranno certamente approvato l'idea di quanti, con la scusa di accorciare la marcia di approccio alle vette, costruiscono i rifugi? così in alto. In compenso la serata trascorse piacevolmente in un clima di animata allegria, con cori che si protrassero sino a tarda ora.
Il mattino seguente, all'alba delle? 8, siamo già quasi tutti pronti a partire. Purtroppo le condizioni delle montagne non sono delle migliori in quanto è nevicato nei giorni precedenti la gita. Saliti sino all'attacco della via normale, la comitiva si divide in 3 gruppi. Alcuni non sono attrezzati di piccozza e ramponi e pertanto devono scegliere un itinerario più facile, rappresentato dal CAI-RE DEL MURAION. Due cordate percorrono la via normale della Maledia in condizioni quasi invernali mentre i rimanenti, tra i quali Padre Lever, salgono la cresta Sud-Est.
Ci ritroviamo poi tutti alla base della via normale della Maledia, scendendo insieme al rifugio, dove Padre Lever, prima di pranzo, celebra la S. Messa.
Nel frattempo il tempo cambia e inizia a nevicare. Fortunatamente il maltempo si esaurisce in breve tempo, lasciandoci scendere a valle.
Discesa veloce, anche per via di qualche scivolone, fino alle macchine. Breve sosta in "piola" per gustare un bicchiere di dolcetto e poi via, a casa.
G. P. RASETTO

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   21 ottobre - MONTE PLU (m 2195)


Eravamo in molti a Bracchiello, grazie anche al CAI di Venaria.
Il desiderio di tutti di salire in punta al Plu è stato ricompensato da un bel sole tiepido.
Unico neo della giornata il sentiero che, a detta di qualcuno, avrebbe dovuto portarci in punta.
Dopo ripetute ricerche abbiamo però dovuto arrenderci e aprirci la via tra rovi, spine e ronze.
La gita si è svolta all'insegna del più completo individualismo: ognuno ha scelto la via a seconda dei propri gusti (o delle proprie possibilità).
I meglio si sono fatti lo Sperone Grigio, gli altri si sono dovuti accontentare di un itinerario più modesto.
Alla sera appello prima del rientro: ci si accorge che siamo sparpagliati in almeno tre paesi diversi.
In qualche modo il ritorno a Torino è assicurato per tutti.
Una bellissima giornata, due "bei" direttori di gita, nessun ferito, nessuno ha bivaccato: una gita riuscita.
A. e B. PALLADINO

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   28 ottobre - RIFUGIO CA MEA - M. TOVO


Invitati dall'amico Modesto Mo, siamo saliti in rappresentanza della Sezione di Torino al Rifugio Ca Mea.
Poco dopo le 11, alcune centinaia di alpinisti di ogni età, fra i quali le guide della Valle d'Ayas, si riunivano presso l'altare costruito con rocce raccolte sui monti di ogni parte d'Italia, per la S. Messa e la benedizione dei ceri, che sarebbero poi andati ad ardere sulle tombe degli amici scomparsi.
Così il C.A.I. e la Giovane Montagna di Valsesia ricordano ogni anno nell'ultima domenica di ottobre, i Caduti della Montagna.
La funzione si è svolta fra l'intensa commozione dei presenti, e verso il termine si levava il canto grave e solenne di "Stelutis Alpinis".
Lentamente ci si avviava poi verso il vicino rifugio, mentre un gruppo saliva al M. Tovo.
La giornata, improntata dalla cordiale accoglienza degli amici di Valsesia, si concludeva con un'abbondante castagnata offerta a tutti presso la sede dell'ENAL di Foresto.
Prima di ripartire per Torino, un breve saluto al "Paribel" (Don L. Ravelli, fondatore della G. Montagna di Valsesia) che riposa nel piccolo cimitero della Sua Foresto.
A. FRIGERO

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   28 ottobre - GITA DI CHIUSURA AL MONTE DI PORTOFINO


Come si era previsto, la gita al promontorio di Portofino ha avuto un buon successo, 67 partecipanti, grazie anche al mezzo di trasporto adottato, che ha consentito ai partecipanti di starsene comodamente seduti o di sgranchirsi le gambe a seconda dell'umore.
Numerosi anche i giovani che però non hanno ingrossato di molto il gruppo che ha affrontato la camminata a piedi: peccato, perché il promontorio visto dall'alto appare veramente stupendo e la vegetazione (vedi i corbezzoli) ha attirato l'attenzione di tutti.
In compenso quelli che hanno preferito il battello per raggiungere S. Fruttuoso hanno potuto assistere fuori programma a un matrimonio "sub".
Molti non hanno resistito alla tentazione di farsi una bella nuotata e, dato il clima particolarmente tiepido, quasi tutti hanno mangiato sugli scogli; solo pochi hanno preferito il ristorante.
Per completare la digestione, ultima tappa: a piedi o in battello tutti a Portofino, dove un gruppo ha visitato la famosa Torre e gli altri le boutiques.
Non è mancata l'improvvisazione che ci ha offerto l'originale spunto di recarci a S. Margherita in battello anziché in pullman e infine tutti nuovamente in treno per il ritorno che ci ha visti un po' divisi: chi cantava, chi dormiva e chi studiava.
GIUSEPPE BOLLA

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VITA SEZIONALE


   LUTTI


È mancata la madre della Socia Rosanna Ajello; elevando fervide preghiere porgiamo sentite condoglianze.
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