Notiziario Sezione di Torino Febbraio 1974

ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
al fine delle ricerche, il contenuto completo, nel formato originale, può essere consultato scaricando
il notiziario in formato pdf cliccando sull'immagine a lato.

VITA SEZIONALE

   RELAZIONE DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SEZIONALE TENUTOSI IL 21 GENNAIO 1974

Argomenti trattati:
VISITA AGLI ALPIGIANI: dietro segnalazione della Camera di Commercio di Cuneo viene deciso di andare a parlare con il parroco di S. Damiano Macra (Val Maira - Cuneese) circa l'opportunità di recarsi a visitare alcune sperdute frazioni di questo paese. Viene anche deciso di non abbandonare i casi più pietosi delle località visitate negli anni passati.
AMMISSIONE DI NUOVI SOCI: vengono approvate le domande di Andrea MELIGA, Mauro MELIGA e Anna DA COL.
MOSTRA FOTOGRAFICA: riservata alla Sezione di Torino in occasione del Sessantennio. L'esposizione delle opere avverrà nei giorni 10-24 novembre '74 in Sede. Regolamento e programma dettagliato verranno stabiliti in seguito.
PERSONALE DEL PROF. CAMBURSANO: viene decisa per il mese di settembre.
MATERIALE DI SOCCORSO: viene deciso l'acquisto di immobilizzatori pneumatici per gli arti fratturati, in caso di incidenti durante le gite sociali.
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   RELAZIONE DELL'ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI TENUTASI IL 25 GENNAIO 1974

INTRODUZIONE DEL PRESIDENTE SULL'ATTIVITA? DELLA SEZIONE:
- lavori per la sistemazione della Sede (ultimati per quest'occasione)
- mostra fotografica, come deciso nel precedente Consiglio Sezionale personale del Prof. Cambursano
- proiezioni di diapositive e film in sede circa una volta al mese (si raccomanda partecipazione numerosa ai soci)
- puntualità nel pagamento della quota sociale
- illustrazione del programma gite e necessità di un anticipo, all'atto dell'iscrizione, della quota di viaggio
- rally: è organizzato dalla sezione di Moncalieri; rispetto all'anno scorso non vi sarà la prova di discesa con barella, sostituita da una prova di salita di un pendio con ramponi, piccozza e sci in spalla, naturalmente in cordata
- rivista della Giovane Montagna: stiamo attraversando un brutto momento, sia per la scarsità di scritti da pubblicare sia per l'aumento dei costi per la pubblicazione
- ringraziamento a tutti coloro che in qualche modo hanno collaborato ai lavori per la pulizia della Sede.

BILANCIO PREVENTIVO ESERCIZIO 1973/74: viene illustrato dall'economo Forneris. Per quest'anno si sono mantenute inalterate le quote sociali, rimandando l'aumento al prossimo anno. Viene approvato all'unanimità.

VISITA AGLI ALPIGIANI; Padre Onorato illustra la situazione nelle frazioni di S. Damiano Macra: viene quindi deciso di effettuare la visita in questa località; il programma dettagliato verrà poi deciso ed esposto in Sede in tempo utile.
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   INVITO AI SOCI

Come annunciato nel precedente notiziario, in sede si sono effettuati dei lavori di pulizia e di abbellimento dei locali. Rivestite le pareti, sostituiti i tendaggi e installato uno schermo cine-panoramico pratico ed elegante e di ottima resa, e altre migliorie ancora.
Tutti questi lavori realizzati in una spesa, che con i tempi che corrono possiamo definire di austerità, grazie all'instancabile interessamento del Presidente e la buona volontà di alcuni soci e consiglieri.
La sede, ora bella ed accogliente, non sarebbe cosa viva senza la presenza dei soci; un caldo invito quindi a quelli che non si vedono mai (neanche una volta all'anno vengono in sede a rinnovare la quota!), affidandosi all'ormai comodo versamento postale.
Spero inoltre non cada nel vuoto l'invito di dare a quelle persone che in questo biennio di presidenza dedicano tempo ed energia per la Giovane Montagna, un po' di collaborazione da parte di tutti i soci.
Un socio consigliere quasi anziano.
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   RIFUGIO NATALE REVIGLIO SOGGIORNO ESTIVO

La instabilità attuale dei prezzi non consente a tutt'oggi di definire i costi di esercizio per la prossima stagione estiva.
È utile però ricordare ai soci le modalità per le prenotazioni che saranno nuovamente fatte a mezzo delle apposite schede, in quanto sono assolutamente indispensabili al fine di avere un esatto quadro dei presenti in ogni turno, per limitare i rifornimenti al necessario e non dover eseguire acquisti di emergenza, sempre antieconomici.
Saranno quindi d'obbligo i turni di settimane intere e non saranno considerati rimborsi per turni e giorni non fruiti.
Verranno però sempre ospitati i soci di passaggio.
Il periodo di apertura del soggiorno sarà presumibilmente dal 20 giugno al 25 agosto.
Altre notizie, norme e chiarimenti verranno comunicati nel prossimo notiziario.
A. Frigerio
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   6-7 aprile - RALLY SCI ALPINISTICO

L?edizione 1974 del Rally sarà realizzata nei giorni 6 e 7 aprile p. v., a cura della Sezione di Moncalieri.
La zona prescelta è quella di Usseglio (Pian Benot) ed una caratteristica della gara, diversa dalle passate edizioni, è rappresentata su un tratto cronometrato da farsi in cordata con piccozza e ramponi e discesa in sci su percorso obbligato.
Altre notizie relative il pernottamento, le modalità della gara e trasferimento a Usseglio, saranno quanto prima esposte in sede.
Per ora, possiamo invitare gli eventuali concorrenti a una seria e accurata preparazione... atletica.
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ATTIVITÀ PREVISTA

   17 marzo - TÊTE DE CREVACOL (m 2160)

Dopo la cima Flassin e il colle Serena torneremo nella valle del Gran S. Bernardo per questa facile gita. Sui suoi ampi pendii a Sud, la neve si trasforma rapidamente in primaverile.
La località di partenza è Bosses e il dislivello sui 1000 metri tutti sciistici.
Ma occorre scendere presto, data l'esposizione, dopo avere ammirato la vista notevole sul Bianco e verso il Vallese. La S. Messa sarà celebrata al ritorno a Etroubles.
Programma dettagliato e iscrizioni venerdì 1 marzo in sede.
Direttori di gita: Cerro Carlo (tel. 784.614)
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VITA SEZIONALE

   NOTIZIE IMPORTANTI

QUOTE SOCIALI
Si ricorda che il tempo utile per il pagamento della quota sociale (£. 2.000 Soci ordinari; £. 1.000 Soci aggregati; CCP n. 2/885 GIOVANE MONTAGNA - TORINO) scade il 31 marzo 1974.
Pertanto a tutti coloro che entro tale data non avranno ancora provveduto in merito verrà sospeso l'invio delle pubblicazioni sociali.
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ATTIVITÀ PREVISTA

   MANIFESTAZIONI SOCIALI

Allo scopo di ricordare il 60° anno di vita della Giovane Montagna (1914-1974), la Sezione di Torino ritiene opportuno proporre ai soci la realizzazione delle seguenti manifestazioni.

15-30 settembre
Personale di pittura del socio prof. N. Cambursano, con la presentazione di opere riferite all'ambiente alpino.

10-24 novembre
Concorso fotografico sul tema "La montagna e i suoi aspetti" articolato in 2 sezioni: bianco e nero e diapositive a colori.
Un invito ai soci per una larga partecipazione e collaborazione con i responsabili della sezione. Ulteriori notizie e precisazioni in merito, verranno pubblicate sui prossimi notiziari.
Destefanis Giancarlo (tel. 582. 196)
Gasparini Cesare (tel. 713.765)
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   30-31 marzo - PIC D'ASTI (m 3219)

La gita è tra le più belle della Val Varaita e servirà da banco di prova trattandosi della prima sci-alpinistica dell'anno. Da Chianale m. 1797 si percorre il vallone pianeggiante per un lungo tratto, poi si sale per una carrareccia che in breve porta al piano dell'Agnello m. 2303.
Ampi pendii conducono alla base dell'ultimo strappo (ca. 30 m), fino alla sella d'Asti. La gita sciistica a questo punto termina: chi desidera salire in vetta deve affrontare un ultimo tratto (I-II per facili rocce) legato in cordata.
La S. Messa sarà celebrata al ritorno a Ponte Chianale. L'arrivo a Torino è previsto per le 20,30 circa.
Direttori di gita: Ceriana Roberto (tel. 353. 187); Palladino Bruno (tel. 591.264); Santià Pancrazio (tel. 391.496)
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   13-14 aprile - TRAVERSATA CLAVIÈRE - BARDONECCHIA

Dopo aver rinunciato per la troppa neve due anni fa ritenteremo questa, che è ritenuta la più classica delle traversate per gli sciatori-alpinisti torinesi.
La traversata prevede il valido di due colli di 829 e 338 metri di dislivello, che non sono molti, ma con uno sviluppo discreto. Il terreno non presenta difficoltà, e la lontananza dai centri sciistici, le conferisce il fascino severo dell'alta montagna.
La S. Messa verrà celebrata a Bardonecchia.
I dettagli del programma e l'ora del ritorno verranno stabiliti prima del 29 marzo; data entro cui verranno chiuse le iscrizioni.
Direttori di gita: Gasparini Cesare (tel. 713.765); Santa Pancrazio (tel. 391.496).
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   27-28 aprile - CIMA DI ENTRELOR (3430 m)

?Il 6 dello scorso agosto, da Villeneuve, a 10 chilometri a monte di Aosta, salii comodamente in circa cinque ore, per buona strada mulattiera, a Rhêmes Notre-Dame m. 1731. Questa valle è ancora ben poco frequentata, e a Rhêmes non trovai neppure un alberguccio... ma vi trovava quella tranquillità, quel silenzio di cui ha tanto bisogno, e che invano ormai cerca, chi, seccato e snervato dal frastuono delle città, si rifugia nelle valli alpine....
Sembrano parole dei nostri giorni, invece chi si esprimeva così era l'alpinista Carlo Restelli sulla Rivista mensile del C.A.I. del 1898.
Molte cose sono cambiate da allora. Ora Rhêmes N. D. è collegata con il fondo valle da una buona strada asfaltata, ma la pace e la tranquillità sono rimaste in questa valle dove l'inverno è ancora troppo lungo...
La valle di Rhêmes è una delle più favorevoli allo sci tra quelle circostanti. Noi saliremo la cima di Entrelor, classica sci alpinistica, situata sullo spartiacque Rhêmes-Valsavaranche al limite ovest del Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Partendo dal Capoluogo ci innalzeremo attraverso il bosco passando nei pressi del Castello del Cucco per sbucate sull'orlo del vasto pianoro di Entrelor presso la croce, 2097 m., dove si ha un ottimo colpo d'occhio sulla valle. Quindi attraversando il pianoro verso sud-ovest raggiungeremo il ghiacciaio per il quale ci porteremo in vetta.
Programma:
sabato 27 ore 15, 30 - partenza in pullman da Corso Stati Uniti angolo Corso Re Umberto; ore 18,30 - arrivo a Rhêmes N. D. - cena e pernottamento.
Domenica 28: ore 2,30 sveglia
ore 3,30 - partenza per la vetta;
ore 9,30 - previsto arrivo in vetta
ore 16 - S. Messa nella chiesa parrocchiale del Capoluogo
ore 17 - partenza da Rhêmes N. D. per Torino
ore 20,30 - arrivo a Torino.
Equipaggiamento: corda e piccozza.
N.B. - Questa gita si presta anche ai non sciatori che desiderano trascorrere una giornata di tranquillità; vi sono possibilità di brevi passeggiate nei dintorni (neve permettendo) tra le quali, raccomandata, quella del caratteristico laghetto del Pellaud incastonato tra il verde dei pini.
Direttori di gita: Bolla Guido (tel. 341.185); Cerro Carlo (tel. 784.614); Ghiglione Franco (tel. 359. 391)
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   11-12 maggio - ALBARON DI SAVOIA (m 3627)

Rappresenta una delle discese sciistiche più belle delle Alpi Occidentali, effettuabile quasi sempre con perfetta neve primaverile. Sono necessari, per il tratto alpinistico della cresta, corda, piccozza e ramponi.
L'Albaron di Savoia è una classica sci-alpinistica, fattibile con discreta comodità dal Rifugio Gastaldi: più faticosa invece, se realizzata direttamente dal Piano della Mussa.
Pernottamento al Rifugio Gastaldi (m. 2659), che si raggiunge in ore 2,30 dal Piano della Mussa.
Dal Rifugio alla vetta in circa 5 ore, attraverso il pianoro glaciale del Pian Gias, l'ampia sella di q. 3327 e con gli sci fino alla cresta che unisce il M. Collerin con la punta dell'Albaron. Lasciati gli sci, si sale la cresta che porta alla vetta.
Partenza verso le ore 15 del sabato pomeriggio, davanti alla sede di via Consolata 7.
La S.Messa potrà essere celebrata, nei pressi del rifugio o sulla via del ritorno a fondo valle.
Direttori di gita: Adami Fiorenzo (tel. 662. 383); Ghiglione Franco (tel. 359. 391); Palladino Bruno (tel. 591.264).
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PROSSIME SERATE IN SEDE

   29 marzo

proiezione di film e diapositive a cura del socio M. Palladino.
Verrà proiettato un film sul tema riferito allo sci-alpinismo, accompagnato da diapositive varie.
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   19 aprile

proiezione di diapositive a cura di Alberto Rosso direttore della rivista "La Montagna".
L'argomento sarà basato sullo sci-alpinismo, attività di cui A. Rosso è attualmente uno dei migliori esponenti in campo nazionale ed estero. Inizio alle ore 21,15.
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   10 maggio

Serata cinematografica con film sullo sci e sulla natura alpina. "La grande discesa" di L. Terray è il documentario della prima discesa in sci dalla vetta del Monte Bianco, lungo il versante nord, eseguita da noti alpinisti francesi, fra cui Lionel Terray e Louis Lachenal, ora scomparsi.
"Fauna sarda" di P. Palombelli è una pellicola di recente realizzazione, dedicata alla fauna sarda di montagna, con animali di varie specie, dai mufloni al cervo. Inizio alle ore 21,15.
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ATTIVITÀ SVOLTA

   13 gennaio - PITRE DE L'AIGLE (m 2529)

Un folto gruppo (48 partecipanti) si trova all'appuntamento e affronta nel la nebbia fittissima il lento viaggio in pullman fino a Pragelato.
Il tempo è buono e la comitiva si snoda lentamente nell'ampio vallone ancora poco conosciuto da noi tutti.
La mancanza di allenamento di molti si fa sentire malgrado la brevità della gita e, col procedere del cammino, ci si sgrana pittorescamente sul pendio formando diversi gruppetti, ma la buona volontà di tutti fa sì che ci ritroviamo in punta in 46. Quasi un primato!
La discesa, fra la gioia dei più esperti e le difficoltà degli inesperti, procede egregiamente se non fosse rattristata dall'incidente che colpisce una nostra simpatica consocia che, per una brutta caduta, si frattura una gamba. Per la prima volta abbiamo dovuto sperimentare dal vero la barella portatile in dotazione. Superato il primo imbarazzo, il trasporto ha funzionato in modo soddisfacente più di quanto a prima vista si potesse sperare e ci ha dato delle idee per perfezionare la attrezzatura di soccorso che solo l'esperienza diretta poteva fornirci.
Non resta che augurare alla cara amica infortunata una pronta guarigione e un rapido ritorno fra noi.
La gita, a parte l'incidente, ha avuto un esito molto positivo per il bel tempo e la partecipazione entusiasta dei soci.
F. Adami
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   27 gennaio - CIMA DELLE LISTE (m 2737)

Questa gita ha sostituito all'ultimo momento la programmata "Punta Midì o Muret", che quando siamo giunti a Massello si presentava in condizioni di scarsissimo innevamento. La splendida giornata, dopo una settimana di brutto tempo, ha fatto presto scordare il contrattempo anche se qualcuno brontolava per quei 1300 metri di dislivello non previsti.
Mentre un gruppo raggiungeva la cima, buona parte si fermava sotto la rampa finale per non ritardare troppo la discesa. Questa, dopo una parte alta di neve farinosa, riservava un inatteso finale di neve primaverile che faceva sentire tutti un po' campioni... fino alla prossima crosta.
Dopo la S. Messa una ventina di partecipanti veniva trascinata a forza in "piola" dai due capi-gita e qui consumava svogliatamente una parca cena.
Guido Bolla
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   10 febbraio - ROCCE VERDI (m 2842)

Nonostante l'orario di partenza spartano e un mezzo di trasporto "austero", quale è il treno, quindici soci mattinieri e quattro meno hanno partecipato alla gita. E non se ne sono pentiti, per la giornata eccezionale e l'ambiente in cui si è svolta. Qualche rammarico possono averlo avuto i "patiti" della punta prestabilita, per questi possiamo precisare che la punta sopra il colletto dove quasi tutti si sono fermati è la quota 2442 della cresta Grossière.
C. Gasparini.
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VITA SEZIONALE

   IN FAMIGLIA

Maria Rosa e Gianni Forneris annunciano con gioia la nascita di Daniela.
Sentite condoglianze al socio Bolla Giuseppe per la scomparsa della Mamma.
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