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Notiziario Sezione di Torino Marzo 1983
ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
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VITA SEZIONALE
LA NOSTRA SEDE
Dopo molti anni, quasi 25, abbiamo trasferito la nostra Sezione negli ampi locali siti al 3° piano di Via S. Ottavio 5.
È stato un trasferimento forzoso dovuto allo sfratto, ma con grande sforzo di molti amici siamo riusciti nel nostro intento: dare ai soci un ambiente strutturalmente valido con spazio alle riunioni settimanali ed alle serate mensili.
La sede è costituita da un ufficio di segreteria e cassa, da un saloncino per gli incontri del giovedì, dai servizi e cucina, da un bellissimo locale per la biblioteca e da un ampio salone per le serate sociali in grado di contenere circa 100 persone, il tutto collegato da un ingresso a due parti molto pratico. I lavori di riattamento dei vecchi ed originali locali, nonché le spese hanno assunto un impegno rilevante da parte di tutti, superato da una grande presa di coscienza di numerosi soci.
Parallelamente ai lavori di riattamento, seguiti da Pier Luigi Ravelli, è stata realizzata una serie imponente di altri lavori e fatiche condotti dai solerti ed infaticabili Adami e Bolla e dai fratelli Rocco. Ad essi hanno collaborato numerosi altri soci tra i quali ricordiamo i giovani Alberto, fratelli Valle, Francesco, Carola e Marta, Clara, Roberto, Marco e Paolo e le signore Alotto, Barbi, Bo, Castagneri, Pari, Rainetto, Rocco e Valle.
Un grazie di cuore agli amici Barbi, Bersia, Buscaglione, Capra, Carassiti, Castagneri, Castelli, Cauda, De Maria, Ghiglione, Meliga, Ponsero, Proserpio, Racca, Ravelli, Rosso, Valle e Zenzocchi per il grande aiuto dato nel trasferimento della nostra sede.
Parallelamente alle fatiche, ai progetti, alle idee, ha preso corpo, in forma sostanziosa, la sottoscrizione a favore della Sezione quale aiuto nelle rilevanti spese sostenute.
Nel terzo elenco ricordiamo gli amici Donato, Capretti, Rossetti, Cambursano, Bianco, Forneris, Cornaglia, Ravelli, Aiello, Ghiglione, Viano, Marchisio, Cauda, Zenzocchi, Pautasso, Rainetto, Robatto, Merlo.
Un grazie particolare al dr. Pautasso per l'aiuto determinante a favore della nostra Sezione, mentre alla Sig.ra Rainetto un ringraziamento per l'interesse dimostrato, sin dall'inizio, per la ricerca della nuova sede.
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A TUTTI I SOCI ED AMICI
Giovedì 17 marzo alle ore 20,30 inaugurazione della nuova sede
Siete invitati tutti a questo simpatico incontro sociale: non mancate!
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QUOTE SOCIALI
Durante i lavori dell'assemblea dei soci dello scorso mese di dicembre, si è parlato di un eventuale aumento delle quote di associazione. All'unanimità i presenti hanno approvato le seguenti quote sociali
ORDINARI L. 10.000
AGGREGATI L. 5.000
Un invito ai soci ad essere solerti e presenti nel versamento: non affidate il pagamento al semplice bollettino di conto corrente; la novità della nuova sede dovrebbe stuzzicare la vostra curiosità e conseguente visita.
Agli irriducibili ricordiamo che il canto corrente postale è il 13397104 ed intestato a GIOVANE MONTAGNA - Via S. Ottavio 5 - 10124 TORINO.
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ASSEMBLEA DEI SOCI
Alla presenza di uno scarso numero di presenti il Presidente dopo aver relazionato sull'attività svolta nell'82, ha rivolto un caldo invito ai giovani di essere sempre molto aperti con i nuovi venuti in modo da assicurare loro un rapido inserimento nella vita associativa.
Alcuni interventi sulla futura nuova sede, sulla realizzazione di serate in grado di attrarre un numero crescente di soci e sui lavori di trasferimento vengono ampiamente dibattuti dai presenti.
Per la parte riguardante l'aumento delle quote sociali l'Assemblea approva all'unanimità la proposta del Consiglio Sezionale.
Alla voce rifugi e bivacchi, viene proposta una vacanza di lavoro di 3 - 4 giorni al N. Reviglio per la riverniciatura delle parti in legno mentre per il bivacco G. Rainetto sarà necessaria nella prossima estate una completa verniciatura. Anche il C. Pol abbisogna di alcuni piccoli interventi.
Per il programma gite Giorgio Rocco presenta il calendario 1983 ed il criterio di compilazione sulla scorta dei risultati dell'anno scorso. In questo senso si accende una animata discussione sui vari tipi di gita da effettuare, assicurando un maggior interesse dei soci.
Sul finire dell'assemblea vengono ricordati gli impegni della Sezione per il prossimo 70ennio di fondazione della G.M. e rivolto ai soci un invito per la massima disponibilità.
Dopo la lettura del consuntivo economico e bilancio preventivo da parte dell'economo Buscaglione, alla presenza dei revisori dei conti, approvati all'unanimità, l'assemblea si chiude.
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SCUOLA DI SCI
Il corso di Sci 1983 si è svolto, come già preannunciato, a Sansicario con la collaborazione, direi molto valida, della locale Scuola di Sci. Trentatre i partecipanti, suddivisi in quattro classi discretamente omogenee. Qualcuno ha lamentato l'eccessivo numero di allievi in una classe (11) però la buona volontà e la comprensione per alcuni inevitabili problemi ha fatto sì che tutto si svolgesse nel migliore dei modi e tutti gli interessati hanno ottenuto degli evidenti miglioramenti tecnici.
Buona anche la partecipazione alle gite da parte di accompagnatori, che ci ha permesso così di avere sempre un notevole numero di presenze nonostante la dilagante influenza. E per finire una sorpresa per tutti gli allievi del Corso, se ne parlerà giovedì 17 in sede, nessuno deve mancare.
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RALLY SCI-ALPINISTICO "G.M."
Organizzato dalla Sezione di Pinerolo si svolgerà il 26-27 marzo il XIX Rally Sci-alpinistico della Giovane Montagna, sulle nevi di Pragelato. Si invitano i Soci interessati alla manifestazione di dare la propria adesione non oltre il 10 marzo p.v.
Ed ecco il programma:
SABATO 26 MARZO}
ore 16 Ritrovo dei partecipanti presso la "Casa Alpina" di Pragelato, località Souchères Basses - Sistemazione.
ore 19 Cena.
ore 20,30 Esposizione del tracciato da parte del direttore di gara - Sorteggio ordine di partenza.
DOMENICA 27 MARZO
are 5 Sveglia.
ore 5,30 Colazione.
ore 6,30 Partenza 1° squadra.
ore 12,30 Santa Messa.
ore 13 Pranzo.
ore 15 Premiazione.
QUOTE:
Iscrizione al Rally per singola squadra: L 5.000.
Pensione completa comprendente: cena del sabato, pernottamento, colazione e pranzo della domenica compreso 1/2 l di vino a pasto, per persona L. 25.000.
II pernottamento prevede la sistemazione in cuccette con solo le coperte. Maggiorazione di L. 2.000 per usufruire delle lenzuola.
Solo pranzo della domenica: L. 11.000.
Analogamente alle edizioni precedenti, si avverte che per i componenti le squadre, la Sezione fornirà un contributo spese. Essenziale per il momento è l'allenamento e la buona volontà.
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DONO AGLI ALPIGIANI
Nel quadro dell'attività della nostra Sezione a favore degli alpigiani è stato inviato un contributo finanziario per la ricostruzione delle abitazioni distrutte dal fuoco nel Comune di VENAUS.
Altre iniziative in questo settore saranno concretizzate nella prossima primavera.
AVVISO
Avvisiamo i soci interessati che nella nuova sede sarà allestito con attrezzature idonee un locale per la manutenzione e sciolinatura del materiale sciistico. Coloro che sono interessati si mettano in contatto con Santilli - Palladino M. e Rosso R. per suggerimenti e collaborazione.
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ATTIVITÀ PREVISTA
6 marzo - MONTE BRICCAS (o TRUCCHET) - (2426 m)
Località di partenza: Borgo di Crissolo - 1543 m
Dislivello in salita: 1013 m
Tempo di salita: ore 3 - 3,30
Difficoltà: MS
Percorso: da Borgo scendere lungo la mulattiera sul fondo del vallone del torrente Tossiet e attraversato il ponte piegare in direzione NE salendo un'ampia dorsale in un bosco di rade betulle. Lasciata a destra la frazione Bertolini, 1458 m, passare presso la Meira Pra la Costa e le baite Mandolini dirigendosi poi su terreno aperto all'estremità destra della cresta pianeggiante che ha inizio dal Colle delle Porte. Il suo punto più elevato, 2426 m è la Cima del Briccas raggiungibile senza alcuna difficoltà sci ai piedi.
La discesa verrà effettuata lunga gli stessi ampi pendii della salita, su neve speriamo primaverile data l'esposizione a Sud.
Ritrovo partenza: Corso Stati Uniti ang. Corso Re Umberto ore 6,00
Direttori di gita:
Oviglia M.- tel. 32.30.69
Palladino M. - tel. 59.03.49
Mezzo di trasporto: auto private.
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13 marzo - CARRA SAETTIVA - (1659 m)
Località di partenza: Frazione Merlo (1160 m) - Indiritto di Giaveno
Dislivello in salita: 500 m per l'itinerario escursionistico
Tempo di salita: 1 ora 30 min
Percorso:
Itinerario escursionistico. Per sentiero raggiungere la cresta spartiacque Valle Susa - Val Sangone e seguirla sino in vetta. Il sentiero, ben segnato, prosegue con ottimo percorso panoramico sulla cresta, sino al Colle del Vento (2 ore 30 min dalla Carra Saettiva).
Palestra di roccia. Molte sono le possibilità offerte dai salti rocciosi del versante meridionale della Carra Saettiva. Le vie non sono molto continue, in quanto vi sono grosse cenge erbose, che oltretutto permettono di aggirare i tratti più difficili. Complessivamente si tratta di una palestra adatta soprattutto per i principianti e per riprendere il contatto con la roccia dopo i mesi del letargo invernale.
Ritrovo partenza: Corso Stati Uniti ang. Corso Re Umberto - ore 7,30
Organizzazione a cura della Commissione Gite.
Prenotazioni: Giorgio Rocco - tel. 749.01.03
Mezzo di trasporto: auto private.
Termine ultimo di prenotazione: 10 marzo.
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20 marzo - COLLE DELLE COUPE (2345 m) oppure COLLE DELLA CROCE DI FERRO (2558 m)
Località di partenza: Malciaussia diga / Malciaussia Pietramorta (1800 m circa)
Dislivello in salita: da un minimo di 545 ad un massimo di 935 m
Tempo di salita: da un minimo di 2 1/2 a 4 ore
Difficoltà: sciatori medi
Percorso: come appare in sintesi nelle notizie relative a: "Dislivello in salita" e "Tempo di salita", la partenza può avvenire in punti diversi della carrozzabile (asfaltata e stretta) Margone - Malciaussia in relazione all'innevamento del momento. Se si devono lasciare le auto a Margone bisogna programmare circa 4 km di fondo valle pur seguendo il percorso della vecchia mulattiera: in tale evenienza vale la pena di abbandonare la Valle in corrispondenza delle Grange Castelletto (1750 m} risalendo direttamente il Vallone del Lago Nero (che però non si tocca) e quindi infilandosi nel Vallone del Colle delle Coupe (tutto a Nord) ove permane tuttora un baraccamento militare. Partendo da Malciaussia si risalgono i pendii adducenti al Lago Nero (2007 m) da cui si entra nell'itinerario sopra descritto.
La mèta si trova sulla verticale di Chianocco (Valle di Susa) ed il panorama non è quindi da descrivere.
Ritrovo partenza: Corso Stati Uniti ang. Corso Re Umberto - ore 7
Direttori di gita:
F. Adami- tel. 606.23.83
F. Pari- tel. 74.89.85
Mezzo di trasporto: auto private.
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9-10 aprile - P. PIAN PARIS (2738 m) - GIRO DEI TRE COLLI
Località di partenza: 1° giorno: Città (1140 m) - S. Giorio di Susa; 2° giorno: Rif. Balmetta (1710 m)
Dislivello in salita: 1° giorno: 570 m; 2° giorno: 967 m + 452 m = 1419 m
Tempo di salita:1° giorno: 2 ore; 2° giorno: 3 ore + 1 ora 30'
Difficoltà: BS; possono essere utili i ramponi
Percorso:
1° giorno. Si segue il tracciato dei sentiero, che passa accanto al rif. Amprimo e nei pressi delle grange Balmetta Inferiore; un tratto più ripido permette infine di raggiungere il rifugio.
2° giorno. Per pendii a tratti abbastanza ripidi si perviene al Colle del Sabbione (2560 m); si segue poi la cresta in direzione Est, dapprima larga e pianeggiante, poi progressivamente più stretta e rocciosa, fino in vetta alla punta Pian Paris (2738 m). Si scende al Colle Malanotte (2582 m) per un ripido pendio, quindi si prosegue la discesa fino al Piano delle Cavalle sfruttando uno stupendo valloncello. Non appena possibile si piega nettamente a sinistra per imboccare la valletta che adduce alla Porta del Villano (2506 m). La risalita richiede circa l ora e mezza e un tratto ripido può obbligare a togliere gli sci. Dal colle una discesa su ottima neve (grazie all'esposizione favorevole) riporta velocemente al rifugio.
N.B. - È previsto che un gruppo termini la gita alla P. Pian Paris e faccia ritorno in rifugio per l'itinerario di salita, in modo da contenere il dislivello entro i 1000 metri.
Ritrovo partenza:Corso Stati Uniti ang. Corso Re Umberto ore 14,00 di sabato 9/4
Direttori di gita:
Maurizio Oviglia - tel. 32.30.69
Giorgio Rocco- te1.749.01.03
Mezzo di trasporto: auto private
Termine ultimo di prenotazione: 31 marzo
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23-24-25 APRILE - TRE GIORNI DI SCI ALPINISMO
La località e il programma saranno stabiliti le settimane precedenti alla data sopraindicata in base alle condizioni della montagna e alle preferenze dei partecipanti.
Gli interessati sono pregati di prendere contatti in Sede.
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1 maggio - LE COURBASSERE (1531 m)
Località di partenza: Ala di Stura (1075 m)
Dislivello in salita: 456 m per l'itinerario escursionistico
Tempo di salita: 1 ora 30 min
Percorso: i massi disseminati alla base del pendio che porta ai Becchi della Courbassera sono stati numerati e classificati. I passaggi più interessanti e meritevoli portano numeri progressivi da l a 70. Ve n'è per tutti i gusti e per tutte le difficoltà: dai passaggi adatti a chi si deve impratichire a quelli estremi che mettono a dura prova l'abilità dei migliori.
I Becchi della Courbassera offrono invece vie di una certa continuità, anche difficili, che permettono di ritrovare il piacere di un'intera lunghezza di corda dopo aver provato sui massi sottostanti quello dei singoli passaggi isolati.
Per gli escursionisti un sentiero attraversa la zona dei massi, risale un pendio detritico e poi il canale tra i due Becchi, fino a giungere al colletto tra le punte, entrambe raggiungibili in pochi minuti di facile arrampicata.
Ritrovo partenza: Corso Stati Uniti ang. Corso Re Umberto - ore 7,00
Organizzazione a cura della Commissione Gite
Prenotazioni: Giorgio Rocco - tel. 749.01.03
Mezzo di trasporto: pullman
Termine ultimo di prenotazione: 21 aprile.
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7-8 maggio - PIC DE ROCHEBRUNE (3324 m)
Località di partenza: Le Laus (1745 m) - Cervières
Dislivello in salita: 1579 m
Tempo di salita: 6-7 ore
Difficoltà: BSA necessari corda, piccozza, ramponi
Percorso: si raggiunge passando da Susa e Briançon l'abitato di Cervières dove si pernotta (volendo si può partire malto presto in auto al mattino della domenica da Torino).
Al mattino si sale da Cervières a Le Laus su strada sempre aperta. Si segue la sterrata per Blétonnet su cui corrono piste di fondo e si perviene a quota 2000 m. Di qui si risale il vallone principale, dapprima in piano per bosco rado quindi oltrepassata la cascata di Oules ci si dirige verso il Col des Portes caratterizzato sulla destra da un alto torrione roccioso. Superato l'ultimo ripido tratto ci si porta allo stretto intaglio ove si lasciano gli sci (2915 m, ore 4,30). A piedi si volge verso EST tenendosi sotto cresta, sino a raggiungere la bastionata rocciosa sottostante la cima e si risale per un evidente canalino che adduce ad un colletto. Dal colletto a sinistra e per cresta di rocce buone e senza difficoltà si giunge in vetta (3324 m, ore 1,30) dal Col des Portes).
Ritrovo partenza: Corso Stati Uniti ang. Corso Re Umberto alle ore 14,00 di sabato
Direttori di gita:
A. Guerci - tel. 51.76.72
M. Oviglia - tel. 32.30.69
P.L. Ravelli - tel. 87.64.24
Mezzo di trasporto: auto private.
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21-22 maggio - BARRE DES ECRINS (4101 m) - LA ROCHE FAURIO (3730 m)
Località di partenza: Ailefroide 1874 m
Dislivello in salita: 1° giorno: 1296 m, 2° giorno: 931 m oppure 560 m
Tempo di salita: 1° giorno: 4 - 5 ore; 2° giorno: (secondo le condizioni)
Difficoltà: BS (piccozza e ramponi)
Percorso: da Cézanne saliremo per ripido sentiero prima su pietraie, poi su terrazze erbose, infine sul ghiacciaio Glacier Blanc raggiungeremo il rifugio omonimo a 2550 m (ore 2). Di qui percorrendo la morena sinistra del ghiacciaio si raggiungerà il rifugio des Ecrins 3170 m al disopra del grande nodo di seracchi (ore 2,30).
Il giorno successivo si raggiungerà il col des Ecrins (ore 1) di qui risalendo i magnifici pendii N raggiungeremo il Dôme de Neige des Ecrins. Dal Dôme si raggiungerà la cima 4101 m per cresta. I tempi di salita dal col des Ecrins dipenderanno soprattutto dalla condizione della montagna. Si tratta comunque di una gita di alta montagna che richiede una buona preparazione.
Per coloro che non si sentissero di affrontare la Barre des Ecrins, è prevista dal col des Ecrins la salita a La Roche Faurio 3730 m di fronte alla Barre des Ecrins. L'ambiente è ugualmente grandioso, ma il percorso più breve e meno impegnativo.
Ritrovo di partenza: Sede
Direttori di gita:
Ferroni S. - tel. 424.03.07
Ponsero P.M. - tel.
Rosso R. - tel.35.25.61
Mezzo di trasporto: auto private.
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PROSSIME SERATE IN SEDE
SERATE IN SEDE
Le sere di 14 aprile e 19 maggio saranno proiettati in sede Film di carattere sci-alpinistico.
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ATTIVITÀ SVOLTA
21 novembre - AUTUNNALE IN VAL DI LANZO
In sostituzione della gita programmata al Colle di Perascritta si è preferito il giovedì precedente per un complesso di ragioni il Colle di Gavietta. Ai pochi iscritti inizialmente si sono aggiunti alla domenica molti altri fino a raggiungere il numero di 17.
Da Lities (frazione di Cantoira) tre volenterosi hanno voluto cimentarsi in arrampicate nella vicina palestra.
Gli altri alla guida degli esperti direttori di gita hanno subito sbagliato strada infognandosi in un ripido canalone ricoperto di foglie secche. Ritrovato il giusto sentiero siamo saliti fra boschi di faggi, ampie praterie e casolari sparsi fino alla cappelletta di S. Domenico in bellissima posizione. Di qui le file si sono man mano assottigliate. La meta finale è stata ancora una volta variata e in sparuto gruppetto raggiungiamo un colletto innominato presso l'Uja di Bellavarda.
Si ridiscende e tutti riuniti a S. Domenico ci rifocilliamo al tiepido sole. L'ottima gita piacevole nel suo fascino autunnale ha lasciato appagati i partecipanti. Al ritorno Ernestina ha offerto ai volenterosi rimasti la pizza in quel di Lanzo per festeggiare non si sa bene quale favolosa liquidazione ottenuta recentemente.
Fiorenzo Adami
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5 dicembre - TRAVERSELLA
Finalmente dopo una settimana di maltempo sembra che la situazione meteorologica stia migliorando; ma la speranza ha abbandonato i più e ci ritroviamo veramente in pochi.
Pochi... ma premiati da una splendida giornata di sole, dalla temperatura mite, che ci dà l'impressione di essere tornati improvvisamente all'inizio dell'autunno.
Qualcuno compie un'interessante escursione per i sentieri della Valchiusella, gli altri si divertono sui magnifici salti di roccia della palestra: la via Normale e la via del Tetto Rosso sul primo salto, e la via della Concordia sul secondo salto. Infine, nel pomeriggio, la più impegnativa via degli Istruttori sull'omonima parete ci tiene occupati fino al tramonto del sole. Rapidamente scendiamo agli zaini e al posteggio di Traversella, per rituffarci nella foschia e nella nebbia della pianura.
Giorgio Rocco
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18 dicembre - MONTE TIBERT (2647 m)
Lasciate nella pianura nebbie e foschie risaliamo la pittoresca Valle Grana; uno strato di brina, nevischio e ghiaccio ci obbliga a mettere le catene. Il tempo è splendido, il sole illumina i versanti più esposti, la temperatura è rigida. Il vallone di Inciastar, che porta al M. Viridio (la mèta prevista per oggi) è a nord e quindi in piena ombra. I numerosi partecipanti non hanno esitazioni: al M. Viridio andremo un'altra volta, oggi godiamoci il sole. Così, di fronte al fatto compiuto, i direttori di gita si accodano al gruppo e ci incamminiamo per gli splendidi pendii che, alternandosi a vallette, dorsali, conche e canalini portano sino in vetta. Alle nostre spalle si allontana sempre più il santuario di S. Magno. È la prima gita, alcuni si fermano, ma i più arrivano in punta; la discesa è bella, la neve è un po' irregolare, presentandosi, a tratti, crostosa: il sole non l'ha ancora trasformata.
A S. Magno il sole tramonta ben presto e subito il freddo pungente si fa sentire.
Non appena ci siamo radunati gustiamo un buon panettone che qualcuno,previdente, aveva lasciato in macchina, seduti attorno a una stufa nella locanda annessa al Santuario.
Giorgio Rocco
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NATALE SOCIALE - 24 dicembre
Annuale appuntamento di preghiera e di amicizia a Rivoli per la S. Messa di Natale, ospiti di Padre Onorato. Questo incontro natalizio è molto sentito da soci ed amici che intervengono numerosi (eravamo una ottantina) per trascorrere questa vigilia in serenità ed allegria.
Dopo la S. Messa officiata da Padre Onorato con i canti dei nostri giovani soci, abbiamo avuto il consueto scambio degli auguri fra tutti i presenti e tradizionale taglio dei panettoni.
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9 gennaio 1983 - M. NEBIN (2510 m)
Il tempo bello stabile da più di un mese ci ha costretti ancora una volta a cambiare meta. È stata scelta una località quasi del tutto nuova, esposta a sud, in modo da trovare neve primaverile (a gennaio).
Così il monte Nebin, in Val Maira, ha visto 13 persone partire al suo attacco, chi più in fretta e chi meno, per ritrovarsi poi tutti in punta, a crogiolarsi al sole. La discesa, su ampi pendii di neve praticamente bella, ha soddisfatto tutti, acrobati e meno. Una torta casalinga (moooolto piccola) offerta da una socia ha degnamente concluso la giornata, più primaverile che invernale, in un bar di San Damiano.
E. R.
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CAPODANNO AL CHAPY
Anche quest'anno, per il periodo natalizio, il Rif. Reviglio ha spalancato i suoi battenti agli appassionati della neve. Diciassette i presenti, la maggior parte provenienti da Genova.
La permanenza è stata favorita da un tempo a dir poco meraviglioso, tanto sole e clima mite.
Naturalmente tutto ciò ha contribuito a far sì che tutti si avventassero sulla neve, chi su piste facili, chi su piste più impegnative, qualcuno fuori pista.
Sono state organizzate due "gite" di gruppo su pista, una a Val Veny l'altra a La Thuile.
Il 1982 è finito in grande allegria davanti a piatti fumanti e non è mancata una sciata al chiaro di luna da parte di un gruppetto di irriducibili "scivolatori".
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23 gennaio 1983 - MONTE PIETRALUNGA
Per la terza domenica. dell'83 il calendario gite vede in programma la Croix de Chaligne, ma ormai tutta la G.M. è pervasa dall'entusiasmo per l'ottima neve primaverile che quest'anno, benché sia gennaio, è prerogativa delle Marittime. Così con unanime decisione si modifica la meta optando per il monte Pietralunga in Val Varaita.
Domenica mattina però l'obbiettivo viene modificato: si andrà alla Cima delle Guglie magnificata come la migliore gita della zona.
Giunti quasi all'attacco della gita, per la presenza sulla strada di alcuni tratti innevati, con infelice decisione, si inverte la rotta e si ripiega sulla già programmata gita al Pietralunga.
Questo imprevisto incrina il morale dei partecipanti che però sperano ancora in una bella domenica.
Ma ahimè, il monte Pietralunga è privo di neve per i due terzi del percorso. Il morale crolla: persa ogni speranza si prosegue lungo la carrozzabile fino al fondo della valle. Pesanti allusioni, accenti di sconforto volano verso gli organizzatori; ma le parole non mutano la situazione. Non rimane che iniziare la salita all'unica cima degna nella zona: Rocca la Marchisa.
Tutti sono consci del fatto che la vetta non verrà mai raggiunta e così, con spirito carnascialesco, dopo due ore circa di salita il gruppo si arresta ad una baita dove con generale stravaccamento ha termine la fatica. Fortunatamente il tempo clemente concede di godere di un meraviglioso sole che mitiga la temperatura rigida.
Dopo un rapido scarabocchiare di sci su una neve di incerta definizione si è di nuovo in fondo valle.
In tutti resta la voglia pazza di una gita che si possa veramente definire come tale, magari, perché no, proprio alla cima delle Guglie.
A. Guerci
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6 febbraio - CIMA DELLE GUGLIE 2748 m
Alla ricerca di un po' di neve sciabile ci siamo orientati per questa vetta della Val Varaita, sostituendo la gita in calendario al Pintas, impraticabile per mancanza di neve nella parte bassa.
Da Ciampanesio, una frazione di Sampeyre ove lasciamo l'auto, iniziamo a salire con gli sci a spalla su di un pendio privo di neve e ci portiamo in una valletta. Incurante del gelido vento che ci accompagnerà per tutta l'ascesa, Silvia ci traccia il cammino puntando diritto sulla crestina alla nostra sinistra; di fronte a noi una lepre bianchissima sbuca improvvisamente dalla neve e corre via veloce. Proseguendo per facili pendii giungiamo in vetta dopo circa tre ore e 1100 metri di dislivello; un tiepido sole non riesce a riscaldarci e tutti sono convinti che il super-termometro di Enrico non dica tutta la verità quando indica -7 °C.
Ricomposta la comitiva, sparpagliatasi lungo la salita, iniziamo a ricamare in discesa dapprima con neve polverosa e poi via via sempre più dura. Ci spostiamo lungo la dorsale di sinistra puntando diritti sul paesino di Foresto e deviando poi quasi al termine per riportarci nel vallone di salita. Scegliendo bene il tracciato e saltando un po' di qua e un po' di là, riusciamo a toglierci gli sci una sola volta (i più fanatici, con quattro curve sull'erba, neppure quella) ed a ritornare soddisfatti al luogo di partenza. La piola di Rore, stracolma di sci-alpinisti, e l'assenza di Rosangela con le sue ottime torte, non ci consentono di concludere degnamente la giornata.
P.L. Ravelli
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20 Febbraio - M. GIULIAN
Anche questa volta la gita in programma è stata sostituita per motivi di innevamento con la gita al M. Giulian in alta Val Germanasca. Giornata splendida e partecipazione massiccia (43 Partecipanti).
La comitiva si è snodata sui ripidi pendii dando modo ai più giovani e dotati di sfogare la loro esuberanza e ai più calmi di centellinare la salita a loro piacere. Comunque verso le ore 13 tutti avevano raggiunta la vetta.
La discesa salvo il primo tratto con rocce affioranti è stata entusiasmante e veloce grazie alla magnifica neve farinosa consentendo un ritorno anticipato rispetto al previsto.
Un consistente gruppo concludeva gloriosamente la giornata infognandosi in una "piola" per festeggiare il ritrovamento fortunoso delle chiavi di una macchina precedentemente introvabili, il ritrovamento di uno zaino dimenticato e la clamorosa vittoria di una squadretta di calcio.
A.F.
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SERATE IN SEDE
18 Novembre - Serata inconsueta
È stato invitato Padre De Col Missionario della Consolata attualmente a Torino.
Padre De Col fu conosciuto e apprezzato nella sua Missione di Kangeta alcuni anni or sono dal gruppo della Giovane Montagna che effettuò il viaggio in Kenia. I suoi ottimi film ci hanno illustrato con immediatezza grazie al suo commento chiaro e appassionato i costumi, le differenze, i problemi delle tribù: Masai, Samburu, Turcana, ecc...., i problemi delle missioni, la vita che si svolge.
La serata ha destato grande interesse tanto che è stata richiesta da molti soci una serata consimile con i film rimasti. Purtroppo la vicinanza delle feste e l'imminenza del cambio sede non ha reso possibile realizzare questa seconda serata. Un applauso di approvazione e ringraziamento ha concluso la serata. Ringraziamento che rinnoviamo da questo foglio a Padre De Col.
Adami F.
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17 dicembre
Quale degna chiusura dell'attività sociale 1982 è stata realizzata presso il Teatro Salesiano della Crocetta una serata di diapositive con conferenze della Guida alpina Giancarlo Grassi, uno dei più forti alpinisti del mondo.
Suddivisa in tre parti, le cascate di ghiaccio, le grandi vie di arrampicate sul Yosemite e vie nuove nel gruppo del M. Bianco, la serata si è rivelata molto interessante, gradita ed applaudita dai circa 500 presenti in sala.
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3 Febbraio 1983
Non programmata precedentemente si è svolta nella nuova sede la proiezione di un film procurato dall'amico Gianni Santilli. Il film di sci-alpinismo estremo dal titolo "La parete" prodotto per la pubblicità Tyrolia, è stato molto apprezzato e applaudito dai numerosi soci presenti in sala.
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VITA SEZIONALE
AVVISO DEI SOCI
In questa parte del notiziario è nostra intenzione collaborare con i soci desiderosi di vendere attrezzatura di montagna (sci ed alpinismo) ad altri amici intenzionati di fare eventualmente un risparmio.
Gli interessati sono pregati, per i loro annunci, di rivolgersi al responsabile del Notiziario: Fiorenzo Adami.
Ed ecco le prime offerte:
- "Vendesi scarponi Dolomite sci-alpinismo n. 43 in buone condizioni: scarpetta in pelle. Telefo-nare a Roberto dalle 19 alle 21,30 al 309.31.59".
- "Vendo scarponi S. Marco sci-alpinismo (praticamente nuovi) n. 37 con scarpetta in pelle. Rivolgersi a Marco o Luisa telefonando al 77.57.33".
- "Vendo scarpette da arrampicate Canyon Chouinard della Asolo.Taglia 44 1/2. Telefonare a Claudio al 74.70.25".
-"Ripetizioni di Lingua e letteratura italiana, latina e greca - Telefonare al 68.88.06".
-"Vendo: Sci Rossignol Alpes 3000 (1,90 m) con attacchi da sci-alpinismo PETZL (puntale Salomon 222, talloniera Marker) a L. 160.000. - Sci Read Acro (1,80 m) da hot dag con attacchi Salomon 727 a L. 190.000, solo sci L. 50.000. - Attacchi Salomon 202 a L. 20.000. - Scarponi Caber 3 ganci, misura 10 - 10 1/2 a L. 30.000. - Tutto il suddetto materiale si trova in ottimo stato. Telefonare a Luigi (0124) 66.73.17."
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VITA SEZIONALE
Condoglianze vivissime all'amico e socio Marco Betemps per la scomparsa della mamma.
Alla fine del mese di gennaio è mancata la mamma dei nostri Soci Maria e Carlo Donato. La Sezione porge vivissime condoglianze.
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CONSIGLI SEZIONALI
Ai Consigli Sezionali che si effettuano generalmente il primo lunedì di ogni mese alle ore 21, presso la sede sociale sono invitati anche i Delegati al Consiglio Centrale e tutti gli amici desiderosi di dare una mano. Le prossime riunioni sono fissate al 7 marzo, 5 aprile e 2 maggio.
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