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Notiziario Sezione di Torino Dicembre 2005



ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
al fine delle ricerche, il contenuto completo, nel formato originale, può essere consultato scaricando
il notiziario in formato pdf cliccando sull'immagine a lato.








VITA SEZIONALE


   Giovedì 22 dicembre alle 19,30 h - ...ed è di nuovo Natale!


Un altro anno è passato, carico di belle gite, serate, momenti felici
ed altri tristi, impegni, responsabilità, riunioni, delusioni, buoni
propositi e quant'altro.
È giunto il tempo di trovare almeno un attimo per fermarci, tutti insieme,
per volgere lo sguardo a quel Bambino che nasce.
È questo che faremo giovedì 22 dicembre, quando ci troveremo in sede,
alle 19,30, per celebrare la Santa Messa di Natale.
Come ormai è nostra piacevole tradizione seguirà un momento di allegria
per scambiarci gli auguri e magari anche le ricette delle "specialità"
che ciascuno è invitato a portare.

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ATTIVITÀ PREVISTA


   ATTIVITÀ PREVISTA


Quest'anno il calendario gite presenta oltre alle normali gite un corso
di roccia. Il corso sarà indirizzato a due gruppi di persone. Il primo
gruppo sarà formato da ragazzi dai 10 ai 16 anni. Il secondo, formato
da persone con più di 20 anni che già arrampicano, ma che voglio approfondire
gli aspetti tecnici. Il corso sarà gestito dalla Giovane Montagna
per l'aspetto organizzativo e dalla guida Giulio Beuchod per la parte didattica.
Oltre alle uscite ci saranno anche degli incontri teorici in sede.
Tenderei quest'anno a soffermarmi più che sulle gite sull'organizzazione
delle gite e sulla conduzione delle stesse, sia da parte del coordinatore
di gita sia da tutti i soci partecipanti.
Compiti del coordinatore prima della gita
In caso di cause di forza maggiore propone l'abolizione della gita o la
sua sostituzione con altra analoga.
Si documenta sul percorso da seguire dal luogo dell'appuntamento alla
meta e del ritorno, prevedendo varianti ed alternative in caso di cattivo
tempo o altre cause.
Se possibile effettua un sopralluogo qualche tempo prima della gita.
Decide il luogo e l'ora di partenza.
Prenota il rifugio e/o l'eventuale mezzo di trasporto.
Si informa circa la possibilità di partecipare alla S.Messa durante la gita
e stabilisce gli orari assicurandone la compatibilità con tale partecipazione
(in particolare per le gite con partenza al sabato).
Comunica al responsabile del notiziario (entro il trimestre precedente) le
notizie che ritiene utili per descrivere la gita.
Affigge in sede, almeno 10 giorni prima, il foglio gita con l'indicazione
della meta, del tipo di gita (escursionistica, alpinistica, etc.), della data e
del luogo ed ora di ritrovo dei partecipanti. Riporta anche il dislivello, le
difficoltà, l'attrezzatura individuale necessaria, il mezzo di trasporto utilizzato
per l'avvicinamento ed ogni altra notizia che ritiene utile.
Provvede a portare il materiale necessario di uso collettivo.
È presente in sede il giovedì precedente la gita.
Invia il fax all'assicurazione con il nominativo per i partecipanti non soci.
Compiti del coordinatore durante la gita
Si presenta puntuale all'appuntamento.
Conta i partecipanti e ne annota nome e cognome.
Prima di partire raduna i partecipanti ed illustra il percorso.
Durante il percorso tiene la testa del gruppo.
Incarica uno dei partecipanti di chiudere sempre la comitiva.
Ove possibile mantiene il gruppo compatto.
Nelle gite alpinistiche e/o di roccia organizza le cordate.
Decide il luogo, l'ora ed la durata delle soste prolungate (pranzo, visita
di particolari luoghi, etc.).
Propone un momento di riflessione spirituale.
Al termine della gita controlla che tutti siano arrivati.
Raccoglie eventuali quote di spesa.
Compiti del coordinatore dopo la gita
Consegna al segretario il modulo con i dati della gita e l'elenco dei partecipanti.
Riporta in sede eventuali materiali sociali utilizzati.
Compito del partecipante alle gite sociali
Si informa in dettaglio sul percorso e sulle difficoltà che esso comporta
e, in relazione a ciò, valuta le proprie capacità, vale a dire la necessaria
preparazione tecnica ed il personale livello di allenamento.
Si iscrive alla gita nei tempi e modi stabiliti (in caso contrario non si presenta
all'appuntamento).
Si presenta all'appuntamento puntuale e con equipaggiamento e attrezzatura
idonei per affrontare la gita.
All'appuntamento comunica subito la propria presenza al Coordinatore.
Per le gite effettuate con autovetture private si accorda preventivamente
con altri partecipanti per occupare i posti auto, al fine di ottimizzare la
logistica e di non perdere tempo alla partenza.
Collabora con l'organizzazione e si attiene alle indicazioni di questa.
Per nessun motivo si incammina prima del Coordinatore.
Non supera mai lungo il percorso il Coordinatore: vale la regola che chi
si allontana di propria iniziativa si autoesclude dalla gita. In particolare il
partecipante tiene sempre una posizione intermedia tra il Coordinatore e
la persona designata da quest'ultimo a chiudere la fila.
Sa che né l'età né l'esperienza sono validi motivi per attuare varianti
"individuali" al programma.
Se giunge isolato ad un bivio del percorso si ferma ed attende la persona
che chiude la comitiva.
Segnala tempestivamente eventuali sintomi di stanchezza, crampi, e difficoltà
in genere.
Adegua il proprio procedere a quello medio della comitiva.
Adegua i propri tempi per le soste a quelli della comitiva.
Nel caso di gite scialpinistiche si assicura del buon funzionamento del
proprio ARVA (la cui dotazione è obbligatoria) e rimane per tutto il tempo
assieme al gruppo di cui fa parte.
Al termine della gita restituisce al coordinatore l'eventuale materiale
messo a disposizione dalla G.M.
Tali punti sono dettati solamente dal buon senso e fanno si che le gite
si effettuino al meglio e in piena allegria.
Un grazie alla sezione di Genova che ha fornito lo spunto.
Stefano Risatti

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   CALENDARIO GITE 2006


15 gennaio F Pian della Mussa Reggiani / Gianotti
15 gennaio P Pratonevoso Briccarello
15 gennaio PB Torgnon M.Demaria
15 gennaio G Valle di Cogne S.Sereno
21/22 gen C Agg. di Racchette da neve C.C.A.S.A.
22 gennaio SA M. Arzola (2158 m) D.Cardellino
29 gennaio C Vallone di Gilba S.Risatti
29 gennaio P Champorcher E.Briccarello
29 gennaio PB Torgnon M.Demaria
5 febbraio SA Ciarm del Prete (2390 m) G.Rocco
5 febbraio E Condove: Giro degli orridi Giaccone
11 febbraio G Briançonnaise Rivoira / Sereno
12 febbraio P Monterosa ski E.Briccarello
12 febbraio PB Torgnon M.Demaria
18/19 febb F Val Maira Reggiani / Gianotti
18/19 febb SA Val Maira S.Risatti
26 febbraio P Valtournenche E.Briccarello
26 febbraio PB Torgnon M.Demaria
26 febbraio G Pian della Mussa S.Risatti
26 febbraio E Santa Margherita, Nozarego Riccabone
4/5 marzo SA RALLY Limonetto Sez. Genova
12 marzo F Torgnon Reggiani / Gianotti
12 marzo PB/P Gara sociale Torgnon M.Demaria / E.Briccarello
18/19 marzo G Agg. di Ghiaccio C.C.A.S.A.
19 marzo SA Cima Beccher (2945 m) D.Cardellino
26 marzo E Mocchie, Pratobotrile Cavalliato / Alotto
2 aprile SA Testa del Grand Etret (3201 m) S.Sereno
2/9 aprile T Ischia J.Rastelli / Morello
9 aprile E Conoscere il Canavese L.Reggiani
22/25 aprile SA 4 giorni in Valle di Saas Fee D.Cardellino
6/7 maggio M Benedizione Alpinisti e Attrezzi sezioni Occidentali
9 maggio RG Corso di roccia con Guida. Teoria in sede G.Beuchod
14 maggio R Uscita
14 maggio RG Corso di roccia con Guida G.Beuchod
20/21 maggio M Benedizione Alpinisti e Attrezzi sezioni Orientali
21 maggio E Denti di Chiomonte (2106 m) E.Gianotti
21 maggio EB 4 passi nel Gran Paradiso M.Barbi
23 maggio RG Corso di roccia con Guida. Teoria in sede G.Beuchod
28 maggio R Uscita
28 maggio RG Corso di roccia con Guida G.Beuchod
4 giugno E Monte Soglio (1970 m) Rastelli
4 giugno EB Rocher Baron - Roccia (Francia) M.Bolla
4 giugno Uscita di Torrentismo Vassallo / D.Franco
6 giugno RG Corso di roccia con Guida. Teoria in sede G.Beuchod
11 giugno RG Corso di roccia con Guida G.Beuchod
17/18 giugno A Cima di Saint Robert (2917 m) S.Sereno
18 giugno E Anello di Chamois F. Pari
18 giugno EB Laghi di Bagnour (2017 m) M.Demaria
20 giugno RG Corso di roccia con Guida. Teoria in sede G.Beuchod
25 giugno RG Corso di roccia con Guida G.Beuchod
1/2 luglio A Becco M. della Tribolazione (3360 m) S.Risatti
9 luglio / 27 agosto Apertura estiva Chapy
15/16 luglio A Dômes de Miage (3673 m) S.Sereno
16 luglio E Rif. Quintino Sella (3585 m) M.Ravelli
30 lug/6 ago A Sett. di pratica Alpinistica C.C.A.S.A.
27 ago/3 set E Sett. di pratica Escursionistica C.C.A.S.A.
2/3 settembre A Bivacco Pol (3183 m) D.Cardellino
10 settembre E Lago Ben Seja L.Solera
10 settembre EB Pian dell'Orso (1850 m) G. Valle
22/24 sett Incontro intersezionale Estivo
1 ottobre EB Colle della Liretta (1105 m) M.Valle
08 ottobre E Testa di Garitta Nuova (2385 m) Pari
22 ottobre E Giro della collina Agnelotti / Ansaloni
26 ottobre Assemblea dei soci in sede
28/29 ottobre Assemblea dei delegati a Venezia Sez. Venezia
5 novembre Gita di chiusura e pranzo sociale Allara / Morello
12 novembre Funzione Religiosa M.Cappuccini
3 dicembre E Monte Musinè (1150 m) L.Cavalliato
21 dicembre Natale in sede
SA, scialpinismo A, alpinismo R, roccia RG, corso di roccia con Guida
F, sci di fondo P, sci in pista T, turistica C, racchette da neve
E, escursionismo EB, escursionismo bimbi PB, sci in pista bimbi
G, Ghiaccio CCASA Comm. Centrale di Alpinismo e Scialpinismo

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   A.A.A. FONDISTI CERCANSI


L?appuntamento forte di quest'anno è la "due giorni" in val Maira dove, in
località Preit di Canosio, divideremo con gli scialpinisti il nuovissimo rifugio
Lou Lindàl. Passate voce e intensificate l'allenamento!!
La prima gita sarà a gennaio e l'ultima a Torgnon insieme ai patiti delle piste
alle prese con la gara sociale.
Occhio al calendario: non mancate!

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   29 gennaio 2006 - Vallone di Gilba - Escursione con racchette da neve (Val Varaita)


Una nuova esperienza per chi vuole fare dell'escursionismo sulla neve.
Località di partenza ... : Borgata Danna (1335 m)
Dislivello.................. : 396 m
Tempo dell'intero giro : 4,30 / 5 h (senza le soste)
Difficoltà ................. : Escursionistica
È passata una settimana da quando alcuni di noi hanno partecipato
all'aggiornamento con racchette da neve (?ciastre? in occitano), organizzato
dalla Commissione Centrale di Alpinismo e sono pronti ad aiutare, coinvolgere
ed entusiasmare chi vuol intraprendere questa nuova attività.
La meta è il vallone di Gilba, ramo laterale della Valle Varaita. Ambiente di media
montagna, con molte borgate ormai quasi disabitate e interessanti esempi di architettura
rurale. La gita è adatta a tutti senza pericoli né difficoltà.
Nelle belle giornate si ammira il panorama sul Monviso e la vicina pianura.
L'itinerario ad anello parte dalla borgata Danna, dove si lasciano le auto, si
prosegue sulla strada forestale sino al colle Gilba (1524 m), salendo a zigzag
raggiungiamo la cresta e il Bric La Piata (1731 m), successivamente si
arriva al Bric La Costa (1713 m). Proseguendo sempre in cresta arriviamo
alla Cappella di San Bernardo di Gilba (1517 m).
Seguendo la strada forestale si attraversano alcune borgate, sino ad arrivare
alla borgata da dove siamo partiti.
Vi aspettiamo numerosi per questa nuova esperienza, saranno nostri compagni
di gita i soci delle sezioni di Pinerolo, Genova e Cuneo.
Equipaggiamento ...... : Racchette da neve e bastoncini
Ritrovo di partenza.... : piazza Bernini - 7,00 h
Mezzo di trasporto .... : Auto Private
Informazioni e iscrizioni in SEDE, entro GIOVEDÌ 26 gennaio, oppure al
coordinatore di gita ... : Stefano RISATTI, tel. 335.7575044

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   5 febbraio 2005 - Giro degli Orridi di Foresto e Chianocco


Una classica gita per i mesi invernali - primaverili, poiché la neve dura
poco su questo versante.
Dal parcheggio di Foresto (486 m) ci si abbassa un pochino su strada asfaltata
e poi a sinistra parte il sentiero sempre ben segnalato, usato anche
da chi fa arrampicata sulla palestra locale.
Con salita mai ripida (scartando il giro a Truc S. Martino), raggiungiamo
case Trucco (829 m) e poi la frazione più importante Falcemagna (843 m)
ci si abbassa un po' per attraversare il torrente e poi sempre fuori del bosco
con vista (speriamo) su tutte le montagna di fronte si passa vicino alla
frazione Pietrabianca e di qui per sterrato a Lorano (901 m) e Molè. Si riprende
il sentiero che taglia, e per un breve tratto si segue, la strada carrozzabile che proviene da Chianocco poi l'abbandona del tutto passando a
fianco dell'orrido. Punti panoramici vari, volendo un sentiero nel bosco ci
porta ai piedi di una cascata del Rio Chianocco. Uscendo dal bosco in pochi
passi siamo all'abitato, chiesa, parcheggio (550 m).
L'unico problema per questa gita che richiede circa 5 ore, è organizzarsi
per lasciare una vettura al mattino a Chianocco di modo che permetta
all'autista di portare gli altri possessori delle quattro ruote a riprendere il
proprio mezzo a Foresto e ricordarsi di ricuperare i camminatori che invece
di riposarsi sulle panchine potrebbero continuare sulla strada provinciale
in attesa dei mezzi.
Sembra complicato a dirsi ma basta fare un po' di conti partecipanti X :
4 - 3 + 1 ma forse no è così?!
Gita facile, dislivello minimo. In caso di difficoltà per le vetture si può andare
fino a Lorano e ritornare per lo stesso sentiero, avremo così le montagne
di fronte, condizioni del tempo permettendo.
Coordinatore di gita... : Anita e Beppe GIACONE tel. 0119366781

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   26 febbraio 2006 - S. Margherita Ligure - Madonna di Nozarego - Paraggi


Dislivello.................. : 150÷200 m
Tempo..................... : andata 1,30 ÷ 2 h
Difficoltà ................. : facilissima
Le località menzionate non necessitano di presentazione: Golfo del Tigullio,
Promontorio di Portofino (lato Sud-Est).
Dalla stazione FS di S.Margherita si raggiunge il porto costeggiando il mare,
si supera il Castello, si piega a destra in via Maragliano. Di qui, lungo
sentiero e scalinate, si raggiunge il Santuario di Nostra Signora di Nozarego
(151 m, 45 min). Facciata barocca, ricco interno con altari e marmi policromi;
splendido panorama dal Tigullio alle Cinque Terre.
Pochi metri di asfalto conducono al sentiero della Cappella della Gave e
quindi, per la valletta dell'Acqua Morta, a Paraggi (40 min). Da Paraggi,
energie permettendo, si può raggiungere Portofino lungo la pedonale che si
svolge in posizione elevata, sino alla Parrocchiale di S.Martino (30 min).
Il ritorno avverrà lungo la costiera: 500 m di strada asfaltata; il resto su
percorso costiero, in parte a sbalzo sul mare.
Ritrovo e partenza..... : Porta Nuova, al binario 06,15 h (orario attuale)
Rientro .................... : Staz. FS S.Margherita 17,15 h
arrivo a Porta Nuova 19,40 h
ATTENZIONE: gli orari verranno confermati sul FoglioGita (in base ai nuovi
orari FS)
Coordinatori di gita ... : Bruna e Gianni RICCABONE tel. 011356522
Adesione ................. : con pagamento quota treno entro giovedì 23 febbraio
2006

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   26 marzo 2006 - Mocchie Pratobotrile (E)


Ritorneremo - in parte - sulle vecchie mulattiere che percorremmo nel -
sembra così lontano - 1989.
Da Condove (380 m) la mulattiera parte subito molto ripida, poi tra piccoli
tratti in piano e altri più in salita in due ore si arriva alla borgata Laietto,
proseguendo fuori del bosco per Pratobotrile (1021 m), su strada asfaltata
ma con traffico quasi zero alla Cappella di Camporossetto (1049 m) dove,
se non c'è troppa aria si può fare la sosta pranzo. Si prosegue poi in discesa
per la borgata Bonaudi (881 m) arrivando a Mocchie (870 m) dove si riprende
l'antica mulattiera che in un'ora, un'ora e mezza ci riporta a Condove.
C'è la possibilità in questo giro di partecipare alla S.Messa con le comunità
locali: alle 11,15 h alla borgata Laietto oppure alle 15,30 h a Mocchie in
quella chiesa che ha visto il mio battesimo! Riusciremo a fare una sorpresa
ai sacerdoti? siate numerosi!?
Ritrovo .................... : Condove 09,15 h se la proposta di S.Messa al
Laietto è accettata (non oltre, 2 ore sono giuste)
Ferriera 08,50 h
Tempo di percorrenza : 5 ore tranquillamente
Equipaggiamento ...... : Calzature con buone suole perché le vecchie mulattiere
sono, se bagnate, traditrici essendo lastricate
di pietre blu!
Coordinatore di gita... : Maria ALOTTO tel. 0119366028
Luciana CAVALLIATO tel. 0119342570

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   2-8 aprile 2006 - Ischia - Monte Epomeo - Procida (T)


La nostra permanenza presso un villaggio turistico di Ischia prevede di
visitare e godere zone di grande interesse paesaggistico e storico-culturale.
La gita escursionistica si effettuerà sul Monte Epomeo (789 m), ma
non tralasceremo luoghi come S.Angelo Lacco Ameno, Ischia con il suo
eccezionale Castello Aragonese, i famosi parchi termali e le sue splendide
baie.
Una giornata sarà dedicata alla vicina Procida proclamata l'isola dei limoni.
Il viaggio sarà effettuato in treno con cuccetta Torino-Napoli. Poi si proseguirà
in bus e nave o aliscafo.
Gli interessati sono pregati di far pervenire la loro adesione entro il 15
gennaio per consentire le diverse prenotazioni.
Seguirà un programma dettagliato nel prossimo notiziario con le relative
note logistiche.
Informazioni e iscrizioni presso i coordinatori:
RASTELLI Jolanda, ALLARA Carlo, MONTANARO Maria Teresa.

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   TORGNON 2006 - CORSO DI SCI PER BAMBINI


La GIOVANE MONTAGNA Sez. di Torino, in collaborazione con i maestri della scuola
di sci di Torgnon (AO), organizza un corso di sci rivolto a bambini con età compresa
tra i 4 anni e i 14. Il Corso è articolato in 4 lezioni di 3 ore ciascuna.
La suddivisione in classi sarà effettuata in funzione delle capacità dei partecipanti.
GIORNATE DI CORSO
· Domenica 15 Gennaio - orario 10:00 - 13:00
· Domenica 29 Gennaio - orario 10:00 - 13:00
· Domenica 12 Febbraio - orario 10:00 - 13:00
· Domenica 26 Febbraio - orario 10:00 - 13:00
· Domenica 12 Marzo - Gara Sociale della Sezione.
Il costo del corso è di 80 Euro.
Per tutti i non soci è obbligatoria l'assicurazione, per queste cinque uscite,
di 10 Euro.
Il costo del giornaliero è escluso dal costo del corso. È possibile l'acquisto
dei giornalieri a prezzo scontato secondo le convenzioni vigenti.
Mezzo di trasporto auto private.
Chiusura iscrizioni 22 dicembre 2005
Per informazioni e iscrizioni:
I giovedì sera in sede: Via Rosolino Pilo 2 bis - Torino
Marco Demaria cell: 3355474993 email: dep.progetti@fastwebnet.it

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VITA SEZIONALE


   9 luglio-27 agosto - Soggiorno estivo 2006


La Casa riapre ad una nuova estate, per accogliere i Soci della Giovane
Montagna e permettere loro di trascorrervi una serena vacanza. Vi possono
soggiornare TUTTI i Soci dell'Associazione in regola con la quota sociale
2006. Chi desidera parteciparvi deve attenersi al Regolamento Interno.
Il Socio, all'atto dell'iscrizione si impegna anche ad aiutare e collaborare
con il responsabile del turno, per il buon funzionamento della Casa.
I turni sono SETTIMANALI ed avranno il seguente calendario:
9 / 16 luglio 6 / 13 agosto
16 / 23 luglio 13 / 20 agosto
23 / 30 luglio 20 /27 agosto
30 luglio / 6 agosto
PRENOTAZIONI - Le prenotazioni si accettano da
GIOVEDÌ 23 febbraio per i soci della sezione di Torino
GIOVEDÌ 23 marzo per i soci di TUTTE le altre sezioni
Si ricorda che prima dell'invio della scheda di prenotazione, bisogna verificare
la disponibilità dei posti, venendo o telefonando in Sede, il giovedì sera
tra le ore 21,30 e le 22,45 h (tel/fax 011747978, e-mail torino@
giovanemontagna.org) oppure contattare il responsabile per le prenotazioni
sig. ROCCO Enrico (tel. 0114374598).
L'assegnazione dei posti camera è a insindacabile cura dei responsabili.

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PROSSIME SERATE IN SEDE


   16 marzo 2006 ore 21,15 - Serata gite sociali


Ripercorriamo, attraverso le immagini catturate da vari soci, le gite
sociali dell'anno appena trascorso.
Non ci sono, in questa proiezione, particolari velleità artistiche ma
speriamo di poter ricreare la piacevole atmosfera di amicizia delle nostre
gite, e poterla offrire anche a chi non vi ha partecipato.

Chiunque abbia partecipato alle attività del 2005 è invitato a contribuire
con le sue diapositive alla migliore riuscita di questa serata.
Siete pregati di contattare, entro giovedì 2 marzo
Cardellino Daniele tel. 011 8120681
Reggiani Laura tel. 011 388859

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ATTIVITÀ SVOLTA


   3-4 settembre - Manutenzione al bivacco Rainetto


Approfittando del fatto che la Settimana di Pratica Escursionistica,
quest'anno, si è svolta allo Chapy, decidiamo di raggiungere il Reviglio già
la sera del Venerdì. Questo ci ha dato l'opportunità di trascorrere un po' di
tempo in allegria, incontrando amici che da tanto non vedevamo, e soprattutto
di evitare la levataccia del giorno dopo.
Sabato la sveglia suona comunque presto e con il favore delle tenebre,
in silenzio, lasciamo il rifugio. Alle 6,00 siamo a La Visaille, dove abbiamo
appuntamento con Silvana e Giorgio che arrivano da Torino.
Grazie alla preziosa chiave ed all'autorizzazione del Sindaco (per ottenere
la quale ci si era già dati da fare all'inizio di agosto), possiamo raggiungere
il Combal con le auto. Qui diamo inizio alla spartizione del materiale. Questa volta non si tratta di corde, imbragature ed attrezzatura varia
ma di barattoli di vernice, impregnante, pennelli, spazzole, raschietti, coperte,
ecc...
Decisamente ben zavorrati ci incamminiamo.
Il sentiero pare più ripido del solito e, come sempre su questo percorso,
Mauro si lamenta. Noi però sappiamo che poi sarà contento e così non
gli diamo retta più di tanto. Eugenio è la prima volta che sale al bivacco e
con lo zaino che si ritrova avrebbe ben ragione di lamentarsi?
Il gruppo si sfilaccia lungo il sentiero per poi ricompattarsi al bivacco
dove, stanchi o no, in un battibaleno siamo pronti ad iniziare i lavori.
Ogni tanto il cielo è attraversato da cupi nuvoloni che ci fanno temere
il peggio, ma poi fortunatamente il tempo regge e ci consente di fare davvero
un buon lavoro. Si spostano un po' di pietroni, poi c'è chi si occupa
di far saltare la vernice nei punti dove sta sfogliando, chi carteggia e chi,
poi, lava la lamiera con il solvente. Dopo questa preparazione si può iniziare
a dare la vernice. Sostituiamo con delle viti i vecchi chiodi che tendono
a sfilarsi, per fissare saldamente la copertura del bivacco; portiamo fuori
tutte le coperte ed i materassi a prendere aria; ripariamo alcune cuccette.
La giornata corre via veloce sotto lo sguardo di un gruppo di stambecchi,
tra cui i più curiosi si avvicinano cercando di capire cosa stiamo
facendo.
Il bivacco ha ormai cambiato aspetto quando ci accoglie per una piacevolissima
serata trascorsa allegramente tra chiacchiere, torte, spumante
e grappini (ecco perché lo zaino di Eugenio era così pesante. D'altronde
per festeggiare un compleanno, seppure con qualche giorno di ritardo, si fa
questo ed altro).
Come spesso capita in montagna, nel buio della notte, ci ritroviamo
con il naso all'insù a scrutare stelle e costellazioni, alcune delle quali Giorgio
ci indica.
Non facciamo in tempo a chiudere gli occhi che già la sveglia suona e
ci invita a lasciare il calduccio del bivacco per godere dello spettacolo
dell'alba.
La vita riprende: chi prepara la colazione, chi saluta il nuovo giorno
con esercizi di yoga, e chi non vuole ancora salutare la notte e rimane al
tepore delle coperte.
Poi cominciamo nuovamente a lavorare: la seconda mano di vernice
alla lamiera, la pulizia ed una mano di impregnante al pavimento. La raccolta
dei rifiuti, in un ampio raggio intorno al bivacco, dà modo di porsi profondi
interrogativi sulla gente che sale fin quassù; tra gli oggetti "smarriti"
c'è sempre qualcosa di davvero curioso.
Alcuni di noi si ritagliano un po' di tempo per salire rapidamente alla
vetta del Petit Mont Blanc, che riescono a raggiungere senza dover calpestare
neve o ghiaccio, poiché negli ultimi anni il ghiacciaio si è ritirato parecchio.
I lavori sono ultimati, ci riuniamo in un momento di preghiera per ringraziare
il Signore per questi due bellissimi giorni, per il lavoro svolto, per
la bellezza che ci circonda.
Salutiamo i nostri amici stambecchi, con i quali si è ormai creato un
clima di fiducia, ed iniziamo la lunga discesa.
Il bivacco ha ritrovato il suo primitivo splendore ed anche da valle si
può tornare a vedere quel bel puntino rosso.
Partecipanti: Silvana, Giorgio, Eugenio, Carola, Mauro, Marta e Daniele
P.S. Durante la serata di diapositive dedicata alle attività sociali dell'anno
daremo spazio alle immagini di queste due giornate di lavori. Vi aspettiamo
numerosi.
Marta

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   4 settembre - Rocca della Sella


La gita, che era stata descritta con grande accuratezza da Ferruccio,
ha richiamato numerosi partecipanti (37). Sarà stato il fascino della comoda
meta? o altro?
Comunque, in un paio d'ore la nostra colonna, non proprio ordinatissima,
raggiunge la Cappella. Il tempo impiegato, non da primato, è dovuto
alle numerose soste lungo la strada dei funghi (alcuni mangerecci, qualche
porcino, tante amanite e mazze di tamburo).
Sulla cima della Rocca Sella, il gruppo ha ricordato con una preghiera
ed un canto l'amico Alessio, che non è più con noi.
Al ritorno, raggiunta la Parrocchiale di Celle, la gradita sorpresa: Ferruccio
ci indica un sentierino che conduce ad una bella casetta in pietra,
con un magnifico cortile a prato, quasi a sbalzo sulla Valle di Susa. Si intuisce,
nonostante la nebbiolina, una magnifica veduta Si tratta del "nido"
di Ferruccio e Giovanna che ci invitano a festeggiare il 50° anniversario
di matrimonio (secondo Dodi, la festa della Resistenza).
Ogni ben di Dio era disposto sul tavolo imbandito: tartine, frittate, affettati,
torte di verdura, acciughe al verde, melanzane ecc. ecc. Il tutto accompagnato
da fiumi di vino. Auguri, canti, foto e libagioni hanno creato
una situazione così bella e gradevole che, a parte un piccolo plotone, i più
non pensavano minimamente a riprendere la strada per Torino. Alle 18,30h
la bellissima giornata si è conclusa.
Un pensiero: che i partecipanti, così numerosi, sapessero che la conclusione
della gita a Rocca Sella sarebbe stata così gioiosa e appetitosa?
Grazie di cuore ai promotori.
Gianni Riccabone

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   11 settembre - Palon di Resy


Tutto preannunciava in un peggioramento atmosferico quella Domenica
mattina, altro che partire per una uscita escursionistica. Si vede che
quattro persone non la pensavano così. Con Ettore, Maria Rosa, e Giorgio
ci diamo appuntamento alle 7,00 h in piazza Bernini e partiamo per il Palon
di Resy, in Val d'Ayas. Lasciata l'auto nel parcheggio antistante una chiesetta
in cima alla valle, ci incamminiamo con uno spirito positivo, convinti
che, nonostante le nuvole si chiudano minacciose assieme alle nebbie, il
tempo terrà. Il sentiero inizia salendo dolcemente in mezzo al bosco, passando
accanto a case private in legno ed altre in muratura in ristrutturazione,
arrivando dopo circa 40 minuti ad un rifugio. Di qui proseguiamo su
strada sterrata per poi abbandonarla per il sentiero 8c che sale verso la
meta. Il sentiero continua il suo percorso in mezzo al bosco per poi percorrere
con tagli a mezza costa sul fianco della montagna, prati da pascolo.
Intanto il tempo, brutto, ci accompagna e sembra voglia giocare con noi,
dandoci false speranze alternando sprazzi di apertura e chiusure del cielo
seguite da...nebbia. Il sentiero ora si fa? impegnativo, sempre più impegnativo.
Stiamo salendo la parte finale della montagna, su un sentiero che
punta alla cima diritto che solo negli ultimi metri torna orizzontale tagliando
il fianco della montagna. Dopo tre ore di cammino siamo in cima, ove c'è
una croce in metallo. Peccato che siamo avvolti nelle nuvole e cominci a
nevischiare. La preghiera della Giovane Montagna recitata in quel luogo, ci
unisce a tutti gli amici scomparsi con un pensiero particolare a quelli più
recenti. Constatato che il pic-nic d'alta quota è impraticabile, scendiamo a
valle con l'idea di andare a mangiare al rifugio incontrato in salita. Un rifocillamento
con i nostri viveri ed un buon caffè, ci rimettono il corpo in sesto
per ridiscendere a valle e tornare all'auto nel primo pomeriggio. Alla fine,
cosa ci importa del tempo' E' vero, non abbiamo potuto ammirare il
panorama intorno a noi, ma, di certo, non ci ha impedito di chiacchierare,
scherzare che, a mio avviso, è la parte più importante di un gruppo.
Eugenio Gianotti

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   17-18 settembre - Raduno Intersezionale Estivo a Cant del Gal in Val Canali (Fiera di Primero)


?La Sagra della pioggia?
(ovvero come illudersi che ci sia il sole !!!)
Fiera di Primero, Val Canali: Pale di S.Martino di Castrozza.
Viaggio lunghissimo in pullman con gli amici di Cuneo, Moncalieri e Pinerolo:
punto di ritrovo Asti Est.
La relazione dettagliata è superflua: farò invece
"L'Elogio della Pioggia"
Pioggia malandrina, a volte gentile, rispettosa, autunnale, a volte diluviante,
a catinelle; però sempre con riguardo, solo acqua, non fulmini né tuoni.
Acqua continua inesorabile, terribile e maledetta. Così inizia e continua il
Raduno Intersezionale Estivo 2005.
La nostra truppa si attrezza subito, all'istante: coloratissimi ombrelli di
tutte le fogge e grandezze, di vari sponsor Lancia, Telecom, Michelin, Lavazza,
ecc., a spicchi e a fette colorate, accanto a dignitosi ombrellini pieghevoli
neri da businessman.
Nessuno fa caso al tempo e nemmeno se ne parla: sembra che la
pioggia battente sia un optional!! La comitiva, paga di incontrare tanti amici,
diguazza allegra sotto la pioggia indifferente o quasi al momento contingente.
La S.Messa all'aperto sul prato, è stata per ovvi motivi meteorologici
trasferita sotto un lungo portico, un sottoterrazzo oscuro e nero della Colonia
Don Bosco. In fondo l'altare, con tre ceri accesi, unica luce a rompere
il buio incipiente del crepuscolo e di quella specie di corridoio aperto a
tutti i venti.
Continua la pioggia insistente, inesorabile, novembrina.
Nebbie e nuvoloni neri transitano pigramente nel cielo: questo tempo
non ha proprio nessuna voglia di cambiare!! Ha deciso di essere brutto, ma
proprio brutto!!!
Vicino a me la grondaia del terrazzo perde: ploc-ploc fanno le grosse
gocce cadendo dall'alto in un piccolo laghetto d'acqua schizzandomi i piedi.
Ho partecipato a tante S.Messe su tra i monti: sotto gli alberi ombrosi,
sui prati solari, sulle balze pietrose: mi mancava l'esperienza sotto la pioggia
battente!!! Devo dire che è stata una S.Messa partecipata nella sua insolita
celebrazione: i profumi dell'erba bagnata, il fruscio struggente della
pioggia, la luce che lentamente passa e si spegne nell'ombra, i canti non
proprio melodiosi dell'assemblea e il mio ploc-ploc dalla grondaia. Sono felice
e gioioso di tutte queste inedite sensazioni.
Il nostro gruppo di Torino si è sistemato nei locali della Colonia Don
Bosco: davanti all'ingresso è ricavato un piccolo anfratto che ospita la statua
della Madonna di Lourdes. Appena alzato la guardo dalla finestra, bianca,
luccicante di pioggia; anche Lei è tutta bagnata, gocciola dal viso, dal
velo, dal mantello: sembra quasi consolarmi. Anch'io, mi dice, devo sopportare
come te i capricci del tempo.
Non c'è alcuna schiarita; gli organizzatori dell'incontro, la sezione di
Mestre, decidono di unificare le gite vin un solo percorso al Rifugio Treviso
su buona strada dove si può camminare anche con l'ombrello. Il serpente
colorato degli ombrelli e degli zaini si avvia, nonostante tutto in allegria e
letizia; la fatica è modesta, ma forte è il momento di aggregazione e di socializzazione.
La conversazione viene spontanea, calda e affettuosissima: nuove conoscenze,
nuovi amici; vecchi incontri si rinsaldano. La pioggia continua in
lenta diminuzione: sulle punte è caduta nella notte la neve; la Val Canali è
inondata di umidità e si intravede nella bruma e nella nebbia bassa.
Dal sacro al profano: il portico sotto cui è stata celebrata la S.Messa è
ora totalmente occupato da una lunga tavola per il rinfresco. Terrine di
carciofini, cipolline, cetrioli, olive, piatti di speck, salami, soppressa, formaggi
stagionati e non al peperoncino ecc.: un caleidoscopio di colori posato
su una tovaglia rossa punteggiato dalle lunghe bottiglie delle bevande,
acqua, cocacola, aranciata, blu, verdi, arancio e da bottiglioni di profumato
vino bianco con tanto di logo "G.M. Mestre".
E noi? Noi nel prato, sotto la pioggia con la più grande naturalezza del
mondo: ombrelli, cappucci, cappelli, si mangia tranquilli e si chiacchiera sereni.
La pioggia continua pacata, metodica, con estremo garbo e signorilità.
È una pioggia petulante, insistente, ma non si è fatta neanche stramaledire!!
e l'incontro, in barba al tempo, si è concluso in modo simpatico e gradito
da tutti: naturalmente sotto la pioggia!!!
La pioggia ci sarà compagna anche al ritorno fino a Brescia, lasciandoci
definitivamente solo in vista di Asti.
Incontri sempre all'insegna del bel tempo, del sole, del calore; questa
volta invece, sempre pioggia e ancora pioggia, nebbiose ombre e fredda
umidità!!!
Carlo Allara

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   2 ottobre - Bivacco Manenti


Sono le sette del mattino e tutto va male, anzi, il tempo. Ci troviamo
in tre, Ettore, Maria Rosa ed io per andare in Valle d'Aosta. Piove, in alcune
zone della città più intensamente, in altre con qualche goccia. Partiamolo
stesso, nella speranza che tra qui e la nostra destinazione, la Valtournenche,
il tempo migliori. Non è così, anzi. Il tempo peggiora man mano
che ci avviciniamo ed arrivati alla base del sentiero, decidiamo di desistere
dai nostri intenti. Che cosa fare visto che siamo comunque in giro? Decidiamo,
innanzitutto, di andare fare colazione a Valtournenche e poi, su
proposta di Ettore, ci indirizziamo per una ricognizione, nella zona del colle
San Pantaleone. Qui veniamo incantati dai colori dell'autunno. Alberi che si
preparano all'inverno con colori intensi e tutti personalizzati ed i prati ancora
verdi; uno spettacolo che si rinnova ogni anno ma che ha sempre il suo
fascino. Il dispiacere di non aver effettuato l'escursione viene appagato da
tutto questo.
Il tempo sarà stato poco clemente con noi, ma stare in compagnia è
sempre piacevole, anche nel condividere le stesse emozioni.
Eugenio Gianotti

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   9 ottobre - Bergerie di Valloncrò (Vallone di Massello-Perrero)


Chi avrebbe mai pensato che dopo una settimana di pioggia autunnale
e di freddo, la domenica ci avrebbe regalato una giornata radiosa e quasi
estiva? Eppure è stata la prima sorpresa della nostra gita.
Ci siamo ritrovati in 15 torinesi per recarci all'appuntamento con gli
Amici di Moncalieri organizzatori del percorso.
Il ritrovo era a Balsiglia da dove parte una bella mulattiera che si inoltra
in un verde vallone ricco di ruscelli e belle cascate.
Dopo due ore circa di marcia, a quota 2000, abbiamo incontrato la
prima neve alle Bergerie del Lauson per cui - avendo trovato un punto panoramico
e un po' meno innevato - la maggior parte di noi decideva di
fermarsi. Un piccolo gruppo di "ardimentosi" proseguiva sulla neve verso
le Bergerie di Valloncrò per poi ricongiungersi con noi per il pranzo.
La consueta e sempre significativa recita della nostra preghiera è stata
il segnale per l'inizio del ritorno durante il quale abbiamo goduto la sinfonia
di colori e luci di un pomeriggio sfolgorante che solo la montagna sa donare.
Giunti alle auto, sulla via del ritorno, ci attendeva una seconda sorpresa:
eravamo attesi dalla sorella del Coordinatore per una simpatica e gustosa
merenda, che concludeva piacevolmente la giornata associativa.
Giovanna

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   13 novembre - Funzione religiosa presso la Chiesa di Nostra Signora del Cenacolo


Contrariamente alla consuetudine, quest'anno ci siamo raccolti presso
la Cappella delle Suore di Nostra Signora del Cenacolo - anziché al Monte
dei Cappuccini - per ricordare nella Santa Messa gli "Amici" che ci hanno
lasciato nel corso dell'anno per scalare vette più alte. Il nostro Coro, come
sempre, ha sottolineato con canti appropriati i momenti più importanti della
funzione.
I molti partecipanti si sono quindi ritrovati in un vicino saloncino per
vivere un momento di gioia e festeggiare quei Soci che da 20, 50 e 60 anni
frequentano la nostra Sezione. Mancavano le sorelle Ernestina e Maria
Clotilde Rossetti (socie da sessant'anni) che, per motivi di salute, non
hanno potuto partecipare fisicamente all'incontro, facendosi rappresentare
da un'affettuosa lettera. A loro il nostro augurio di pronta ripresa.
Una gradita presenza è stata quella di un Socio anziano che per molti
anni - rinunciando alle vacanze familiari - ha gestito lo Chapy nei due mesi
di apertura estiva, quando la conduzione della struttura era affidata ad un
unico soggetto. Si tratta di Antonio Frigero che, dall'alto delle sue '95'
primavere, ha dimostrato come si possa essere ancora "giovani montagnini"
fedeli al nostro sodalizio. A lui l'augurio di ritrovarci nei prossimi anni!
Approfitto di questa occasione per ricordare quei Soci che, prima di
Frigero, hanno lavorato per la riuscita degli accantonamenti estivi ad Entrèves
e poi allo Chapy: Martori detto Ciccio, Tencone Attilio e il dott. Aldo
Morello.
Al termine della premiazione dei soci fedeli, è seguito il rinfresco con
lo scambio di auguri e con l'invito a ritrovarci tutti negli anni a venire.
Franco Ghiglione

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SERATE IN SEDE


   13 ottobre - Gran Paradiso e dintorni


Serata di ottimo livello tecnico quella presentata da Guido Vottero, ma
soprattutto molto riuscita sul piano emozionale. Dietro le immagini si è subito
"sentita" la passione per la natura fatta di ammirazione, pazienza, partecipazione
"di cuore" agli eventi stagionali, alla vita degli animali, alla delicatezza
dei fiori.
Stupendi primi piani di stambecchi, marmotte, camosci, ermellini ci
hanno dato l'illusione di essere anche noi lassù a trattenere il fiato per non
farli scappare, a sopportare l'immobilità (e magari i piedi gelati nella neve)
per cogliere la tenerezza di un cucciolo, le schermaglie amorose, il relax al
sole.
Complimenti all'autore e a chi lo accompagna in questa "caccia" fotografica:
speriamo di poterlo avere ancora nostro ospite in

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VITA SEZIONALE


   PATAGONIA 2006 UN SOGNO CHE SI AVVERA GRAZIE AD OGNUNO DI VOI!!


Carissimi amici,
in Perù, ai piedi delle più belle cime delle Ande, un gruppo di ragazzi campesinos,
nati e cresciuti nei poveri villaggi della Cordillera Blanca, ha conseguito
con grande determinazione ed impegno il brevetto di Guida di alta
montagna. Sono gli allievi della Escuela de Alta Montaña "Don Bosco en
los Andes" di Marcarà che accolti e seguiti dai volontari dell'O.M.G. (Operazione
Mato Grosso) nella scuola voluta da Padre Ugo de Censi, a partire
dalla fine degli anni '90 hanno raccolto questa singolare sfida alla povertà
e all'emarginazione.
Non conoscendo altra dimensione della montagna se non quella della cultura
campesina, hanno appreso la progressione su roccia, neve, ghiaccio,
l'uso dell'attrezzatura specifica, la sicurezza e il soccorso. Adesso la formazione,
dal punto di vista tecnico, è completa e le giovani guide della Escuela
lavorano con i numerosi gruppi che ogni estate percorrono gli itinerari
e salgono le cime della Cordillera Blanca.
Resta ancora un sogno da realizzare, quello di varcare i confini del Perù
per salire le altre splendide cime della catena andina. Per questo è stata
organizzata la spedizione "PATAGONIA 2006" un viaggio di esplorazione,
conoscenza, avventura, importante per l'arricchimento personale e professionale
delle giovani guide peruviane.
Accompagnati da guide e alpinisti italiani, quali Valerio Bertoglio, Fabrizio
Manoni, Gian Antonio Moles, Enrico Rosso, percorreranno in autobus il
continente sud americano lungo la dorsale andina, saliranno la cima
dell'Aconcagua e proseguiranno per la Patagonia dove non resterà che
scegliere le mete migliori.
Attualmente questi ragazzi conducono una vita dignitosa, ma non possono
certo permettersi i costi di una spedizione. Per sostenere questa nuova,
importante scommessa, sono state riprodotte, da alcuni acquerelli realizzati
da Martina Bertoglio, figlia di Valerio, delle cartoline promozionali allo
scopo di finanziare il progetto. Sono anche disponibili le copie artistiche
degli stessi acquerelli.
Dunque, chi volesse sostenere il progetto a favore delle giovani guide peruviane,
non esiti a dare il proprio contributo.
È molto importante sapere che i fondi raccolti serviranno a finanziare
il viaggio e il soggiorno dei ragazzi peruviani.
Costo della cartolina: offerta minima 5 euro
Costo del poster: offerta minima 10 euro
Per gli acquisti, rivolgersi a Claudia Vassallo - cell. 393 9909655, Stefano
Risatti cell. 335 7575044 oppure direttamente presso la sede della Giovane
Montagna di Torino.
GRAZIE A TUTTI PER LA VOSTRA GENEROSITÀ

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   Giovedì 19 gennaio 2006 - 21,15 h - ASSEMBLEA ORDINARIA dei SOCI


L?Assemblea ordinaria dei Soci è convocata Giovedì 19 gennaio 2006 alle
21,15h presso la Sede Sociale, per discutere e deliberare sul seguente:
ORDINE DEL GIORNO
1) Presentazione nuovo Consiglio
2) Presentazione attività
3) Esame ed approvazione bilancio preventivo 2005/2006
4) Quote sociali
5) Varie ed eventuali

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   ASSEMBLEA ORDINARIA dei SOCI del 6 ottobre


In occasione dell'ASSEMBLEA ORDINARIA dei SOCI del 6 ottobre si sono
svolte le elezioni sociali. È stato nominato il seggio elettorale, composto
da: Presidente - Solera Lodovico; Scrutatori - Cardellino Graziano, Gianotti
Eugenio, Ghiglione Franco, Morello Maria Teresa, Ponzio Sandra, Rocco
Enrico.
Risultano eletti:
Consiglio di Presidenza: CARDELLINO Daniele, ALLARA Carlo, ROCCO
Enrico, RISATTI Stefano, GIANOTTI Eugenio, BOLLA MariaTeresa,
REGGIANI Laura, RAVELLI Marco, BRICCARELLO Ettore, ROCCO Giorgio,
DEMARIA Marco, BOGGERO Rosangela, CAROSSA CASTAGNERI
MariaRosa, SERENO Sergio.
Delegati al Consiglio Centrale: RISATTI Stefano, ALLARA Carlo,
CARDELLINO Daniele, REGGIANI Laura, ROCCO Enrico, ROCCO Giorgio,
BOGGERO Rosangela, SOLERA Lodovico, CAROSSA CASTAGNERI
MariaRosa, BRICCARELLO Ettore.
Poiché RISATTI Stefano, ALLARA Carlo, REGGIANI Laura hanno cariche
nel Consiglio Centrale e fanno parte di diritto dei Delegati, vengono sostituiti
dai primi esclusi: ZENZOCCHI Cesare, GIANOTTI Eugenio, RAINETTO
Marta, RAVELLI Marco.

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   CONSIGLIO DI PRESIDENZA


Verbale del Consiglio tenutosi il 17-10-2005:
Inizio dei lavori ore 21:30.
Presenti: Allara Carlo, Boggero Rosangela, Bolla Maria Teresa, Briccarello
Ettore, Cardellino Daniele, Carossa Maria Rosa, Demaria Marco,
Gianotti Eugenio, Ravelli Marco, Reggiani Laura, Risatti Stefano,
Rocco Enrico, Rocco Giorgio, Sereno Sergio.
Come Consigliere più anziana presiede i lavori Rosangela Boggero.
Legge il verbale dello scrutinio delle elezioni svoltesi il 06-10-2005 e dà inizio
alle votazioni del Presidente .
I risultati sono :
Marco Demaria con voti: 9
Marco Ravelli con voti: 2
Stefano Risatti con voti: 2
Daniele Cardellino con voti: 1
Viene eletto presidente Marco DEMARIA.
Demaria ringrazia il consiglio per questo ruolo e chiarisce subito che avrà
bisogno di tutta la collaborazione da parte del consiglio per svolgere al meglio
il suo compito.
La votazione del Vice Presidente ha dato i seguenti risultati:
Cardellino Daniele con voti: 6
Risatti Stefano con voti: 4
Ravelli Marco con voti: 3
Bolla Maria Teresa con voti: 1
Risulta eletto Vice Presidente Daniele CARDELLINO
Al termine delle precedenti votazioni, la socia Maria Rosa Carossa, decide
di lasciare la sua carica di consigliera, e di conseguenza viene sostituita in
Consiglio dal primo non eletto: Giancarlo Destefanis.
Si procede quindi con la votazione per l'economo sezionale:
Risultati:
Giancarlo DESTEFANIS con voti: 14
Si procede a distribuire le cariche sezionali.
Cassiere: viene riconfermata Marta Rainetto che per mezzo di Daniele Cardellino
chiede di fissare degli orari di apertura della cassa, in particolar
modo durante la serata di Natale in sede. Verranno presi provvedimenti.
Notiziario: Viene riconfermato Enrico Rocco con la collaborazione di Rosangela
Boggero. Maria Rosa Carossa si offre nuovamente per la spedizioni
di quelli fuori Torino.
Commissione Gite: Stefano Risatti.
Biblioteca: Viene riconfermata la socia Claudia Vassallo ed Eugenio Gianotti.
Bivacchi: Daniele Cardellino.
Segreteria Sezionale: Enrico Rocco. Bolla Maria Teresa per la gestione degli
archivi informatici.
Manifestazioni sociali: Laura Reggiani e Ettore Briccarello, Maria Rosa Carossa.
Chiedono aiuto per nuove proposte.
Segretaria del Consiglio: Arabella Pauletto
Corrispondente per la rivista: Sergio Sereno
Rapporti con Condominio e amministrazione bacheca: Lodovico Solera
Palestra Arrampicata: da definirsi.
Bacheca in via Cernaia: Laura Reggiani e Vassallo Claudia.
Internet: Stefano Risatti.
Commissione Chapy Ordinaria: Laura Reggiani, Eugenio Gianotti, Livio Viarengo.
Commissione Chapy Lavori Straordinari: Marco Ravelli.
Viene approvato l'aumento delle quote soci da 28,00 a 30,00 euro per gli
ordinari e da 18,00 a 20,00 euro per gli aggregati, a seguito della variazione
della quota assicurativa dovuta al Centrale.
Viene fissata la prossima Assemblea dei Soci il giorno 19 gennaio 2006.
Viene confermato il Lunedì per le riunioni di Consiglio.
Termine dei lavori di consiglio ore 23:30

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   Si ricomincia?


Come oramai tutti saprete le elezioni hanno riconfermato tranne poche eccezioni
il Consiglio uscente. Consentitemi di ringraziare i consiglieri uscenti,
e tutti coloro che nella passata gestione si sono fatti carico di sopperire
con il loro lavoro alle necessità della sezione.
Ringrazio anche tutti coloro che ci hanno votato riconfermandoci la fiducia,
che speriamo di non disattendere. Sono contento di vedere un filo continuativo
rispetto alla passata gestione e ciò consentirà di partire più velocemente
nella programmazione delle attività ed allo sviluppo di nuove proposte.
Nel calendario che troverete allegato abbiamo, come sempre, inserito
molteplici attività in modo da poter soddisfare le esigenze di tutti i nostri
soci. L'augurio è di essere riusciti a proporvi attività e gite interessanti e
divertenti, e di ritrovarvi perciò numerosi.....
A tutti ricordo la serata di giovedì 22 dicembre per gli auguri di Natale in
sede, e l'assemblea dei soci di gennaio. Porgo fin d'ora, anche a nome del
consigli i più sinceri Auguri di un Buon Natale e di un Felice Anno Nuovo.
Marco Demaria

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   CONSIGLIO di PRESIDENZA CENTRALE


Approfittando del Raduno Intersezionale Estivo del 17-18 settembre
organizzato dalla sez. di Mestre in località Cant del Gal in Val Canali
(Fiera di Primero), il Consiglio di Presidenza Centrale ha svolto i suoi lavori.
Presenti i Presidenti Centrale e Onorario, i due Vicepresidenti, i Consiglieri,
i Revisori dei Conti, il Segretario e il Direttore della Rivista. Assenti il Tesoriere
e il Presidente della CCASA. Hanno partecipato inoltre i Presidenti
delle Sezioni di Cuneo, Genova, Mestre, Milano, Modena, Moncalieri, Padova,
Torino, Venezia, Verona, Vicenza.
Dopo la lettura e l'approvazione del verbale della precedente seduta ad Ivrea,
il Presidente dà inizio al dibattito sui vari punti all'OdG.
Organizzazione e tempi di svolgimento della prossima Assemblea dei Delegati
a Moncalieri: nominativi dei candidati al Consiglio di Presidenza Centrale;
calendario per le attività intersezionali 2006.
Dopo una rapida discussione sulla situazione economica, di segreteria e di
Rivista, si apre un ampio dibattito sulle proposte per la preparazione del
Convegno G.M. 2006. Meditato il "Documento" redatto dalla Commissione
per il Convegno 2006, i Presidenti di Sezione in piena autonomia e sovranità
di pensiero trasmetteranno alle loro Sezioni quei valori fondanti,
quelle linee guida che riterranno più adatte alla mentalità dei loro Soci, riferendo
poi in una prossima seduta le impressioni ricevute dalle stesse al
Consiglio Centrale.
Al dibattito vivo e sentito partecipano con calore e pertinenti argomentazioni
tutti i Consiglieri presenti insieme ai Presidenti di Sezione, dimostrando
spiccato interesse per la validità e l'attuazione del Convegno GM 2006.
Carlo Allara

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   ASSEMBLEA ANNUALE dei DELEGATI


La sezione di Moncalieri accoglie e ospita il 22 e 23 ottobre 2005 il Consiglio
di Presidenza Centrale e l'Assemblea Annuale dei Delegati. Quest'anno
ha termine il mandato del Consiglio Centrale e pertanto l'Assemblea sarà
chiamata alla votazione per il rinnovo del Consiglio e del Presidente Centrale.
Il sabato 22 ottobre il Consiglio uscente, al gran completo, conduce i suoi
lavori con la lettura del verbale della seduta precedente a Cant del Gal in
Val Canali e con la definizione degli ultimi dettagli per le attività sociali del
2006. Il resto del tempo viene dedicato alla preparazione dell'Assemblea
dei Delegati: scaletta degli interventi, tempi tecnici, ecc'
All'apertura dei lavori dell'Assemblea Annuale dei Delegati dopo il saluto
del Presidente sella Sezione ospitante Piero Lanza, seguono il pensiero spirituale
tenuto da don Giovanni Gambino, Canonico della Collegiata di
S.Maria della Scala, le relazioni del Presidente Centrale su vari argomenti di
vita associativa e del Presidente della C.C.A.S.A., la relazione del Presidente
della Commissione Convegno G.M. 2006, la relazione economica,
rivista e segreteria.
Ampio, vissuto e motivato l'intervento dei Presidenti di Sezione sulle realtà
e problematiche interne.
In serata, dopo il concerto corale del "Coro Cai-Uget" di Torino nella chiesa
collegiata di S.Maria della Scala, assai apprezzato e goduto per la raffinata
professionalità degli esecutori, la Sezione di Moncalieri ha voluto onorare
tutti gli intervenuti, delegati, ospiti e accompagnatori con un momento
di forte socialità e di calda amicizia nei locali dell'attiguo Circolo della "Famija
Moncaliereisa" offrendo un rinfresco principesco di specialità piemontesi
a base di salami caserecci, formaggi nostrani, acciughe con "bagnetto"
verde, grissini locali con pancetta, frittate verdi e con la cipolla, nobili
vini delle Langhe e del Monferrato; e da ultimo le torte preparate dalle Socie
della Sezione.
La mattina della domenica successiva è stata quasi tutta dedicata alle operazioni
di voto per il rinnovo del Consiglio Centrale e di spoglio delle schede.
Al termine del pranzo viene letto il verbale di scrutinio col nome dei
candidati vincitori delle elezioni: il nuovo Presidente Centrale con il suo
Consiglio. Per il terzo mandato è Presidente Centrale Luciano Caprile della
Sezione di Genova.
Con l'acclamazione al Presidente e al suo Consiglio neo eletto e con
l'augurio di un proficuo lavoro per il nostro Essere e la nostra testimonianza
di associazione G.M., si conclude il commiato di tutti i partecipanti.
Carlo Allara

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   QUOTE SOCIALI


Le Quote Sociali per il 2006, a seguito dell'aumento della quota assicurativa
dovuta al Centrale, deliberato in Assemblea dei Delegati del 22/23 ottobre
2006, verranno aggiornate a:
Soci Ordinari:...................30,00 euro
Soci Aggregati: .................20,00 euro
Si invitano i Soci ad essere solleciti e presenti al versamento mediante una
visita in sede (ogni giovedì sera dalle 21,15 h alle 22,30 h) o, se proprio
non è possibile venire, mediante il seguente Conto Corrente Postale:
nº13397104
GIOVANE MONTAGNA SEZIONE TORINO
VIA ROSALINO PILO 2 BIS 10143 TORINO
AVVISO IMPORTANTE: Il versamento della quota deve essere effettuato
entro il 31 MARZO 2006, come da Statuto della Sezione.
Chi non rinnova entro la data statutaria perde la qualifica di socio - e di
conseguenza la copertura assicurativa.
Il tardivo rinnovo potrà comportare un ritardo di almeno 30 giorni nella regolarizzazione
della posizione.
Vi chiediamo di rinnovare rapidamente la vostra adesione al sodalizio, per
non mettere in difficoltà burocratiche coloro che si prodigano, anche nel
vostro interesse, a mantenere efficiente la gestione della Sezione.
Per agevolare coloro che hanno rinnovato nel 2005 mediante ccp, troveranno
in questo notiziario un bollettino precompilato, ma una visita in sede
è sempre gradita.

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   LUTTI


È mancato il Padre del socio Alberto Guerci: a lui e alla famiglia le condoglianze
di tutti i soci.

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