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Notiziario Sezione di Torino Marzo 2007



ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
al fine delle ricerche, il contenuto completo, nel formato originale, può essere consultato scaricando
il notiziario in formato pdf cliccando sull'immagine a lato.







ATTIVITÀ PREVISTA


   1 aprile - Bose e i suoi dintorni (E)


Bollengo - Campanile di S.Martino - Magnano - Bose
Località di partenza ... : Bollengo
Dislivello.................. : 90 m
Tempo di salita......... : 45 min
Difficoltà ................. : nessuna
Descrizione: In occasione della prossima Pasqua desideriamo proporvi una
meta che unisca, oltre al normale interesse escursionistico, anche una
pausa a carattere più strettamente spirituale. Pertanto la gita programmata
per il 1 aprile, Domenica delle Palme, precede questi due aspetti:
Nella mattinata ci ritroveremo davanti al Municipio di Bollengo (6 km da Ivrea).
Proseguiamo in direzione Burolo, sino ad un pilone votivo con indicazioni
Cascine Bertola e Mure. Da qui proseguiremo a piedi lungo una
vecchia mulattiera che sale sulle pendici della Serra per raggiungere il caratteristico
campanile romanico di S.Martino (XII sec) che si erge per ben
47 metri in un vasto spiazzo prativo.
Ritornati a Bollengo percorreremo in macchina i numerosi tornanti sino a
varcare la cresta della Serra e superato Magnano, arriveremo a Bose. Per
chi non conosce "Bose è una comunità monastica di uomini e donne di
chiese cristiane diverse che vivono alla ricerca di Dio nel celibato, nella
comunione fraterna e nell'obbedienza al Vangelo".
Con questi fratelli nella Fede, alle 11,30 h parteciperemo alla Liturgia delle
Palme e all'Eucarestia che in quel giorno sarà particolarmente dedicata ai
bambini. Pertanto le famiglie con bambini sono caldamente invitate a partecipare
alla gita.
Seguirà il pranzo al sacco.
Alle 14,30 h un Fratello ci parlerà della loro Comunità.
Dopo l'incontro, chi lo desidera, potrà visitare la chiesetta romanica di
S.Secondo che si trova a poca distanza dal monastero. Nel tardo pomeriggio
(tempo permettendo) a Magnano visiteremo l'antico Ricetto del XIII
sec, unico esemplare costruito sul crinale della collina.
Mezzo di trasporto .... : macchine private o pullman a seconda del numero
dei partecipanti
Coordinatrice............ : Jolanda RASTELLI tel. 011727561 / 3397101220
Termine prenotazioni . : giovedì 22 marzo

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   27 maggio - Benedizione degli Alpinisti e degli Attrezzi - Val Troncea - Pragelato - La Rua


Località di partenza ... : Borgata Laval alle 09,00 h
Dislivello di salita ...... : 230 m
Tempo di salita......... : 45 min
Difficoltà ................. : nessuna
Descrizione: Dalla borgata Laval, si segue il fondovalle, al bivio per Seytes
prendiamo il sentiero a sinistra; in circa 45 minuti ci porta ai 1919 m di
questa borgata. Continuiamo quasi in piano verso Troncea, lasciando a sinistra
il sentiero per le miniere del Beth. Continuiamo il percorso arrivando
a una radura, scendiamo verso destra, strada di fondovalle, dove presso
alcuni tavoli si può consumare il pranzo al sacco.
Torniamo poi al punto di partenza, riprendiamo le auto per raggiungere La
Rua dove alle 15,00 h sarà celebrata la S.Messa con la benedizione degli
Alpinisti e degli Attrezzi. Seguirà il saluto del Presidente della sezione di
Pinerolo, organizzatrice della manifestazione.
Ritrovo di partenza.... : P. Caio Mario alle 07,30 h
Coordinatore di gita... : Maria Rosa CASTAGNERI tel. 0113197309

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   22 aprile - Conoscere il Canavese - Escursione di interesse archeologico in Val Savenca (Valchiusella)


Descrizione: Da Traversella in auto si raggiungerà la Colla (Colle della Bossola)
a quota 1380 m. Lasciate le auto si salirà lungo la nuova strada bianca
che raggiunge l'alpe Moriondo (1615 m); di li si prenderà il sentiero che
porta a Cantello (1583 m). Quasi in piano si procederà fino all'alpe Truva
(1583 m). Ognuno di questi siti presenta incisioni rupestri di un certo interesse.
Il ritorno si effettuerà lungo un diverso precorso che consentirà di
toccare l'alpe Loetto (1358 m) e poi Canavette (1276 m). Di li si risalirà un
po' per raggiungere l'alpe Masuglio (1350 m) e poi le baite delle Acque
Bianche, poste a poche centinaia di metri dal Colle della Bossola.
Gita organizzata dalla Sezione di Ivrea.
Referente per Torino : Giovanna PARI tel. 0114372589 / 3335768973

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   28 aprile-1 maggio - 4 giorni di SciAlpinismo nel Vallese


È veramente difficile parlare di scialpinismo, viste le condizioni di innevamento
di questo anomalo inverno.
I quattro giorni che vogliamo proporre per il 2007, "gasati" dalle bellissime
gite dell'anno passato sui 4000 di Saas-Fee, hanno come campo base la
Monte-Rosa-Hutte (2795 m).
Ci troveremo alle pendici del versante O del Monte Rosa, circondati da una
serie di altissime cime da far venire il torcicollo solo ad ammirarle.
In questo ambiente non si può considerare semplicemente le difficoltà tecniche
di una gita, ma anche la quota, i percorsi più o meno intricati su
ghiacciaio, le variazioni del meteo ....
Io voglio essere ottimista e cercare di portare avanti questo impegnativo
programma, sperando in prossime nevicate ed in condizioni ottimali, ma
questo non basta.
Proprio perché la neve al momento scarseggia e non si hanno molte possibilità
di gite, chiedo a chi è interessato a partecipare ai 4 gg. di prepararsi
in modo adeguato.
Saranno necessari buon allenamento, conoscenza della progressione su
ghiacciaio, conoscenza delle manovre di cordata.
Il primo giorno, da Cervinia, saliremo al colle del Teodulo per poi scendere
lungo il Theodulgletcher e poi risalire il Gornergletscher fino alla Monte-
Rosa-Hutte.
Da qui ci sono molte salite possibili, tra le quali:
destinazione quota disl. diff. tempo salita
Cima di Jazzi 3804 m 1000 m MSA 4,30 - 5 h
Gross Fillarhorn 3678 m 876 m MSA 4 - 4,30 h
Jagerjoch 3910 m 1108 m BSA 4 - 4,30 h
Punta Nordend 4609 m 1807 m OSA 8 - 9,30 h
Punta Dufour 4636 m 1832 m OSA 8 - 9,30 h
Colle del Lys 4284 m 1446 m BSA 5 - 6 h
I dislivelli sono notevoli e lo sviluppo delle gite non è da meno.
Ritengo però che, per chi come noi ama la montagna, trascorrere alcuni
giorni tra queste stupende cime sia un sogno che si realizza.
Allora siamo ottimisti: alleniamoci e confidiamo nella neve.
ATTENZIONE: benché io speri che saremo in un buon numero, i posti prenotati
in rifugio, per il momento sono limitati.
Alcuni soci mi hanno già confermato la loro partecipazione; chi fosse interessato
è pregato di contattarmi al più presto.
Daniele CARDELLINO tel. 011 8120681 e-mail daniele.cardellino@tin.it
Buone gite a tutti

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   4-9 maggio - I Parchi naturali della Croazia - "La Perla della Dalmazia"


Meta della nostra annuale gita escursionistica-turistica sono i parchi naturali
della Croazia:
Plitvice : parco lacustre, patrimonio mondiale dell'Unesco, una delle più
belle creazioni della natura al mondo, 16 laghi turchesi uniti tra loro da
cascate.
Krka : parco fluviale, un susseguirsi di rapide, cascate e laghi tra stupende
barriere di travertino, inoltre famosa Riserva ornitologica abitata
da oltre 200 specie di uccelli.
Kornati : parco marino, un arcipelago di circa 140 isole immerse in un
magico turchese (motonave con pranzo a bordo).
I parchi sono attrezzati con comodi percorsi assai panoramici e di modestissima
difficoltà: la guida naturalistica ci accompagnerà sempre.
Visiteremo anche alcune città:
Zagabria : la capitale sul fiume Sava, per secoli bastione di difesa della
cristianità contro i Turchi.
Sebenico : Famosa per la cattedrale di S.Giacomo, in stupendo stile gotico-
rinascimentale. Baluardo, dal 1400 al 1600 contro gli attacchi dei
Turchi, costruì quattro imponenti fortezze attorno alla città. Da quella di
S.Anna stupendo panorama sulle stradine in salita del centro storico.
Trogir : la cittadina sembra il regno dell'armonia: fu esaltata
nell'antichità persino da Plinio il Vecchio. Dal 1997 è patrimonio mondiale
dell'Umanità per la sua intatta bellezza.
Spalato : centro turistico indiscusso della Croazia moderna, luogo di nascita
dell'Imperatore romano Diocleziano (247 - 313 d.C.).
Il viaggio si svolge ad anello per terra e per mare:
Torino - Zagabria - Spalato - Ancona - Torino.
I Coordinatori hanno optato per un albergo fisso a Biogard, la Zara vecchia,
da cui il pullman ci porterà ogni giorno nelle varie gite con ritorno
all'albergo in serata. Unico cambio sarà a Zagabria e sul traghetto Spalato-
Ancona.
Abbiamo deciso per un comfort adeguato alla nostra "età di G.M."!!!
Pensione completa con pranzo in agriturismo locale e cena in albergo. Gli
alberghi sono a 3 e a 4 stelle.
Mezzo di trasporto Pullman Gran Turismo.
È ovvio che pertanto ci sarà una modesta lievitazione del costo base ma
vedrete ne vale la pena !!!
Numero minimo per il viaggio, 35 persone.
Caparra subito all'iscrizione 50,00 euro
Acconto entro il 15-03-2007 200,00 euro
Saldo entro il 15-04-2007 300,00 euro
Il Programma definitivo e dettagliato seguirà non appena stampato con tutte
le precisazioni logistiche e tecniche (orari, luoghi di partenza ecc.).
Coordinatori ... : Maria Teresa MORELLO 011 5682490 / 347 2907155
Jolanda RASTELLI 011 727561 / 339 7101220
Carlo ALLARA 011 4342675 / 338 2454103

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   20 maggio - Colle di Gilba - Bric la Plata (1731 m) (E)


Località di partenza ... : Gilba 1350 m
Dislivello.................. : 400 m circa
Tempo di salita......... : 4 h circa
Difficoltà ................. : escursionismo
Descrizione: Il torrente Gilba si immette a Brossasco nella Valle Varaita e
dà il nome alle varie borgate del Vallone omonimo che termina allo stesso
Colle (1477 m) da cui si diparte la cresta nord-est della Testa di Garitta
Nuova già raggiunta da alcuni di noi l'anno scorso.
Da Brossasco (che si trova in Valle Varaita a circa 20 km prima di Sampeyre)
ci inoltriamo su una stretta strada asfaltata che percorriamo tutta sino
a quota 1350 circa. Su strada carrareccia/mulattiera proseguiamo sino al
Colle (1477 m) da cui al soprastante Bric la Plata (1731 m) punto panoramico
ed il più elevato dell'anello.
Sul filo del crestone, dividente la pianura saluzzese dal Vallone di Gilba,
scendiamo al Colle dell'Arsep (1686 m), risaliamo al Bric la Costa
(1713 m) e quindi in discesa sino alla Cappella di S.Bernardo di Gilba
(1512 m). Si rientra nel "nostro" Vallone e quindi alle auto.
Poiché i punti panoramici sono diversi, la durata oraria del percorso è piuttosto
elastica.
Attrezzatura ............. : Bastoncini
Ritrovo di partenza.... : P. Bernini alle 07,15 h
P. Caio Mario alle 07,30 h
Mezzo di trasporto .... : auto private
Coordinatore di gita... : Ferruccio PARI tel. 0114372589

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   8-9 giugno - Aggiornamento di Alpinismo


Stiamo ancora aspettando il programma dell'aggiornamento di alpinismo
(dovrebbe essere pronto per aprile).
Si ricorda che l'aggiornamento è riservato ai soci ed in particolar modo a
chi intende iscriversi alla settimana di Pratica Alpinistica che si svolge
dall'8 al 15 luglio.
Per maggiori informazioni, contattatemi.
Stefano RISATTI Cel 3357575044 - email stefano@risatti.it

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   17 giugno - Bivacco Manenti (2789 m) (E)


Ripropongo questo anno, la salita al bivacco Manenti. Non vi spaventate,
anche se il sinonimo di bivacco potrebbe indurre a pensare ad una escursione
difficile, non è così.
Descrizione: La partenza del sentiero è prevista poco sotto il Comune di
Valtournenche, in Valle d'Aosta.
Bisogna, inizialmente, superare un contrafforte roccioso e per questo si
cammina su un sentiero con parecchi tornanti. Si passa poi, vicino alla casa
intermedia dell'Enel e di qui la salita diventa più dolce, inserendosi dopo
alcuni minuti nel vallone al cui fondo vi è la diga che forma il bacino artificiale
di Cignana. Arrivati al lago (2 ore circa), per chi lo desidera, si può
fermare davanti alla chiesa in riva al lago. Qui la vista sulla conca di Cignana
è di tutto rispetto avendo anche la prospettiva sul gruppo del Gran
Paradiso. Il bivacco però è ancora lontano. Per chi lo desidera, si riprende il
cammino. Il sentiero si sviluppa, inizialmente, lungo i contrafforti della
montagna per spostarsi decisamente a sinistra ed iniziare una salita a curve
strette, a fianco di una cascata. Superata la balza d'acqua, il sentiero
diviene più dolce e dopo circa quindici minuti, si giunge ad una spianata
ove sorge il bivacco (1,15 ore circa dal lago).
La novità, rispetto a due anni fa è che organizzo assieme ad Elisa della sezione
di Moncalieri. Pensiamo che sia una gita fattibile per tutti e con molte
possibilità di scelta per sostare a pranzare.
Non consideriamo prioritario arrivare alla meta a tutti i costi, deve essere
invece un momento di aggregazione.
Partecipate numerosi!
Luogo di ritrovo ........ : p. Bernini alle 06,00 h
Mezzo di trasporto .... : auto private
Attrezzatura ............. : da alta montagna. Anche se è giugno, diventasse
nuvoloso, il luogo non è dei più caldi.
Coordinatore di gita... : Eugenio GIANOTTI 011 5682088 / 338 4294314

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   17 giugno - Rognosa d'Etiache - Torre Maria Celeste (3342 m) (R)


Località di partenza ... : rifugio Scarfiotti, valle di Rochemolles
Dislivello di salita ...... : 300 m avvicinamento + 300 m arrampicata
Tempo di salita......... : 1h + 4h
Difficoltà ................. : vie di più tiri dal 4 al 5a
Descrizione: la Torre Maria Celeste offre numerose vie d'arrampicata, su
una parete di 300 m ad una quota superiore ai 3000 metri. La scalata è
agevolata dalle soste spittate, ma la quota e la chiodatura lungo i tiri (da
integrare con protezioni veloci) ne fanno un terreno d'avventura. Le vie più
facili (Mellano, Rabbi-Rossa) risalgono agli anni '50 e non superano il 4°
grado, la più bella è la Re-Roche, la cui difficoltà raggiunge il 5a. Discesa
in corda doppia.
Equipaggiamento ...... : scarpette, imbrago, attrezzatura da sosta e da calata.
Ritrovo .................... : p. Rebaudengo alle 07,00 h
Mezzo di trasporto .... : auto private.
Coordinatore ............ : Pietro BOLOGNA tel. 347-2616670
mail: gigapietro@gmail.com

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   24 giugno - Torrentismo Rio Seguret


Questa volta ritorniamo a praticare la gita di Torrentismo in Val di Susa.
È un interessante forra, poco acquatica e con andamento prettamente verticale,
praticamente venticinque calate una di seguito all'altra.
Dislivello totale ......... : 300 metri
Tempi avvicinamento : 1,15 h
Tempi di discesa....... : 4/5 ore
Coordinatrice............ : Claudia VASSALLO claudiavassallo@fastwebnet.it

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   24 giugno - Colle della Gianna (2525 m) (E)


Dislivello di salita ...... : 800 m
Tempo di salita......... : 3 h
Descrizione: Da Bobbio Pellice (732 m) si prosegue in macchina sul tracciato
asfaltato di una vecchia strada militare e si raggiunge, risalendo il
Vallone dei Carbonieri, il Rifugio Barbara (1727 m). Di qui ci si avvia, a
piedi, verso le Grange della Gianna e poi, proseguendo nell'omonimo vallone
tra rododendri e larici, si incontra la sorgente della Causinassa
(2148 m). Si procede ancora, con frequenti svolte, e si arriva prima ad una
sassosa conca (2340 m) e poi al Colle della Gianna (2525 m) che premierà
la nostra fatica con una delle più splendide viste sul dirimpettaio Monviso.
Equipaggiamento ...... : da escursionismo
Ritrovo .................... : p. Bernini alle 07,15 h
p. Pitagora alle 07,30 h
Mezzo di trasporto .... : auto private
Coordinatore di gita... : Lodo SOLERA tel. 011757331

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   30 giugno-1 luglio - Petit Mont Blanc (3424 m) (EE)


Località di partenza ... : La Visaille
Dislivello in salita ...... : 1° giorno: circa 1300 m 2° giorno: 378 m
Tempo di salita......... : 1° giorno: 4-4,30 h 2° giorno: 1-1,30 h
Difficoltà ................. : EE
Descrizione: Lasciata l'auto a La Visaille si procede per un'oretta scarsa su
strada asfaltata sino a raggiungere il Lago del Combal, da qui si percorre
un comodo e pianeggiante sentiero che costeggia ciò che rimane del lago.
Si prosegue sul sentiero che si fa via via più ripido: tracciato dapprima su
erti pendii erbosi, superata una fascia erbosa, risale ripidi ghiaioni tenendosi
sempre sul lato sinistro del canalone. Superati alcuni dossi si perviene al
marcato Colle del Combal da cui si continua per salti rocciosi sino a raggiungere
il Bivacco Gino Rainetto 3046 m (considerato il periodo potrebbero
esserci dei nevai nel canalone ma, vista la scarsità di precipitazioni riscontrata
sino ad ora, ciò pare poco probabile).
Il giorno seguente, di buon'ora, per poter godere dello spettacolo dell'alba,
si salirà al Petit Mont Blanc a cui si perviene percorrendo l'omonimo ghiacciaio
costituito da una serie di marcati dossi che a seconda delle condizioni
potranno essere più meno innevati.
La gita presenta un panorama entusiasmante e potrà essere occasione anche
per svolgere ancora qualche lavoretto, nella giornata di sabato, al Bivacco.
Equipaggiamento ...... : da alta montagna
Attrezzatura ............. : corda, piccozza, ramponi
Ritrovo di partenza.... : Piazza Rebaudengo alle 04,30 h
Mezzo di trasporto .... :auto private
Coordinatore di gita... : Marta RAINETTO tel. 011.8120681

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PROSSIME SERATE IN SEDE


   Giovedì 19 aprile alle 21,30 h - "Emozioni in viaggio" - "Buona strada"


Claudia e Stefano desiderano condividere con tutti gli amici della Giovane
Montagna, le emozioni del viaggio in Mongolia (agosto 2006) e Tunisia
(dicembre 2006).

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   Giovedì 17 maggio alle 21,30 h - Finalmente Montagna!


Per la gioia di tutti, ma soprattutto di chi da tempo chiede di
vedere immagini di montagna, la giuda alpina Gianni Predan ci
presenta
« A l p i n i s m o p e r u n a n n o »
carrellata di attività alpinistiche diverse (perché diverse sono le
stagioni) sulle nostre Alpi Occidentali.
Un'occasione assolutamente da non perdere!

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   Giovedì 14 giugno - 21,15 h - Canti , Poesie e...


forse Altro in questa ultima serata in sede prima della pausa estiva.
La nostra corale farà del suo meglio e tornerà con noi Beppe Sinchetto,
socio-poeta della sez. di Moncalieri, che già molti di noi conoscono e apprezzano
per la sua delicata sensibilità, per l'attenzione alle piccole cose e
ai sentimenti di "tutti i giorni". Non quindi grandi passioni o eroismi ma amicizia,
riflessioni e nostalgie.
Cornice ideale per una serata all'insegna della serenità e di una sano stare
insieme.

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ATTIVITÀ SVOLTA


   3 dicembre 2006 - A spasso per le colline di Avigliana


Era previsto camminare per monti, il 3 dicembre dello scorso anno,
ma, un po' la voglia di stare tra amici per chiacchierare ed un po' la non
voglia di affaticarsi nell'ultima uscita escursionistica, il nostro gruppo escursionistico,
di comune accordo, ha optato per una seconda soluzione,
perché abbiamo sempre in tascauna seconda possibilità!
I nostri amici di Ferriere, così, ci hanno proposto una camminata sulle
colline intorno al paese di Avigliana, con pranzo sul lago. Ma partiamo con
ordine. Ci ritroviamo tutti davanti al parcheggio del supermercato per incominciare
il nostro cammino verso il castello, ridotto ormai, alle sole mura
di cinta.
Il nostro cammino, non è stato solo un andare, ma un rivivere la storia
di questo paese e dei luoghi circostanti. Infatti, le case ristrutturate del paese,
nascondono ancora le vecchie murature medioevali, messe sapientemente
in evidenza qua e la nella nuova intonacatura.
I nostri amici, Ciceroni locali per l'occorrenza, ci raccontano storie e
leggende del luogo. Ogni casa, chiesa o piazza, assumono così una loro
connotazione, un motivo per il quale sono state costruite con questo o
quel motivo. Il paese, si sa, non è molto grosso ed arrivati al castello in
cima alla collina, il nostro giro potrebbe essere finito, ma non è così.
Abbiamo ancora un'ora di tempo prima di pranzo, così, facciamo una
variante al programma andando in cima alle rocce rosse, una piccola collina
con rocce affioranti situate proprio di fronte al castello.
Il luogo prestabilito per il pranzo è sulle rive del lago grande. Per raggiungerlo,
percorriamo una passerella sul lago, di recente costruzione.
Prima di tornare alle auto, decidiamo di fare un percorso naturalistico
che su una strada sterrata, porta alla visione delle torbiere, luoghi assai
suggestivi.
Devo dire che, non sempre è necessario scalare monti, basta anche
solo qualche ora all'aria aperta da condividere con qualcuno, che, in fondo,
è lo scopo del nostro gruppo.
Grazie ai nostri amici di Ferriere!
Eugenio Gianotti

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   21 gennaio - Sacra di S. Michele


In calendario: sci di fondo, località Usseglio. Forzato cambiamento di
programma, causa mancanza neve. Ma chi l'ha detto che se non c'è neve
non si possa praticare sci, magari anche senza sci! Alla Giovane Montagna
è possibile: basta un po' di fantasia.
Quindi destinazione Sacra di S. Michele, percorrendo il bellissimo e
spazioso sentiero, che a tratti ci offre l'affascinante ed inedita possibilità di
"sciare" sulle foglie. Si, avete capito bene, è stata una curiosa esperienza;
bisognerebbe inventare un tipo di sci che consenta di scivolare
sull'accogliente e morbido letto di foglie. (Vittorio, tu che costruisci di tutto,
pensaci! Se le stagioni continuano così, ne potrebbe scaturire un business
interessante). Comunque questo aspetto della salita è stato veramente
emozionante; per non parlare poi della discesa! Per i più piccoli di statura
è stato letteralmente uno "scomparire" tra le foglie, visto che esse raggiungevano
abbondantemente l'inguine (e non esagero!)
Gita ben riuscita, buona e qualificata la partecipazione, bellissimo il
tempo, sempre affascinante l'austera Sacra, che orienta all'essenziale. Fraterna
condivisione della S. Messa, simpatici i piccoli scambi culinari durante
la sosta pranzo. Graditissimo il caldo caffè offerto a tutti i partecipanti
dal generoso Carlo, che (sempre per generosità) aveva scelto di dedicare
attenzione alle sue donne, portandole anche al ristorante.
Rientrando non poteva mancare un breve sosta presso la pietra del
Giubileo, per la preghiera, seguita dal canto occitano "La priero del mountanar",
timidamente eseguita (su richiesta) da Jolanda e dalla sottoscritta.
Scusate dimenticavo di dirvi che c'era con noi anche un giovane francese,
portato da Jolanda per fargli assaporare le bellezze della Sacra, ma anche
per fargli respirare una boccata della buon'aria di amicizia e di fraternità,
che sempre accompagnano i nostri incontri (modestia a parte). Speriamo
che questa gita sia stata anche per lui una simpatica esperienza.
Grazie agli organizzatori, Eugenio e Maria, sempre così premurosi ed
attenti a noi e a tutti i particolari per la buona riuscita delle uscite.
Olga Cardellino

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   21 gennaio - Cascate di ghiaccio in Val Varaita


Certamente quest'inverno non sarà ricordato come un "anno di grazia"
per i cascatisti piemontesi, tuttavia qualche grado in più non basta a spegnere
la "passione", e senza avanzar troppe pretese è pur sempre possibile
percorrere quelle colate la cui formazione è pressoché sicura a prescindere
dalle condizioni atmosferiche. Aiutati dai suggerimenti del gentile gestore
del rifugio Savigliano, Stefano e il sottoscritto si sono diretti in Val Varaita
sulla cascata "Valeria", una classica che manca nel carnet di entrambi. Alla
faccia dello sport estremo!! Nonostante il traumatico orario di partenza che
ci siamo imposti, giunti alla base della cascata, situata a trenta minuti di
cammino sopra l'abitato di Celle, verso il fondo della Val Varaita, siamo
sorpresi dal vociare di una folta comitiva. Almeno cinque cordate ci hanno
preceduto! Nell'attesa (che si protrae per più di un'ora!), scopriamo che
entrambi i corsi delle scuole Gervasutti e Uget hanno scelto questa cascata
per la loro uscita sociale: per forza, è una delle poche formate in tutte le
Alpi Occidentali! Per fortuna la temperatura è mite e non rischiamo di congelarci
stando fermi ad aspettare. Ma finalmente poggiamo le picche sul
ghiaccio (quello che è rimasto, dopo tutti questi passaggi) e saliamo, non
senza qualche tribolazione sul tiro più duro, le quattro lunghezze di corda
della cascata Valeria. Dal sentiero di discesa poi individuiamo il "Salto dei
Pachidermi", che si dirama alla destra della colata precedente, e non riuscendo
a resistere alla tentazione saliamo anche queste due ulteriori lunghezze.
Beh, la qualità del ghiaccio non sarà stata un gran ché, ma questo
è il primo anno in cui mi sono trovato ad aver caldo scalando una cascata
di ghiaccio, ed è stata una bella sensazione!
Pietro Bologna

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   4 febbraio - Monte Ventasuso 2712 m


Non sempre si può avere tanta neve, e non sempre la si trova "sotto
casa". Così, dopo aver cercato informazioni su Gulliver (il sito internet con
relazioni di gite in tempo quasi reale), partiamo fiduciosi alla volta della valle
Stura, destinazione Colle della Maddalena. (non proprio "dietro
l'angolo")
La giornata è stupenda e, sorprendentemente, sembra esserci anche
neve! C'è anche molta gente: il tam-tam telematico colpisce ancora.
Comunque, sci ai piedi già dalle auto, ci avviamo su per i candidi pendii.
Il percorso non presenta difficoltà ed in circa due ore e mezza raggiungiamo
la vetta. Qui il vento fastidioso ed il notevole affollamento non ci
consentono una lunga sosta; il tempo di togliere le pelli e ci spostiamo alla
spalla un po' più in basso, dove possiamo recitare la nostra preghiera con
tranquillità.
I pendii sono invitanti e la neve non è male. Percorsa buona parte della
discesa ci fermiamo finalmente per rifocillarci e riposarci un po....
Un'ultima discesa ci riconduce alle auto, dove non perdiamo certo
l'occasione per brindare alla bella gita.
Partecipanti: Carola, Piera, Marco B., Gianni, Marta, Marco V., Daniele.
Marta

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SERATE IN SEDE


   Giovedì 21 dicembre 2006 - Natale in sede


La nostra serata prenatalizia in sede è stata, come sempre, molto "affollata"
e piacevole.
La Santa Messa ci ha visti uniti nella preghiera e nel canto, partecipi
nella gioia e solidali nel dolore dei fratelli vicini e lontani. Abbiamo pensato
anche a chi quotidianamente soffre per la mancanza del necessario: le offerte
sono state inviate al nostro socio Enzo Clerici, missionario in Etiopia.
Un grazie particolare a Rodolfo e Guido Risatti che con santa pazienza
"allenano" la corale e agli amici del coro di S. Agnese che si sono uniti a
noi nel canto e nella preghiera.
Tutti i presenti hanno poi fatto onore alla tavola e tra un boccone e
l'altro hanno piacevolmente chiacchierato e cantato con l'accompagnamento
di Guido alla tastiera.
Laura Reggiani

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   8 febbraio - Serata sull'attività sociale del 2006


Uno scatto può fermare un'immagine, ma non il ricordo; questo ci segue,
talvolta si affievolisce, talvolta sembra nascondersi e sparire.
Ecco perché è sempre piacevole trovarsi insieme a ripercorrere le attività
sociali di un anno intero.
Lasciarsi andare per una sera ai propri ricordi o condividere quelli di altri
amici. Una sera in cui scambiarsi emozioni, rivivere fatiche e gioie.
Quest'anno il materiale fornito dai soci è stato davvero tanto: diapositive,
foto digitali e anche qualche filmato (che purtroppo per motivi tecnici
non si è potuto proiettare, ma che avremo occasione di riproporre).
È stato necessario un lungo ed accurato lavoro di selezione ed organizzazione
per cercare di rendere fluida la sequenza di immagini, senza annoiare
o dilungarsi troppo.
Tutto sommato il risultato è stato piacevole, sia per la qualità sia, soprattutto,
per il piacere di riscoprire che siamo un'associazione che fa una
bella ed intensa attività.
Continuiamo ad andare in gita con tanta passione, e cerchiamo di trovare
il tempo per catturare qualche bella immagine anche del 2007.
Buone gite a tutti.

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VITA SEZIONALE


   Il cammino della corale "Giovane Montagna"


Faccio parte della corale della G.M. dal suo nascere, e devo riconoscere
che se non ci fosse stato questo stimolo settimanale, forse sarei una di
quelle socie sporadiche, che si fanno vive solo per rinnovare l'iscrizione.
Invece grazie al coro e alla mia "gran voglia di cantare in compagnia"
sono ormai una fedelissima alle prove, che sono entrate a far parte della
mia routine settimanale.
Desidero quindi confermare la validità di questa iniziativa che di certo
è riuscita a rafforzare lo spirito di associazionismo della sezione torinese e
ci sprona di volta in volta a proporre e a studiare nuove iniziative.
Riassumendo un po' i nostri ultimi incontri canori possiamo di seguito elencare:
1) il 20-12-2006 in sede, tradizionale incontro natalizio con funzione religiosa
resa più suggestiva dai melodiosi canti di Natale. Il tutto si è concluso
con la solita e festosa abbuffata gastronomica.
2) il 14-01-2007 terzo incontro annuale degli anziani e amici degli ammalati
nella Parrocchia Regina della pace. Qui la prima parte del pomeriggio è
stata rallegrata da alcuni canti folcloristici, alternati da spiritosi intermezzi
presentati dal nostro Franco.
La seconda parte più strettamente liturgica sempre animata dalla nostra
corale, è stata calorosamente lodata dal simpatico celebrante americano
che ha esordito dicendo "le stelle alpine sono scese dalle nostre montagne".
L'elogio più vero del nostro incontro è stato quello espresso da una anziana
signora: "Ho trascorso una santa e serena Domenica".
3) il 28-01-2007 ci siamo ritrovati di nuovo nella Parrocchia di S.Agnese
per la Messa celebrata per festeggiare gli anniversari di matrimonio. Qui
ce la siamo cavata egregiamente anche perché abbiamo avuto il sostegno
di alcuni membri della corale parrocchiana.
4) il 16-02-2007 per la IIIª volta la Parrocchia di S.Maria Goretti ha invitato
la nostra corale per animare un venerdì pomeriggio, annunciato come "il
Carnevale della terza età". E così è stato davvero.
un bel gruppo di anziani ha accolto la nostra folta corale con gran simpatia.
Il pomeriggio è iniziato con il nostro classico "Signore delle cime"
dedicato a una cara nonna, tornata alla casa del Padre, e che molti anni
fa aveva fondato il gruppo parrocchiale. Sono seguiti poi altri brani,
sempre ben presentati dalla nostra precisa e delicata Olga e inframmezzati
da spiritose barzellette. Il culmine della festa però è stato il festeggiamento
di un'altra cara signora novantenne alla quale abbiamo dedicato
"il mazzolin di fiori". Poi sono iniziati canti e balli che hanno coinvolto
in modo festoso tutti i presenti, grazie alla bravura e alla capacità di
Guido, Rodolfo e Vittorio.
Si è confermata in noi la certezza che la nostra corale stia diventando portatrice
di gioia e serenità anche in altri ambienti.
Jolanda Rastelli

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   CONSIGLIO di PRESIDENZA CENTRALE


La sez. di Milano ci ha ospitati il 17-02-2007 nella Parrocchia di S.Nicola.
Erano presenti il Presidente, un Vicepresidente, tutti i Consiglieri tranne
uno, il Collegio dei Revisori dei Conti, il Segretario e il Tesoriere. Assente il
Direttore della Rivista. Inoltre, i Presidenti delle Sez. di Cuneo, Milano,
Modena, Pinerolo, Roma, Venezia, Vicenza e la Segretaria Sig.ra Valente.
Dopo l'approvazione del verbale della precedente seduta viene ratificata la
nomina alla carica di Tesoriere Centrale del sig. Costantino Parodi della
Sez. di Genova.
I Presidenti delle Sezioni presentano e illustrano poi le attività sezionali per
l'anno 2007.
Segue la relazione dell'attività C.C.A.S.A.: si rileva una maggior partecipazione
delle Sez. Orientali. Il Presidente della C.C.A.S.A. propone di rivedere
il Regolamento della stessa: presenterà prossimamente le modifiche opportune.
Le attività intersezionali rimangono invariate: particolare rilievo sulla "Francigena"
Toscana e Lazio assai seguita e curata dalla Sez. di Roma.
Si è raggiunto un punto fermo definitivo per il "Convegno". Prossima approvazione
da parte del Consiglio, a cui seguirà la presentazione ufficiale
alle Sezioni.
Dopo una sintetica relazione della situazione economica e di Segreteria ha
termine il Consiglio di Presidenza Centrale.
C. Allara

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   QUOTE SOCIALI


Hanno già rinnovato la quota associativa 2007 soltanto il 66,5% degli ordinari
e il 58% degli aggregati.
Come da Statuto della Sezione, è necessario pagare la quota associativa
entro il 31 MARZO dell'anno in corso:
INVITIAMO quindi tutti coloro che non hanno ancora rinnovato la loro iscrizione
alla Giovane Montagna a farlo al più presto, preferibilmente venendo
in sede al giovedì sera (21,15÷22,30 h) - se no che ci sta a fare? -,
oppure mediante versamento sul seguente Conto Corrente Postale:
nº13397104
SOCIETA? ALPINISTICA GIOVANE MONTAGNA SEZIONE TORINO
VIA ROSALINO PILO 2 BIS 10143 TORINO
Coloro i quali risultano non aver provveduto, troveranno inserito in questo
notiziario un bollettino di ccp già compilato: dovranno perciò fare soltanto
la fatica di andare alla Posta e pagare!!!.
In caso contrario questo è l'ultimo Notiziario che verrà loro inviato, sarà
sospeso l'invio della Rivista e non usufruiranno della copertura assicurativa.
Il pagamento oltre la data indicata inoltre potrà comportare dei ritardi
nella regolarizzazione della posizione del socio rispetto alla Sede Centrale.
Vi ricordiamo le quote 2007: SOCI ORDINARI 30,00 euro
SOCI AGGREGATI 20,00 euro
Coloro che nel frattempo si fossero già messi in regola non tengano conto
di questa comunicazione.

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   15 luglio-26 agosto - Soggiorno estivo 2007


La Casa riapre ad una nuova estate, per accogliere i Soci della Giovane
Montagna e permettere loro di trascorrervi una serena vacanza. Vi possono
soggiornare TUTTI i Soci dell'Associazione in regola con la quota sociale
2007.
I turni sono SETTIMANALI ed avranno il seguente calendario:
15 / 22 luglio 5 / 12 agosto
22 / 29 luglio 12 / 19 agosto
29 luglio / 5 agosto 19 / 26 agosto
PRENOTAZIONI - Le prenotazioni si accettano da
GIOVEDÌ 8 marzo per i soci della Sezione di Torino
GIOVEDÌ 5 aprile per i soci di TUTTE le altre Sezioni
Si ricorda che prima dell'invio della scheda di prenotazione, bisogna verificare
la disponibilità dei posti, venendo o telefonando in Sede, il giovedì sera
tra le ore 21,30 e le 22,45 (tel/fax 011747978, e-mail torino@
giovanemontagna.org) oppure contattare il responsabile per le prenotazioni
sig. ROCCO Enrico (tel. 0114374598; enrico.rocco@unito.it).
L'assegnazione dei posti camera è a insindacabile cura dei responsabili.
Avuta conferma della disponibilità dei posti, inviare la scheda compilata in
ogni sua parte, accompagnata dalla quota di prenotazione alla
GIOVANE MONTAGNA - Sezione di Torino
via ROSALINO PILO 2 bis - 10143 Torino
Le quote di prenotazione potranno essere versate tramite:
assegno bancario NON TRASFERIBILE intestato a
"Associazione Alpinistica Giovane Montagna"
bonifico bancario sul c/c n°13397104 intestato a "Associazione Alpinistica
Giovane Montagna", presso BancoPosta, Ufficio Postale 19 Via
Bruino, 1 Torino
BBAN Coordinate Bancarie Nazionali
CIN ABI (Banca) CAB (Sport.) N° Conto
Q 07601 01000 000013397104
Ricordiamo che le schede di prenotazioni, NON accompagnate dalla quota
di prenotazione, NON saranno ritenute valide.

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