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Notiziario Sezione di Torino Dicembre 2010



ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
al fine delle ricerche, il contenuto completo, nel formato originale, può essere consultato scaricando
il notiziario in formato pdf cliccando sull'immagine a lato.








VITA SEZIONALE


   Giovedì 16 dicembre alle 19,30 h


Il Natale GM quest'anno arriverà più presto del solito ma ogni momento è
buono per incontrarsi, pregare insieme, ringraziare per l'anno che sta per
concludersi e intercedere per quello che verrà nell'attesa dell'evento più
celebrato dell'anno.
Ci incontreremo quindi alle 19,30 h per partecipare alla
S. Messa di Natale
(anche con preghiere personali) celebrata dal "nostro" Padre Onorato e
proseguiremo con le consuete libagioni dove tutti (si spera!) potranno apprezzare
le doti culinarie dei soci.
E dunque arrivederci!

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ATTIVITÀ PREVISTA


   ATTIVITÀ PREVISTA


Nella preparazione del Calendario 2011 abbiamo come sempre cercato
di proporre nuove attività e di modulare la programmazione in funzione delle
indicazioni emerse dall'anno passato.
In sintesi, tra le novità sono previste due uscite con le racchette da
neve - altrimenti dette ciaspole - che si affiancano alla tradizionale attività
invernale, articolata su sci di fondo e in pista, cascate di ghiaccio e sulle
classiche uscite di scialpinismo.
Per lo sci è riconfermata la formula di abbinamento tra sci di fondo e
sci di pista, con trasferimenti in pullman; come lo scorso anno si è cercato
di scegliere località idonee a consentire ai partecipanti la pratica di entrambe
le attività, ma anche di trascorrere una giornata sulla neve per i bambini
più piccoli che non sciano ancora, o per gli adulti che amano passeggiare.
L'attività escursionistica continua a fare la parte del leone, con una
ricchezza di offerta che abbraccia tutte le esigenze ed età.
Con riferimento al fronte "alpinismo" - dopo la positiva esperienza del
"Percorso" dello scorso anno - per il 2011 si torna alla programmazione
classica, che parte con l'ormai consueto aggiornamento neve, occasione
per formarsi ad una pratica responsabile della montagna invernale, e proseguire
poi con varie gite sin verso agosto, quando sono previste varie iniziative
formative sempre a cura della CCASA, per concludere con
l'aggiornamento di roccia del mese di ottobre.

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   CALENDARIO GITE 2011


15-16 gennaioG Aggiornamento ghiaccio - Sappada CCASA
16 gennaio F Sci di fondo - Usseglio U. Quaranta
20 gennaio Assemblea ordinaria dei soci Sez. Torino
23 gennaio SA Rocca Bianca 2379m G. Bolla
23 gennaio E Rapallo-Zoagli G. Riccabone
29-30 gennSA N Aggiornamento neve - Val di Susa CCASA
6 febbraio SA Colle del Vento 2231m G. Valle
13 febbraio G Rio Giasset S. Risatti
13 febbraio F Sci di fondo - Pratonevoso U. Quaranta
13 febbraio P Sci in pista - Pratonevoso E. Briccarello
19 febbraio N Uscita notturna con le Racchette da neve Sez. Cuneo
20 febbraio SA M. Vandalino 2121m M. Barbi
26-27 febb SA RALLY - M. Baldo Sez. Verona
6 marzo N Racchette per ragazzi Sez. Cuneo
6 marzo E Cappella del Bandito 997m E. Prinetto
13 marzo SA M. Rosso di Vertosan 2943m M. Valle
20 marzo F Sci di fondo - Champorcher U. Quaranta
20 marzo P Sci in pista - Champorcher E. Briccarello
27 marzo SA M. Meidassa 3105m S. Gaido
9 aprile E Colle della Portia 1328m F. Pari
10 aprile SA Rocca la Marchisa 3071m M. Bolla
29 apr 1 mag SA 3 giorni di SciAlpinismo - Rifugio Benevolo D. Cardellino
8 maggio A Rocca Sbarua S. Risatti
8 maggio Inaugurazione Sentiero Frassati - Sardegna S.sez. Frassati
11-18 maggio T Viaggio in Sardegna F. Marchisio
15 maggio ER Tana delle Fate (Netro) M. Barbi
22 maggio E Benedizione degli Attrezzi Sez. Moncalieri
29 maggio ER Grotta di Rio Martino - Crissolo G. Valle
5 giugno A Punta Roma 3070m D. Cardellino
12 giugno E Colle Remondetto 1311m M. Alotto
12 giugno I Rio Barbaria D. Franco
18/19 giugno Week-end al Reviglio D. Cardellino
26 giugno A Torre Germana 2199m S. Risatti
26 giugno E Clot Enjaime - Monginevro V. Germano
2/3 luglio A Pyramide du Tacul 3468m S. Risatti
2/10 luglio ER Settimana dei ragazzi al Reviglio M. Bolla
9/10 luglio E Inaugurazione Sentiero Frassati Trentino S.sez. Frassati
10 luglio 28 agosto Soggiorno estivo al Natale Reviglio Sez. Torino
16-17 luglio A La Grivola 3969m D. Cardellino
31 lug 7 ago E Settimana di pratica Escursionistica CCASA
28 ago 4 set A Settimana di pratica Alpinistica CCASA
4 settembre ER Giro dei Cerces G. Bolla
4 settembre E Inaugurazione Sentiero Frassati - Puglia S.sez. Frassati
17-18 sett E Raduno intersezionale Estivo Sez. Genova
24-25 sett A Aggiornamento Roccia - Moiazza CCASA
1-2 ottobre ER Rocca la Meja 2831m S. Gaido
1-2 ottobre E Rocca la Meja 2831m S. Gaido
6 ottobre Assemblea Ordinaria dei soci / Votazioni Sez. Torino
7-9 ottobre A Corso base roccia - Arco CCASA
16 ottobre ER Rocca Patanua 2410m M. Valle
22-23 ottobre Assemblea dei Delegati Sez. Milano
30 ottobre E Gita di Chiusura M. Valle
06 novembre E Lungo il canale Maria Bona V. Germano
20 novembre S.Messa ai Cappuccini Sez. Torino
27 novembre E Quattro passi in collina Agnelotti/Ansaloni
11 dicembre SA Esercitazione Scialpinismo D. Cardellino
22 dicembre S. Natale in sede Sez. Torino
SA, scialpinismo P, sci in pista F, sci di fondo G, ghiaccio A, alpinismo
N, racchette da neve T, turistica E, escursionismo I, Torrentismo
ER, escursionismo ragazzi CCASA Comm. Centrale di Alpinismo e
Scialpinismo

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   Capodanno 2011 al Natale Reviglio


Per chi ama la tranquillità il Reviglio in veste invernale è un'oasi di riposo;
al contrario per gli sportivi non c'è che l'imbarazzo della scelta: piste di discesa,
piste di sci di fondo, passeggiate, pattinaggio, gite di scialpinismo e
tanto altro ancora.
Dopo i lavori di rifacimento dei bagni, che si sono appena conclusi, il comfort
è molto migliorato, soprattutto per quanto riguarda la fruizione invernale.
Se non vi spaventa un po' di fresco (ma solo per il primo giorno, poi il tepore
si diffonde in tutta la casa), il soggiorno al Reviglio sarà fantastico!
L'apertura prevista è dal 30 dicembre al 2 gennaio
Vi ricordo che la capienza invernale è limitata a soli 30 posti. Per questo
motivo consiglio a chi fosse interessato di contattarmi per tempo.
Termine ultimo per le prenotazioni: 20 dicembre 2010.
Per qualsiasi informazione: Daniele CARDELLINO tel 0118120681
cell 339 1876244 e-mail: Daniele.Cardellino@tin.it.
Oppure rivolgersi in segreteria il giovedì sera.

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   23 gennaio 2011 - Rocca Bianca (2379 m) SA


Località di partenza ... : Villa di Praly 1389 m (Valle Germanasca)
Dislivello in salita ...... : 990 m
Tempo di salita......... : 3h 30min
Difficoltà ................. : MS
Descrizione: La Rocca Bianca è l'ultimo rilievo significativo della lunga costiera
che, staccandosi dalla Punta Cialancia in direzione Nord, separa il
Vallone di Faetto, che termina nell'ampia Conca Cialancia, dalla valle principale
del Germanasca.
Il tratto di questa costiera che va dalla Cima delle Liste (o Punta Gardetta)
alla Rocca Bianca viene chiamato con il termine accattivante di Costa Corsa
del Cavallo.
La salita con gli sci da Villa di Prali per il suo dolce e boscoso versante occidentale
è da sempre una classica gita invernale che in questi ultimi anni
gli Sci Alpinisti dividono cordialmente con gli amanti delle ciaspole, che
normalmente preferiscono salirvi da Indiritti con un percorso un po' più
breve e "stradale".
Dopo un primo tratto di bosco un po' chiuso si raggiungono le case di Sapatlé
1773 m dove il terreno si addolcisce e il bosco si fa più rado fino al
facile costone sommitale che porta sulla Rocca.
Un itinerario facile, sicuro, adatto a chi comincia e sempre gradevole anche
per chi ha già iniziato da tanto.
E se qualcuno che ama le racchette da neve ci vuole fare compagnia questo
è l'itinerario giusto. Purché si ricordi di portare qualche avanzo del cenone
di Natale per festeggiare il gemellaggio!
Attrezzatura da scialpinismo (obbligatorio: ARVA + pala + sonda)
Ritrovo di partenza.... : da definirsi il giovedì precedente la gita
Coordinatore di gita... : Guido BOLLA tel. 011 355518

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   13 febbraio 2011 - Ghiaccio - Rio Giasset - Val Soana


?Una valle solitaria, direi antica, dove stranamente vanno convergendo gli
interessi degli arrampicatori di oggi, alla ricerca non tanto di montagne famose
ma soprattutto di nuovi campi di attività per potersi esprimere sia su
roccia che su ghiaccio .... Cosi scriveva Giancarlo Grassi, vero precursore di
questa disciplina, negli anni '80, introducendo la Val Soana nel suo libro "Il
ghiaccio dell'ovest", che tuttora costituisce un vero riferimento per questa
attività.
Sono passati diversi anni dalla sua prematura scomparsa, ma la Val Soana
rimane sempre affascinante e selvaggia. L'anfiteatro di Forzo, con le sue
suggestive colate di ghiaccio rappresenta un terreno ideale per chi vuole
avvicinarsi a questa disciplina, in particolare la Cascata del Rio Giasset
rappresenta tali caratteristiche.
Difficoltà ................. : D+ - (II/3)
Avvicinamento ......... : 15 min.
Sviluppo Cascata ...... : 150 m
Coordinatore di gita... : Stefano RISATTI 3357575044

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   23 gennaio 2011 - Traversata da Rapallo a Zoagli passando per S. Ambrogio (E)


Descrizione: Partendo dalla stazione F.S. si tocca il complesso monumentale
formato dalla Chiesa di S.Stefano, torre civica, Oratorio dei Bianchi e
Municipio. Si raggiunge il lungomare in vista del cinquecentesco Castello;
si entra nel parco comunale Casale. Lasciato il parco, si raggiunge una valletta
che, per mezzo di pittoresco sentiero e gradinate, ci porta alla spianata
della chiesa di S.Ambrogio (vasto panorama sull'intero golfo del Tigullio).
Proseguendo, in piano, si raggiunge la chiesa romanica di S.Pantaleo.
Qui inizia la discesa che, ricalcando il tracciato dell'antica via romana,
conduce a Zoagli. Se ci rimarrà tempo, potremo percorre la rocciosa e panoramica
passeggiata del lungomare di Zoagli.
Mezzo di trasporto .... : treno. Gli orari di partenza e di ritorno verranno annotati
sul FoglioGita secondo l'orario ferroviario che
entrerà in vigore a dicembre.
Coordinatori ............. : Bruna e Gianni RICCABONE tel. 011356522
Iscrizioni .................. : In sede, con versamento della quota viaggio entro
Giovedì 20 gennaio 2011.

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   6 febbraio 2011 - Colle del Vento (2231 m) (SA)


Descrizione: Siamo in Val Sangone, dalla frazione Tonda di Indiritto 1150
m seguire in leggera discesa la mulattiera che, con direzione generale ovest
sud-ovest, passa per Canalera, Tiras e Sordini e giunge al Torr. Sangonetto.
Attraversare il torrente al ponte 1112 m e risalire, sempre lungo il
tracciato della mulattiera estiva, un evidente dosso ben segnato sulla carta
IGM, fino alle case di Palè, 1350 m. Poco dopo poggiare a destra e attraversare
il Rio di Palè e il Rio Pairent. Risalire la comoda e larga gobba compresa
tra questi due torrenti, lasciandosi sulla sinistra la Costa Ciapeira e
immettendosi poi progressivamente nel fondo del vallone che sale al Colle
del Vento. Discesa per l'itinerario di salita.
Attrezzatura da scialpinismo (obbligatorio: ARVA + pala + sonda)
Ritrovo di partenza.... : 08,00 p.za Pitagora
Mezzo di trasporto .... : auto private
Coordinatore gita ...... : Guido VALLE; tel 011952486 - cell 3292305458

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   20 febbraio 2011 - Monte Vandalino (2121 m) SA


Località di partenza ... : Eissart (841 m) per la Valle Angrogna (se ci sarà
neve a questa quota)
Dislivello in salita ...... : 1240 m
Difficoltà ................. : MS (itinerario su dorsale: quindi sicuro)
Descrizione: Da Torre Pellice imboccare la strada a destra verso Angrogna.
Deviare poi a sx per la località Prà del Torno.
Poco prima di Eissart, lasciare l'auto presso una baita (abitata) sulla sx
(quota 841).
Dal parcheggio a quota 841 (ponte Barfè) salire per la strada che solca il
versante e porta al Rifugio Barfè (1220 m).
Proseguire fino a Prato Stella e seguire la dorsale con boschetti di betulle.
Sbucare sulla pista che porta all'alpe Vandalino e seguirla fino all'alpeggio
semidiroccato (1790 m).
Proseguire sulla dorsale che porta all'anticima (Punta Stella) e alla vetta del
Vandalino 2121 m.
Discesa: lungo l'itinerario di salita; esposizione prevalente in discesa: Nord
Attrezzatura da scialpinismo (obbligatorio: ARVA + pala + sonda)
Coordinatore ............ : Marco BARBI cel. 335 1078079
Ritrovo .................... : parcheggio eurospin C. Orbassano alle 07:00

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   6 marzo 2011 - Cappella del Bandito - Forno Canavese


Dislivello.................. : 167 m
Tempo percorrenza gita a piedi circa 2,50 ore +tempo pausa pranzo.
Descrizione: Vi proponiamo preliminarmente una visita (forse guidata) alla
galleria della locomozione di Rivarolo Canavese. È un piccolo ma interessante
museo dei mezzi di trasporto d'epoca (bici, moto, auto), gestito da
collezionisti che a rotazione espongono i loro pezzi. Dopo di che ci sposteremo
a Forno Canavese parcheggiando parte delle auto sul piazzale del
mulino del Val (poiché la gita non è ad anello chiuso, un'auto dovrà trovarsi
al punto d'arrivo). Dal mulino inizia la nostra escursione e per una stradina
sterrata passeremo prima dalla chiesetta della Madonna della Neve e
poi percorrendo un sentiero tra i boschi arriveremo alla cappella del Bandito(
917 m). Dopo la sosta per il pranzo inizieremo la discesa verso il Santuario
dei Milani, punto d'arrivo.
Nota: i Prinetto vi aspettano, a fine gita, come al solito per un the nella loro
casa.
Ritrovo .................... : P. Bernini ore 8,30 casa Prinetto ore 9,15
Coordinatori di gita ... : Enrico e Laura PRINETTO tel. 012448403

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SERATE IN SEDE


   Archiviazione Sicilia - Apertura Sardegna


Con la serata del 28 ottobre in Sede, con un variato "Lunch" di specialità
culinarie dei vari partecipanti, tra vini rossi e bianchi, acque, bibite, dolci,
ecc. ecc. nell'aria di festa per il ritrovarci nel brusio di voci e racconti
sull'estate testé trascorso, si è ritornati ai ricordi dell'esperienza sicula
culminata con la bella presentazione della raccolta di fotografie che Walter
Bianchi ha messo insieme dai dischetti di Aldo, Antonio ed altri con una
sintesi significativa dei luoghi visitati cogliendo lazzi e frizzi nei luoghi più
interessanti.
Per non dimenticare è stato preparato anche un quadernetto con la raccolta
di tutti i commenti che sono giunti a noi, scritti con il cuore e la vena
poetica ispiratrice di ognuno .A questo è stato inserito un CD con una ampia
rassegna di foto (quasi 500) che non ha risparmiato nessuno negli atteggiamenti
classici o originali che esprimevano la meraviglia o lo stupore
che i luoghi ci offrivano.
Che bello ritrovarci !!! Perché ognuno è tornato dal viaggio con qualcosa in
più,; allegria, fantasia, la certezza di aver dimenticato Torino per qualche
giorno, l'amicizia e la conoscenza di persone nuove con i quali è stato facile
comunicare. A testimoniarlo è il fatto che "nessuno è tornato a casa
sentendosi stanco od annoiato".
Ma non ci fermeremo qui.
La seconda parte della serata è stata dedicata, invece, alla presentazione
di un prossimo viaggio (richiesto a gran voce !!!) nella Sardegna occidentale
che va da Alghero fino all'isola di San Pietro con tappe progressive verso
il meridione che permetteranno di vedere : grotte, Nuraghe, Basiliche,
rovine fenice e romane, montagne, spiagge, scogliere, miniere, ecc. ecc.,
ma soprattutto tanta natura, fiori, piante, animali, ecc., ed a gustare le
specialità? culinarie sarde, che non sono poche e varianti dal pesce alle
carni rosse, ai formaggi ai dolci, ai vini, ecc. ecc. il tutto con il sottofondo
musicale di voci straordinarie, sensibili ,gioiose e struggenti.
Lo programmeremo per la seconda o terza decade di maggio 2011 con date
indicative che potrebbero essere dal 12 al 19 oppure dal 24 al 31. Per
chi avesse una "mezza intenzione" di esserci, chiediamo di dare una preferenza
di data oppure la disponibilità per l'una o per l'altra indifferentemente,
appena ne avesse la possibilità, anche con riserva.
Il viaggio sarà sicuramente in aereo A/R , con spostamenti in pullman (ma
è previsto anche un viaggio in treno d'epoca....) qualche passeggiata breve
(un'ora e mezza - due), ma non assicuro bagni in mare (non è ancora stagione?).
Ma se il mare ci vorrà bene, faremo anche un giro in battello per
vedere le stupende scogliere dell'isola di San Pietro.
Marisa ha già il quaderno aperto
Sarebbe anche bello che si unissero a noi Soci di altre Sezioni GM., proprio
per allargare quello spirito di fratellanza che è sempre stata la caratteristica
della Giovane Montagna.
Certamente si terrà conto anche degli amici degli amici, che saranno tutti
"benvenuti" (anche se dovremo considerarli con qualche riserva dovendo
dare priorità ai Soci?). A febbraio si tireranno i conti.
Intanto pensiamoci; e se qualcuno ha qualche domanda da fare, Laura,
Ugo, Marisa, Livio, ed io , saremo disponibile a rispondere alle vostre perplessità.
I dettagli sul prossimo numero.
Ciao a tutti Franco

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PROSSIME SERATE IN SEDE


   Giovedì 17 febbraio 2011 alle 21,30 h - Serata gite sociali


Il gelo, l'acqua fissata in un istante, l'effimero ghiaccio verticale....
La montagna in sfumature di bianco, miliardi di cristalli inondati di sole....
L'orizzonte che appare e scompare in una nuvola, valli che si schiudono
dietro un crinale.... Amicizia e cordialità anche con il brutto tempo e sotto
la pioggia.
Questo sono le nostre gite sociali.
Sarà bello rievocare queste emozioni e condividerle con chi non c'era.
Perciò, come negli anni passati, vi chiediamo di aiutarci a preparare la
proiezione.
Chi avesse foto o diapositive dell'attività sociale 2010 è pregato di contattare
Daniele Cardellino o Stefano Risatti entro giovedì 3 febbraio 2011.
Grazie a coloro che vorranno collaborare ed arrivederci a tutti
giovedì 17 febbraio alle 21,30
Daniele

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   Giovedì 17 marzo 2011 - 21,15 h - Brevi racconti fotografici


Tre brevi proiezioni per esplorare in maniera diversa il mondo della fotografia.
Non solo montagna, ma un gioco tra immagini costruite, fotografie di reportage
ed immagini casuali liberamente tratte?
Marco Demaria

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ATTIVITÀ SVOLTA


   18-19 settembre - Rif. Valasco


Se non avesse piovuto, Silvia non si sarebbe fatta male al piede ?
Forse vi chiederete cosa c'entra la pioggia con il piede di Silvia;
c'entra, c'entra?
Comunque, andiamo con ordine.
"Capogita contaballe !!" è stato il saluto che mi hanno riservato gli
"amici" quando ci siamo incontrati sotto una pioggia scrosciante il sabato
pomeriggio. Vi assicuro che al mattino splendeva un bel sole e quindi via
sms avevo confermato il ritrovo presso il parcheggio delle terme di Valdieri.
Nonostante tutto, riparandoci con mantelle, k-way ed ombrelli ci siamo
avviati verso il rifugio Valasco, cercando tutte le scorciatoie per abbreviare
la "doccia" naturale.
I ragazzi per nulla intimoriti, anzi persino un po' divertiti dal fuoriprogramma,
procedevano di buon passo chiacchierando e cercando le rane
che saltellavano sul sentiero diventato quasi un torrente.
Giunti al rifugio ci vengono assegnate le camere che, guarda caso sono
3: una solo per i ragazzi vicino alla camera destinata alle ragazze, mentre
gli adulti vengono dirottati in una camera lontana dai pargoli! Grave errore
della gestrice, perché, dopo esserci asciugati e sistemati, sono immediatamente
iniziate le ostilità tra le due giovani fazioni.
I ragazzi scagliavano i lombrichi, che fuoriuscivano dal terreno zuppo
di pioggia, nella camera delle "femmine" che a loro volta - dopo aver strillato
ed aver espresso il loro disappunto - li inseguivano per vendicarsi; risultato:
nuovamente tutti bagnati e piede di Silvia quasi fuori uso in seguito
ad uno scivolone contro la porta della stanza.
Ristabilito l'ordine e la calma ci siamo preparati per la cena composta
da lasagne, lesso e polenta il tutto ben innaffiato da un vino rosso che
scaldava e scacciava l'umidità accumulata.
Dopo cena le solite chiacchiere da rifugio accompagnate dalla ottima
grappa di Marco V.
Sveglie puntate alle 8 di domani mattina, poi tutti a letto.
Al mattino il tempo quasi sereno ci permette di vedere degli stambecchi
che brucano sui prati del pianoro mentre ci accingiamo a partire per il
rifugio Questa ed il lago delle Portette. La salita sulla morena ci permette
di ammirare la bellezza del Pian del Valasco solcato dal torrente e con al
centro la bella ex palazzina reale di caccia ristrutturata appunto nel nuovo
rifugio.
Raggiunto, dopo non pochi brontolamenti da parte dei giovani, il rifugio
Questa, i ragazzi sono immediatamente corsi sulla riva dello splendido
lago delle Portette.
Dopo una rapida colazione di metà mattinata, è decaduta l'illusione
dei ragazzi di aver raggiunto la meta finale! Macché, si riparte per continuare
il giro e raggiungere gli altri laghi (non siamo neanche a metà gita!).
Percorrendo il sentiero a mezzacosta raggiungiamo prima il lago del
Claus e poi quello inferiore di Valscura da dove si può ammirare il Malinvern,
meta fallita di una gita sci alpinistica dello scorso inverno.
Intanto il sentiero è diventato una bellissima mulattiera lastricata nel
passato ad opera degli alpini per permettere il transito delle truppe.
Incrociamo alcuni bikers con le loro coloratissime MTB che ci salutano
mentre ci accampiamo per il pranzo in riva al lago di Valscura. I ragazzi
non perdono tempo e, levati gli scarponi ed i calzettoni vanno immediatamente
a caccia di rane direttamente con i piedi nell'acqua.
Tra panini, pizzette, diversi "giri" di vino e la fantastica torta di mele
targata Barbi il tempo trascorre veloce ed è già ora di ripartire.
Scendendo verso il Pian del Valasco bisogna attraversare una galleria
che è il "leit motiv" della seconda parte della gita.
Più sotto il sentiero si addentra nuovamente nella pineta per poi sbucare
sui prati del piano in riva al torrente.
Giunti finalmente al rifugio Valasco, per merenda diamo fondo alle ultime
cibarie rimaste prima di recuperare tutto quanto lasciato in deposito
già dal mattino presso il rifugio.
Ci incamminiamo quindi verso le macchine sempre accompagnati
dall'allegria dei ragazzi che nonostante la fatica ed i brontolamenti alla fine
sono stati entusiasti di queste due giornate trascorse in compagnia.
P.S. Nel frattempo Silvia si è quasi dimenticata di aver avuto male al
piede dato che riusciva a rincorrere le ranocchie sulle rive dei vari laghi.
Sergio Gaido

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   19 settembre - Monte Servin


Partiti da Torino con speranza del bel tempo annunciato dalle previsioni
e resi più allegri dal cielo sereno in Valle Susa, siamo invece arrivati
in Val Pellice con la nebbia ci ha accompagnati per tutto il giorno.
Alla Vaccera, località di arrivo con le auto, si parte in nove sempre
speranzosi in uno squarcio della cortina ed in effetti giunti in punta qualcosa
si è visto, Monviso, Orsiera, Rocciavré, Montoso, Ostanetta ?, ma per
brevi istanti. La cortina si è richiusa ben presto e così invece di fare il picnic
in punta (tutti muniti di pranzo al sacco), ci siamo recati a fare pic-nic
al rifugio-ristorante e passeggiata pomeridiana sul percorso di fondo (senza
neve).
Vittorio Germano

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   26 settembre - Buco di Viso


Dopo varie rinunce, gli iscritti ufficiali alla gita erano solo 9, di cui 5
ragazzi. Tuttavia, al momento della partenza da Pian del Re si materializzano
altri due soci e alcuni "pensionati e affini" capitanati da Guidox, che nel
suo duplice ruolo di zio e di pensionato congiunge immediatamente i due
gruppi. Così, quando ci incamminiamo sul sentiero che sale verso il colle
delle Traversette siamo una variegata combriccola che spazia dai 10 ai 70
anni di età.
Nella salita, l'elastico formato da pensionati (per lo più saldamente in
testa) e ragazzini si allunga e si accorcia svariate volte finché alle casermette
sopra Pian Mait si divide: i primi proseguono verso la Meidassa,
mentre noi famiglie con ragazzini, come da copione, ci dirigiamo al vicino
"Buco".
Il tempo di bardarsi per il buio e il freddo e ci tuffiamo nella galleria
che in pochi minuti ci porta sul versante francese, dove l'uscita è parzialmente
ostruita e ci obbliga a una scomoda manovra di uscita. Poco dopo,
il sole scompare dietro una cortina nebbiosa e l'umidità in breve penetra
anche sotto i vestiti togliendo la voglia di stare fermi a mangiare. Appena
più in alto, la prima spruzzata di neve ci ricorda che siamo ormai in autunno.
Non rimane che ripercorrere la galleria al contrario, ma anche sul versante
italiano il tempo non è dei migliori e invoglia ad una rapida discesa.
Ci ritroviamo tutti al Pian del Re, dove ci sottoponiamo di buon grado
al rito post-gita dei pensionati (vino e cibarie): d'altra parte, c'è sempre da
imparare dai più anziani!
Mariateresa

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   3 ottobre - Mombello Monferrato


La giornata è cominciata con il ritrovo alle 8 in piazza Bernini; il cielo
era grigio, ma l'allegria di ritrovarsi e formare il convoglio di macchine ha
subito avuto il sopravvento sulla situazione meteorologica poco promettente.
Giunti alla partenza della camminata presso il bed and breakfast "Casa,
dolce casa", dove avremmo mangiato più tardi, ci siamo avviati sacco
in spalla guidati da Sandro, con Piera in coda per aspettare i ritardatari, su
sentieri sterrati in mezzo a campi, viti e boschetti di pioppi, circondati da
colline che, con i loro colori autunnali appena accennati, sono state la nostra
compagnia. Il cielo fortunatamente ci ha risparmiato la pioggia e così,
chiacchierando amichevolmente e mangiando qualche grappolino d'uva
dimenticato dai vignaioli qua e là, abbiamo percorso un tragitto a forma di
otto, visitando a metà percorso il paese di Mombello, interessante per le
sue antiche dimore.
All'arrivo, affamati ed un po' in ritardo sul previsto, ci siamo seduti a
tavola, apprezzando la buona e abbondante cucina di Rosy.
Più tardi ci siamo rimessi in macchina per andare nel vicino paese di
Solonghello, a visitare una mostra di antiche saliere russe a forma di sedia,
le "solonke", realizzate in argento ed altri materiali smaltati. Questa mostra
era allestita nella bella cantina di un'antica locanda, dove siamo stati guidati
da una gentile signora appassionata d'arte.
Dopo questa simpatica visita siamo rientrati, esprimendo agli organizzatori
la nostra gratitudine per la bella giornata trascorsa insieme nello spirito
della Giovane Montagna.
Susy

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   10 ottobre - Punta Castelletto


Come dalla descrizione della gita del notiziario di marzo 2010 i boschi
hanno prevalso sui pascoli della Punta Castelletto, quindi non siamo arrivati in punta per la mancanza di sentieri e per l'erba alta e bagnata a causa
della fitta nebbia; però qualcuno ha raccolto dei funghi.
Da Moni ci siamo portati per il sentiero che porta al Colle degli Artesiani
fino agli alpeggi abbandonati circa 50 metri sotto la punta.
Un grazioso gattino ci ha seguiti per tutto il percorso, facendo graziose
prodezze, quali salire sulle rocce e sugli alberi e ricevendo qualche bocconcino
durante il nostro pasto. Per il ritorno si è seguito un altro percorso
e passando per le borgate Cordole e Magnotte siamo ritornati a Moni dove
abbiamo riconsegnato il gatto escursionista alla padrona che sembrava un
poco seccata (forse pensava che non glielo avremmo più riportato).
Alla Trattoria dei Prati di Pratobotrile ci siamo sistemati nella bella veranda
a prendere il caffè e chiacchierare un poco.
La giornata anche se grigia è stata comunque soddisfacente e piacevole.
Vittorio Germano

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   16 ottobre - Gita di Chiusura a Caraglio


Il tempo della memoria ecco quello che potrebbe essere il filo conduttore
della giornata turistico-culturale proposta ai soci della Giovane
Montagna dalle care amiche Rosangela e Mariarosa.
Cominciamo con la musica, perché a Piasco, grazioso paesino della
bassa val Varaita, ci aspetta una guida che ci condurrà a visitare il museo
dell'Arpa Victor Salvi, primo ed unico museo al mondo esclusivamente dedicato
a questo strumento e al suo sviluppo nelle diverse culture,
dall'antichità fino ai giorno nostri. Come se uscissero da un ideale scrigno
del passato, ecco davanti a noi le prime arpe africane, poi quelle birmane,
e quindi quelle con la pedaliera, per poter ottenere agevolmente i semitoni
intermedi. I nostri occhi si posano ammirati sulle splendide decorazioni dorate!
In Val Varaita "tempo della memoria" vuol dire per noi visitare il Filatoio
di Caraglio, la fabbrica da seta più antica d'Europa. Costruito in due
anni (1676-1678) da Giovanni Girolamo Galleani, ha l'aspetto di una dimora
fortificata ed ospitava al suo interno i "fornelletti" per la trattura e i
"mulini da seta" per la torcitura del filato, esportato in tutta Europa. Per oltre
due secoli l'attività del filatoio ha segnato la vita di intere famiglie, e un
accurato restauro ha consentito di recuperare il filatoio, la filanda e gli ambienti
abitativi.
Ma ai soci della Giovane Montagna piace anche osservare le testimonianze
dell'evoluzione dell'ambiente che ci circonda: eccoci quindi a Villar
San Costanzo, nella Riserva Naturale Speciale dei "ciciu". Si tratta di colonne
originate dall'azione erosiva delle acque, alte mediamente tre metri e
composte di un gambo di terra sovrastato da un blocco in pietra. Localmente
sono chiamati "ciciu" per il loro aspetto di piccoli uomini. Per chi
non li ha mai ammirati, si tratta di un'apparizione stupefacente!
A Villar San Costanzo è possibile pranzare in un ottimo ristorante adiacente
alla Riserva, e qui i soci "giovani" si ritemprano dopo le fatiche
culturali.
Ci attende ancora la visita della cripta romanica dell'Abbazia di Villar
San Costanzo, il cui parroco ci fa una splendida descrizione di questo
complesso architettonico. Ammiriamo anche gli affreschi quattrocenteschi
della cappella di San Giorgio, opera di Pietro da Saluzzo.
Purtroppo il tempo scorre veloce, e anche questa bella giornata sociale
volge al termine. Salutiamo alcuni amici di Cuneo che hanno condiviso
con noi questo percorso culturale e ringraziamo con un vivo applauso le
volonterose direttrici di gita, che tanto hanno lavorato all'organizzazione di
questo evento.
Arrivederci alla prossima!!
Sabina Gianasso

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   17 ottobre - Colle Bione


Il brutto tempo del sabato e della mattina in val Sangone ci ha convinto
a desistere per cui la gita non è stata effettuata; sarà per il prossimo
anno, ci sarà di sicuro una gita in quella zona.
Guido Valle

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SERATE IN SEDE


   Giovedì 23 settembre - Alfabeto


Giovedì magico alla Giovane Montagna.
Laura proietta le sue diapositive e di colpo ci troviamo a provare sensazioni
senza tempo.
1) I vulcani della Sicilia con la loro struttura così diversa e così inquietante:
i lapilli di Stromboli di notte, le fumarole di Vulcano, le felci di Salina. Quale
altro paese è in grado di offrirci tante meraviglie?
2) I prati con i fiori che sembrano opere d'arte e piccoli gioielli ci fanno
sentire piccoli piccoli di fronte alla bellezza della natura.
3) Il mare della Sicilia (visitata insieme a maggio) ha lasciato in noi un gran
desiderio di tornare a rivederla.
Grazie Laura, le tue proiezioni hanno sempre un grande successo.
Marina

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   giovedì 30 settembre - Immagini dalle Missioni della Consolata in Etiopia


L?amico Enzo Clerici ci ha illustrato il contesto dell'ambiente in cui opera
- l'Etiopia - soffermandosi su ciò a cui siamo più avvezzi: le catene
montuose, lo sviluppo degli itinerari, le loro difficoltà di percorso.
Una ammirevole serata, giusta illustrazione del terreno che lo mette
ogni giorno al lavoro e dal quale siamo rimasti ammirati per ciò che ha
compiuto e sta compiendo.
Ettore Briccarello

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VITA SEZIONALE


   14 ottobre - Assemblea dei soci


L?assemblea si apre alle ore 21.00 circa con il saluto del Presidente. Il Presidente
relaziona sull'andamento dell'annata 2009-2010: le attività organizzate
dalla Sezione hanno dato, nel loro complesso, un esito positivo;
nonostante il calendario fosse fitto di impegni quasi tutte le attività sono
state effettuate. Alcune uscite sono state cancellate a causa del maltempo.
Un ringraziamento particolare viene rivolto dal Presidente a tutti i coordinatori
di gita che hanno permesso il positivo svolgimento dell'attività sociale.
In questo periodo si stanno svolgendo gli incontri per la stesura del calendario
per il prossimo anno; il Presidente invita alla partecipazione.
Il Presidente rivolge a tutti i soci la richiesta di una maggior collaborazione
nelle attività; sempre i soliti sono coinvolti e per questo motivo non si riesce
ad avviare nuove iniziative. Una collaborazione più corale darebbe
maggior senso sociale e permetterebbe la crescita della società; inoltre uno
dei limiti della nostra Sezione è quello di non essere conosciuti all'esterno.
Relativamente alle gite sociali viene sottolineato che le uscite di escursionismo
presentano mete sempre più brevi in quanto i partecipanti stanno
invecchiando. L'alpinismo quest'anno ha avuto uno svolgimento positivo
grazie al Per-Corso organizzato. Purtroppo però, al termine delle uscite
programmate, i partecipanti sono "spariti". Il gruppo famiglie, nonostante
riesca a svolgere una buona attività, fatica a coinvolgere nuove persone.
Riguardo a quanto espresso dal Presidente, relativamente alla collaborazione,
Ferruccio Pari sostiene che molti potrebbero collaborare se si rivolgesse
loro specifica richiesta di aiuto; il Presidente non è concorde con questa
proposta e sostiene che i soci potrebbero organizzarsi in commissioni per
poter affrontare insieme temi specifici quali ad esempio un aiuto nella gestione
dei bivacchi o nella redazione del notiziario.
Il Presidente ricorda che la Giovane Montagna si sta avvicinando al centenario
della sua fondazione: per la Sezione di Torino dovrebbe essere un
momento particolare da valorizzare e festeggiare. Vengono richieste proposte
in merito. La Presidenza Centrale, per il centenario, ha pensato ad
una pubblicazione: tutte le sezioni dovranno preparare una relazione relativa
alla storia della propria Sezione. Bisognerà quindi svolgere delle ricerche
in archivio, e si chiede la disponibilità di qualche socio a fare da referente
nei confronti della Redazione Centrale.
Relativamente alla stesura del calendario gite sia Ferruccio Pari sia Bruna
De Felicis ricordano di non sovrapporre le attività sezionali con quelle già
indicate dalla Presidenza Centrale; Marco Valle sottolinea che, nella stesura
del calendario, si cerca di non sovrapporre nulla.
L'Assemblea, dopo questa prima parte dedicata alle attività sociali, analizza
il Bilancio Sociale. Il Bilancio consuntivo presenta, quest'anno, una situazione
"brillante" grazie anche ad alcuni eventi straordinari. La determinazione
della brillante situazione è dovuta ad alcune "aperture" straordinarie
del Natale Reviglio. Alla relazione dell'economo Giancarlo Destefanis sul
Bilancio d'esercizio segue la relazione dei Revisori dei Conti e
l'approvazione all'unanimità del Bilancio.
Relativamente al Bilancio Preventivo, il Consiglio propone la presentazione
nella prossima Assemblea dei Soci, prevista per gennaio 2011, al fine di
poter correttamente contabilizzare le spese riferite ai lavori del Natale Reviglio;
l'Assemblea approva.
Quote sociali: si prevede l'aumento delle quote da versare alla Presidenza
Centrale che verranno rese note nella prossima Assemblea dei Delegati; si
decide pertanto di aumentare le quote della Sezione per l'anno 2011 a
35,00 euro per i soci ordinari e a 23,00 euro per i soci aggregati, le quote
per i ragazzi non subiranno variazioni.
Situazione lavori al Natale Reviglio: i lavori sono iniziati in data 8/10/2010;
la ditta che sta svolgendo i lavori ha prestato particolare attenzione
nell'esecuzione; si presume che i lavori saranno terminati entro la fine del
mese di Ottobre. Per quanto riguarda invece il posizionamento del bombolone
del gas si è in attesa delle necessarie autorizzazioni. L'impianto a
bombole non sarà eliminato. Il costo totale dei lavori sarà di circa
56.000,00 euro; la Presidenza Centrale ha concesso un prestito di
20.000,00 euro da restituire in 4 anni a partire dal mese di novembre
2011. Al termine dei lavori bisognerà andare al Natale Reviglio per le operazioni
di chiusura, saranno necessarie un po' di persone.
Attività sociale 2011: Olga Martino propone di inserire nel calendario
un'attività comune con i ragazzi del gruppo famiglie.
Il Presidente ricorda i prossimi appuntamenti: Gita di chiusura, Assemblea
dei Delegati, gita del gruppo famiglie il 17/10/2010, la Messa al Monte dei
Cappuccini e la serata in sede per Natale.
Ancora relativamente al Centenario della Giovane Montagna viene ricordato
che oltre alla pubblicazione vi è anche un progetto sentieri che prevede
la ricerca da parte di ogni sezione di un itinerario particolarmente significativo
per la Sezione stessa e la proposta di inserirla nei calendari delle attività
sezionali coinvolgendo, oltre ai soci, anche le autorità locali. Sempre la
Presidenza Centrale ha creato un volantino per pubblicizzare la Giovane
Montagna. Altra iniziativa della Presidenza Centrale è la creazione di una
sottosezione "virtuale" alla quale si potranno iscrivere tutte quelle persone
residenti in città dove non è presente una sezione dalle Giovane Montagna;
la sottosezione si chiamerà "Pier Giorgio Frassati".
L'Assemblea termina alle ore 23.20
la segretaria dell'Assemblea

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   QUOTE SOCIALI


Le Quote Sociali per il 2011 sono aumentate a causa del ritocco deliberato
dall'Assemblea dei Delegati. Gli importi, approvati dall'Assemblea dei Soci
del 14 ottobre 2010, sono i seguenti:
Soci Ordinari:...................35,00 euro
Soci Aggregati: .................23,00 euro
Soci Aggregati Ragazzi: ..16,00 euro
Si invitano i Soci ad essere solleciti e presenti al versamento mediante una
visita in sede (ogni giovedì sera dalle 21,15 h alle 22,30 h) o, se proprio
non è possibile venire, mediante il seguente Conto Corrente Postale:
nº13397104
SOCIETÀ ALPINISTICA GIOVANE MONTAGNA
VIA ROSALINO PILO 2 BIS 10143 TORINO
ovvero con bonifico su IBAN = IT95 Q 07601 01000 000013397104
(BancoPosta, Ufficio Postale 19, Via Bruino 1 Torino)
indicando chiaramente il motivo (Nome Ordinario, eventuali Aggregati)
AVVISO IMPORTANTE: Il versamento della quota deve essere effettuato
entro il 31 MARZO 2011, come da Statuto della Sezione.
Chi non rinnova entro la data statutaria perde la qualifica di socio - e di
conseguenza la copertura assicurativa.
Il tardivo rinnovo potrà comportare un ritardo di almeno 30 giorni nella regolarizzazione
della posizione.
Vi chiediamo di rinnovare rapidamente la vostra adesione al sodalizio, per
non mettere in difficoltà burocratiche coloro che si prodigano, anche nel
vostro interesse, a mantenere efficiente la gestione della Sezione.
Per agevolare coloro che hanno rinnovato nel 2010 mediante ccp, troveranno
in questo notiziario un bollettino precompilato, ma una visita in sede
è sempre gradita.

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   LUTTI


Nel mese di novembre è mancata Giuliana Bianco. I soci la ricorderanno
nelle loro preghiere.
Ad Annita Rosazza le condoglianze per la perdita del fratello.

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   Giovedì 20 gennaio 2011 - ore 21,15 - ASSEMBLEA ORDINARIA dei SOCI


L?assemblea ordinaria dei Soci è convocata mercoledì 19 gennaio alle ore
12,00, ed in mancanza del numero legale in seconda convocazione giovedì
20 gennaio 2011 alle ore 21,15 presso la Sede Sociale, per discutere e
deliberare sul seguente:
ORDINE DEL GIORNO
Resoconto lavori al Reviglio
Esame ed approvazione bilancio preventivo 2010-2011
Presentazione Calendario gite 2011
Varie ed eventuali

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