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Notiziario Sezione di Torino Marzo 2012
ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
al fine delle ricerche, il contenuto completo, nel formato originale, può essere consultato scaricando
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ATTIVITÀ PREVISTA
15 aprile - Monte Albergian (3041 m) (SA)
dislivello .................. : 1363 m
Descrizione: grande gita con una vista a 360°, l'Albergian si nota per tutta
la Val Chisone, ed è la vetta più alta sullo spartiacque tra questa valle e la
Val Germanasca; la voglia di salirlo (e scenderlo !!) con gli sci non è poca!
La gita, per l'esposizione e per il dislivello, non è per principianti, viene infatti
classificata come BS, non sono quindi richieste manovre di tipo "alpinistico",
è sufficiente una buona padronanza degli attrezzi in discesa e un
adeguato allenamento per la salita.
Per raggiungere la vetta, da Laux (Usseaux) seguire la carrozzabile innevata
sino alle bergerie del Laux (1719 m).
Si prosegue su sentiero tenendosi sul lato ovest della dorsale sino a quota
2300 m. Successivamente spostarsi a est e proseguire sino al colle. Da
qui alla vetta per la cresta.
ritrovo di partenza..... : parcheggio eurospin C. Orbassano alle 05,30 h
Fenestrelle alle 06,45 h
Coordinatore di gita... : Marco BARBI tel. 335 1078079
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15 aprile - Traversata del M. Bracco (1307 m) (E)
Località di partenza ... : Sanfront - alle 09,15 h
Dislivello in salita ...... : 706 m con un tempo di percorrenza di 2,30 / 3 h
Il 15 aprile ci aggregheremo alla sezione di Cuneo per la traversata del M.
Bracco.
Suggestiva balconata che permette di godere del panorama del Monviso e
dell'imbocco della Valle Po così come della pianura saluzzese. Le strutture
rocciose del Monte Bracco hanno costituito un buon rifugio e riparo, nel
passato, per le popolazioni; lo testimoniano le numerose "Balme" (ripiani
sotto roccioni sporgenti) e un gran numero di incisioni rupestri.
La nostra traversata inizia poco fuori del paese di Sanfront. Lasciate le auto
che hanno permesso di raggiungere la località senza fatica, iniziamo
l'escursione che ci porterà alla borgata Occelli (700 m). Proseguiamo su un
ampio sentiero sino a raggiungere una seconda borgata, seguiamo il crinale con
diversi punti panoramici sulla pianura e sull'imbocco della valle sottostante, successivamente
si giunge ad una selletta dove si può osservare il panorama verso
l'altro versante. Si prosegue e si raggiunge una località chiamata "Le Piane",
da qui una leggera salita ci porterà sino alla vetta del Monte Bracco
(1307 m), dove si trovano una Cappella e una croce di ferro.
La discesa avviene sul versante opposto alla salita, che degrada dolcemente
verso Barge. Nelle vicinanze troveremo il pullman di Cuneo che ci riporterà
al punto di partenza.
Equipaggiamento ...... : pedule
Ritrovo di partenza.... : P. Bernini alle 08,00 h
Mezzo di trasporto .... : auto private
Coordinatore gita ...... : Laura REGGIANI tel. 011388859 / 3356814056
Ulteriori informazioni verranno fornite in sede all'approssimarsi della data.
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29 aprile - Mulino del Val - Cappella del Bandito - Forno C.
Dislivello.................. : 167 m
Tempo percorrenza ... : circa 3 ore + tempo per pranzo al sacco
Descrizione: vi riproponiamo un po' modificata la gita programmata l'anno
scorso e non effettuata causa neve. Da casa Prinetto ci sposteremo a Forno
canavese dove lasceremo le auto parte in fraz. Comba e parte al mulino
del Val. Dal piazzale inizierà la nostra escursione (probabilmente riusciremo
a visitare l'interno del mulino) verso la cappella della Madonna della Neve e
successivamente verso la cappella del Bandito (917 m). Dopo aver consumato
il pranzo inizieremo la discesa verso Forno passando per le frazioni
Giacoletto, Cimapiasole, Vieta, Bottino, Comba.
Il tragitto si snoda su strada non asfaltata e su sentiero quasi interamente
in zona boscosa.
Nota: come da consuetudine i Prinetto vi aspettano per un the nella loro
casa a fine gita.
Ritrovo .................... : P. Bernini ore 8,45 casa Prinetto ore 9,30
Coordinatori di gita ... : Enrico e Laura PRINETTO tel 012448403
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29 aprile-1 maggio - Valle di Saas - 3 giorni di Scialpinismo
Per concludere la stagione sci-alpinistica, quest'anno, abbiamo scelto la
bellissima valle di Saas Fee, con la sua corona di vette che superano i
4000 metri.
Ovviamente il programma verrà definito più avanti, in base alle condizioni
degli itinerari, ma la nostra ambizione è di riuscire a salire due fantastiche
montagne: Weissmies (4023 m) ed Alphubel (4206 m).
1° giorno: Partenza da Torino in mattinata.
Arrivo a Saas Grund 1570 m.
Trasferimento in funivia all'albergo rifugio Hohsaas (3100 m).
Pernottamento.
2° giorno: Salita al Weissmies diff.: BSA
dislivello: 923 m tempo di salita: 4 - 4,30 h
Il percorso si snoda attraverso il Triftglescher, che si percorre in direzione
S, fino alla base di un ripido pendio, sotto la parete N-O. Questo tratto
si affronta solitamente con i ramponi, passando in una zona di grandi
seracchi. Raggiunti i pendii superiori li si percorre verso sinistra, sino a
giungere alla sella a quota 3800 m circa. Si segue quindi la cresta fino
alla vetta, facendo attenzione alle grandi cornici.
Discesa per l'itinerario di salita.
Rientro a Saas Grund. Trasferimento in auto a Saas Fee.
Risalita con gli impianti alla Längfluehütte (2870 m).
Pernottamento.
3° giorno: Salita all'Alphubel diff.: BSA
dislivello: 1336 m tempo di salita: 5 - 5,30 h
Si risale il Feegletscher in direzione S, verso l'Alphubeljoch, fino ad un
ampio pianoro a circa 3050 m. Lo si attraversa in direzione S-O e si
giunge alla base di un pendio più ripido (da affrontare eventualmente
con i ramponi) poi, raggiunti gli ampi dossi superiori, li si risale fino alla
vetta.
Discesa per l'itinerario di salita, e poi fino a Saas Fee.
Rientro a Torino.
In considerazione della lunghezza degli itinerari, della loro difficoltà e della quota
sono indispensabili un buon allenamento e buone conoscenze della progressione
su ghiacciaio.
Abbigliamento .......... : da alta montagna
Attrezzatura ............. : da sci alpinismo, imbracatura, ramponi, piccozza,
corda, due moschettoni a ghiera, casco.
Coordinatore di gita: .... Daniele CARDELLINO tel. 0118120681 - 3663247130
ISCRIZIONI ENTRO: .. giovedì 22 marzo
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6 maggio - Monte Soglio (1970 m) (E)
Località di partenza ... : Balmassa (Alpette) 1286 m
Dislivello in salita ...... : circa 700 m
Tempo di salita......... : circa 2h30 - 3 h
Descrizione: Da Alpette si raggiunge la località Balmassa 1286 m (parcheggio
a fine strada con cartello segnaletico dei sentieri); lasciata l'auto si
sale per l'indicazione "cima Uja - 3,15 h" seguendo il sentiero che si inoltra all'interno del bosco sino ad uscirne e a raggiungere il colletto La Bassa
1487 m dal quale, proseguendo in falsopiano, si raggiunge la chiesetta di
San Bernardo di Mares 1544 m.
Si prosegue sul sentiero n. 406 che sale la dorsale (palina segnaletica per il
Soglio) superando una gobba 1598 m per poi ridiscendere di poco ad un
colletto 1586 m e di qui proseguendo sempre sul sentiero in direzione sud
ovest salire alla evidente Alpe Calus 1788 m, passando nei pressi dell'alpe
Pessa di Sopra 1556 m. Attraversata l'alpe Calus il sentiero tende a dx per
poi riprendere a salire per l'ultimo non impegnativo strappo che porta al
Monte Soglio 1970 m.
In condizione di buona visibilità il panorama dalla cima è notevole, e rende
l'escursione sicuramente interessante. In base alle condizioni e all'interesse
dei partecipanti è possibile valutare un percorso ad anello o la salita dal
versante sud, passando dall'Alpe Soglio.
Equipaggiamento ...... : da escursionismo
Ritrovo di partenza.... : C. Regina Margherita (ex Maffei) ore 8,15
Mezzo di trasporto .... : auto private
Coordinatore di gita... : Marco VALLE tel. cell. 3476510744
Termine iscrizioni ...... : giovedì 3 maggio 2012
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13 maggio - Benedizione degli alpinisti e degli attrezzi alla Sacra di San Michele
Il consueto appuntamento intersezionale dedicato alla benedizione degli alpinisti
e degli attrezzi sarà organizzato dalla nostra sezione.
Programma di massima
Arrivo dei partecipanti alle ore 8,40 presso la chiesa parrocchiale di Chiusa
San Michele dove è prevista la S.Messa alle ore 9,00 con la Benedizione
degli Attrezzi.
A seguire dalle ore 10,00 si prevedono due programmi alternativi:
Escursione alla Sacra di San Michele con due possibilità:
salita per comoda mulattiera e 2 h circa di salita (circa 700 m dislivello)
via ferrata di media difficoltà e 3-3,30 h circa di salita
Visita turistica alla Sacra di San Michele per chi rinuncia all'escursione:
salita con auto proprie al parcheggio della Sacra (circa 20 min) e visita
guidata; la visita dura 1 h, i gruppi partono ogni 20 min e in
base al numero di adesioni si potrà organizzare un gruppo
Per entrambi programmi è previsto il pranzo al sacco nell'area antistante la
Sacra di San Michele in base all'orario di arrivo dalle varie attività e il rientro
a Chiusa San Michele a mezzo auto o mulattiera e il rinfresco finale offerto
dalla sez. di Torino nei locali della Chiesa alle 16,30 circa.
Invitiamo quindi tutti i soci ad informarsi in sede e ad offrire la propria partecipazione
e collaborazione per la buona riuscita dell'evento.
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26 maggio - Arrampicata a Rocca Sbarua
La Rocca Sbarua è la palestra di roccia per eccellenza del Piemonte ed è
composta da una serie di risalti granitici posti sul versante meridionale del
Monte Freidur, sopra Pinerolo. Su queste pareti grandi alpinisti disegnarono
numerose vie di salita.
Numerose le vie di salita, semplici e difficili, di uno o più tiri.
Coordinatore di gita... :Stefano RISATTI 3357575044
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27 maggio - rifugio Barfè - escursionismo bimbi
Il Rifugio Barfè si trova in val d'Angrogna sulle pendici settentrionali del
monte Vandalino a 1220 m di quota.
Dal "Ponte Barfè" una strada sterrata privata sale dolcemente lungo il versante,
attraversa boschi di betulle e faggi, tocca numerose borgate fino a
giungere ad una piccola cappella. Si abbandona la strada e si prosegue
lungo il sentiero GTA che porta fino al Rifugio. Dal ponte Barfè sono 390
metri di dislivello. Circa 50 minuti ad un'andatura media ma con i bambini
possiamo prendercela comoda!!
Ritrovo di partenza.... : 1° Autogrill dopo il casello della Torino - Pinerolo
alle ore 9.00
Mezzo di trasporto .... : auto private
Coordinatore di gita... : Dario FRANCO cell. 331.8126912
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3 giugno - Laghi di Champlong (2317 m) (E)
Il periodo è splendido per una passeggiata in mezzo ai boschi su un versante
ovest della Valtournanche che ci permette di avere, ad un tiro di
schioppo (si fa per dire !!!) l'affascinante spettacolo del Gruppo del Dôme
de Tzan, delle Grandes Murailles e di Sua Maestà il Cervino.
La nostra passeggiata inizierà da La Madeleine ( 1644 m.), paesino sopra
Antey, il gruppo (che spero numeroso) potrebbe dividersi in due. Il primo,
più ardito e voglioso, seguirà la strada verso i laghi di Champlong, raggiungibili
con 2 ore e 30 circa di cammino, passando attraverso il bosco,
raggiungendo un antico luogo di culto dei Salassi , ai piedi del Tartané;
mentre il secondo, seguendo la strada poderale, tutta in piano, potrà raggiungere
Chamois, celebre per essere ancora oggi raggiungibile solo con la
funivia.
Il ritorno potrebbe avere anche 2 soluzioni: per chi vorrà, potrà ritornare a
la Madeleine, altri potrebbero scendere a Busson con la funivia che il pullman
passerà a raccogliere alla stazione.
Infine un terzo gruppo potrà "trastullarsi" e "crogiolarsi" al sole nei prati
che circondano il paese o nei bellissimi ed attrezzati luoghi di ristoro.
Il rientro potrebbe essere allietato da una simpatica "merenda-sinòira" alla
valdostana
Come vedete, ce n?è per tutti i gusti.
Auspichiamo di essere in tanti per poter andare in pullman e, così, stare
tutti insieme.
Le iscrizioni si chiuderanno il giovedì precedente, ma il foglio delle prenotazioni
sarà aperto fin dai primi di maggio.
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10 giugno - Denti di Chiomonte (2106 m) (EE)
Località partenza ...... : Case Goranda (1100 m), Valle Clarea (TO)
Dislivello complessivo : 1000 m
Descrizione: Invece del più frequentato versante meridionale (Ramat) il
percorso descritto risale la piccola valle Clarea su una buona mulattiera e
si passa in angoli quieti e poco conosciuti della Valle di Susa, offrendo la
possibilità di fare piacevoli incontri con la fauna montana.
Dalle case Goranda si prende l'evidente mulattiera che risale il vallone del
Tiraculo con andamento regolare ma deciso; si transita dalla omonima borgata
(1392 m, 1 ora) e si continua sino a uscire dalla parte più ripida del
vallone.
A questo punto si percorrono alcune vallette dove la vegetazione è ormai
composta da conifere, dopodiché il vallone si apre sotto il vasto versante
orientale del Niblé. Si raggiungono le grange Valentino (1964 m, 1,30 ore)
da cui si segue il sentiero che, piegando sulla destra, incrocia la mulattiera
proveniente dai Quattro Denti, che si segue prima in direzione Sud poi Est
fino alle grange Thullie (2024 m). Da qui in breve si arriva sulla cresta dei
Quattro Denti, nei pressi del torrione 2106, che si sale con facile scalata
(30 min). Ritorno lungo l'itinerario di salita.
Equipaggiamento ...... : da Escursionismo in media montagna
Ritrovo di partenza.... : C. Regina Margherita (ex Maffei) ore 8,15
Mezzo di trasporto .... : auto private
Coordinatore gita ...... : Guido VALLE cell 3292305458
Termine iscrizioni ...... : giovedì 7 giugno
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17 giugno - Colle della Vecchia (2480 m) (E)
Località partenza ...... : Colle delle Finestre (2176 m)
Dislivello.................. : 400 m
Tempo di salita......... 1,30 h
Descrizione: Si raggiunge in auto il Colle delle Finestre da cui parte una
strada militare che in un'ora e mezza di camminata tranquilla conduce al
Colle della Vecchia, eccezionale punto panoramico sulla Val Chisone e Valle
di Susa. Per chi non volesse salire così in alto la conca di Pian dell'Alpe,
ricca nel mese di giugno di magnifiche fioriture, offre la possibilità di passeggiate
alternative.
Equipaggiamento ...... : pedule
Ritrovo di partenza.... : P. Bernini alle 08,00 h
Mezzo di trasporto .... : auto private
Coordinatore gita ...... : Laura REGGIANI tel. 011388859 / 3356814056
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16-17 giugno - Week-end al Reviglio
In previsione dell'apertura estiva del Reviglio e considerato il freddo intenso
e le copiose nevicate di quest'inverno, si rende necessario un "intenso"
week-end di verifiche, pulizie e sistemazione.
Oltre alle necessarie pulizie, per rimuovere la polvere dell'inverno, bisognerà:
riordinare le stanze, i bagni, verificare attentamente tutto l'impianto idraulico
al fine di individuare tutti gli eventuali danni causati dal gelo. Inoltre
dovremo elencare gli eventuali lavori di manutenzione che si rendessero
necessari e da intraprendere in vista dell'apertura estiva.
L'elenco è decisamente lungo, di conseguenza ci sarà bisogno dell'aiuto
del maggior numero di soci. Saranno sicuramente i benvenuti anche coloro
che potranno dedicare a questi lavori anche solo una delle due giornate.
Un caloroso ringraziamento va sin da ora a tutti i soci che vorranno aiutare.
Per ulteriori informazioni e per dare la propria disponibilità rivolgersi in segreteria.
Coordinatori: Marco RAVELLI
Daniele CARDELLINO
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23-24 giugno - Gran Zebrù (3851 m) (A)
Località di partenza ... : 1° giorno Rifugio-Albergo dei Forni (2178 m)
2° giorno Rifugio Pizzini (2700 m
Dislivello in salita ...... : 1° giorno 522 m 2° giorno 1151 m
Tempo di salita......... : 1° giorno 1,30 - 2 h 2° giorno: 4 - 4,5 h
Difficoltà ................. : PD+
Descrizione: Il Gran Zebrù, situato nel gruppo montuoso dell'Ortles - Cevedale,
è una montagna nobile e maestosa, non a caso il suo nome in lingua
tedesca è Königs-Spitze che significa Cima del Re. La bellezza della montagna
ed il panorama magnifico che si gode dalla sua vetta sicuramente
valgono la pena di affrontare il viaggio, abbastanza lungo.
Infatti bisogna arrivare fino a S. Caterina Valfurva e percorrere la valle dei
Forni fino al Rifugio-Albergo dei Forni ( 2178 m) ove si parcheggia.
Si sale quindi per la lunga carrareccia, con segnavia 28B, fino al Rif. Pizzini
2700 m (1,30 h), dove pernotteremo.
Il giorno successivo, dal rifugio Pizzini, si lascia sulla destra il sentiero evidente
che sale al Casati e, proseguendo verso N, si percorre la morena
glaciale che porta alla vedretta del Gran Zebrù, ove è opportuno calzare i
ramponi e legarsi in cordata. Si risale il ghiacciaio, prima quasi in piano, poi
con pendenza sempre maggiore, piegando verso destra per portarsi alla
base di uno scivolo di neve (3250 m).
Il pendio nevoso detto "Col di Bottiglia" è il tratto più ripido di tutta la salita
(pendenza di circa 50/55°).
A seconda delle condizioni si percorre direttamente, oppure risalendo le
rocce alla destra, per giungere alla Spalla a quota 3462 (2- 2,30 h).
Si segue quindi il pendio nevoso verso sinistra, che conduce alle facili roccette
della vetta (2 h).
Equipaggiamento ...... : da alta montagna
Attrezzatura ............. : imbracatura, 2 moschettoni a ghiera, corda, casco,
piccozza e ramponi.
Ritrovo di partenza.... : P. Rebaudengo ore 10,00
Mezzo di trasporto .... : auto private
Coordinatore di gita... : Daniele CARDELLINO 0118120681 / 3663247130
Termine iscrizioni ...... : giovedì 07 giugno
Considerata la necessità di prenotare i posti in rifugio con un certo anticipo,
invito tutti gli interessati a contattarmi entro il 7 giugno.
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24 giugno - Rio Barbaria - Valle Nervia - Torrentismo
Ancora una volta proviamo a mettere in calendario questa forra bellissima
che non riusciamo mai a fare per condizioni avverse.
Non mi dilungo quindi in dettagli tecnici e orari, probabilmente porta sfortuna!!
Ricordo che chiunque può aggregarsi, non serve essere dei delfini (la muta
fa da salvagente) ma avere un po' di dimestichezza con corde e calate aiuta.
Speriamo si comincino ad aggregare i giovani!!!
Aggiornamenti il giovedì che precede la gita.
Coordinatore di gita... : Dario FRANCO Cell. 331.8126912
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1 luglio - Cammino del Centenario
Nell'ambito dell'iniziativa "Cammino del Centenario", simbolico percorso a
tappe verso i cento anni di Giovane Montagna, la sezione di Cuneo organizza
l'incontro delle Sezioni Occidentali, che si svolgerà in Val Maira.
Al momento della stampa del notiziario il programma non è ancora noto; le
informazioni saranno disponibili in sede all'approssimarsi dell'evento.
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TREKKING & TURISMO - "E ora ci attende la PUGLIA" - 18-25 MAGGIO
Questa volta ci portiamo verso il "tacco" dell'Italia.
Avanti così, faremo presto tutto il periplo.!!!
Ma credo che ne valga la pena. Per tanto che la si visiti c'è ancora sempre
qualcosa da scoprire, qualcosa che ci è sfuggito o che non abbiamo avuto
modo di approfondire e vedere bene. E' troppo bella l'Italia per non conoscerla
di più !!!
Noi cercheremo di fare questo: vedere i luoghi che solitamente uno non
vede o non ci bada quando si passa, ma che, a volte, hanno un valore nascosto
che valorizza di più anche quello che già conosciamo.
La Puglia offre molto, da questo punto di vista, e noi vi invitiamo a visitarla
con noi !
Partiremo da Torino il 18 maggio alle 7,30 da c.so Stati Uniti per attraversare
mezza Italia, fino a Bolsena. Strada facendo ci fermeremo per una sosta,
prima di Firenze, per uno spuntino in autogrill Un grazioso albergo in
riva al lago ci ospiterà, ma prima di cena, ci sarà il tempo per una passeggiata
nel grazioso paesino fino al turrito castello.
Il giorno 19, di buon mattino, partiremo per vedere una delle meraviglie
maremmane: Civita di Bagnoregio, borgo sospeso su ripide pareti di tufo
che il tempo va isolando sempre di più , collegato da un ponte che ti fa
immergere nel "Medioevo".
Proseguiremo poi velocemente per giungere in serata ad Altamura.
Il giorno 20 sarà dedicata interamente alle Gravine di Matera. In mattinata
percorreremo un sentiero che, in un'oretta, ci porta al Villaggio Saraceno,
antico insediamento primordiale che ci fa vedere e capire come vivessero
gli abitanti prima di costruirsi Matera ed altri villaggi. Poi, raggiunta la città
dei sassi? , dopo un pranzo all'interno di una grotta scavata per il deposito
degli alimenti, si visiterà la città con la Guida che fin dal mattino ci
racconterà tutto sulla storia e la vita di queste genti e di questa città.
Il giorno 21 altra trasferta, ma con molte soste: prima ad Alberobello, ed a
Locorotondo per vedere i Trulli, quindi a Ostuni per vedere la "città bianca"
e pranzare in Agriturismo
Nel pomeriggio trasferimento a Santa Cesarea Terme dove alloggeremo per
le prossime 4 notti. Se il tempo e la voglia ce lo consentirà, si potrà fare
una sosta a Maglie , tipica cittadina settecentesca con palazzi signorili
dell'epoca.
Il giorno 22 si cammina !!! (finalmente). Ci porteremo a Torre dell'Orte;
poi, con le guide, scenderemo a Punta Faci per vedere "lu lampiune",
grande fessura tra le rocce su una grotta marina, paradiso dei subacquei.
Risalendo la costa ci porteremo a vedere una "cava di Bauxite", ormai abbandonata,
cosa rara e spettacolare per il colore rosso intenso della terra,
circondato dalla verde vegetazione primaverile e le verdissime acque di ristagno.
Si proseguirà ancora lungo la costa frastagliatissima verso il Faro
di Capo Palascia (2 ore circa complessive) per giungere in un accogliente e
spartano agriturismo che non mancherà di soddisfare i nostri palati con le
sue produzioni casalinghe.
Nel pomeriggio ci porteremo a Otranto per visitare la città, il Duomo, il Castello
e fare quattro passi sulla sabbia della spiaggia.
A sera, dopo cena, ci sarà una proiezione di filmati sul mare e la costa salentina,
con l'operatore subacqueo che il giorno dopo ci accompagnerà per
la gita in barca.
Difatti, il giorno 23, è prevista una gita lungo la costa con dei battelli che
da Santa Cesarea scenderanno fino a Castro, per vedere le insenature e le
grotte che il mare ha eroso in forme stranissime e spettacolari stratificazioni.
Il pullman ci porterà poi nell'interno per pranzare e vedere una delle
più belle e storiche Masserie del Salento con frantoi antichi e zone di essiccazione.
Il pomeriggio sarà dedicato ad amene passeggiate lungo-mare,
sulla "strada delle agavi" ed alla "torre del lupo", poi le Guide del Parco, ci
intratterranno sulle caratteristiche della flora e dell'ambiente della penisola
salentina.
Il dopo-cena sarà "una serata musicale" con gruppi locali di musica etnica.
Il giorno 24 si percorrerà un tratto della "via del sale" che dalla costa va
verso l'interno della penisola, per proseguire poi verso i mercati d'Italia.
Straordinari sono i bacini naturali creati dal mare e che nel prosciugamento
lasciavano lo strato di sale marino molto pregiato.
Dopo un pranzo in agriturismo, in mezza ad una immensa distesa di ulivi,
si proseguirà a vedere il "ponte del Ciolo", caratteristico salto su una insenatura
del mare, e una puntata a Leuca per calpestare "anche" la punta del
"tacco".
Nella risalita verso nord percorreremo la "costa ionica" con una puntata a
Gallipoli per uno sguardo alla "città vecchia" , collegata con un ponte alla
terraferma.
In serata, tutti a letto presto e a preparare i bagagli, perché
il giorno 25 si riparte verso il nord con una lunga traversata che ci porterà
a Terni, dove giungeremo in serata in una località, Piediluco, sovrastante il
lago superiore che dona le acque per le Cascate delle Marmore.
Il giorno 26 , sabato, non potremmo ripartire senza aver visto lo stupendo
spettacolo della Cascata delle Marmore; meraviglia della natura, anche se
non naturale.
Dopodiché prenderemo mestamente la via del ritorno per giungere a Torino
tra le 19 e le 20,00 allo stesso punto di partenza.
Il viaggio in pullman Gran Turismo, se pur lungo, sarà intervallato da frequenti
soste rilassanti in autogrill , delle varie regioni che attraverseremo.
Le passeggiate saranno brevi, tra l'ora e le due di cammino massimo.
Le mangiate saranno "sfiziose" e la compagnia simpatica e gradevole (come
sempre !!!).
Il costo complessivo sarà di 800,00 Euro (+ 30,00 euro per
l'assicurazione dei non Soci), comprensivo del viaggio, ospitalità e gli agriturismi.
(+ 15,00 euro per le camere singole al dì)
Sono esclusi gli spuntini in autogrill e gli extra che ognuno vorrà scegliere.
Si consiglia un abbigliamento estivo senza dimenticare una giacchina antivento
e, per scaramanzia, un ombrellino. Scarpe comode e abbigliamento
da mare.
Valigie trasportabili.....(piuttosto 2 ) e, e ,e ........non dimenticare nulla !!!!!
La prenotazione dovrà essere accompagnata da un acconto di 400,00 euro
da versare a Marisa (o a me )?entro? il giovedì 15 marzo in Sede ed il saldo
entro la metà di aprile.
Accogliendovi a braccia aperte, vi saluta Franco
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PROSSIME SERATE IN SEDE
Martedì 24 aprile alle 21,30 h
T r a v e r s a t a a f r i c a n a a t a p p e : D a T o r i n o a C a p e
T o w n
U n v i a g g i o l u n g o u n s o g n o !
Proiezione video di Claudia e Stefano Risatti
27000 km in 5 tappe partendo da Torino verso il medio oriente e via lungo
il Nilo fino alle sue foci; e poi ancora sempre più a sud fino al punto più estremo
dell'Africa, Cape Agulhas, dove i due oceani Indiano e Atlantico si
incontrano. Cape Town è la meta finale. Un sogno realizzato!
Seguirà degustazione di prodotti tipici.
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Giovedì 12 aprile alle 21,30 h
"C a l i fo r n i a"
Un viaggio tra città, parchi e montagne
In America si sa tutto è grande, non solo le città, le auto, le bistecche,
ma anche, e soprattutto, la natura con i suoi spazi immensi senza
presenza umana, i climi che fanno invidia a quelli africani, le montagne,
così diverse dalle nostre, ma così perfettamente belle.
Il nostro viaggio inizia a Los Angeles, prosegue lungo tutta la costa fino
a San Francisco, entra nei parchi dello Yosemite, del Sequoia e Kings
Canyon. Attraversa la Death Valley e raggiunge Las Vegas, prosegue attraverso
il Gran Canyon, il Bryce Canyon, il Lake Powell, la Route 66 per
ritornare infine a Las Vegas.
Vi aspettiamo numerosi per condividere i momenti magnifici che questo
viaggio ci ha regalato!
Marco Ravelli
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Giovedì 10 maggio alle 21,30 h
Chapy 2011 - La magia della montagna incantata
Gianni Antonucci ci racconta il soggiorno ragazzi allo Chapy attraverso le
gesta dei suoi partecipanti, che quest'anno si sono cimentati addirittura
con la magia. Dovete assolutamente vedere cosa sono stati capaci di fare,
quindi non mancate!
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Giovedì 7 giugno alle 19,00 h
Il 7 giugno chiuderemo il ciclo delle serate in sede (in vista della prossima
pausa estiva) con un incontro canoro-musical-gastronomico che riunisca in
allegria il maggior numero possibile di soci.
La corale GM presenterà qualche canto poi si esibirà il nostro fantastico
DUO (tastiera / armonica) formato dai "nostri" Guido e Renato (loro sono
molto modesti ma insieme hanno già registrato un CD!!)
Il tutto, come sempre, sarà preceduto da una cena in compagnia a cui sarà
bene prenotarsi.
Riassumendo: 19 19,30 h aperitivo
19,30 h cena (costo 15 euro)
21,00 h (e non 21.30) serata musicale
Prenotazione entro il 31 maggio in sede (011747978) o presso
Laura REGGIANI (011388859 / 3356814056).
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VITA SEZIONALE
8-15 luglio - Settimana Ragazzi al Reviglio
Attenzione: rispetto alle date indicate in calendario, si è deciso di spostare
il soggiorno ragazzi alla settimana successiva (8-15 luglio).
Come ben sapete, a luglio scatta l'operazione "ragazzi allo Chapy".
L'organizzazione del soggiorno è in autogestione, quindi sarà possibile solo
se ci sarà la presenza di un certo numero di adulti disponibili a collaborare
nelle varie attività di cucina, pulizia, accompagnamento dei ragazzi in gita
e tutto quanto è necessario per la buona riuscita della vacanza.
Per informazioni contattare Mariateresa BOLLA (011 3472307 335
7750213)
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APERTURA ESTIVA NATALE REVIGLIO - 15 luglio-2 settembre 2011
Carissimi amici, la stagione estiva sembra lontana, ma alla nostra casa per
ferie i preparativi fervono per potervi accogliere sempre meglio. Come ben
sapete lo scorso anno sono entrati in servizio in nuovi bagni, mentre
quest'anno ci aspettano piccoli lavori di manutenzione come la sistemazione
della balaustra del terrazzo.
La commissione Reviglio invita tutti i soci della Giovane Montagna a vivere
una nuova stagione estiva, iscrivendosi presso la segreteria secondo i modi
e le date riportate in questo notiziario. Naturalmente invitiamo a diffondere
la voce tra tutti coloro che non sono a conoscenza di questa bella struttura
di accoglienza che non aspetta altro di essere riempita nell'intero periodo
di apertura da famiglie con bimbi al seguito.
La commissione anche quest'anno invita quei soci di Torino volenterosi a
prestarsi come direttori di settimana. Non comporta spese e si offre un valido
aiuto alla sezione nell'accoglienza.
Una buona estate a tutti
La commissione Reviglio
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ATTIVITÀ SVOLTA
20 novembre - S. Messa al Monte dei Cappuccini
Anche quest'anno, come consuetudine, domenica 20 novembre, si è
svolta la S. Messa al Monte dei Cappuccini.
Questa occasione d'incontro e preghiera in suffragio di tutti i soci defunti,
si è svolta per la prima volta, quest'anno, all'interno della Chiesa -
Santuario dedicato a Santa Maria del Monte, a differenza degli altri anni, in
cui ci veniva riservata la cappella della sacrestia ormai famigliare ma un
po' ristretta per il sempre crescente numero di partecipanti.
Nella bella cornice del Santuario, il padre ci ha come sempre ristorati
della sua bella omelia, da cui trasuda un amore comune per l'andar per i
monti.
Al termine, appuntamento ricorrente per ringraziare della fedeltà associativa
di alcuni soci giunti ai traguardi di 50 e 20 anni di Giovane Montagna,
sono stati premiati alcuni dei nostri amici.
L'incontro si è concluso con un abbondante rinfresco, ricco di stuzzichini
appetitosi e occasione di ritrovo e dialogo tra i vari soci.
L'appuntamento al prossimo anno...
Daniela Mollichella
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15 gennaio - Moncrons
Ci siamo ritrovati a Torino di buon ora e, dopo aver percorso un pezzo
di autostrada fino ad Avigliana Ovest, ci siamo riuniti con un secondo
gruppetto di partecipanti. Ad Oulx abbiamo infine raccolto la famiglia Antonucci,
"quasi" al completo.
Giunti nelle vicinanze di Sauze d'Oulx, dopo un po' di consultazioni
sulla strada da imboccare abbiamo lasciato le auto per calzare gli scarponi
e gli sci e siamo partiti.
Per me era la prima gita e capire il meccanismo non è stato facile; il
gruppo si è quasi subito staccato in due parti per poi ricompattarsi ad una
sosta dove abbiamo anche spizzicato qualcosa da mangiare. Di lì a poco è
arrivato un altro spuntino a base di carne di antilope essiccata (così mi
hanno detto?) e rinvigoriti da questa energia siamo ripartiti alla grande. Io
avevo qualche difficoltà nelle conversioni e perciò mi sono staccato dal
gruppo, ma dopo essermi tolto la giacca a vento sono ripartito con più forza
di prima e ho raggiunto il branco; più avanti, risolti alcuni problemi alle
pelli di foca di Davide abbiamo proseguito per la cima.
Per violare questa vetta siamo stati obbligati a superare un tratto di
neve resa ghiacciata dal vento, dove alcuni di noi, me compreso, hanno
avuto qualche difficoltà.
Dopo quest'ultimo notevole sforzo tutti noi ragazzi e la maggior parte
degli adulti siamo arrivati in vetta (2385 m); Maria Teresa ha preferito aspettarci
poco sotto con Rocky, Stefano e Claudia.
Consumato il rancio siamo partiti per la discesa attraverso le piste
battute di Sauze (da un lato era un po' triste, ma dall'altro anche riposante?)
e abbiamo recuperato i tre amici rimasti sotto, per poi separarci tra
chi voleva scendere in fresca e chi in pista.
Dopo esserci riuniti, abbiamo proseguito fuori pista finché un gruppetto
ha seguito una deviazione laterale e raggiunto le macchine per un'altra
via. Sotto la guida di Daniele invece noi abbiamo trovato uno spazio buono
per eseguire il test dell'arva: bisognava ritrovare tre apparecchi nascosti.
Dopo averli scovati siamo poi scesi fino alle auto. Li ci aspettava un vero
buffet: panettone, moscato e ginger!
Dopo i saluti, un po' stanchi ma contenti della bella gita siamo infine
ripartiti con destinazione Avigliana e poi Torino
Matteo Valle
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29 gennaio - Monte Genevris
La gita prevista è stata annullata a causa delle pessime condizioni meteo
previste sull'arco alpino. Guido
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4-5 febbraio - Aggiornamento neve (Courmayeur)
A causa dell'innevamento praticamente nullo nella zona del Monte Baldo,
dove si dovrebbe svolgere il Rally 2012, all'ultima riunione del Consiglio di
Presidenza Centrale si è deciso di posticiparlo al 3-4 marzo e quindi invertire
questa data con quella del previsto Aggiornamento neve, che di conseguenza
è stato anticipato al 4 - 5 febbraio.
A causa di ciò l'organizzazione ha necessariamente richiesto
un'accelerazione, ma tutto sommato le Sezioni hanno risposto con buona
sollecitudine: la settimana precedente l'Aggiornamento gli iscritti erano
ben 24! Poi, come a volte purtroppo accade, per vari motivi ci sono state
un po' di defezioni ed alla fine siamo rimasti in 16, dalle Sezioni di Genova,
sotto-sez. Frassati e Torino.
Anche le previsioni meteo non erano delle più invitanti; benché fosse annunciato
il bel tempo le temperature previste si aggiravano attorno ai
15/17 gradi sotto lo zero.
Ciò non ha però scoraggiato i partecipanti, e credo che abbia prevalso la
convinzione che l'importanza di quest'attività formativa valeva la pena di
affrontare un po' di freddo.
Ecco in breve la cronaca dei due giorni:
Sabato. Ci troviamo alle ore 9,30 circa alla Casa per ferie dei Padri Somaschi
di Entrèves, la Madonnina.
Una veloce sistemazione dei bagagli nelle stanze e l'attività ha inizio nella
saletta della Casa, dove il Maresciallo Viglione, responsabile del Soccorso
Alpino della Guardia di Finanza - Stazione di Entrèves, ci illustra brevemente
le nozioni da tenere sempre bene a mente nell'organizzazione di attività
in ambiente invernale e ci spiega che cosa andremo a fare.
Dopo un veloce trasferimento in val Ferret, a Plampincieux, raggiungiamo il
campo per l'esercitazione.
La simulazione allestita dalla GdF è davvero realistica: un fronte di valanga
di circa 50 m per una lunghezza di più di 100 m, sei persone coinvolte,
non tutte provviste di ARVA, materiali ed indizi vari sparsi sulla superficie
della valanga....Il primo gruppo, formato da soci di Genova, si organizza ed
inizia la ricerca.
Gli esperti del Soccorso Alpino osservano ed annotano tutto; al termine
vengono fatte tutte le osservazioni sullo svolgimento della ricerca, e la valutazione
non è affatto negativa.
Il resto della mattinata prosegue con attività simili, in modo che si possano
alternare tutti i partecipanti; nel frattempo vediamo anche all'opera due
cani dell'unità cinofila di soccorso in valanga che fanno addestramento.
Il sole fa capolino da dietro i monti della Saxe e lo spettacolo della catena
del Monte Bianco che ci sovrasta è tale da non farci quasi patire la temperatura
decisamente bassa.
Verso le 12,30 i nostri "addestratori" ci salutano e noi ci concediamo una
breve pausa pranzo; alcuni al caldo nel bar, altri davanti alla piccola chiesetta
di Plampincieux, immersa nella neve.
Poco più tardi ricominciamo le esercitazioni: c'è ancora spazio per tutti per
provare la ricerca di gruppo.
Poi, quando il sole comincia a nascondersi dietro il Mont Chetif e le temperature
tornano ad abbassarsi nuovamente, rientriamo alla Madonnina.
La piccola chiesetta di Entrèves ci accoglie per la celebrazione della Santa
Messa.
Dopo la gustosa cena, verso le 21,00, grazie ad alcuni video ed a schede
didattiche, torniamo sugli argomenti affrontati durante la giornata: organizzazione
di una gita, informazioni attraverso i bollettini, controllo ed utilizzo
dei materiali (ARVA, pala e sonda), tecniche di ricerca?
Infine definiamo gli orari per il giorno dopo e ci concediamo un meritato riposo.
Domenica. Dopo colazione ci trasferiamo al parcheggio delle funivie della
val Veny, dove i termometri segnano 20 gradi sotto zero!
Rapidamente ci incamminiamo lungo la strada innevata, che è anche il percorso
delle motoslitte che portano i turisti ai vari rifugi della val Veny per
poter gustare i loro menù invernali!
Il nostro cammino ci conduce a Pre de Pascal, facendo un po' di attenzione
nell'inevitabile attraversamento delle piste da sci, fortunatamente poco
trafficate.
Questa breve gita, oltre a scaldarci adeguatamente, ci porta al campo ARVA
allestito dalla Fondazione Montagna Sicura proprio a Pre de Pascal, con
cinque trasmettitori sepolti, controllati da una centralina elettronica che ne
permette l'attivazione singola oppure multipla; l'ideale per mettere in pratica
le nozioni apprese il giorno prima.
Il bar a pochi metri è un'oasi di calore, mentre attendiamo l'addetto che
venga ad attivarci il campo..
Dopo alcune prove ci accorgiamo che viene attivato un solo trasmettitore
alla volta, e sempre lo stesso: il grande freddo ha messo fuori uso la centralina!
"Ma non noi che ci adattiamo anche a questo spiacevole contrattempo:
come il giorno prima seppelliamo i nostri ARVA, e possiamo così continuare
con le esercitazioni previste, individuali e di gruppo, tra un tiepido sole
finalmente spuntato dietro il Mont Chetif ed il caldo ed accogliente bar
(credo molto riconoscente, visto che oltre a noi non c'era molta gente!).
Il rientro avviene lungo le piste, con qualche "digressione" in neve fresca,
davvero niente male! Ed in breve siamo nuovamente alla Madonnina.
Un saluto veloce, forse troppo frettoloso?
Avrei avuto piacere a ringraziare tutti i partecipanti, chiedere loro impressioni
e commenti, ma non è stato possibile.
Il mio giudizio personale, considerando i disguidi iniziali, le defezioni e le
inevitabili apprensioni che l'organizzazione di questi impegnativi incontri
comporta, è assolutamente positivo, e mi conferma nella convinzione che
la Giovane Montagna deve puntare molto sulla qualità della formazione dei
soci, e le opportunità di avere il supporto di persone di grande competenza
(Soccorso Alpino, Guardia di Finanza, Fondazione Montagna Sicura, ecc)
sono da sfruttare al meglio.
Ringrazio in primo luogo tutti i partecipanti (11 Ge, 4 TO, 1 Sotto-sez.
Frassati) per aver sfidato il freddo, I soci che, purtroppo, all'ultimo momento
non hanno potuto partecipare (4 Cn, 1 Mi, 1 To, 2 Ge), Il personale del
Soccorso Alpino della Guardia di Finanza della Stazione di Entrèves, per il
supporto logistico e didattico.
Buone gite , in sicurezza, a tutti!
Daniele Cardellino
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SERATE IN SEDE
Giovedì 24 novembre 2011- Spassgiada tra Poesìe Canson e Conte Piemontèise
Ci siamo ritrovati in sede per una serata un po' particolare. Infatti dopo
una buona cenetta preparata da Laura siamo stati intrattenuti da un cultore
della storia e delle tradizioni piemontesi, Michele Ponte, invitato da
Jolanda, Ci ha raccontato molte curiosità torinesi, la storia delle acque e
della toponomastica della città, con l'etimologia dei loro nomi in piemontese,
l'origine piemontese di tanti cognomi attuali, ha tradotto in piemontese
nomi di piante, fiori, arbusti e erbe e ci ha ricordato la figura di Carlo Francesco
Allioni detto il "Linneo piemontese" e l'importanza che l'Orto Botanico
di Torino assunse sotto la sua direzione. Inoltre ci ha intrattenuti su
riti, credenze e superstizioni, sulla medicina popolare, su proverbi e modi di
dire legati al calendario e alla meteorologia, sull'uso piemontese di paragoni
e metafore citando molte frasi idiomatiche piemontesi e vocaboli particolarmente
significativi. Molto interessanti i commenti a canzoni, poesie e
racconti in piemontese, ci ha fatto ascoltare canzoni popolari accompagnandosi
con la sua chitarra ed ha recitato poesie e racconti di Armando
Mottura, Alfredo Nicola, Dumini Badalin, Nino Costa, Pinin Pacòt, Luciano
Gibelli, Camillo Brero e Carlottina Rocco e per ultimo una canzone del genere
barcarola di Angelo Brofferio.
La serata è stata molto piacevole, seguita con attenzione e partecipazione.
Al termine molti ringraziamenti a Michele Ponte con l'invito a ritornare
presto per intrattenerci ancora con poesie e canzoni o con qualsiasi
delle molte cose interessanti di cui è depositario e cantore.
Nuccia
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Giovedì 1 dicembre 2011 - Serata Teorica sulla Sicurezza in Montagna Invernale
Per la verità eravamo un po' in pochi a questo importante appuntamento
sulla Sicurezza in montagna d'inverno. Daniele e Stefano hanno
messo a disposizione dei partecipanti la loro conoscenza e diversi video
che richiamavano i vari temi della sicurezza: la preparazione della gita, i dispositivi
indispensabili per l'autosoccorso, ARTVA, pala e sonda, e la modalità corretta del loro utilizzo. Il richiamo sul tema della sicurezza non è
mai superfluo, soprattutto a inizio stagione invernale, come in questo caso.
L'iniziativa è stata sicuramente positiva, ci auguriamo di avere nuove
occasioni su questo tema in futuro e un maggior numero di partecipanti .
Guido
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giovedì 22 dicembre 2011 - Natale in sede
Come consuetudine, ci si è ritrovati per la S. Messa in sede il Giovedì
22 dicembre. L'improvvisa notizia della scomparsa di Graziano Cardellino
ha avvolto la celebrazione di Padre Onorato; l'accompagnamento del coro
e la preghiera di Laura hanno a loro volta contribuito a creare un clima di
particolare raccoglimento.
Nella migliore tradizione sono seguiti i festeggiamenti, con prelibatezze
dolci e salate, accompagnate da vini assortiti e alcune chicche ad alto
grado alcolico (fornitore il solito Piermassimo).
Marco Valle
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VITA SEZIONALE
LUTTI
Graziano Cardellino
Il 22 Dicembre è mancato l'amico Graziano Cardellino, per me sicuramente
uno dei più cari e da più lunga data.
Ci conoscevamo dai tempi dell'Oratorio della SS. Annunziata a partire dal
1955, anno in cui ho cominciato a frequentare e lui c'era già. Erano tempi
in cui l'Oratorio aveva veramente funzioni concrete e importanti e dedicarvi
tanto tempo, era cosa, specialmente per lui, fondamentale per la crescita
spirituale. Innumerevoli erano le attività a cui ci dedicavamo e che lui
era sempre pronto a promuovere e inventare, in particolar modo per la
"Vigilantes" e i vari gruppi che si erano formati.
Quante recite fatte nel teatro parrocchiale, in particolare le "Accademie" in
onore del parroco mons. Bottino, a fine Gennaio per il suo compleanno! E
poi le varie gite, specie quelle di Pasquetta, quasi sempre sotto l'acqua. I
ricordi, man mano che ci si addentra, tornano vivi con mille particolari e situazioni
che allora parevano normali, ma che ora assumono un'importanza
e un senso di vitalità e forza eccezionali e che hanno segnato in modo indelebile
la nostra formazione e cementato la nostra amicizia: e lui sempre
al posto di comando (comando inteso come esempio di continuità, coerenza
e applicazione). Un punto mi accomuna a lui: siamo gli unici due che si
sono sposati con ragazze della Parrocchia. Siamo quindi approdati alla
"Giovane Montagna" merito di un altro grande amico anche lui scomparso,
Giovanni Forneris, anche lui membro attivissimo della Parrocchia, e dei nostri
figli che, iniziando ancora giovanissimi le varie attività e percorrendo
tutta la scala di impegni fino alla presidenza di Daniele, ci hanno coinvolti.
Anche qui numerosi ricordi di gite e serate che fanno ormai parte della storia
della sezione. Grazie per l'esempio e la coerenza che ci hai insegnato.
Rodolfo Risatti
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CONSIGLIO DI PRESIDENZA SEZIONALE
I lavori del Consiglio di Presidenza nel mese di novembre 2011 ha incentrato
i lavori sull'organizzazione delle attività 2012:
- Approvazione calendario gite: il consiglio ha visionato ed approvato il
programma delle attività 2012 da presentare sul notiziario ed all'assemblea
soci.
- Commissioni: Cardellino ha proposto alle varie commissioni, di adottare la
stessa linea guida della commissione Reviglio che ha deciso di avere delle
riunioni cadenzate per una aggiornata organizzazione. Cardellino suggerisce,
inoltre, che tutte le commissioni abbiano dei contatti con i coordinatori
gite mentre, la commissione bivacchi potrebbe tenere contatti con gli enti
e guide per programmare le visite ai bivacchi e rifugi.
- Assemblea ordinaria dei soci 2012: il consiglio, per la riunione assembleare,
ha approvato il programma guida proposto da Cardellino.
- Prossime attività: il consiglio ha stabilito le date per gli appuntamenti della
S. Messa al monte dei Cappuccini, Natale in sede ed attività sulla sicurezza.
Il Consiglio, nella riunione del nuovo anno, ha approvato il bilancio preventivo
1/10/2012-30/09/2012.
A seguito della richiesta da parte del centrale di un contributo straordinario
per il centenario, il consiglio ha deciso di non aumentare le quote sociali
per sopperire a queste uscite, rimandando la decisione in autunno.
Nella riunione si è scesi nei dettagli nell'organizzazione dei lavori che i responsabili
delle varie commissioni hanno esposto. Particolare attenzione la
si è posta agli argomenti esposti dalla commissione bivacchi che, a riguardo
del bivacco Pol, la via normale di accesso è compromessa per le variazioni
del ghiacciaio. Inoltre, Ravelli, comunica che la Regione Valle
d'Aosta, dal 2012 non darà più finanziamenti per rifugi e bivacchi.
Il cd si è confrontato sul cammino del centenario con Ravelli che ha relazionato
dell'incontro avuto a Torino con il Presidente centrale sui progressi
nella realizzazione del libro e la richiesta di un nuovo collaboratore nel proseguimento
dello studio dell'archivio in sostituzione del compianto Graziano
Cardellino.
Eugenio Gianotti
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CONSIGLIO DI PRESIDENZA CENTRALE
Il Consiglio Centrale, su indicazione del presidente Piacentini, sta lavorando
molto sulla preparazione dei 100 anni di fondazione. Nell'ultima riunione
sono stati esposti gli ultimi aggiornamenti dell'avanzamento lavori da parte
della commissione preposta, tenutasi a Torino a gennaio.
Il presidente Piacentini ha proposto, inoltre, un incontro con il Vescovo di
Torino di tutto il Consiglio Centrale e del Consiglio Sezionale di Torino.
Si è proposto di fare una mostra con una esposizione a temi quali francobolli,
quadri ed altro. Torino individuerà il luogo più idoneo per tale evento.
Inserito nel programma, Piacentini propone un convegno in cui invitare alpinisti
di varie generazioni per un confronto generazionale sulle tecniche di
salita.
Il Consiglio ha, altresì, affrontato una lunga discussione sulla C.C.A.S.A.
per una sua nuova organizzazione e nomina di un nuovo presidente. Tealdi
aveva rassegnato le proprie dimissioni per ragioni di impegni. La commissione
con i componenti attuali, penserà le nuove attività per il 2012 da
presentare al prossimo direttivo che si terrà a Verona.
Il segretario
Eugenio Gianotti
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19 febbraio - Assemblea dei soci
L?Assemblea ha inizio alle ore 21.30 con il saluto di benvenuto del Presidente
ai soci presenti ed il Suo ringraziamento per la partecipazione al lutto
per la scomparsa di Graziano Cardellino.
Il Presidente presenta il rinnovato Consiglio Sezionale: lo stesso è formato
in gran parte da Consiglieri già presenti in quello precedente; nuovi eletti
sono i soci Alberto Bello e Luca Borgnino.
Il principale compito del nuovo Consiglio è rappresentato dalle Commissioni;
particolare attenzione è riservata alla Commissione Natele Reviglio che
dovrà occuparsi della ricerca dei "direttori" di turno per la prossima estate,
della cuoca, dell'aiuto cuoca, degli approvvigionamenti e di tutto ciò che
riguarda il buon funzionamento della casa.
Un'altra Commissione che merita attenzione è la Commissione Gite: essa
dovrà occuparsi non solo della stesura del calendario, ma anche
dell'organizzazione delle attività, dei problemi assicurativi, delle relazioni.
Guido Valle ricorda che tutti i soci si devono rendere disponibili per collaborare
con il coordinatore di gita e con la Commissione stessa. I soci vengono
inoltre invitati ad una riunione che si terrà il giorno 08/02/2012 nella
quale si affronteranno argomenti collegati alle problematiche delle gite sociali.
Stefano Risatti comunica che sono stati stampati i calendari dell'anno in
corso con foto scattate durante le gite sociali e che gli stessi sono in vendita.
Commissione Bivacchi: Giorgio Rocco segnala che Alberto Bello è entrato
a far parte della Commissione. Si ricorda ai soci che sono in programma le
verifiche ai bivacchi di proprietà della Sezione, per pianificare i lavori di
manutenzione necessari; si riprenderanno anche i contatti con le Guide per
quanto riguarda il Bivacco Pol ed il Bivacco Ravelli.
Il Presidente ricorda che le Commissioni hanno bisogno del sostegno dei
soci.
La medesima attenzione deve essere riservata al Notiziario, collaborando
attivamente con Enrico Rocco ed alla Rivista il cui interlocutore per la sezione
di Torino è Marco Valle.
Franco Marchisio, facendo i complimenti per il Notiziario, sollecita una
maggiore e continua informazione per ricordare i vari appuntamenti.
La parola passa quindi a Giancarlo Destefanis per l'esame del Bilancio Preventivo:
il Bilancio è stato redatto con un certo margine d'imprecisione determinato
dall'incertezza legata alle nuove misure varate dal Governo, ma
non ancora ufficializzate in termini monetari. Alcuni valori inseriti a Bilancio
non hanno subito variazioni rispetto all'anno passato; il contributo al Consiglio
Centrale è aumentato in quanto nei prossimi 3 anni si dovrà contribuire
alle spese legate alla pubblicazione del libro sul Centenario della Giovane
Montagna.
La Sezione di Torino, da quest'anno, comincerà la restituzione del prestito
ottenuto dalla Presidenza Centrale per i lavori straordinari effettuati al Natale
Reviglio.
Il Bilancio viene approvato all'unanimità dall'Assemblea.
Quote sociali: il Consiglio propone di non aumentare le quote sociali per
l'anno 2012; l'Assemblea approva.
Revisori dei Conti: vengono riconfermati i revisori in carica: Lidia Traverso,
Maria Teresa Morello, Gianni Riccabone.
Progetto Centenario: Marco Ravelli relaziona relativamente alla iniziative in
corso: per il Progetto del Centenario si è formata una commissione a livello
Centrale che si occuperà della pubblicazione promossa dalla Presidenza
Centrale.
Marco incita coloro che hanno delle proposte in merito. Secondo il suo parere
la pubblicazione sarà bella e potrà far conoscere la storia ed i valori
della nostra Associazione.
Ricorda inoltre che un importante problema da affrontare in Consiglio Centrale
è quello legato ad un'eventuale successione di Giovanni Padovani alla
guida della Rivista.
Il Presidente presenta brevemente la struttura della pubblicazione ricordando
che una parte riguarda le Sezioni. Il lavoro iniziato da Giorgio Robatto e
da Graziano Cardellino dovrà pertanto continuare. Il Presidente chiede
quindi all'Assemblea la disponibilità di alcuni soci per approfondire le ricerche
in archivio.
Relativamente al Centenario della Giovane Montagna ci sono anche due
progetti Sezionali: una "continuazione" del libro dei 75 anni ed una pubblicazione
solamente fotografica che ripercorrerà i 100 anni di associazionismo.
Per quanto riguarda la "continuazione" del libro dei 75 anni Giancarlo
Destefanis e Stefano Risatti hanno già iniziato il lavoro.
Per quanto riguarda la pubblicazione fotografica si invitano i soci, soprattutto
quelli che hanno vissuto i primi anni di vita della GM, a contribuire le
proprie foto.
Il Presidente ricorda i prossimi appuntamenti:
il Rally, a causa della mancanza di neve, è stato spostato al 3-4 marzo;
nella stessa data era previsto l'Aggiornamento neve che è stato a sua volta
anticipato al 4-5 febbraio in Valle d'Aosta; si potrà contare sulla collaborazione
della Guardia di Finanza e della Fondazione Montagna Sicura.
16 febbraio serata sulle gite sociali. Il Presidente sollecita i soci a fornire il
materiale necessario. Franco Marchisio ricorda che la gita turistica
quest'anno si svolgerà in Puglia.
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QUOTE SOCIALI
Hanno già rinnovato la quota associativa 2011 soltanto il 50% degli ordinari,
il 51% degli aggregati e il 58% degli aggregati ragazzi.
Come da Statuto della Sezione, è necessario pagare la quota associativa
entro il 31 MARZO dell'anno in corso:
INVITIAMO quindi tutti coloro che non hanno ancora rinnovato la loro iscrizione
alla Giovane Montagna a farlo al più presto, preferibilmente venendo
in sede al giovedì sera (21,15÷22,30 h) - se no che ci sta a fare? -,
oppure mediante versamento sul seguente Conto Corrente Postale:
nº13397104
SOCIETA? ALPINISTICA GIOVANE MONTAGNA SEZIONE TORINO
VIA ROSALINO PILO 2 BIS 10143 TORINO
ovvero con bonifico su IBAN = IT95 Q 07601 01000 000013397104
(BancoPosta, Ufficio Postale 19, Via Bruino 1 Torino)
indicando chiaramente il motivo (Nome Ordinario, eventuali Aggregati)
Coloro i quali risultano non aver provveduto, troveranno inserito in questo
notiziario un bollettino di ccp già compilato: dovranno perciò fare soltanto
la fatica di andare alla Posta e pagare!!!.
In caso contrario questo è l'ultimo Notiziario che verrà loro inviato, sarà
sospeso l'invio della Rivista e non usufruiranno della copertura assicurativa. Il pagamento oltre la data indicata inoltre potrà comportare dei ritardi
nella regolarizzazione della posizione del socio rispetto alla Sede Centrale.
Vi ricordiamo le quote 2012: SOCI ORDINARI 35,00 euro
SOCI AGGREGATI 23,00 euro
SOCI AGGREGATI RAGAZZI 16,00 euro
Coloro che nel frattempo si fossero già messi in regola non tengano conto
di questa comunicazione.
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15 luglio-2 settembre - Soggiorno estivo 2012
La Casa riapre ad una nuova estate, per accogliere i Soci della Giovane
Montagna e permettere loro di trascorrervi una serena vacanza. Vi possono
soggiornare TUTTI i Soci dell'Associazione in regola con la quota sociale
2012. Chi desidera parteciparvi deve attenersi al Regolamento Interno.
Il Socio, all'atto dell'iscrizione, si impegna anche ad aiutare e collaborare
con il responsabile del turno, per il buon funzionamento della Casa.
I turni sono SETTIMANALI ed avranno il seguente calendario:
15 / 22 luglio 5 / 12 agosto
22 / 29 luglio 12 / 19 agosto
29 luglio / 5 agosto 19 / 26 agosto
26 agosto / 2 settembre
PRENOTAZIONI - Le prenotazioni si accettano da
GIOVEDÌ 29 marzo 2012 per i soci della sezione di Torino
GIOVEDÌ 26 aprile 2012 per i soci di TUTTE le altre sezioni
Si ricorda che prima dell'invio della scheda di prenotazione, bisogna
verificare la disponibilità dei posti, venendo o telefonando in Sede, il
giovedì sera tra le ore 21,30 e le 22,45 h (tel/fax 011747978, e-mail
torino@giovanemontagna.org) oppure contattare il responsabile per le
prenotazioni sig. ROCCO Enrico (tel. 0114374598 e-mail
enrico.rocco@unito.it).
L'assegnazione dei posti camera è a insindacabile cura dei responsabili.
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