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Notiziario Sezione di Torino Marzo 2022



ATTENZIONE: Nel testo seguente sono state riportate soltanto le parti del notiziario interessanti
al fine delle ricerche, il contenuto completo, nel formato originale, può essere consultato scaricando
il notiziario in formato pdf cliccando sull'immagine a lato.








VITA SEZIONALE


   Quote sociali


Il 15 Marzo, per chi non ha avrà ancora rinnovato la quota sociale, scadrà
la copertura assicurativa.
Invitiamo quindi tutti coloro che non hanno ancora rinnovato la loro
iscrizione alla Giovane Montagna a farlo al più presto.
Soci Ordinari 44,00 €
Soci Ordinari Giovani (*) 28,00 €
Soci Aggregati 28,00 €
Soci Ordinari Anziani (**) 35,00 €
Soci Aggregati Anziani (**) 21,00 €
Soci Aggregati Giovani (***) 18,00 €
(*) Ord.Giovani Soci che HANNO compiuto i 25 anni entro il 31/12
dell'anno per cui ci si associa;
(**) Ord./Agg.Anziani Soci che al 31/12/2021 HANNO compiuto gli 80 anni;
(***) Agg.Giovani Soci che HANNO compiuto i 18 anni entro il 31/12
dell'anno per cui ci si associa;
Si invitano i Soci ad effettuare i pagamenti utilizzando il Bonifico
sul seguente Conto Corrente Bancario:
"GIOVANE MONTAGNA - SEZIONE DI TORINO"
IBAN: IT 09 T 02008 01112 000103068902
BIC/SWIFT: UNCRITM1AB2

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ATTIVITÀ PREVISTA


   20 Marzo 2022 - Punta Founset (2798m) (SA)


Dislivello : 1350 m
Quota di partenza: 1450 m (Ghigo diPrali)
Difficoltà : BS
Tempo di salita : 4.30 ore
La Punta Founset 2798 m, situata al fondo del vallone d'Envie sulla costiera che
unisce la Cima delle Liste alla Punta Cialancia, offre un itinerario sciistico bello e
inconsueto in un ambiente solitario e selvaggio.
La partenza è da Ghigo di Prali 1450 m, da cui si segue una delle vecchie piste
che servivano le cave ora abbandonate di talco di Envie. Da queste si entra quindi
nel vallone d'Envie toccando l'omonimo lago per affrontare poi un canale tra
sponde rocciose e infine il displiuvio che divide il vallone d'Envie dalla splendida
conca dei 13 Laghi fino alla panoramica cima.
Confidiamo che l'innevamento, al momento piuttosto scarso nella zona migliori e
ci consenta di apprezzare questa gita in buone condizioni.
Attrezzatura : completa da scialpinismo (obbligatorio:
ARTVA + pala + sonda)
Ulteriori dettagli : da concordare in sede
Coordinatore di gita: Igi SALZA cell. 333 9813808

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   27 Marzo 2022 - Quattro passi nel PARCO DORA (E)


Festeggeremo la primavera facendo una passeggiata a dislivello zero in un Parco
di Torino nato da poco: il Parco DORA. Ci troveremo in Piazza Piero della
Francesca, al fondo di Corso Svizzera oltre l'ospedale Amedeo di Savoia: la
località è raggiungibile anche con il tram della linea 9. Ricordatevi di portare il
solito panino e qualcosa da condividere, per esempio una buona quantità di sorrisi
e chiacchiere positive. Dimenticate invece la noia, i malanni, la solitudine e
riusciremo a trascorrere insieme qualche ora serena. Se dopo accurate indagini
dovessimo scoprire che alla domenica il parco è troppo affollato, potremmo
spostare la gita al sabato.
Ci sentiremo più avanti sperando che il mio ginocchio nuovo, ora in rodaggio, non
faccia scherzi...
Coordinatrice: Laura REGGIANI cell.
tel.
335 6814056
011 388859

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   1-3 Aprile 2022 - Aggiornamento Scialpinismo (SA)


La C.C.A.SA. propone uno stage di tre giorni, dedicato alla formazione tecnica
per capi-gita ed aspiranti capi-gita di scialpinismo.
Le uscite previste avranno carattere esclusivamente didattico e saranno
organizzate, condotte e coordinate da Guide Alpine.
In particolare l'attenzione sarà rivolta ai seguenti temi:
- valutazione dei rischi
- alla scelta della traccia in funzione delle condizioni locali
- alla gestione del gruppo
- alla gestione delle situazioni di rischio ed emergenza
- alle tecniche avanzate di progressione e discesa su terreno ripido.
L'Aggiornamento ha quali principali destinatari tutti coloro che all'interno delle
proprie Sezioni già svolgono o si propongono di svolgere le attività proprie del
responsabile di gita di scialpinismo.
Per l'assenza di innevamento che caratterizza il settore delle Alpi Occidentali,
l'appuntamento anziché ad Alagna Valsesia (VC) si svolgerà con base a Vipiteno
(BZ) con possibili sconfinamenti in territorio austriaco.
Termine delle iscrizioni Domenica 13 marzo.
Chi fosse interessato o volesse avere il programma dettagliato può contattare:
Daniele Cardellino cell. 366 3247130
daniele.cardellino71@gmail.com

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   2 Maggio 2022 - Punta di Costa Fiorita (2461m) (E)


Dislivello : 1201 m
Località di partenza: Chiaberto (Usseglio - To) 1260 m
Difficoltà : E+
Tempo di salita : 3.30 ore
Parcheggiato in uno slargo sulla sinistra appena prima del muro di contenimento
sul torrente Venaus, si risale lungo il muro che costeggia il Rio Venaus tenendosi
sempre sulla sinistra idrografica (segnavia GTA). Dopo aver seguito per un po' il
torrente, il sentiero si alza con una serie di tornanti sulla destra ed entra nel
bosco fino a raggiungere il Bech d'la Rama. Usciti dal bosco si prosegue con un
lungo traverso superando Pian Venaus e raggiungendo quindi il Colletto Teina e
quindi, con un ultimo strappo si arriva al Colle di Costa Fiorita (2.440 m). Qui si
svolta a destra e in pochi minuti su comoda traccia si raggiunge la poco evidente
cima.
La salita affronta con una ottima traccia un terreno scosceso e attraversa un
vallone decisamente selvaggio che permette l'incontro con la fauna selvatica.
Discesa lungo il percorso di salita.
Ritrovo di partenza : ex Maffei ore 7:30
Mezzo di trasporto : auto private
Coordinatore di gita: Marco BARBI cell. 335 1078079

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   8 Maggio 2022 - Uscita in falesia (2461m) (E)


Questa volta, l'uscita in falesia è stata inserita a maggio, per dare la possibilità
di sperimentare le manovre in parete, in vista delle attività estive.
Proprio per questo motivo si propone di fare l'uscita a Caprie.
Si, a Caprie ma dove?
Come molti sanno indicare Caprie come falesia è decisamente fuorviante in
quanto ci sono almeno una dozzina di falesie scoperte e chiodate sui vari
contrafforti che, partendo dalla conosciutissima Anticaprie si spingono fino in
cima a Rocca Nera.
Le vie che si estendono con più tiri sono diverse e poco battute, rispetto ai più
comuni monotiri, sempre affollati.
In base alle iscrizioni, decideremo la meta finale per accontentare il più possibile i
partecipanti.
L'attrezzatura è la solita: casco, scarpette e imbrago.
Chi è sprovvisto di uno o più dei componenti base, lo segnali e vedremo di
procurare loro il materiale.
Ritrovo di partenza : Piazza Pitagora ore 8:30
Mezzo di trasporto : auto private
Coordinatore di gita: Marco BARBI cell. 335 1078079

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   14/15 Maggio 2022 - Benedizione degli Alpinisti e degli Attrezzi (E)


La sottosezione PierGiorgio Frassati ha organizzato quest'anno il tradizionale
appuntamento della Benedizione degli alpinisti e degli attrezzi per il 14 e 15
maggio 2022 al Santuario della Madonna di Loreto (AN); di massima il
programma sarà il seguente:
- al pomeriggio del Sabato 14 maggio visita personalizzata per la GM per
conoscere da vicino la Spiritualità, la Storia e l'Arte della Basilica
Pontificia;
- alla sera è prevista la partecipazione alla solenne funzione Mariana
notturna (ore 21) "processione dei ceri";
- Domenica 15 maggio di buon mattino trasferimento (circa 40 minuti) per la
riviera montuosa del Cònero per una facile escursione di circa 3 ore (in via
di definizione dislivelli e distanze con gli accompagnatori;
- Santa Messa a Loreto alla Domenica nel primissimo pomeriggio (dopo aver
consumato in escursione il pranzo al sacco organizzato individualmente dai
singoli partecipanti) e poi tutti insieme "Agàpe G.M." per i saluti prima
della partenza per il ritorno a casa.
E' bene ricordare che i soci
interessati dovranno
provvedere autonomamente
a prenotare il soggiorno
presso una delle strutture
individuate dalla
sottosezione Frassati, a cui
segnaleremo il numero di
partecipanti complessivi
della sezione. Ci è stato
riferito che il mese di
maggio è molto gettonato per i pellegrinaggi, quindi chi fosse interessato si
affretti a segnalare il proprio interesse (entro la prima decade di marzo),
rivolgendosi in sede il giovedì sera dove è disponibile una copia dettagliata del
programma - comprensiva della lista delle strutture ricettive convenzionate -
oppure contattando
Marco VALLE
cell. 347 6510744
mtwin64@gmail.com

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   28 Maggio 2022 Oulx - Lago di Orfù (E)


Località di partenza: Oulx - Frazione Gad
Difficoltà : Nessuna
Tempo di salita : 1.30 ore
Ritrovo alla stazione di Oulx, sia per chi arriva in auto, che, per chi preferisce, in
treno. Proseguimento in auto, anche per chi è arrivato in treno tramite
autonavetta (Rodolfo), alla frazione del Gad.
Proseguimento a piedi verso il lago di Orfù con sua "circunnavigazione" sempre a
piedi. Se sarà possibile, visiteremo il centro faunistico regionale (dipende
dall'eventuale apertura).
Per i più volenterosi c'è la possibilità di proseguire su sentiero "quasi"
pianeggiante, verso Salbertrand.
Pranzo al sacco nelle vicinanze del lago.
Ritrovo di partenza : Stazione di Oulx
Mezzo di trasporto : auto private
Coordinatori di gita: Ivana e Rodolfo
RISATTI
cell. 340 085 0079
tel. 011 8193641

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   2-5 Giugno 2022 - Trekking sull'Etna (E)


Quest'anno, per lasciarci alle spalle (speriamo) i tempi del Covid, abbiamo
pensato di allontanarci un po' dalle "nostre" montagne, per andare a camminare
in Sicilia.
In particolare l'attenzione si è focalizzata sull'Etna.
Il Programma di massima prevede:
2 giugno Volo in mattinata, trasferimento e sistemazione.
3/4/5 giugno
Trekking itinerante con pernottamento in tre rifugi,
circumnavigando il vulcano per 270° in senso antiorario.
L'ultimo giorno, se le
condizioni lo permetteranno,
effettueremo la salita ai
crateri sommitali.
Per motivi organizzativi non è
stato possibile attendere
l'uscita di questo Notiziario,
ma è già stato fatto, via mail,
un primo sondaggio di
interesse tra i soci.
Al momento i 25 posti
disponibili risultano già
esauriti, ma potrebbe esserci qualche rinuncia.
Quindi, se qualche altro socio fosse interessato (verrebbe messo in lista di attesa),
dovrebbe contattarmi al più presto.
Daniele
CARDELLINO
cell. 366 3247130
daniele.cardellino71@gmail.com

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   2-5 Giugno 2022 - Ardeche in Canoa (GF)


Speravamo di approfittare di questo bel ponte di inizio estate per proporre uno
nuovo sport a tutto il nostro gruppo di ragazzi. La classica discesa in canoa lungo
il fiume Ardeche da affrontare in due giorni con il pernottamento nei campeggi
allestiti nel canyon stesso.
Nella data in cui scriviamo, purtroppo, abbiamo già riscontrato alcuni problemi
logistici e organizzativi.
Molto probabilmente saremo quindi costretti a rimandarla o a trasformarla in un
giro in bici di più giorni ancora tutto da pensare e riorganizzare.
Manderemo informazioni più precise sulla mail del Gruppo Famiglie appena
formulata una nuova proposta.
Per informazioni o proposte contattate pure:
Sergio DURETTO
cell. 349-5666809
sergio.duretto@gmail.com
Dario FRANCO
cell. 331-8126912
francodar@tiscali.it

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   11 Giugno 2022 - Lavori di apertura Natale Reviglio


Anche quest'anno, come consuetudine, dovremo predisporre "lo Chapy" per
l'apertura estiva, nella speranza che possa essere sempre più vicina alla
normalità.
Come sempre invitiamo tutti i soci
che vogliono dedicare un po' del loro
tempo per una giornata diversa,
nella quale sarà necessario
effettuare le varie pulizie, il riordino
delle camere, sistemando materassi
e coperte.
L'attenta verifica dell'impianto
idraulico al fine di individuare gli
eventuali, speriamo di no, danni
causati dal gelo, e altri piccoli
interventi di manutenzione che non
mancano mai.
Un caloroso ringraziamento va sin da ora a tutti coloro che potranno dare una
mano.
Per ulteriori informazioni e per dare la propria disponibilità rivolgersi in
segreteria.

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   12 Giugno 2022 - Petit Mont Blanc (3424m) (A)


Dislivello in salita : 1600 m circa
Località di partenza: Frazione La Visaille (Courmayeur, AO) 1670 m
Difficoltà : EE+/F
Tempo di salita : 5-6 ore
Sabato 11 giugno andremo al Reviglio per i consueti lavori, in preparazione
dell'apertura estiva. Poi, chi vorrà, potrà fermarsi a pernottare per andare, il
giorno successivo, al Petit Mont Blanc.
Il Petit Mont Blanc è una bella cima sorretta da poderose pareti e costoni rocciosi.
La salita della via normale per la cresta Sud-Est è una ascensione su neveghiaccio
abbastanza facile e sicura, effettuabile in giornata dal fondovalle, ma con
un notevole dislivello.
Il PetitMont Blanc a destra e l'Aguille Trelatete a sinistra
Dopo aver percorso il tratto di strada che da La Visaille porta al Lago Combal si
imbocca il sentiero n°14 per il bivacco Rainetto.
Qui inizia la salita vera e propria: il sentiero, sempre segnato con bolli gialli, sale
obliquamente fino ad un torrente che scende dal vallone compreso tra l'Aiguille de
Combal ed il Mont Suc.
Attraversato il torrente (alcuni facili passaggi su roccette) il sentiero prosegue con
ripida salita entrando in un largo vallone ghiaioso molto faticoso.
Negli ultimi anni alcune frane e piccoli smottamenti hanno interessato il tratto di
sentiero compreso tra l'attraversamento del torrente ed il piccolo nevaio residuo.
In questo tratto il sentiero è in parte cancellato o comunque molto impervio e
sdrucciolevole.
Risulta quindi particolarmente delicato, anche considerando il rischio di
provocare cadute di pietre sulla parte di sentiero sottostante.
A seconda della stagione, è possibile incontrare alcune lingue di neve.
In alto la pendenza diminuisce ed alcuni ometti indicano la direzione. Si superano
in questo tratto alcuni lastroni di roccia con divertenti e facili passaggi di
arrampicata (I°) alternati eventualmente ad altri nevai.
Su un ripiano infine si raggiunge il bivacco Rainetto 3046 m.
Poco dopo il bivacco si possono
calzare i ramponi e percorrere
l'ampio pendio del ghiacciaio.
La pendenza aumenta in due
tratti, per poi diminuire in
prossimità delle rocce sommitali.
In fase di preparazione del
Calendario 2022 si era pensato di
proporre questa gita in anticipo
rispetto al solito, in modo da
trovare un po' più di neve, e
riprendere così confidenza con
ramponi e piccozza.
Vista, purtroppo, la scarsità di neve di quest'anno forse non sarà come
auspicavamo, ma ovviamente valuteremo le condizioni nei giorni precedenti.
Attrezzatura : piccozza, ramponi, imbracatura, corda,
abbigliamento da alta quota.
Iscrizioni : entro giovedì 9 giugno
Coordinatore di gita: Daniele CARDELLINO cell. 366 3247130
daniele.cardellino71@gmail.com

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   19 Giugno 2022 - Vallone delle Cime Bianche (E)


Dislivello : 1300 m
Località di partenza: St.-Jacques (Ao)
Difficoltà : E
Tempo di salita : 3.30 ore
"Non so se esiste il Paradiso ma vorrei tanto assomigliasse al Vallone di Cime
Bianche."
La salita al Colle Superiore delle Cime Bianche, detto anche Colle Nord delle
Cime Bianche, è una camminata piuttosto classica per Ayas; l'itinerario fa inoltre
parte del Tour del Monte Rosa, e il Colle Superiore rappresenta il punto di
passaggio tra la Val d'Ayas e la Valtournenche.
La camminata, benchè non comprenda alcuna difficoltà tecnica, è riservata a
buoni camminatori a causa della sua lunghezza: tra salita e discesa si percorrono
oltre 18 km; il dislivello, non eccessivo, è di circa 1300 metri da St.-Jacques.
Il percorso si snoda lungo il Vallone delle Cime Bianche o di Cortot, il più esteso
di tutta la valle, in cui diversi altopiani erbosi attraversati da mille ruscelli sono
circondati da un ambiente unico, tra l'imponente sagoma della vicina Gobba di
Rollin a est e la bastionata dolomitica del fianco orientale del Roisettaz a ovest; la
parte alta del vallone è costellata da molti laghi, tra cui il Gran Lago delle Cime
Bianche, il Lago di Ventina, il Lac Pers. Sul fianco occidentale troviamo inoltre il
Gran Lago di Tzère.
Il vallone si apre verso la Valtournenche con tre valichi, il Colle Superiore (o
Nord), meta di questo itinerario, il Colle Inferiore (o Sud) e il Colle di Roisettaz.
Il ritorno avviene sullo stesso percorso dell'andata.
Ritrovo di partenza : ex Maffei ore 7:00
Mezzo di trasporto : auto private
Coordinatore di gita: Alberto ZENZOCCHI cell. 338 8825148
alberto.zenzocchi@alice.it

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   24-26 Giugno 2022 - Giro del Monviso (E)


Il Monviso non ha bisogno di presentazioni, lo conosciamo tutti e la sezione di
Torino della Giovane Montagna, nella sua lunga storia, ne ha organizzato più
volte la salita alla cima; tuttavia, ci sembra che finora non sia mai stato proposto
il tour completo in gita sociale.
Gli storici ci insegnano che il primo periplo documentato del Monviso fu effettuato
nel luglio del 1839 da James David Forbes, professore di filosofia naturale
all'Università di Edimburgo, accompagnato da una guida locale. I due partirono
dalla valle del Guil, sul versante francese, e compirono il giro completo, all'incirca
lungo il percorso attuale del tour classico, in un'unica tappa di 14 ore di marcia.
Ai giorni nostri, il Giro del Viso è uno dei trekking più noti e frequentati delle alpi
occidentali e la presenza di vari rifugi consente di scegliere tra itinerari
alternativi e varianti che differiscono per numero di tappe, lunghezza e impegno.
Noi qui proponiamo la versione classica in tre giorni con partenza e arrivo al Pian
del Re, pernottamenti ai rifugi Quintino Sella e Vallanta. Questo anello, che si
snoda nelle valli Po, Varaita e Guil, oltre alle viste mozzafiato sul Re di Pietra
offre molti altri punti di interesse che vanno dagli incantevoli laghi alpini
incastonati tra praterie e pietraie, ai pini cembri del bosco dell'Alevè in alta val
Varaita, al Buco di Viso, il primo traforo alpino della storia.
L'itinerario si mantiene sempre tra i 2000 e i 3000 metri di quota: solo una volta,
nella seconda tappa, si tocca un punto appena più basso nei pressi delle Grange
Gheit (1910 m) nel vallone di Vallanta, mentre il punto più alto è il colle delle
Traversette (2947 m) che si attraversa il terzo giorno. La difficoltà è di tipo
escursionistico, con tappe di dislivello contenuto e tempi di percorrenza intorno
alle 6 ore per la seconda e terza tappa.
Il periodo prescelto è fine giugno e corrisponde all'inizio della stagione
escursionistica, il che potrebbe implicare la presenza di neve in quota. Impossibile
fare previsioni in anticipo, in prossimità della partenza verificheremo e daremo
tutte le informazioni ai partecipanti.
Le Tappe
1° giorno - Venerdì 24 giugno
Trasferimento in auto a Pian del Re.
Da Pian del Re (2020 m), si raggiunge la sorgente del Po e si imbocca il sentiero,
molto frequentato, per il Rifugio Quintino Sella. Si passa per i laghi Fiorenza
(2113 m) e Chiaretto (2261 m), quindi per una facile pietraia si arriva al Colle di
Viso (2650 m) da cui con breve discesa si arriva al rifugio Quintino Sella (2640 m).
Per chi ritenesse la tappa troppo corta, si consiglia di abbinare la salita al Viso
Mozzo 3019 m, che al prezzo di un dislivello di circa 400 m permette di superare
la quota di 3000 metri e godere di un ottimo punto panoramico.
2° giorno - Sabato 25 giugno
Dal Rifugio Q. Sella si segue verso sud la mulattiera del GTA che percorre la
conca dei Laghi delle Sagnette e poi sale al Passo Gallarino (2727 m). Di qui,
tagliando verso ovest, si arriva in breve al Passo San Chiaffredo (2764 m) che
immette nel vallone delle Giargiatte. Si superano i laghi Lungo e Bertin e si
scende per il selvaggio vallone, tra pietraie, boschi e radure, fino al suo sbocco nel
vallone di Vallanta presso le grange Gheit (1912 m). Attraversato il torrente si
prosegue sulla mulattiera che risale il vallone principale fino al rifugio Vallanta
(2450 m).
3° giorno - Domenica 26 giugno
Dal Rifugio Vallanta ci si inerpica subito verso il passo di Vallanta (2811 m),
quindi si scende sul versante francese e si arriva al Refuge du Viso (2460 m); si
prosegue verso nord e poi si prende a destra per il Colle delle Traversette (2950
m); in assenza di neve si può attraversare il passo utilizzando il Buco di Viso
(serve una pila frontale), sbucando quindi sul versante della Valle Po. Si scende
infine nel vallone delle Traversette, prima su mulattiera e poi su carrareccia,
arrivando a Pian de Re e terminando così il Giro del Monviso.
I Rifugi
Rifugio Quintino Sella 2640m
http://www.rifugiosella.it/
Rifugio Vallanta2450m
http://www.rifugiovallanta.it/
Entrambi i rifugi sono di proprietà del CAI (portare la tessera per usufruire degli
sconti!)
Il costo della mezza pensione per i soci CAI è 41euro (tariffe 2021, in attesa di
aggiornamento).
Per approfondire:
https://www.parcomonviso.eu
https://www.alpicuneesi.it/percorsi/girodelmonviso
Per informazioni e per iscrizioni:
Lorenzo Maina (324 8357854)
Mariateresa Bolla (335 7750213)

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   26 Giugno 3 Luglio 2022 - Settimana a Versciaco (GF)


Quest'anno vorremmo finalmente andare in "trasferta" alla Baita di Versciaco
della sezione di Verona.
La casa è incastonata nella bella valle di Dobbiaco e l'ambiente montano cha la
circonda non ha certo bisogno di presentazione: le Dolomiti sono sicuramente una
meta unica e spettacolare, boschi e pascoli lussureggianti che lasciano spazio a
picchi severi e rocciosi.
Non mancheranno le attività da fare, potremo spaziare dalle gite in mezzo a
questi monti incantevoli, cimentarci con le famose ferrate che caratterizzano la
zona o sfruttare le bellissime ciclabili che passano proprio a fianco della casa della
Giovane Montagna.
Prego chiunque fosse interessato a darmi un riscontro appena possibile (anche se
non è facile proiettarsi così avanti), sarà molto utile per decidere se prenotare
l'intera struttura o solo parte di essa.
La casa è utilizzabile anche con appartamenti separati quindi potrebbe essere
condivisa con un altro gruppo di soci che non facciano necessariamente parte del
Gruppo Famiglie.
Coordinatore : Dario FRANCO cell. 331 8126912
francodar@tiscali.it

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PROSSIME SERATE IN SEDE


   Giovedì 7 Aprile 2022 ore 21,30 - Il 2021... CHE ANNO !!!!


(Ancora una volta)
di Laura REGGIANI e
Daniele Cardellino
Passata la buriana pandemica vorremmo riprendere quest'anno la buona
abitudine di ritrovarci insieme in sede per ripercorrere attraverso le immagini le
attività alpinistiche ed escursionistiche dell'anno passato.
Il nostro Daniele si è dato da fare come sempre per raccogliere, organizzare e
presentarci il materiale fotografico per consentirci di rivivere i momenti più lieti
trascorsi insieme.
A seguire Laura ci presenterà immagini dell'attività estiva della ns. associazione
con tema tutto da scoprire
Se qualche socio vuole aggiungere proprie immagini inedite da inserire nella
proiezione può ancora inviarle a mezzo mail a Daniele
daniele.cardellino71@gmail.com.
Siete tutti caldamente invitati a partecipare alla serata per ridare anche un po' di
vivacità alla nostra sede e vivere così un momento di fraterna convivialità. Vi
aspettiamo numerosi.
Un caro saluto a tutti.

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   Giovedì 19 Maggio 2022 - A zonzo per il mondo


di Stefano RISATTI
Ore 21.30
Due viaggi nella stessa nazione ma in luoghi completamente diversi. Il primo
viaggio ha come meta i Pirenei in Spagna, passando per la Francia. Il secondo
viaggio nelle Canarie, più precisamente a Lanzarote e Fuerteventura. Anche in
questo caso Spagna passando per la Francia per raggiungere queste isole. Luoghi
molto diversi, ma con in comune, montagne, mare, laghi, deserto, fiumi, paesi e
cultura. Una serata con due filmati ricchi di foto e video.
Nel corso della serata Stefano ci presenterà il suo libro nel quale descrive le emozioni
vissute durante la traversata dell'Africa.
UN VIAGGIO LUNGO UN SOGNO:
dall'Italia al Sudafrica in 4x4
"Un libro, un diario di viaggio in cui racconto la mia
traversata dell'Africa da Torino a Cape Town, tutta
via terra, con un camper 4x4.
28000km di emozioni, di incontri, avventure ed
esperienze di vita. Un libro con tante foto a colori per
dare un volto alle persone, per ammirare gli animali
e i luoghi visitati. Un piccolo manuale in cui spiego
come ho costruito e preparato il mio camper Iveco
VM 4x4 con il quale ho viaggiato per l'africa in tutta
tranquillità.
Un sogno divenuto realtà, raccontato in maniera
semplice."

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VITA SEZIONALE


   POMERIGGIO IN SEDE ?????


Cari amici, che ne dite? Ricominciamo a mettere il naso fuori? A me manca la
vostra compagnia, e a voi?
Lo scorso anno abbiamo provato ad incontrarci in sede al pomeriggio e mi pare
che molti avessero gradito. Io lo ripropongo quest'anno: una merenda in
compagnia e qualche "intrattenimento" per trascorrere qualche ora insieme:
letture, partite a carte, video (ho appena finito il racconto fotografico del viaggio
al Delta del Po fatto con la sezione di Cuneo...)
Chi è interessato si faccia vivo e troveremo insieme una data. Le conferme
arriveranno con il passaparola telefonico. Vi aspetto...ciao.
Laura

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ATTIVITÀ SVOLTA


   16 Gennaio 2022 - Col Serena


Non capita molte volte di fare proprio
la gita scialpinistica prevista a
calendario: questa è una di quelle volte.
In un quadro desolante di mancanza di
neve, la zona del Col Serena è infatti
una delle poche in cui il tam-tam
scialpinistico segnala condizioni di
innevamento decenti e, guarda caso, è
proprio la nostra gita.
Il Covid prova a metterci il bastone tra
le ruote mettendo fuori gioco alcuni
potenziali partecipanti, ma nonostante
tutto raduniamo ben nove iscritti, tra i
quali anche due giovani, poco più che
ventenni, alla loro prima vera
esperienza scialpinistica.
Naturalmente non siamo i soli ad aver
scelto questa zona, di conseguenza
iniziamo a camminare insieme ad
innumerevoli altri gruppetti che poi si
sparpaglieranno tra i vari itinerari
possibili. Noi procediamo ordinati e
compatti, ad un'andatura serena (ovvio,
il luogo lo richiede!) il che vuol dire
senza fretta ma anche senza indugi.
Non c'è una nuvola, però siamo
completamente in ombra e tira un
venticello freddo che percorre tutto il
vallone. Certo che se fossimo al sole
sarebbe un'altra cosa! Basta però
guardare verso la Tête de Crévacol, con
i suoi pendii assolati e chiazzati di
bianco e marrone, per rendersi subito
conto che non si può avere tutto: o il
caldo o la neve. Quindi va bene così, si
mette uno strato di abbigliamento in
più e via.
Il sole ci accoglie poi finalmente al colle,
anche se ancora accompagnato al
venticello di prima, per cui dopo le foto
di rito scendiamo subito a ripararci un
po' più in basso, mentre il colle si
riempie progressivamente di orde di
scialpinisti e di intere scuole del CAI.
In discesa troviamo per lo più neve
ancora sufficientemente polverosa da
permettere belle curve, soprattutto
dove i passaggi precedenti non hanno
ancora "tritato" il pendio, e qualche
tratto invece più simile ad una pista
battuta; in ogni caso tutti se la cavano
benissimo, anche quando cerchiamo
qualche difficoltà in più tra gli alberi,
nella parte un po' più ripida del
boschetto in basso.
E così ... la prima sociale è andata!
Appuntamento alle prossime,
possibilmente con neve abbondante (ma
le previsioni non fanno ben sperare).
Complimenti a Silvia e Gabriele per la
loro prima gita e speriamo di averli
ancora con noi!
Mariateresa BOLLA

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   23 Gennaio 2022 - Colle Trois Freres Mineurs


Oggi era prevista in calendario una
ciaspolata, ma alcuni di noi hanno
proposto di venire con gli sci. Essendo
una gita abbastanza semplice, alcuni
genitori della GM bimbi hanno pensato
di portare noi ragazzi.
Potevamo essere più numerosi, ma a
causa di varie quarantene scolastiche,
eravamo soltanto noi tre ragazzini:
Cecilia, Paolo e Irene.
La meta della gita era il Colle dei Tre
Frati Minori.
Siamo partiti molto presto perché la
meta era in territorio francese.
Abbiamo fatto circa 700 metri di
dislivello. La salita è stata impegnativa
e faticosa ma il panorama ha
ampiamente compensato.
Arrivati alla nostra meta (un po' prima
del colle ) abbiamo mangiato un
sostanzioso pranzo mentre alcuni dei
"grandi" con gli sci , non soddisfatti,
hanno raggiunto il colle.
Dopo esserci rifocillati , ci siamo
preparati per la discesa mentre i
ciaspolatori si incamminavano verso
valle. Poi è iniziata la discesa anche per
noi sciatori; il primo tratto era molto
ripido poi è migliorato a parte un po' di
pietre sporgenti. Dopo un tratto in neve
fresca ci uniamo alle piste battute
abbandonando ogni insicurezza.
Arrivati al parcheggio banchettiamo
con bugie, pandoro e moscato, che
hanno rallegrato ulteriormente la
giornata. Poi purtroppo è giunto il
momento di salutarsi.
Irene, Cecilia e Paolo

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   25 Gennaio 2022 - Cascata dell'Ortiarè - Massello


Imbocchiamo il sentiero dalla frazione
di Balziglia in un ambiente
decisamente primaverile che ci lascia
molti dubbi in merito a tutta la
attrezzatura da ghiaccio che abbiamo
nello zaino. Eppure da una relazione di
Gulliver la cascata era ben presente
fino a un paio di giorni fa!
Il sole appena sorto ci batte sulla
schiena con un dolce tepore, siamo
sempre più convinti che la giornata si
concluderà con una semplice
passeggiata. Invece ecco che, sul
versante sinistro, sempre in ombra, si
presenta la nostra cascata di un
bell'azzurro "freddo" e promettente.
Ci cambiamo al limitare del sole, che
per chi fa cascata è già motivo di una
giornata ben riuscita. Risaliamo la
vecchia slavina fino all'attacco e Sergio
(da poco socio GM) apre il primo tiro.
Il ghiaccio è bello secco, addirittura un
po' troppo "spaccoso" che costringe ad
un lavoro maggiore di piedi.
Mi tocca il secondo tiro, con un
passaggio su una colonnina quasi
trasparente con l'acqua che scorre al di
sotto. Reduce dalla caduta dell'anno
scorso parto un po' titubante, ma subito
ritrovo il gusto e la tranquillità per
procedere.
Con un pezzo di spostamento su neve
arriviamo al terzo e ultimo tiro più
verticale. Il ghiaccio è un po' più
morbido e quindi migliore da scalare;
all'uscita, con un passaggio su muschio,
arrivo all'anello di calata attrezzato su
di un pino.
Con 3 doppie siamo alla base e
rientriamo soddisfatti alla macchina.
Dario FRANCO
e Sergio TURBIL

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   30 Gennaio 2022 - Col de la Roya


Dopo svariate settimane di anticiclone
stabile, la penuria di precipitazioni
inizia a farsi sentire e la seconda gita
della stagione (e la prima del
programma di Invito allo Scialpinismo)
ci vede diretti in Francia, nella zona di
Cervieres (Briançon) in cerca di
condizioni un po' più attraenti di quelle
piuttosto scarse al di qua del confine. In
ogni caso la giornata è bella e soleggiata
e il morale della pattuglia di 10
scialpinisti è alto, così pure quello dei 4
ciaspolatori aggiunti.
Alla partenza nel parcheggio di Le Laus
ci sono circa una quarantina di auto, in
gran parte italiane... potenza (o
strapotere) di internet! Per fortuna la
gran parte degli altri gitanti si dirige su
altre mete; la nostra, il Col de la Roya, è
stata individuata grazie ai preziosi
suggerimenti di Igi e a un pizzico di
voglia di esplorare un'esposizione est -
sudest, sperando di azzeccarla.
Discreto sviluppo in lunghezza e circa
950m di dislivello sono il nostro
menù di sciatori, mentre gli amici
ciaspolatori raggiungeranno gli Chalet
d'Izoard, a circa metà percorso. Dopo
una prima parte comune lungo la
strada perfettamente innevata che sale
con pendenza costante al col de
l'Izoard, ci stacchiamo verso destra in
un piacevole bosco, per poi entrare in
un grande bacino vallonato in lieve
pendenza.
Lo strappo finale che ci porta al col de
la Roya è faticoso ma breve. Un veloce
spuntino e via in discesa, su una neve
che speravamo fosse persino un po' "più
cotta" dal sole... ma va bene così.
Rientrati a Le Laus, non resta che il
tocco finale: torta di mele e muffin con
un bicchiere di moscato. L'ultimo sole,
dopo averci accompagnato per tutta la
giornata, scompare dietro il crinale, ed
è un silenzioso ma chiaro invito a
ripartire verso casa, direi tutti
soddisfatti
Marco VALLE

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   19 Febbraio 2022 - Corso di sci fuoripista a Prali


Sabato 19 Febbraio ho avuto modo di
partecipare alla lezione di sci,
originariamente prevista in calendario
su due uscite di freeride ma giocoforza
ricondotta ad una sola sessione in pista,
stante la scarsità di neve.
Erano anni che non ero seguita da un
maestro in una lezione di sci e mi ero
dimenticata quanto fosse difficile
mettersi di nuovo in gioco per
modificare la tecnica di discesa.
Oltre agli interessanti consigli e ai non
banali esercizi tecnici, è stato molto
interessante vedere come ognuno di noi
li abbia interpretati diversamente.
Tornare a fare attività di questo genere
in gruppo permette di imparare molto
attraverso i compagni, i loro punti di
forza e i loro errori. Oltre a portarmi a
casa qualche spunto per migliorare le
prossime sciate, ho avuto modo di
uscire dalla 'confort zone' di una sciata
sicura acquisita negli anni.
Non è facile modificare gesti
consolidati, come quelli sciistici,
bisogna mettere in conto che si può
cadere - infatti sono anche caduta - ma
quando si smette di cadere si smette
anche di imparare.
Chiara GERON

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VITA SEZIONALE


   Lutti


In questo ultimo periodo gravi lutti hanno colpito la Giovane Montagna:
Lodovico Solera, Franco Bo (indimenticato presidente del periodo in cui è nato il
gruppo giovanile) e Lorenzo Tealdi (ex Presidente della sezione di Pinerolo e Socio
Onorario della G.M.).
Caro Lodo,
da parecchi mesi sapevamo che stavi spegnendoti giorno per giorno perché non
hai più avuto voglia di superare i pesanti problemi che tanti di noi stanno
affrontando in questo difficile momento e, in modo particolare, quelli che come me
sono rimasti soli troppo presto.
Tu non hai più voluto lottare, forse perché la tua lunga vita ti ha visto in
moltissime occasioni impegnato in famiglia, sul lavoro, in tante attività di
volontariato sociale e anche nella nostra storica associazione GIOVANE
MONTAGNA della quale eri socio sempre presente da più di settant'anni.
Proprio di questa associazione ti eri molto occupato quando è stata scelta l'attuale
sede di via Rosolino Pilo dando un notevole contributo nella ricerca e nella
sistemazione.
Io ti ho conosciuto lì, nel 2000 e sei diventato amico e compagno di facili
escursioni più adatte a me che a te, perché tu eri sempre tra i più veloci: agile e
scattante, sia in salita che in discesa, ti muovevi come un cerbiatto con passo
sicuro senza mai stancarti.
Ti presentavi sia alla partenza delle gite che in sede in camicia e cravatta,
impeccabile e molto contento di partecipare e di incontrare amici.
Con alcuni di noi hai pure fatto parecchie e facili uscite "fuori porta", sia con gli
sci di fondo che a trascorrere brevi vacanze, invitato da amici della Giovane
Montagna, sia al mare che ai monti.
Eri sempre generoso nel condividere le spese e qualche ghiottoneria.
La tua cultura e la tua memoria ti permettevano di conversare su tanti argomenti
e, tra questi, in primo luogo la musica che ti ha accompagnato fino alla fine.
Sei stato sempre disponibile anche come autista esperto e ti ringrazio perché hai
scorrazzato tanti di noi sulla tua ordinatissima macchina.
Prepara anche per noi un posto tra le montagne, dove Tu sarai già arrivato.
Arrivederci!!
Jolanda
La gente qualunque si immagina che la Morte sia una porta fumosa ed oscura,
oltre la quale non sa bene cosa ci sia: io penso che per Lodo invece la Morte sia
stata una porta luminosa e trasparente, che mostra al di là, proprio in
trasparenza, Gesù e la Madonna che lo aspettano!!!!!!
Ninetto e Paola
Ricordo di Franco Bo
Il 17 Febbraio scorso all'età di 91 anni è mancato
Franco Bo, socio onorario della Giovane Montagna e
medaglia d'oro del Club Alpino Italiano. La sezione di
Torino deve molto a Franco che è stato presidente per
un decennio, promotore di tante iniziative legate alla
frequentazione della montagna.
I miei ricordi personali di Franco risalgono alla mia
prima frequentazione dell'associazione: lo ricordo
sostenitore delle attività del gruppo giovanile alla fine
degli 70 e diversi soci che come me condividono l'anno
di iscrizione 1977 ne sono testimoni, con le settimane
ragazzi al rifugio Reviglio (replicate poi dai nostri figli
qualche anno fa!) o anche la presentazione del nostro gruppo in una radio libera
torinese.
Altri fotogrammi della memoria vanno a me che osservavo il suo passo cadenzato
e deciso su un semplice sentiero nelle nostre gite ragazzi sapendo come da
giovane avesse percorso vie alpinistiche di tutto rispetto nelle Alpi.
Lo stesso progredire pacato ma continuo che sono la cifra fondamentale
dell'andare in montagna lo hanno contraddistinto nella convivenza con la
malattia che lo ha accompagnato per tanti anni.
Ad Anna e alla sua famiglia vanno la preghiera, la vicinanza e l'affetto di tutti
noi.
Guido VALLE
Lorenzo Tealdi
Ho avuto modo di conoscere Renzo nei miei primi anni
da presidente della sezione di Torino. Mi è parso da
subito una persona riservata, umile, ma anche capace
di aprirsi. Ricordo che durante i viaggi verso Milano
per partecipare al consiglio di presidenza centrale che a
volte affrontavamo insieme in auto (lui da Pinerolo mi
raggiungeva in treno a Torino e proseguivamo con la
mia auto) mi parlava delle uscite della GM Pinerolo
"nonni e nipoti", di come le aveva immaginate e
realizzate, e mi raccontava la bellezza di quei momenti
semplici ma partecipati e vissuti con gioia da tutti.
Siamo vicini ai suoi famigliari e alla sezione di
Pinerolo, grati nello stesso tempo al Signore per averci donato un pezzo di
cammino con Renzo.
Marco VALLE

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   S. Messa di Natale - 15 Dicembre 2021


Durante la S. Messa di Natale che quest'anno si è svolta non in sede
ma presso la parrocchia di Sant'Anna le offerte raccolte, unite a quelle
pervenute attraverso bonifico bancario, sono state destinate come lo
scorso anno al socio Missionario Vincenzo Clerici da anni impegnato in
Etiopia con le missioni della Consolata.
In totale sono stati raccolti 450 € che speriamo possano aiutare a
sostenere un popolo bisognoso.
Grazie a tutti i donatori

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   Attenzione!


Si invitano tutti i soci in possesso di recapito di posta elettronica che
non avessero fornito il proprio indirizzo e-mail a comunicarlo al più
presto all'indirizzo:
torino@giovamemontagna.org
Potranno in questo modo ricevere il notiziario nella versione a colori
oltre alle newsletter di aggiornamento su eventi e attività della nostra
associazione.

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